Vai al contenuto


Foto
- - - - -

Nobel letteratura 2008


  • Please log in to reply
65 replies to this topic

#51 Hobbes

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 3 Messaggi:

Inviato 10 ottobre 2008 - 18:20

http://www.corriere....44f02aabc.shtml


A parte che l'articolo mi pare una traduzione malfatta (forse è semplicemente scritto maluccio), ma davvero Citati avrà detto: molto mediocre? Non si può sentire dai... :-\
Scusate l'OT
  • 0

#52 paloz

    Poo-tee-weet?

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 25094 Messaggi:

Inviato 10 ottobre 2008 - 20:57

Se tu sei Hobbes, io faccio Calvin!

:D
  • 0

esoteros

 

I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.

 

(Samuel Beckett, Malone Dies)


#53 Guest_Incidente_*

  • Guests

Inviato 10 ottobre 2008 - 21:16

Io mi prendo Bentham.
  • 0

#54 Heiaci

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 32 Messaggi:

Inviato 11 ottobre 2008 - 00:20


http://www.corriere....44f02aabc.shtml


A parte che l'articolo mi pare una traduzione malfatta (forse è semplicemente scritto maluccio), ma davvero Citati avrà detto: molto mediocre? Non si può sentire dai... :-\
Scusate l'OT


Urca, ma questo era il mio primo account qui su ondarock, di cui avevo perso (dimenticato) la password e perso (dimenticato) pure la mail con cui mi ero registrato. Come diavolo ho fatto a loggarmi con lui (senza accorgemene oltretutto)? Mah misteri dell informatica...
Comunque per giustificare l'OT linko la pagina di wiki dedicata ai premi: http://it.wikipedia...._la_letteratura. Quali sono le esclusioni più clamorose secondo voi? Per me Musil e Borges. Auden e Rilke. E poi personalmente avrei aprezzato un riconoscimento anche a Perec e Bulgakov, anche se per questi 2 il "non Nobel" ci può stare...
E sempre a vosto parere, quale è stato il Nobel meno meritato?

Edit: toglietemi un altra curiosità: ma i Nobel rifiutati devono essere considerati "vinti"? A me mica pare giusto  ::) ...
  • 0

#55 Roy Montgomery

    mr. negativity

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 5962 Messaggi:

Inviato 11 ottobre 2008 - 13:28

tra fo, carducci, e la deledda è una bella gara a chi è stato assegnato il nobel più random (quello a bergson è tragicomico, quindi non conta. A parte il fatto che c'entrava con la letteratura almeno quanto con la filosofia, con tutti i grandi filosofi che c'erano in giro all'epoca lo danno a lui. Poteva andare peggio e potevano darlo a a croce.)

incredibilmente sono anche riusciti a premiare a sorpresa anche gente che aveva meriti esclusivamente letterari (oe, walcott,brodsky,milosz,elytis,aleixandre, jimenez.. praticamente ci azzeccano solo con i poeti) 
  • 0

3 a 0 in 26 minuti contro il LECCE. Vado a fare la spesa.


#56 Heiaci

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 32 Messaggi:

Inviato 11 ottobre 2008 - 14:54

tra fo, carducci, e la deledda è una bella gara a chi è stato assegnato il nobel più random (quello a bergson è tragicomico, quindi non conta. A parte il fatto che c'entrava con la letteratura almeno quanto con la filosofia, con tutti i grandi filosofi che c'erano in giro all'epoca lo danno a lui. Poteva andare peggio e potevano darlo a a croce.)


Quoto tutto, e rabbrividisco alll'ipotesi Croce, con un Nobel la sua influenza avrebbe fatto ancora maggiori danni...

  • 0

#57 virginia wolf

    apota

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6639 Messaggi:

Inviato 11 ottobre 2008 - 21:41

Le Clézio è stato premiato con la seguente motivazione:
??Autore di nuove sperimentazioni, avventure poetiche e di sensuale estasi; esploratore di un??umanità dentro e fuori la civiltà imperante?.


Di Le Clézio ho letto solo ??Frida e Diego?, la bigrafia di Frida Kahlo e Diego Rivera, che ho trovato molto bello, però certo non da Nobel.
In Francia è molto conosciuto, forse un po?? meno all??estero.


Per chi vuole approfondire se ne è parlato a Fahrenheit
http://www.radio.rai...?Q_EV_ID=263834

  • 0
Penso a come contiamo poco, come tutti contino poco; com'è travolgente e frenetica e imperiosa la vita, e come tutte queste moltitudini annaspino per restare a galla.

#58 supersonicsoul

    Groupie

  • Members
  • StellettaStellettaStelletta
  • 431 Messaggi:

Inviato 12 ottobre 2008 - 11:42

tra fo, carducci, e la deledda è una bella gara a chi è stato assegnato il nobel più random (quello a bergson è tragicomico, quindi non conta. A parte il fatto che c'entrava con la letteratura almeno quanto con la filosofia, con tutti i grandi filosofi che c'erano in giro all'epoca lo danno a lui. Poteva andare peggio e potevano darlo a a croce.)


Mi sembrano frasi un po' forti. Carducci non fu certo un autore à la page o un genio come Montale ma basta aprire una qualsiasi letteratura del liceo per farsi un'idea di quanto ha prodotto. La Deledda fu un'autrice semplicemente straordinaria, e una caterva di romanzi stanno a dimostrarlo. Bergson ha tra le altre cose influenzato in maniera decisiva l'opera di Proust, e di riflesso buona parte della letteratura della prima parte del 900. Non vedo proprio come si possano discutere questi tre autori.
  • 0

#59 satyajit

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6747 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 12 ottobre 2008 - 13:21


tra fo, carducci, e la deledda è una bella gara a chi è stato assegnato il nobel più random (quello a bergson è tragicomico, quindi non conta. A parte il fatto che c'entrava con la letteratura almeno quanto con la filosofia, con tutti i grandi filosofi che c'erano in giro all'epoca lo danno a lui. Poteva andare peggio e potevano darlo a a croce.)


Mi sembrano frasi un po' forti. Carducci non fu certo un autore à la page o un genio come Montale ma basta aprire una qualsiasi letteratura del liceo per farsi un'idea di quanto ha prodotto. La Deledda fu un'autrice semplicemente straordinaria, e una caterva di romanzi stanno a dimostrarlo. Bergson ha tra le altre cose influenzato in maniera decisiva l'opera di Proust, e di riflesso buona parte della letteratura della prima parte del 900. Non vedo proprio come si possano discutere questi tre autori.


E Fo è l'autore teatrale vivente più rappresentato al mondo, più di Pinter, e la scelta di assegnarli il premio è stata apprezzata anche da molti colleghi illustri.

Divertente leggere i commenti in questo topic. Molti volevano Roth e basta, anche se magari non conoscevano i due terzi dei papabili.
L'entusiasmo da fanzine esiste anche in letteratura.
  • 0

#60 Jules

    Pietra MIliare

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 23097 Messaggi:

Inviato 12 ottobre 2008 - 13:34

Ed è proprio questo entusiasmo da fan club che non farà mai vincere il premio a Roth (e neanche a Pynchon).
  • 0

#61 Guest_Incidente_*

  • Guests

Inviato 13 ottobre 2008 - 08:08

Carducci può aver prodotto quello che gli pare, ma rimane il coglione che è sempre stato.
  • 0

#62 Guest_Pequod_*

  • Guests

Inviato 10 novembre 2008 - 15:22

Tifo o non tifo, Roth tra i viventi è il migliore e la vedo dura sostenere che LeClezio e quant'altri possano essere ritenuti scrittori o più bravi o più profondi o più emozionanti eccetera...considerare "provinciale" la scrittura di Roth è - questo si - il non plus ultra del provincialismo.
Certo, a scorrere l'elenco dei nobel assegnati e a confrontarlo con quelli NON assegnati (vado a memoria eh..gente cone Conrad, Joyce, Fitzgerald, Greene, Nabokov...gentuccia provinciale) viene da chiedersi se, appunto,  il premio non venga scelto a casaccio o se, nella nostra considerazione, non gli venga data troppa importanza; darlo a gente come Fo o Churchill ne delegittima tout court ogni tipo di autorità critica.
E considerato che c'è chi pensa - magari non a torto - che il premio porti sfiga (nessuno, tranne forse Singer, ha prodotto cose straordinarie, dopo averlo vinto) sarebbe da augurarsi, appunto, che a Roth non lo diano mai.
  • 0

#63 Guest_Pequod_*

  • Guests

Inviato 11 novembre 2008 - 10:58

Nell'elenco degli esclusi eccellenti avevo omesso, manco a dirlo, quello che io considero il più grande del 900, vale a dire L.F.Celine. Ma essendo il personaggio che era, avendo avuto la storia che ha avuto...no aveva chance alcuna.
E che dire di Pound?E Bernhard? C'è ancora qualcuno che pensa che il Nobel non sia un premio politico?
  • 0

#64 Haggard

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2729 Messaggi:

Inviato 11 novembre 2008 - 18:44

Sarà pure un premio politico, ma Bertolt Brecht non l'ha mai vinto.
  • 0

#65 satyajit

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6747 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 17 novembre 2008 - 19:14

Nell'elenco degli esclusi eccellenti avevo omesso, manco a dirlo, quello che io considero il più grande del 900, vale a dire L.F.Celine. Ma essendo il personaggio che era, avendo avuto la storia che ha avuto...no aveva chance alcuna.
E che dire di Pound?E Bernhard? C'è ancora qualcuno che pensa che il Nobel non sia un premio politico?


Pirandello era fascista e glielo hanno dato. Tra l'altro in pieno fascismo, non prima.

  • 0

#66 Guest_Pequod_*

  • Guests

Inviato 18 novembre 2008 - 09:06


Nell'elenco degli esclusi eccellenti avevo omesso, manco a dirlo, quello che io considero il più grande del 900, vale a dire L.F.Celine. Ma essendo il personaggio che era, avendo avuto la storia che ha avuto...no aveva chance alcuna.
E che dire di Pound?E Bernhard? C'è ancora qualcuno che pensa che il Nobel non sia un premio politico?


Pirandello era fascista e glielo hanno dato. Tra l'altro in pieno fascismo, non prima.


Vero. Ma nel 1934, quando Pirandello ha vinto il Nobel, il fascismo italiano non era ancora quello che è trucemente diventato con l'adesione allo scellerato patto bellico con Tokio e Berlino. Pirandello, tra l'altro, ripudiò in seguito il fascismo con gesti anche abbastanza clamorosi.
Quanto a Pound, la sua adesione agli ideali fascisti ebbe tutt'altra consistenza e spessore; resta il fatto che uno dei più grandi poeti del novecento è stato ignobilmente trascurato, unitamente a quello che è forse il più grande in assoluto, cioè Lorca.
Storia diversa per Celine: antisemita da sempre (prima dell'olocausto mezza europa era antisemita), anarchico, sconcio, imprevedibile, poi anche collaborazionista ed esiliato...il puritanesimo svedese non gli ha perdonato le oscenità (sublimi) di Morte a Credito; così come non ha perdonato quelle di Miller, di Joyce...
Ma a noi restano i libri, per fortuna.
  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi