
Post punk?
#1
Inviato 17 agosto 2009 - 07:28
Siouxsie and the banshees - Ju Ju
Psychedelic Furs - Talk talk talk
Cure - Seventeen seconds
Echo and the bunnymen - Crocodiles / Ocean rain
Devo - Q: Are We Not Men? A: We Are Devo!
Killing Joke - Killing Joke / Fire Dances / Night time
Chameleons - Script of the bridge
Bauhaus - In the flat field
Public Image limited - Metal box
Jesus and mary chain - Psychocandy
Smiths - Queen is dead
REM - Murmur
#2
Inviato 17 agosto 2009 - 07:54

#3
Guest_teddy_*
Inviato 17 agosto 2009 - 08:05
Ma solo per me gli R.E.M. di quel disco fanno folk rock (tra l'altro decisamente ispirato ai Byrds)? Non riesco a capire quali sarebbero le caratteristiche stilistiche di sto benedetto indie college.REM per primi , dato che facevano parte dell'indie college americano .
#4
Inviato 17 agosto 2009 - 08:08
infatti è pure questa una sigla molto generica ma indica una tipologia ben precisa di suoni che all'epoca venivano fatti passare solo per le radio dei college americani .
Ma solo per me gli R.E.M. di quel disco fanno folk rock (tra l'altro decisamente ispirato ai Byrds)? Non riesco a capire quali sarebbero le caratteristiche stilistiche di sto benedetto indie college.
REM per primi , dato che facevano parte dell'indie college americano .
ci sono indubbiamente delle pesanti influenze folk ma è rivisto in modo moderno ( per gli anni 80 ) ed eclettico .
non credo che basti SOLO la sigla "folk rock" per definire quel disco.
#5
Guest_teddy_*
Inviato 17 agosto 2009 - 08:15
infatti è pure questa una sigla molto generica ma indica una tipologia ben precisa di suoni che all'epoca venivano fatti passare solo per le radio dei college americani .
Ma solo per me gli R.E.M. di quel disco fanno folk rock (tra l'altro decisamente ispirato ai Byrds)? Non riesco a capire quali sarebbero le caratteristiche stilistiche di sto benedetto indie college.
REM per primi , dato che facevano parte dell'indie college americano .
ci sono indubbiamente delle pesanti influenze folk ma è rivisto in modo moderno ( per gli anni 80 ) ed eclettico .
non credo che basti SOLO la sigla "folk rock" per definire quel disco.
Sì diciamo che la componente folk è pesante, ma filtrata dall'era punk/new wave e da altre influenze che la band aveva.
Non è SOLO folk rock ma secondo me il folk rock è lo stile predominante nel disco.
#7
Guest_teddy_*
Inviato 17 agosto 2009 - 08:18
folk rock (tra l'altro decisamente ispirato ai Byrds)
= jangle pop?
sì diciamo io non ho molta confidenza con queste etichette

#8
Inviato 17 agosto 2009 - 08:22
http://www.ondarock....hp?topic=6884.0
era sulle singole canzoni, ma da lì si può risalire agli album.
#9
Guest_teddy_*
Inviato 17 agosto 2009 - 08:27
gigi ma a te piacciono REM e Byrds? O_O
fine OT
#10
Inviato 17 agosto 2009 - 08:30
#11
Guest_teddy_*
Inviato 17 agosto 2009 - 08:32
Si gli piacciono molto anche gli Smiths.

#12
Inviato 17 agosto 2009 - 08:36
Si gli piacciono molto anche gli Smiths.
Si contende quotidianamente con Lassi la palma di best fan ever. Per altro, è una lotta all'ultimo sangue.
Se io voglio che gli uccelli cadano fulminati, gli uccelli devono cadere stecchiti dagli alberi. Sono il furore di Dio, la terra che io calpesto mi vede e trema.
Don't you know there ain't no devil there's just god when he's drunk.
#14
Inviato 17 agosto 2009 - 10:10
vi querelo
tanto bluetrain è avvocato, con un paio di supercazzole siamo fuori.
#15
Inviato 17 agosto 2009 - 10:27
Essendo immerso da tempo nell'ascolto di band che segnarono il post punk negli anni 80 riporto qui alcuni degli album che secondo me fanno parte delle pietre miliari dell'epoca e sono gradite altre segnalazioni:
Siouxsie and the banshees - Ju Ju
Psychedelic Furs - Talk talk talk
Cure - Seventeen seconds
Echo and the bunnymen - Crocodiles / Ocean rain
Devo - Q: Are We Not Men? A: We Are Devo!
Killing Joke - Killing Joke / Fire Dances / Night time
Chameleons - Script of the bridge
Bauhaus - In the flat field
Public Image limited - Metal box
Jesus and mary chain - Psychocandy
Smiths - Queen is dead
REM - Murmur
gli ultimi tre li tirerei fuori (per me sono rispettivamente noise-pop, indie-pop (di quello che piace a gigiriva) e indie-pop/folk-rock), il resto è l'abc del post-punk, tranne una band mancante che per me è IL post-punk: i Fall! Qui il thread; sul sito c'è la pietra miliare di "Dragnet", uno dei loro migliori album, molto ruvido e velvetiano
#16
Inviato 17 agosto 2009 - 10:41
metterei gli A Certain Ratio sicuramente.
con qualche dubbio anche il primo dei Simple Minds e il primo degli Ultravox ma stiamo già oltre la soglia del post-punk per approdare nella new-wave.
in questi casi io consiglio sempre Taboo dei BUCK-TICK.
l'album è del 1989 però siccome i giapponesi sono arrivati tardi in questo genere di musica è un ottimo album post-punk, molto Bauhausiano.
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta
Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.
#17
Inviato 17 agosto 2009 - 17:00
magari anche mesh & lace dei MODERN ENGLISH
#18
Inviato 17 agosto 2009 - 18:26
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#19
Inviato 17 agosto 2009 - 18:40
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#20
Inviato 17 agosto 2009 - 18:45
Della New-wave i Talking Heads rappresentano il filone avant-pop
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#21
Guest_telegram_*
Inviato 17 agosto 2009 - 18:52
Moh... i Talking Heads ci stanno alla grande per me invece. Avant-pop non significa nulla, non è certo stata una corrente musicale, è solo un'attitudine, ci sono band avant-pop dagli anni Sessanta sino a oggi...NO. Il post-punk è un sotto genere della New-wave .
Della New-wave i Talking Heads rappresentano il filone avant-pop
#22
Guest_Terzo_*
Inviato 17 agosto 2009 - 19:04
#23
Guest_Julian_*
Inviato 17 agosto 2009 - 19:05
#24
Inviato 17 agosto 2009 - 19:32
per me il post punk sono i Pere Ubu, non capisco come abbiate fatto a non nominarli
ci stanno perfettamente, ma sono già meno rappresentativi della forma più pura (ammesso che esista) del genere. Enormi comunque :-*
Forse il mio pezzo post punk preferito: http://www.youtube.c...feature=related * :-*
* genio chi ha fatto il video
#25
Guest_leeisfree_*
Inviato 17 agosto 2009 - 19:41
Swell Maps
Magazine
Uno più immenso dell'altro!
#26
Inviato 17 agosto 2009 - 19:49
Forse il mio pezzo post punk preferito: http://www.youtube.c...feature=related * :-*
* genio chi ha fatto il video
ma che è quel video?


#27
Inviato 17 agosto 2009 - 19:53
Forse il mio pezzo post punk preferito: http://www.youtube.c...feature=related * :-*
* genio chi ha fatto il video
ma che è quel video?![]()
accostamento geniale, un mostro!
ho provato a caricare la versione dell'LP ma gli stronzi di youtube non mi lasciano

#28
Inviato 17 agosto 2009 - 19:54
#29
Inviato 17 agosto 2009 - 21:25
I primi dischi dei Talking Heads potrebbero entrare nella categoria secondo voi?
secondo Simon Reynolds sicuramente...
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#30
Inviato 17 agosto 2009 - 21:59
Wire
beh vabbè, loro sono fantascienza, e quintessenziali nella loro evoluzione
non sono d'accordo con chi dice che il loro primo album è puro punk (lo è in parte, ma "Reuters", la title-track e "Strange" sono tutt'altra cosa), per me già di post-punk si parla per buona parte del disco
#31
Inviato 17 agosto 2009 - 22:01
NO. Il post-punk è un sotto genere della New-wave .
Della New-wave i Talking Heads rappresentano il filone avant-pop
non è la New Wave che è nata dal post-punk ? anche se poi è diventato un genere più vasto...
mi pare di capire che ai tempi dei primi dischi di Siouxsie, Cure, Joy Division, le band dette "new wave" non c'erano...
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta
Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.
#32
Inviato 17 agosto 2009 - 22:57
NO. Il post-punk è un sotto genere della New-wave .
Della New-wave i Talking Heads rappresentano il filone avant-pop
non è la New Wave che è nata dal post-punk ? anche se poi è diventato un genere più vasto...
mi pare di capire che ai tempi dei primi dischi di Siouxsie, Cure, Joy Division, le band dette "new wave" non c'erano...
Non leggo abbastanza critica e storiografia rock, ma per New Wave ho sempre inteso quel movimento di inizio '80 che comprende un evoluzione del rock (globalizzata e soprattutto più aperta all'elettronica, con l'avvento del sintetizzatore come uno strumento di base). Il post punk è il punk portato a questo tipo di evoluzione, è perciò un sottogenere del movimento, poi i filoni sono vari, dal synth pop (il rock portato nella disco attraverso l'elettronica) all' avanguardia new wave.
#33
Guest_lorenzo s._*
Inviato 18 agosto 2009 - 07:15

#34
Inviato 18 agosto 2009 - 08:03
In questo caso, poi, "post-punk" è, secondo me, un termine generico che più generico
non si può e identificherebbe forse più un lasso temporale che un genere vero e proprio.
Quali dovrebbero essere, secondo voi, i caratteri distintivi del post-punk?
Sembra la classica discussione del genere: chi è nato prima l'uovo o la gallina?
Counque, wikipedia ci mette dentro una buona fetta di new wave (e non solo):
http://it.wikipedia....ruppi_Post-punk
#35
Inviato 18 agosto 2009 - 08:06
Ma perché queta frenesia nel voler categorizzare a forza?
ecco, appunto.
Poi, per dire, nella New York del CBGB's e del Max's Kansas City (cioé la culla di tutto) i termini punk e new wave erano usati indifferentemente per indicare anche gruppi diversi tra loro, dai Ramones a Patti Smith, dai Mink DeVille ai Television.
#36
Inviato 18 agosto 2009 - 08:08
ecco, appunto.
Poi, per dire, nella New York del CBGB's e del Max's Kansas City (cioé la culla di tutto) i termini punk e new wave erano usati indifferentemente per indicare anche gruppi diversi tra loro, dai Ramones a Patti Smith, dai Mink DeVille ai Television.
Ma adesso è Reyndolds che decide
rym |
#37
Inviato 18 agosto 2009 - 08:13
#38
Inviato 18 agosto 2009 - 08:58
post-punk è TUTTO QUELLO CHE E' VENUTO DOPO E DI CONSEGUENZA
tutta la musica che è stata generata senza tenere conto di alcuna convenzione (nel peggiore dei casi con il banale intento di rompere le convenzioni) è post-punk
captain beefheart era post-punk (tanto lo sanno pure gli scemi che il punk è cominciato nel '65)
ma la new wave non era truffaut?
e comunque ascoltatevi le raincoats
#39
Guest_lorenzo s._*
Inviato 18 agosto 2009 - 11:05
Ma perché queta frenesia nel voler categorizzare a forza?
Quali dovrebbero essere, secondo voi, i caratteri distintivi del post-punk?
Per la prima domanda: infatti il mio intervento non era per glorificare Reynolds, ma semplicemente per tagliar la testa al toro.
Per la seconda: la risposta c'è ma è lunga. Di nuovo, lungi dal voler adottare Reynolds come Verità assoluta, però rimane il fatto che lui a questa domanda ha risposto in modo articolato ed esauriente, difficile non rimandare al suo libro.
#40
Inviato 18 agosto 2009 - 11:08
lo diceva Marco Van Basten
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#41
Inviato 18 agosto 2009 - 11:10
Io ho appena letto il sacro testo Post punk 1978-1984 (Rip it up and start again) di Simon Reynolds e posso dire che, per come usa il termine lui, post punk e new wave sono sostanzialmente sinonimi.
è quello che ho sempre creduto... poi mi sono consolato cmq credendo nella "cronologia degli stili". Prima nasce il post-punk, qualche anno dopo la new wave.
come negli anni 60. prima nasce il rock psichedelico, qualche anno dopo il progressive.
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta
Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.
#42
Inviato 18 agosto 2009 - 11:22
Il post-punk è il progessive sotto mentite spoglie:
lo diceva Marco Van Basten
scaruffi a proposito delle raincoats:
"...Chiuse in un sound arrangiato in modo volutamente povero (i bisbigli sfumati, gli eterei contralto folk, gli scampanellii di flamenco, gli strimpelli atonali, i rulli di bacchetta), le loro canzoni costituiscono il piu` geniale tentativo di rifondare il rock progressivo inglese..."
scaruffi a proposito di this heat:
"...decisero di scavalcare a sinistra il progressive-rock, l'art-rock e il jazz-rock per un sound di studio, basato su nastri ed effetti di produzione, non lontano da cio` che avevano fatto anni prima gruppi tedeschi come Can, Neu e Faust..."
#43
Inviato 18 agosto 2009 - 11:31
Io ho appena letto il sacro testo Post punk 1978-1984 (Rip it up and start again) di Simon Reynolds e posso dire che, per come usa il termine lui, post punk e new wave sono sostanzialmente sinonimi.
è quello che ho sempre creduto... poi mi sono consolato cmq credendo nella "cronologia degli stili". Prima nasce il post-punk, qualche anno dopo la new wave.
come negli anni 60. prima nasce il rock psichedelico, qualche anno dopo il progressive.
Dissento... new-wave è stata la prima terminologia per definire tutte le band che portavano un suono nuovo e uno stile alternativo a quello imperante (progressive ecc...). I giovani che seguivano quel movimento erano chiamati Punk .
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#44
Inviato 18 agosto 2009 - 11:39
il post-punk per come la vedo io è un sottoinsieme della new wave, quello con formazione rock (+ eventuale elettronica), molto ritmico e con certe caratteristiche formali (chitarre con suono angolare, batteria charleston/rullante, basso prominente e spesso suonato a mo' di chitarra, voce "robotica"...). Risente del punk, ma è più asciutto, quadrato, schematico, cerebrale. John Foxx fa new wave ma non post-punk, ad esempio, mentre i Section 25 e i primi PiL sono post-punk in tutto e per tutto.
#45
Guest_Terzo_*
Inviato 18 agosto 2009 - 11:50
anche al 74 con not avaiable sebbene sia stato pubblicato solamente quattro anni doponew wave in senso lato si torna al '75
e io aggiungerei che è anche contaminato. Si pensi alle contaminazioni free-jazz, funk ed elettroniche per esempio.Risente del punk, ma è più asciutto, quadrato, schematico, cerebrale.
#46
Inviato 18 agosto 2009 - 12:18
Sono d'accordo, più o meno anch'io ho una visione simile. Tutto quello che è più secco e geometrico ma conservando la forza del punk è post punk (esempio i Gang of Four).
il post-punk per come la vedo io è un sottoinsieme della new wave, quello con formazione rock (+ eventuale elettronica), molto ritmico e con certe caratteristiche formali (chitarre con suono angolare, batteria charleston/rullante, basso prominente e spesso suonato a mo' di chitarra, voce "robotica"...). Risente del punk, ma è più asciutto, quadrato, schematico, cerebrale. John Foxx fa new wave ma non post-punk, ad esempio, mentre i Section 25 e i primi PiL sono post-punk in tutto e per tutto.
#47
Guest_lorenzo s._*
Inviato 18 agosto 2009 - 17:45
Io ho appena letto il sacro testo Post punk 1978-1984 (Rip it up and start again) di Simon Reynolds e posso dire che, per come usa il termine lui, post punk e new wave sono sostanzialmente sinonimi.
è quello che ho sempre creduto... poi mi sono consolato cmq credendo nella "cronologia degli stili". Prima nasce il post-punk, qualche anno dopo la new wave.
come negli anni 60. prima nasce il rock psichedelico, qualche anno dopo il progressive.
Cos'è la cronologia degli stili?

A me sembrano distinzioni un po' di lana caprina, anche se è vero che c'è chi tende a dividere i due termini, però non si capisce esattamente quale sia il criterio. L'atteggiamento inclusivo di Reynolds mi sembra più comodo ma, insomma, non ci perdo il sonno

#48
Inviato 18 agosto 2009 - 19:16
Io ho appena letto il sacro testo Post punk 1978-1984 (Rip it up and start again) di Simon Reynolds e posso dire che, per come usa il termine lui, post punk e new wave sono sostanzialmente sinonimi.
è quello che ho sempre creduto... poi mi sono consolato cmq credendo nella "cronologia degli stili". Prima nasce il post-punk, qualche anno dopo la new wave.
come negli anni 60. prima nasce il rock psichedelico, qualche anno dopo il progressive.
Cos'è la cronologia degli stili?
A me sembrano distinzioni un po' di lana caprina, anche se è vero che c'è chi tende a dividere i due termini, però non si capisce esattamente quale sia il criterio. L'atteggiamento inclusivo di Reynolds mi sembra più comodo ma, insomma, non ci perdo il sonnoIo so solo che il mio testo "New Wave" della Giunti cita tutti i gruppi che Reynolds chiama post punk, comprendendo sia John Foxx che i P.I.L. Naturalmente però questo non vuol dir niente, nessuno ha la verità in tasca eccetera...
semplicemente considero quei dischi di Bowie, di Patti Smith come qualcosa a se stante, ok possono essere precursori della new-wave ma il 90% delle band (e degli album)che tutti considerano new wave sono dei primissimi anni 80 (fine '70). Anche negli anni 60 c'erano molte band protopunk ma mi suona strano accostare gli MC5 ai Sex Pistols o ai Crass.
Dovessi delineare il grosso degli stili, si può dire che cronologicamente sarebbero: rock psich-prog-punk-postpunk&new wave- e via via.
precursori possono essere stati Blondie (per alcuni versi ancora molto punk). ma poi il grosso dei gruppi si snoda dal 77-79 e via...
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta
Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.
#49
Inviato 18 agosto 2009 - 19:26
Counque, wikipedia ci mette dentro una buona fetta di new wave (e non solo):
http://it.wikipedia....ruppi_Post-punk
si,ma in quella lista ci sono anche i DARI



#50
Inviato 18 agosto 2009 - 19:28
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
0 utente(i) stanno leggendo questa discussione
0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi