Beh, comunque è innegabile che, perlomeno nella fase iniziale, il contributo di Martin fu determinante. Prima dell'incontro con Martin ed Epstein, i Beatles erano una specie di gruppetto punk anonimo che faceva la gavetta ad Amburgo...
I Beach Boys invece furono quasi dei "self-made": nel '61-'62 erano già nelle classifiche, e Brian Wilson cominciò ad avere in mano la produzione sin da "Surfer Girl"... persino il manager del gruppo (che inizialmente era il padre di Brian, Murry Wilson) fu presto licenziato.
Piano: il fatto è che non avevano ancora trovato un contratto discografico.
ma non era detto che lo trovassero... quanti gruppi potenzialmente di successo restano nell'anonimato?
E cosa vuol dire? Poteva capitare anche ai Beach Boys.
Talenti come quelli di Lennon e McCartney sarebbero emersi in ogni caso, in qualche modo.
Inoltre: non è stato George Martin a trasformare i Beatles in ottimi compositori, anzi, quando lui li ha assoldati non aveva ancora capito quanto fossero capaci sotto questo punto di vista.
Beh, insomma.... una delle prime cose che fece Martin, fu insistere perchè cambiassero batterista (sebbene nemmeno Ringo gli piacesse, e infatti in una versione di "Love me do" suona Andy White). "Capaci" fino ad un certo punto: inizialmente facevano molte cover, e le prime canzoni scritte da loro erano allo stato "grezzo" e furono molto rimaneggiate da Martin (ad esempio, su "Please Please Me", come accenni anche tu, Martin "cambiò tutto l'arrangiamento" originale - parole di Paul McCarteny in un'intervista, presente anche nel libro "Silver Beatles"). Diciamo che i primi Beatles avevano sicuramente delle potenzialità. Martin fu l'uomo grazie a cui queste potenzialità furono messe a frutto...
1. E' errato che a Martin non piacesse Ringo: non l'aveva mai sentito suonare. L'unico motivo per cui in quel disco suona un altro batterista è perchè ormai Martin l'aveva assoldato e non conosceva Ringo, portato senza pre-avvertire alla session.
2. In realtà l'unica cosa che Martin si sa abbia fatto a Please Please Me è stato chiedere ai Beatles di velocizzarla, cosa a cui hanno provveduto da soli, e a cui hanno aggiunto riff e armonie ( ho l'intervista in cui McCartney specifica questo).
I Beatles scrivevano canzoni fin dai 16 anni. Love Me Do risale al '58.
Insomma, le capacità non comuni ce le avevano, ripeto: se non li avesse presi Martin prima o poi li avrebbe presi qualcun'altro.
La speculazione più che altro potrebbe riguardare il "come sarebbero stati senza Martin".
E per quanto riguarda il "gruppetto punk" - se vogliamo fare i confronti (cosa che con la mia risposta non intendevo fare) - nei Beatles rimbombava forte il r'n'r in maniera alquanto aggressiva rispetto alle timidezze surf di Wilson: nei Beatles c'era ancora quella carica, nei Beach Boys, francamente, no. Erano esuberanti, ma un po' troppo sofficemente edulcorati.
Basta ascoltare le cover di quest'ultimi: una discreta moscerìa.
"Gruppetto punk", quindi, direi che è un complimento.
L'impatto dei due gruppi è ben differente: basta ascoltare i primi deboli album dei Beach Boys e confrontarli con i primi dei Beatles, ancora oggi prove solide e forti della carica che ai BB mancava - senza contare che la formula di Wilson r'n'r più armonie è alquanto ripetitiva, fin troppo sfruttata, laddove i Beatles presentavano brani ben caratterizzati e distinti tra di loro, dalle influenze molteplici, e dalle strutture più interessanti (mi riferisco ancora al primo periodo).
Mah, su questa roba che i primi album dei BB sono più "deboli" non concordo troppo... e anche fosse: non vedo come ciò possa esser visto come un dato meno positivo... i Beach Boys sono diversi. Del resto, non bisogna dimenticare che gli idoli di Brian erano i Four Freshmen, che non erano certo un gruppo r'n'r (Carl e Mike ascoltavano invece il r'n'r).
Al di là delle opinioni personali, benchè tu non possa concordare (legittimo, obviously) concordano comunque "tutti gli altri", così come la storia del rock.
Il rock o r'n'r ha ricevuto un nuovo gigantesco impulso dal mersey beat dei B., e non certo dal surf rock dei BB, nonostante fossero un gruppo estremamente visibile, essendo stati forse il gruppo di maggior successo negli USA nel '63.
Per quanto riguarda la tendenza all' "inconsistenza" (il che non vuol dire facciano rigettare, senza contare che, mediamente, sono andati sempre migliorando) dei primi album dei BB anche questa è opinione abbastanza comune, al di là dell'approccio critico o storico, cosa visibile, per esempio, nelle medie voti su RYM.
D'altro canto, la prima musica dei Beatles mi sembra più scarna: mentre i Beach Boys fondevano veramente il r'n'r con i gruppi vocali, e questa era una vera novità, i Beatles avevano fondamentalmente un'armonia a due stile Everly Brothers...
Quella era al massimo la novità dei BB, quanto anche il loro limite.
Quelle armonie pieni di falsetti e bassissimi tra il doo-wop e i Four Freshman a ben vedere sono anche quello che li ha tenuti "indietro", in quanto: a) li legava maggiormente a certa musica anni '50 che si sarebbe estinta del tutto con il mersey beat e il rock b) infantilizzava e ammosciava troppo la carica potenziale della melodicizzazione del r'nr' (troppi falsetti, troppi lead vocal teneri e innocenti, assenza d'urgenza, di raucedine, di aggressività).
A parte ciò, come già detto, la melodia principale dei loro brani r'nr' è alquanto convenzionale, ripetitiva, priva di fantasia - una formula abusata, i ritornelli per lo più basati su note da "boogie" (direi), benchè arricchite dal gioco di voci. E se non lo era, lo è diventato con il loro abuso della stessa formula.
Il merito dei primi Beatles è proprio nell'essere tornati a qualcosa di più scarno e tagliente, con maggiore carica, e allo stesso tempo di aver ampliato il fatto melodico e variato le strutture armoniche e il gioco di voci sulla base dell'immediatezza del r'n'r e di certa musica nera. La maggiore carica dei Beatles derivava anche dal loro rapporto più stretto con la musica afro-americana in generale, come dimostrano i call and response di Please Please Me, e nelle strutture che presentavano spesso una variazione o qualcosa di interessante (controllare la peculiare struttura di There's A Place su Please Please Me).
I Beatles hanno effettivamente ampliato i margini vocali del r'n'r sottraendolo a certi schemi - seguendo una scia iniziata da Buddy Holly. Basta ascoltare I Saw Her Standing There in apertura di Please Please Me, e com'è urgente e tagliente e allo stesso tempo melodicamente diverso da qualsiasi altro r'n'r precedente, con bridge e variazioni fulminanti appoggiati dall'armonia bassa di Lennon e urletto finale - poco a che fare con le armonie degli Everly Bros. insomma (altro clichè solo parzialmente attribuibile).
E la maggiore caratterizzazione che ho menzionato nel precedente post derivava, credo, da una maggiore quantità di influenze che confluivano nei loro brani arricchendoli e dandogli fisionomie diverse (r'n'r, r'n'b, motown, girls group, country).
Insomma, mi pare che, nel complesso, tra i primi BB e i primi B ci sia davvero poco paragone possibile (a scanso di equivoci, considero Warmth Of The Sun e I Get Around capolavori).
E lo dico senza voler a tutti i costi parteggiare per i B - giacchè, allo stesso tempo (e tornando clamorosamente in topic), non penso che i B. abbiano realizzato un album perfetto e indorato da qualche tipo di incantesimo come invece è Pet Sounds
(beh, trascurando il fatto che salto sempre Sloop John B).