Inviato 22 ottobre 2006 - 18:10
Più che altro la cosa che mi ha sorpreso di questo disco è l'epicità delle tracce, che suonano davvero piene e strutturatissime. Le influenze principali sono diverse: Neurosis, e da li non si scappa, per le parti più lente; grind(specie quello più moderno, tipo Discordance Axis, Ion Dissonace o Cephalic Carnage), techno death(Atheist) e brutal per le ritmiche(le sezioni mi ricordano a tratti i Cryptopsy di Whisper Supremacy, album che pur essendo brutal flirtava con il jazzcore), post-thrash per le atmosfere(ma questo era già in Jane Doe, che a tratti era piuttosto SYL) e infine, e questa non so se è solo una mia forte impressione o si siano effettivamente ispirati a loro per le parti più doom ma anche per quelle più rock, ai Soilent Green di Sewn Mouth Secrets(che a loro volta si ispiravano agli storici Acid Bath). Direi che la parte più hardcore è sicuramente la voce, però ricordo un disco di proto-death del 1985 che aveva delle vocals simili: la band si chiamava Death Strike, il disco era Fuckin' Death.
Queste sono tutte mie impressioni, non prendetele come oro colato.
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Robert Schuhmann – Musikalische Haus- und Lebensregeln
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