Vai al contenuto


Foto
- - - - -

Cosa ne pensate di pitchfork?


  • Please log in to reply
566 replies to this topic

#51 music won't save you

    reprobo

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8758 Messaggi:

Inviato 09 settembre 2009 - 12:20


a parte che si continua a sparare sugli ac (che per inciso fanno cagare anche a me) quando hanno preso 8 anche qua...


non è che opinione del recensore = opinione del sito intero


Infatti basterebbe un'occhiata al tabellone dei voti per vedere che 8 all'ultimo album l'ha dato chi ne ha scritto la recensione, mentre per il resto è quasi un plebiscito negativo.
  • 0
in eremitaggio su http://musicwontsaveyou.com

#52 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 09 settembre 2009 - 13:00


senza parlare di gusti personali, mi sembra difficile negare che le "sensazioni" piu' importanti siano venute dall'america, mentre l'inghilterra un po' arranca.

Io lo nego eccome invece, e senza parlare di gusti personali. I due dischi indie-rock più venduti del decennio sono stati i debutti di Franz Ferdinand e Arctic Monkeys, proprio se vogliamo parlare di sensazione. Il punto è che l'immaginario che s'è imposto è quello di Pitchfork, pertanto per un indie-kid è normale vedere le cose in quella prospettiva e dire che le cose più importanti sono indubbiamente americane. Lo rende persino disposto a accettare una proporzione di 8 a 1 (ripeto, non un po' a favore degli USA, che potrebbe starci, ma 8 a 1: siamo nel ridicolo più sfrenato, e mi sembra palese!).


cosa vuol dire poi "creare il polso"? ok puo' esserci un minimo di potere di influenzare l'ascoltatore ma, in fin dei conti...

Ma in fin dei conti hanno creato loro il polso. Dagli Animal Collective ai TV on the Radio passando per Arcade Fire (che prima del 9 di Pitchfork non erano nessuno), Clap Your Hands Say Yeah e tante altre che band, la maggior parte delle quali ha candidamente ammesso che Pitchfork gli ha cambiato la carriera.


1) si' beh parlavo degli ultimi anni, e non di "sensazioni" in campo commerciale. mi limito a dire che la scena americana mi sembra un pelo piu' frizzante.

2) si' ma il punto è che sembra che tu intenda che chi segue pitchfork sia un pecorone... ma perchè? io credo invece che sia un insieme delle due cose. la capacità di influenzare il mondo della musica è direttamente proporzionale alla capacità di intercettare i gusti degli ascoltatori.
  • 0

Immagine inserita


#53 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 09 settembre 2009 - 13:02



a parte che si continua a sparare sugli ac (che per inciso fanno cagare anche a me) quando hanno preso 8 anche qua...


non è che opinione del recensore = opinione del sito intero


Infatti basterebbe un'occhiata al tabellone dei voti per vedere che 8 all'ultimo album l'ha dato chi ne ha scritto la recensione, mentre per il resto è quasi un plebiscito negativo.


beh si potrebbe dire la stessa cosa di pitchfork, anche se non usano il famoso tabellone.

comunque d'accordo, avevo l'impressione che si facesse un'opposizione ondarock/pitchfork, piu' che una cosa personale.
  • 0

Immagine inserita


#54 Guest_telegram_*

  • Guests

Inviato 09 settembre 2009 - 13:22

1) si' beh parlavo degli ultimi anni, e non di "sensazioni" in campo commerciale. mi limito a dire che la scena americana mi sembra un pelo piu' frizzante.

Un pelo = 8 a 1?


2) si' ma il punto è che sembra che tu intenda che chi segue pitchfork sia un pecorone... ma perchè?

Perché lo è, l'uniformità di gusti che è riuscita a creare mi pare parli chiaro, orde di indie-kids fatti con lo stampino.
  • 0

#55 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 09 settembre 2009 - 13:34


1) si' beh parlavo degli ultimi anni, e non di "sensazioni" in campo commerciale. mi limito a dire che la scena americana mi sembra un pelo piu' frizzante.

Un pelo = 8 a 1?


2) si' ma il punto è che sembra che tu intenda che chi segue pitchfork sia un pecorone... ma perchè?

Perché lo è, l'uniformità di gusti che è riuscita a creare mi pare parli chiaro, orde di indie-kids fatti con lo stampino.


1) no ma sull'americacentrismo eccessivo non si puo' che darti ragione (e io ti do ragione anche sullo spingere certi generi e sonorità, oltre che nazionalità; il che non esaurisce pero' quello che è pitchfork). utilizzato pero' come strumento di conoscenza della scena nordamericana rimane comunque un punto di riferimento inevitabile

2) su questo non saprei dire... ma temo che sia un'altra delle tue categorizzazioni provocatorie ;)
  • 0

Immagine inserita


#56 Guest_telegram_*

  • Guests

Inviato 09 settembre 2009 - 13:47

1) no ma sull'americacentrismo eccessivo non si puo' che darti ragione (e io ti do ragione anche sullo spingere certi generi e sonorità, oltre che nazionalità; il che non esaurisce pero' quello che è pitchfork). utilizzato pero' come strumento di conoscenza della scena nordamericana rimane comunque un punto di riferimento inevitabile

Infatti io sono il primo a seguirli, sono il primo a sottolineare il loro peso sull'opinione comune alternativa (mentre qui c'è chi si ostina a negarlo), e sono stato loro accanito sostenitore fino a quando hanno dimostrato coraggio e un minimo di apertura. La loro top-10 del 2008 per me è stata una delle migliori, ma l'impressione è che sia stato più un fatto del tutto incidentale che una questione di merito, visto che l'atteggiamento di guardare esclusivamente al proprio orto ormai l'hanno imbroccato almeno da 4-5 anni. Alcuni listoni passati rimangono eccellenti, penso a quello degli album anni Settanta, alle canzoni dei Sessanta, o alle 500 canzoni 1977-2007. Non è però un caso che riescano a dimostrare preparazione e bravura solo sulle cose vecchie, su cui riescono a slegarsi maggiormente dai vincoli indie-kiddari. Precisato tutto ciò, rimane che anche considerando gli USA attualmente superiori alla Gran Bretagna, una proporzione di 8 a 1 fa ridere i polli, e son felice di vedertelo ammettere. :P


su questo non saprei dire... ma temo che sia un'altra delle tue categorizzazioni provocatorie

Un'altra? E quali sarebbero le altre? Mica per altro, ma credo di non aver mai scritto "sparate" quando si è trattato di analizzare il rapporto fra la musica e il substrato sociale che la recepisce, argomento sul quale, dopo anni di attenzione maniacale, credo di essere preparato e lucidissimo. Di certo più di chi si ostina a non voler vedere certi rapporti causa/effetto comprovabili da qualsiasi numero e analisi possibile.
  • 0

#57 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 09 settembre 2009 - 13:55

beh la tua definizione di sound pitchforkiano o di movimento pitchforkiano per me è un po' troppo totalizzante. ad esempio non mi dire che wolf rientra nel sound pitchforkiano...
  • 0

Immagine inserita


#58 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 09 settembre 2009 - 13:58

Precisato tutto ciò, rimane che anche considerando gli USA attualmente superiori alla Gran Bretagna, una proporzione di 8 a 1 fa ridere i polli, e son felice di vedertelo ammettere.


ci mancherebbe, ma che pitchfork dia piu' attenzione all'universo americano lo sanno anche i polli, ma, come ha detto qualcuno, questo rientra nel semplice fatto che ogni sito musicale ha il proprio "raggio d'azione".

detto questo, rispetto a ondarock la capacità di leggere e, se vogliamo, anche di fornire una chiave di lettura sul mondo della musica contemporanea non è comparabile, a mio parere.
  • 0

Immagine inserita


#59 Guest_telegram_*

  • Guests

Inviato 09 settembre 2009 - 14:00

beh la tua definizione di sound pitchforkiano o di movimento pitchforkiano per me è un po' troppo totalizzante. ad esempio non mi dire che wolf rientra nel sound pitchforkiano...

Wolf ne è praticamente l'antitesi, mi pare sin troppo ovvio... anche se non capisco cosa c'entri, né dove tu voglia andare a parare. Il movimento messo in piedi da Pitchfork è tangibile e ha dalla sua numeri che spaventano e che mai nessuna rivista ha saputo ottenere, se non l'NME e il Rolling Stone dei tempi d'oro (ma entrambi esclusivamente nei propri paesi, Pitchfork invece ha vinto la battaglia nell'era della comunicazione globale, e l'eco che sta avendo è qualcosa di irripetibile).
  • 0

#60 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 09 settembre 2009 - 14:04

niente di particolare, spiegavo semplicemente la mia battuta che ti trova alle volte un pochino tranchant
  • 0

Immagine inserita


#61 sandoz

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 251 Messaggi:

Inviato 09 settembre 2009 - 14:14

Allora per come è strutturato e per come utilizza appieno le possibilità della rete 9.0 pieno, in quanto a critica purtroppo è tutto da mediare coi propri gusti musicali (e soprattutto, dopo 6 anni di lettura a volte assidua a volte no, a seconda di chirecensisce), quindi a volte mi fanno mostruosamente incazzare, a volte sono completamente d'accordo. Dusted mi piace di più e Stylus quando c'era ancora di +. Chi mal sopporto e di media secondo me non ci prendono mai sono i tipi di www.drownedinsound.com . Se Pitchfork è americocentrico, quelli sono a prendere il thè con la regina alle 17 tutti i giorni!

Cmq per me il difetto maggiore non è tanto l'essere focalizzati sugli americani (di questi tempi è una manna, vista la pochezza albionica, almeno per me) quanto giudizi sferzanti e incoerenti su alcuni gruppi/album, frutto di antipatie/simpatie personali. Però qualche gruppo interessante e per me sconosciuto me lo han fatto scoprire prima di tutti gli altri, webzine e riviste comprese.

P.S: il fatto che molti lo considerino snob, fa un po' ridere, visto che ho visto solo qui dentro nello stesso forum dare addosso a Hendrix e esaltare Enrico Ruggeri. Poi degustibus, ma un po' di sana autocritica (o meglio occhio critico) anche verso lo stesso Ondarock non farebbe male, visto che è cmq uno dei siti di musica italiani fra i più consultati.
  • 0

#62 gigirictus

    ï͂͑̉͆ͧͮͩ̓ͧ̒͒̉̎̂̊͆͑͐̊̓̊̅ͭ͗̐̄̏̾̄͊

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 17761 Messaggi:

Inviato 09 settembre 2009 - 14:36

P.S: il fatto che molti lo considerino snob, fa un po' ridere, visto che ho visto solo qui dentro nello stesso forum dare addosso a Hendrix e esaltare Enrico Ruggeri. Poi degustibus, ma un po' di sana autocritica (o meglio occhio critico) anche verso lo stesso Ondarock non farebbe male, visto che è cmq uno dei siti di musica italiani fra i più consultati.


Attualmente solo aries l'ha definito snob.
  • 0

rym |


#63 aries

    Watcher of the skies.

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4415 Messaggi:
  • LocationInland Empire

Inviato 09 settembre 2009 - 14:39

eh, a te se scrivi l'ha definirlo mica posso dirlo!

:D
  • 0
Electro alt-kraut ambient dreamy wave post worldgazer.
Immagine inserita

Questo sopra è un fumetto che ho appena pubblicato. Più info qui.
Qui c'è il mio Rym. Il sito coi miei lavori è invece qui.

#64 gigirictus

    ï͂͑̉͆ͧͮͩ̓ͧ̒͒̉̎̂̊͆͑͐̊̓̊̅ͭ͗̐̄̏̾̄͊

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 17761 Messaggi:

Inviato 09 settembre 2009 - 14:44

tsk, secondo me resisterà all'usura del tempo e tra 30 anni tutti diranno "l'ha definirlo". asd  :-[
  • 0

rym |


#65 aries

    Watcher of the skies.

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 4415 Messaggi:
  • LocationInland Empire

Inviato 09 settembre 2009 - 15:06

approfitto della visibilità della discussione per avvisare tutti del cambio di avatar in occasione del milletrecentesimo post, mica che poi mi scambiate per uno nuovo e potenzialmente serio.
  • 0
Electro alt-kraut ambient dreamy wave post worldgazer.
Immagine inserita

Questo sopra è un fumetto che ho appena pubblicato. Più info qui.
Qui c'è il mio Rym. Il sito coi miei lavori è invece qui.

#66 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 09 settembre 2009 - 15:31

ok allora ritiro le mie accuse di snobismo e vi ringrazio per Dusted che non conoscevo, anche se a prima vista mi sembra americanocentrico pure questo.
anche se poi avete ragione a dire che lo UK in questo momento (in realtà da un bel po') il nord america non lo vede proprio, ed è un gran peccato.
poi percarità non paragoniamo la critica seria a NME, che ormai è una specie di bollettino pubblicitario senza credibilità, e se ogni tanto ci azzecca è solo per la legge dei grandi numeri (un po' come quando la lazio vince i derby).
infine, visto che sono nuovo, complimenti perchè mi sembra un forum frequentato bene, gente che sa cosa dice e mantiene la calma anche nelle polemiche.
  • 0

#67 Guest_telegram_*

  • Guests

Inviato 09 settembre 2009 - 15:44

anche se poi avete ragione a dire che lo UK in questo momento (in realtà da un bel po') il nord america non lo vede proprio.
gente che sa cosa dice e mantiene la calma anche nelle polemiche.

Io invece la calma la perderò a breve, esattamente alla prossima volta che qualcuno scriverà una frase simile a quella che ho nerettato. asd
  • 0

#68 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 10 settembre 2009 - 12:11

the awful truth, ahimè. :-[
  • 0

#69 Guest_telegram_*

  • Guests

Inviato 10 settembre 2009 - 21:53

the awful truth

Ma anche no, ahitè. ;)
  • 0

#70 a.ridanciano

    Gunboat diplomacy

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 482 Messaggi:

Inviato 11 settembre 2009 - 11:07

...penso che sia la migliore webzine (ovvio, parliamo di musica indie) in circolazione.
Di sicuro, opinioni a parte, é l'unica capace di influenzare in modo significativo le vendite di un disco (chiedete ai Clap Your hands say yeah, tanto per citare un esempio).

Hanno i loro difetti (un po' troppo self-conscious, anti-britain a priori, un po' troppo generosi, spesso, nella categoria 'best new music') ma rimangono comunque un sito a cui mi collego quotidianamente e su cui spendo sempre qualche minuto.
  • 0

#71 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 11 settembre 2009 - 11:23

In questa nuova reviewsu pitchfork c'è una bella analisi della dicotomia USA-UK nella critica statunitense:
http://pitchfork.com...he-stone-roses/
  • 0

#72 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 11 settembre 2009 - 11:31


the awful truth

Ma anche no, ahitè. ;)






Guarda sono cresciuto più con la musica inglese che americana (credo, o comunque più col mito della musica inglese che di quella americana). Se mi dimostri magari con qualche esempio che mi sbaglio a pensare che negli ultimi anni i nordamericani si sono dimostrati più innovatori, più importanti etc. io sono contento. I Radiohead non valgono, sposterebbero la mia bilancia tutta dalla loro parte...
  • 0

#73 Guest_telegram_*

  • Guests

Inviato 11 settembre 2009 - 12:06

Non pensavo certo ai Radiohead difatti, ma credo sarebbe inutile citarti nomi, mi sembri esserti formato con Pitchfork e quindi mi risponderesti che ho citato solo nomi minori...
  • 0

#74 brachilone

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3648 Messaggi:

Inviato 11 settembre 2009 - 12:14

the awful truth, ahimè. :-[


Mi fai qualche nom, giusto per capirci? Perchè io non sono un divoratore di musica, ma quest'anno le cose migliori che ho sentito finora sono Humbug (Arctic M.), Patrick Wolf e ora i Duckworth Lewis Method, tutti e tre inglesi.
  • 0

#75 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 11 settembre 2009 - 13:19

Non pensavo certo ai Radiohead difatti, ma credo sarebbe inutile citarti nomi, mi sembri esserti formato con Pitchfork e quindi mi risponderesti che ho citato solo nomi minori...




provaci, ti prego! e se to lo dico fidati, mi sono formato con la musica inglese, anni prima di pitchfork.
  • 0

#76 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 11 settembre 2009 - 13:33


the awful truth, ahimè. :-[


Mi fai qualche nom, giusto per capirci? Perchè io non sono un divoratore di musica, ma quest'anno le cose migliori che ho sentito finora sono Humbug (Arctic M.), Patrick Wolf e ora i Duckworth Lewis Method, tutti e tre inglesi.




Come puoi vedere sopra, la polemica nasce dalla classifica di pitchfork su questo decennio, è un discorso più ampio.
  • 0

#77 brachilone

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3648 Messaggi:

Inviato 11 settembre 2009 - 13:41



the awful truth, ahimè. :-[


Mi fai qualche nom, giusto per capirci? Perchè io non sono un divoratore di musica, ma quest'anno le cose migliori che ho sentito finora sono Humbug (Arctic M.), Patrick Wolf e ora i Duckworth Lewis Method, tutti e tre inglesi.


Come puoi vedere sopra, la polemica nasce dalla classifica di pitchfork su questo decennio, è un discorso più ampio.


Hai scritto che anche in questo momento gli USA darebbero la merda all'UK, è per questo che ti ho chiesto di farmi qualche nome. Se invece si parla dell'ultimo decennio allora non ho abbastanza elementi per poter dire la mia, mi limito a dire che preferisco il Regno Unito agli USA.
  • 0

#78 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 21 settembre 2009 - 10:15

per tagliare la testa al toro :-\ qui fanno una media di tutte le critiche di musica film serie etc...
http://www.metacritic.com/
  • 0

#79 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 21 settembre 2009 - 10:31


the awful truth, ahimè. :-[


Mi fai qualche nom, giusto per capirci? Perchè io non sono un divoratore di musica, ma quest'anno le cose migliori che ho sentito finora sono Humbug (Arctic M.), Patrick Wolf e ora i Duckworth Lewis Method, tutti e tre inglesi.


beh dire che humbug è uno dei momenti migliori del 2009 riconoscerai che è un'opinione non proprio condivisa.

se hai voglia ti faccio i miei, di nomi, di musica americana 2009:

- andrew bird
- bill callahan
- antony
- balmorhea
- elvis perkins
- owen
- antlers
- pains of being pure at heart

insomma mi sembra difficile tirar fuori altrettanti nomi inglesi che hanno avuto un qualche riconoscimento
  • 1

Immagine inserita


#80 Guest_telegram_*

  • Guests

Inviato 21 settembre 2009 - 11:51

- andrew bird
- bill callahan
- antony
- balmorhea
- elvis perkins
- owen
- antlers

Non se ne salva uno. O_O Ma Balmorhea, Perkins, Owen, Antlers poi, dove li avrebbero ottenuti sti riconoscimenti, che non se li fila nessuno? O_O Che il rock americano sia in generale più osannato è vero, ma almeno fate i nomi giusti. Poi, il motivo è uno solo, ossia Pitchfork per l'appunto, che detta legge e il resto segue a ruota. Se l'NME avesse la stessa diffusione ora faremmo il discorso inverso e il rock americano passarebbe un gran momento di crisi. A me fate solo ridere con queste convinzioni sinceramente, il rock inglese è vivo e vegeto e proprio quest'anno anzi sta sputando perle a ripetizione, alla faccia di chi non vuole vederle (e magari lo fa in buona fede, sia chiaro, ottenebrato da un decennio di americanismo è sin troppo ovvio che anche se esce un disco bellissimo ma dal suono tipicamente british, non gli piacerà). Ascoltate i dischi per quello che sono anziché giudicarli in base alla bandiera di provenienza, che è molto meglio.
  • 0

#81 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 21 settembre 2009 - 13:00


- andrew bird
- bill callahan
- antony
- balmorhea
- elvis perkins
- owen
- antlers

Non se ne salva uno. O_O Ma Balmorhea, Perkins, Owen, Antlers poi, dove li avrebbero ottenuti sti riconoscimenti, che non se li fila nessuno? O_O Che il rock americano sia in generale più osannato è vero, ma almeno fate i nomi giusti. Poi, il motivo è uno solo, ossia Pitchfork per l'appunto, che detta legge e il resto segue a ruota. Se l'NME avesse la stessa diffusione ora faremmo il discorso inverso e il rock americano passarebbe un gran momento di crisi. A me fate solo ridere con queste convinzioni sinceramente, il rock inglese è vivo e vegeto e proprio quest'anno anzi sta sputando perle a ripetizione, alla faccia di chi non vuole vederle (e magari lo fa in buona fede, sia chiaro, ottenebrato da un decennio di americanismo è sin troppo ovvio che anche se esce un disco bellissimo ma dal suono tipicamente british, non gli piacerà). Ascoltate i dischi per quello che sono anziché giudicarli in base alla bandiera di provenienza, che è molto meglio.


infatti il punto non era il seguito internazionale che hanno creato. e non dico che il rock inglese sia morto, anzi.

anche l'esortazione finale non la capisco proprio: non ho mai detto che non ho ascoltato e apprezzato dischi inglesi, quest'anno. rispondevo ad una domanda di brachilone, che chiedeva quali sono i dischi americani "forti" dell'anno.

l'unica cosa che mi sento di sottolineare è che non vedo tutte queste "grandi" uscite britanniche, magari tu saprai illuminarmi.
  • 0

Immagine inserita


#82 Moreno Saporito

    burzumaniaco

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 84791 Messaggi:

Inviato 21 settembre 2009 - 13:30

bandit posso dirti che hai dei gusti di merda o ti offendi?
ma che cavolo è quella roba?
puzza di indie a 2 km
  • 0

 


#83 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 21 settembre 2009 - 13:34

bandit posso dirti che hai dei gusti di merda o ti offendi?
ma che cavolo è quella roba?
puzza di indie a 2 km


ci mancherebbe...

puzza di indie in che senso? avessi citato arctic monkeys o kasabian o grizzly bear o che so io... in gran parte sono cantautori.
  • 0

Immagine inserita


#84 xtc

    Gianfranco Marmoro

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13220 Messaggi:

Inviato 21 settembre 2009 - 20:49



the awful truth, ahimè. :-[


Mi fai qualche nom, giusto per capirci? Perchè io non sono un divoratore di musica, ma quest'anno le cose migliori che ho sentito finora sono Humbug (Arctic M.), Patrick Wolf e ora i Duckworth Lewis Method, tutti e tre inglesi.


beh dire che humbug è uno dei momenti migliori del 2009 riconoscerai che è un'opinione non proprio condivisa.

se hai voglia ti faccio i miei, di nomi, di musica americana 2009:

- andrew bird
- bill callahan
- antony
- balmorhea
- elvis perkins
- owen
- antlers
- pains of being pure at heart

insomma mi sembra difficile tirar fuori altrettanti nomi inglesi che hanno avuto un qualche riconoscimento

ANTONY ...AMERICANO?
è uk baby anche se vive in america da una vita , se ramazzotti và a new york non diventa un cantante americano neanche se gli danno la cittadinanza...
  • 0

#85 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 21 settembre 2009 - 21:04




the awful truth, ahimè. :-[


Mi fai qualche nom, giusto per capirci? Perchè io non sono un divoratore di musica, ma quest'anno le cose migliori che ho sentito finora sono Humbug (Arctic M.), Patrick Wolf e ora i Duckworth Lewis Method, tutti e tre inglesi.


beh dire che humbug è uno dei momenti migliori del 2009 riconoscerai che è un'opinione non proprio condivisa.

se hai voglia ti faccio i miei, di nomi, di musica americana 2009:

- andrew bird
- bill callahan
- antony
- balmorhea
- elvis perkins
- owen
- antlers
- pains of being pure at heart

insomma mi sembra difficile tirar fuori altrettanti nomi inglesi che hanno avuto un qualche riconoscimento

ANTONY ...AMERICANO?
è uk baby anche se vive in america da una vita , se ramazzotti và a new york non diventa un cantante americano neanche se gli danno la cittadinanza...


madonna santa, quanta saccenza sprecata... gli antony and the johnsons sono una band niuiorchese, per quanto il suo membro fondatore sia nato in uk.
  • 1

Immagine inserita


#86 xtc

    Gianfranco Marmoro

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 13220 Messaggi:

Inviato 21 settembre 2009 - 21:11





the awful truth, ahimè. :-[


Mi fai qualche nom, giusto per capirci? Perchè io non sono un divoratore di musica, ma quest'anno le cose migliori che ho sentito finora sono Humbug (Arctic M.), Patrick Wolf e ora i Duckworth Lewis Method, tutti e tre inglesi.


beh dire che humbug è uno dei momenti migliori del 2009 riconoscerai che è un'opinione non proprio condivisa.

se hai voglia ti faccio i miei, di nomi, di musica americana 2009:

- andrew bird
- bill callahan
- antony
- balmorhea
- elvis perkins
- owen
- antlers
- pains of being pure at heart

insomma mi sembra difficile tirar fuori altrettanti nomi inglesi che hanno avuto un qualche riconoscimento

ANTONY ...AMERICANO?
è uk baby anche se vive in america da una vita , se ramazzotti và a new york non diventa un cantante americano neanche se gli danno la cittadinanza...


madonna santa, quanta saccenza sprecata... gli antony and the johnsons sono una band niuiorchese, per quanto il suo membro fondatore sia nato in uk.

non per SACCENZA :-X, ma antony è uk anche nell'animo musicale ,che poi abbia trovato terreno in america per le sue idee, OK, ma le suggestioni musicali hanno molte più radici in uk che in usa.....IN VERITA' non lo vedevo in buona compagnia per questo l'ho voluto TIRAR FUORI DALL'ELENCO asd
  • 0

#87 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 21 settembre 2009 - 21:13

ah ecco.
  • 0

Immagine inserita


#88 brachilone

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3648 Messaggi:

Inviato 22 settembre 2009 - 07:39



the awful truth, ahimè. :-[


Mi fai qualche nom, giusto per capirci? Perchè io non sono un divoratore di musica, ma quest'anno le cose migliori che ho sentito finora sono Humbug (Arctic M.), Patrick Wolf e ora i Duckworth Lewis Method, tutti e tre inglesi.


beh dire che humbug è uno dei momenti migliori del 2009 riconoscerai che è un'opinione non proprio condivisa.

se hai voglia ti faccio i miei, di nomi, di musica americana 2009:

- andrew bird
- bill callahan
- antony
- balmorhea
- elvis perkins
- owen
- antlers
- pains of being pure at heart

insomma mi sembra difficile tirar fuori altrettanti nomi inglesi che hanno avuto un qualche riconoscimento


Sicuramente è un'opinione non condivisa, così come io del tuo elenco condivido solo Antony (di cui si è già detto) e i POBPAH. Era solo per evidenziare come sia totalmente soggettivo dire che gli USA sono meglio rispetto agli UK, o viceversa, dopo aver letto di proclami assolutisti sulla superiorità degli americani. Ho raggiunto l'obiettivo  :)
  • 0

#89 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 22 settembre 2009 - 08:10




the awful truth, ahimè. :-[


Mi fai qualche nom, giusto per capirci? Perchè io non sono un divoratore di musica, ma quest'anno le cose migliori che ho sentito finora sono Humbug (Arctic M.), Patrick Wolf e ora i Duckworth Lewis Method, tutti e tre inglesi.


beh dire che humbug è uno dei momenti migliori del 2009 riconoscerai che è un'opinione non proprio condivisa.

se hai voglia ti faccio i miei, di nomi, di musica americana 2009:

- andrew bird
- bill callahan
- antony
- balmorhea
- elvis perkins
- owen
- antlers
- pains of being pure at heart

insomma mi sembra difficile tirar fuori altrettanti nomi inglesi che hanno avuto un qualche riconoscimento


Sicuramente è un'opinione non condivisa, così come io del tuo elenco condivido solo Antony (di cui si è già detto) e i POBPAH. Era solo per evidenziare come sia totalmente soggettivo dire che gli USA sono meglio rispetto agli UK, o viceversa, dopo aver letto di proclami assolutisti sulla superiorità degli americani. Ho raggiunto l'obiettivo  :)


beh certo è un discorso che lascia il tempo che trova, è chiaro. se uno parte con la "qualità musicale", puoi arrivare anche a sostenere che l'estonia è il miglior vivaio di talenti.

se uno guarda a quali sono stati i grandi esordi (in termini di stima e riconoscibilità internazionale) degli ultimi due anni almeno, la vedo dura non fare un paragone tra usa e uk. e non c'entra la lunga mano di pitchfork: ha il suo ruolo ma non esaurisce il discorso.


edit: sia chiaro che con la classifica non volevo dimostrare che l'america è superiore dato che IO ascolto quella roba. ho risposto ad una domanda lasciata in sospeso, ma personalmente ne avrei quasi altrettanti, di nomi inglesi.
  • 0

Immagine inserita


#90 Guest_telegram_*

  • Guests

Inviato 22 settembre 2009 - 11:35

se uno guarda a quali sono stati i grandi esordi (in termini di stima e riconoscibilità internazionale) degli ultimi due anni almeno, la vedo dura non fare un paragone tra usa e uk. e non c'entra la lunga mano di pitchfork: ha il suo ruolo ma non esaurisce il discorso.

A me di questo non può fregare di meno, anzi la comunita indie mi fa talmente ribrezzo che quasi sempre i casi di stima e riconoscibilità internazionale rappresentano per me cose da cui stare lontano. Non a caso ritengo orridi quasi tutti i maggiori casi degli ultimi anni, da Sufjan Stevens ai Fleet Foxes, passando per TV on the Radio e Animal Collective, da prenderli tutti insieme a farne un bel falò! Dopodiché, sono il primo a amare un sacco di musica americana, ma difficilmente le si sviluppa chissà quale hype intorno (penso solo a tanti gioielli techno e house).
  • 0

#91 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 22 settembre 2009 - 12:45


se uno guarda a quali sono stati i grandi esordi (in termini di stima e riconoscibilità internazionale) degli ultimi due anni almeno, la vedo dura non fare un paragone tra usa e uk. e non c'entra la lunga mano di pitchfork: ha il suo ruolo ma non esaurisce il discorso.

A me di questo non può fregare di meno, anzi la comunita indie mi fa talmente ribrezzo che quasi sempre i casi di stima e riconoscibilità internazionale rappresentano per me cose da cui stare lontano. Non a caso ritengo orridi quasi tutti i maggiori casi degli ultimi anni, da Sufjan Stevens ai Fleet Foxes, passando per TV on the Radio e Animal Collective, da prenderli tutti insieme a farne un bel falò! Dopodiché, sono il primo a amare un sacco di musica americana, ma difficilmente le si sviluppa chissà quale hype intorno (penso solo a tanti gioielli techno e house).


padronissimo di provarne ribrezzo, ma che esista è un dato di fatto.
  • 0

Immagine inserita


#92 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 22 settembre 2009 - 15:57

caro bandit sia sempre venerato il tenembaun  asd , e a proposito ti invito a leggere questo pezzo sensazionale sull' indie in generale (compreso wes anderson...) su...oh ma sì è proprio su...pitchfork  O_O !
http://pitchfork.com...ecade-in-indie/
telegram dovresti dargli una letta pure te, perchè schifare tutto ciò che è definito indie secondo me è una specie di indieismo snob che francamente trovo spassoso (a meno che tu non sia un adolescente e allora capirei la fase che stai passando e che grazie a dio finirà tra un po').
e cristosanto anthony  ??? ! anthony è newyorkese (cazzo c'entra dove è nato) in maniera imbarazzante, anzi è proprio un' icona di tutta una certa umanità di quella città che ama e celebra nelle sue performances, poi è un figlioccio di lou reed, insomma non diciamo boiate pur di aver ragione, dai!
viva l'inghilterra! viva gli stati uniti! viva il canada! forza roma!

  • 0

#93 gigirictus

    ï͂͑̉͆ͧͮͩ̓ͧ̒͒̉̎̂̊͆͑͐̊̓̊̅ͭ͗̐̄̏̾̄͊

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 17761 Messaggi:

Inviato 22 settembre 2009 - 16:05

schifare tutto ciò che è definito indie secondo me è una specie di indieismo snob che francamente trovo spassoso (a meno che tu non sia un adolescente e allora capirei la fase che stai passando e che grazie a dio finirà tra un po').


come se al mondo esistesse solo la musica indie

ma per favore
  • 0

rym |


#94 Moreno Saporito

    burzumaniaco

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 84791 Messaggi:

Inviato 22 settembre 2009 - 16:57

Antony non lo vuole né l'America né l'Inghilterra, state tranquilli; per me non se lo prenderebbe manco lo Stato di San Marino
  • 0

 


#95 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 22 settembre 2009 - 17:29

dio non riproponetemi un altro dibattito spassosissimo su cos'è la musica indie, se esiste un genere simile e quali sono le sue caratteristiche. lo so che non potete esimervi da certe affettazioni pelose e categoriche ma questa volta risparmiatevi, vi prego (generalizzazione senza polemica).

anche perchè non ho mica scritto per ergermi a difensore della musica indie, verso la quale ho un atteggiamento agnostico (anche se ne riconosco una vaga esistenza).
  • 0

Immagine inserita


#96 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 22 settembre 2009 - 18:40


schifare tutto ciò che è definito indie secondo me è una specie di indieismo snob che francamente trovo spassoso (a meno che tu non sia un adolescente e allora capirei la fase che stai passando e che grazie a dio finirà tra un po').


come se al mondo esistesse solo la musica indie

ma per favore



cioè? ???
ho scritto da qualche parte che esiste solo la musica indie? ::)
cavolo scrivo cose che non vedo! :(
sarà grave?
  • 0

#97 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 22 settembre 2009 - 18:50



anche perchè non ho mica scritto per ergermi a difensore della musica indie, verso la quale ho un atteggiamento agnostico (anche se ne riconosco una vaga esistenza).


per questo insisto, dai un' occhiata a questo articolo, è interessante proprio per quello che dici, ed è agnostico al punto giusto: http://pitchfork.com...ecade-in-indie/

  • 0

#98 Guest_telegram_*

  • Guests

Inviato 22 settembre 2009 - 21:27

padronissimo di provarne ribrezzo, ma che esista è un dato di fatto.

Esiste ma non prova alcunché, se non che Pitchfork comanda. Di certo non prova in alcuna maniera che Sufjan Stevens sia meglio degli White Lies (anche considerando un fattore molto semplice: non lo è asd ).

Hal: adoro un sacco di band indie-rock o pop che sia, hai sbagliato persona. Si parlava della sudditanza a Pitchfork di una parte del pubblico indie (in America della totalità o poco meno, all'infuori di un numero comunque in continua crescita).
  • 0

#99 Bandit

    Lorenzo Righetto

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10988 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 22 settembre 2009 - 22:28


padronissimo di provarne ribrezzo, ma che esista è un dato di fatto.

Esiste ma non prova alcunché, se non che Pitchfork comanda. Di certo non prova in alcuna maniera che Sufjan Stevens sia meglio degli White Lies (anche considerando un fattore molto semplice: non lo è asd ).

Hal: adoro un sacco di band indie-rock o pop che sia, hai sbagliato persona. Si parlava della sudditanza a Pitchfork di una parte del pubblico indie (in America della totalità o poco meno, all'infuori di un numero comunque in continua crescita).


whatever, ma più che prove sono osservazioni. :P
  • 0

Immagine inserita


#100 Hal Incandenza

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 101 Messaggi:

Inviato 23 settembre 2009 - 13:00

[quote author=telegram link=topic=10430.msg578797#msg578797 date=1253653365]
[quote author=Bandit link=topic=10430.msg578512#msg578512 date=1253622054]


Hal: adoro un sacco di band indie-rock o pop che sia, hai sbagliato persona. Si parlava della sudditanza a Pitchfork di una parte del pubblico indie (in America della totalità o poco meno, all'infuori di un numero comunque in continua crescita).
[/quote]


Come fai a scrivere: "la comunita indie mi fa talmente ribrezzo che quasi sempre i casi di stima e riconoscibilità internazionale rappresentano per me cose da cui stare lontano" e poco dopo: "adoro un sacco di band indie-rock o pop che sia"!!!
:-X  così mi confondi  :-X

Ma comunque se pensi che i White Lies (che pure sono gradevoli) siano meglio dei tv on the radio e degli animal collective  :o ...bhè, spero sia una provocazione!
  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi