PORTO MIO PADRE NEL CUORE E COME SIMBOLO. UNA PERSONA CHE NON HA MAI SMESSO DI COMBATTERE NONOSTANTE TUTTO E TUTTI
Mi ha riportato alla mente questo bellissimo articolo:
Fabrizio Corona non è diverso da Houellebecq ed è meglio di troppi Premi Strega
http://www.pangea.ne...-dei-social-pa/
“Io ho un magnetismo: guardo una donna e dopo un attimo sono lì che me la faccio. Una delle scopate più belle degli ultimi tempi è stata all’Hotel Parco dei Principi di Roma. Non me la posso proprio dimenticare. Mi stavo allenando, arriva una ragazza sudamericana, mi accorgo del suo profumo Chanel, del suo Rolex da quarantamila euro; mi guarda, io guardo lei, dopo due minuti cominciamo a scopare come dei pazzi nel bagno dell’hotel. Questo sono io. Basta uno sguardo, e via”.
Tutti indignati, va bene, ma devo dire che su questa cifra stilistica – con qualche piccolo accorgimento estetico – Michel Houellebecq ci ha costruito una leggendaria carriera. Poi con le righe successive il pathos narrativo scade, però, a occhio e croce, si fanno comunque leggere meglio di quelle altrettanto inutili di parecchi vincitori di Strega e Campiello degli ultimi vent’anni.