(ANSA) - CHICAGO, 4 GIU - La regina del blues Koko Taylor e' morta ieri all'eta' di 80 anni. Lo ha reso noto la sua casa discografica, la Alligator Records. Nata nei pressi di Memphis, in Tennessee, nel 1928, chiamata Koko per la passione del cioccolato, e' divenuta celebre grazie alla canzone 'Wang Dang Doodle', scritta da Willie Dixon nel 1962. Koko si e' esibita con Muddy Waters, Howlin' Wolf, B.B. King and Buddy Guy. Nel 1984 aveva ottenuto un Grammy per l'album 'Blues Explosion''
Washington, 4 giu. - (Adnkronos) - Koko Taylor, conosciuta come ''la regina del Blues'', e' morta la scorsa notte al Northwestern Memorial Hospital di Chicago all'eta' di 80 anni. La scomparsa e' stata provocata da complicazioni legate ad un'operazione gastrointestinale subita dalla cantante americana due settimane fa, ha precisato Mark Lipkin, direttore della comunicazione della sua casa discografica, la Alligator Records.
Nel gennaio scorso Taylor era stata sottoposta ad un intervento chirurgico in seguito all'occlusione di un'arteria. Nel 2003 un attacco di cuore la costrinse a lasciare le scene per oltre un anno. Nonostante l'eta' avanzata, Koko Taylor e' stata attivissima fino al dicembre scorso, tenendo circa un centinaio di concerti all'anno. Nell'arco della sua carriera lunga oltre mezzo secolo, Taylor ha ricevuto sette nominations per il Grammy Award, vincendo il prestigioso premio per la musica nel 1984 per l'album ''Blues Explosion''.
Nata il 28 settembre 1928 a Memphis, nel Tennessee, la cantante (il cui vero nome era Cora Walton) fu chiamata Koko fin da ragazzina a causa della sua passione per il cioccolato. Sposatasi con il musicista Robert ''Pops'' Taylor, la ''Queen of the Blues'' divenne famosa grazie alla canzone ''Wang Dang Doodle'', scritta da Willie Dixon nel 1962. Koko Taylor si e' esibita spesso con celebrita' del calibro di Muddy Waters, Howlin' Wolf, B.B. King e Buddy Guy.
Davvero un peccato, una donna che ha fatto parte della storia del blues che se ne va...è una generazione che sta scomparendo piano piano.
RIP
