164 replies to this topic

[dick laurent]

metto questo
http://www.ilgiornal....pic1?ID=278832
http://video.tiscali...News/16535.html

magari l'avete già sentito, è la storia di quel professore malato di cancro che tenne un'ultima lezione che fece scalpore (nel video)

vorrebbe essere un alto canto di speranza, un inno alla vita, in realtà è tipo deprimentissimo e ti ricorda che puoi essere la persona migliore del mondo, impegnarti al massimo ed essere pure discretamente figo, ma alla fine non serve a niente

moriremo tutti







allegria

[Perfect]

Prima di tutto, se non controllavo avrei scritto "riflessioni di domenica mattina" perchè oggi mi sembra domenica. E invece è SABATO.
Ascolto per caso i Baustelle: Baudelaire. Apre così: La domanda è, secondo te a che cosa serve vivere?
Che schifo i Baustelle, ma a parte questo. E poi non fanno poi così schifo. Però dire che i Baustelle fanno schifo fa molto snob.
Partiamo dal presupposto che gli alieni esistono perchè è molto più probabile questa tesi che quella contraria date le (non)dimensioni dell'universo. E poi lo sapete tutti che se oggi prendiamo un bimbo e gli spieghiamo tutto, secondo scienza, senza nominargli Dio, di Dio non gli verrà mai in mente; è che migliaia di anni fa cosa potevano saperne. Però siamo conservatori, noi Italiani in primis.
Il comignolo continua a girare e a sbattermi in faccia, lapidario, come fosse una sentenza, la luce. La crostata di mamma non è più la stessa, sarà colpa della marmellata. Ieri ho visto fuori a un negozio di giocattoli un orso enorme di peluche; lo voglio per mettermelo sul sedile vicino mentre guido. Magari trovo anche un orsa di quelle dimensioni così possiamo uscire a 4 io la mia girl e la coppia d'orsi. Uscite a 4 con gli orsi, ma state attenti ai morsi...

cambia pusher! ... subito, perché ieri sera ti ha dato roba scadente.

[Aurora]

è sempre un cercare se stessi,completandosi.

[dazed and confused]

Serve per le piccole cose, le piccole gioie.Con gli anni, apprezzo sempre più questa filosofia.
Per la vera amicizia e l'amore filiale.

[Greed]

Non serve a niente, la vita non ha un senso intrinseco per me. Se vuoi ("sempre che tu voglia") puoi dare TU uno scopo alla vita.
Io ne ho trovato qualcuno, magari molto stupido, ma che mi fa stare bene.

[White Duke]

(p.s. sei del tutto sicuro di voler vivere in eterno? Mai letto "I viaggi di Gulliver"?)

No, però ascolto gli Alphaville.

[Haggard]

Piuttosto che farvi tante pippe su cosa serve vivere a lungo e su che senso ha la morte leggete "I figli di Matusalemme" e "Lazarus Long l'immortale", lì ci sono tutte le risposte!  O_O

[dazed and confused]

Piuttosto che farvi tante pippe su cosa serve vivere a lungo e su che senso ha la morte leggete "I figli di Matusalemme" e "Lazarus Long l'immortale", lì ci sono tutte le risposte!  O_O

L'Aleph di Borges, il primo racconto dà tutte le risposte.Infatti, l'eternità è terrificante.

[Haggard]

Molto bello, sì.

(per chi non ce l'ha, eccolo: http://www.yksi.org/...ges_inm-it.html )

[StellaDanzante]

(p.s. sei del tutto sicuro di voler vivere in eterno? Mai letto "I viaggi di Gulliver"?)

No, però ascolto gli Alphaville.

Azz, allora hai scelto la morte più dolorosa..

Vivere è una malattia mortale.

Poi dici a me lassie.. adesso manca paggio che dice "la vita è innanzitutto e per lo più un essere-per-la-morte di un esserci la cui esistenza precede l'essenza" e Clarissa che dice "Vita -> ¬Morte ; Morte (I) ; ¬¬Morte (DN) ; ¬Vita (MT) ; c.v.d."..

[100000]

dedico a tutti "Le intermittenze della morte" di Saramago, che nella prima parte mette in evidenza problemi intrinsechi e pratici della debolezza del nostro corpo e della possibilità di non morire mai. poche seghe mentali, molti problemi pratici.
per il resto, se io potessi vivere in eterno ci farei la firma ovviamente, ma a patto di non avere molta compagnia, se no che gusto c'è?

[dazed and confused]

Ripetere le stesse cose all'infinito, la sola idea mi fa accapponare la pelle.Non ci sarebbe più il gusto del nuovo, della scoperta, dell'incognito...brrrrr, magari una vita più lunga sarebbe auspicabile, ma credo che poi si ripresenterebbero gli stessi problemi.
Credo che morire sia necessario quanto vivere.

[sud afternoon]

Vivere all'infinito numerabile non sono sicuro comporti actually ripetere all'infinito le stesse cose, perché infinite numerabili sono forse anche le cose che si possono fare. Certo, tecnicamente ciascuna di queste viene ripetuta infinite numerabili volte, ma ci vuole un tempo infinito prima di ritrovarsi a rifare una cosa, almeno per la maggior parte delle cose (direi per una parte infinito numerabile di queste infinite numerabili cose). Insomma, se proprio devo immaginarmelo, è il contrario di come lo teme dazed: vivere all'infinito mi sa che significa vivere in una perenne condizione di scoperta, novità, etc. A meno che Dazed non tema il ripetere all'infinito di quelle piccole cose (che sono una parte finita delle infinite numerabili cose fattibili in un tempo infinito) che già nella nostra vita finita si ripetono di continuo. Ma non credo, che c'è da far accapponare la pelle nel fumarsi una sigaretta o cuocersi la pasta from here to eternity?
Mi sa che il vostro approccio all'idea di una vita infinita sia un po' banalotto; non che io riesca ad immaginarmela senza i paradossi che induce questa sulla mia mente abituata solo ad esperienze finite, ma voi proprio non vi sforzate manco di incornarvi in questi. Per esempio, qualcuno spieghi a White Duke che vivere all'infinito non significa tifare per sempre per l'Inter, ma comporta più probabilmente tifare per l'Inter, poi per la Juve, poi per il Milan, poi per la Roma, poi etc., poi per L'Inter, poi per la Juve, etc. 

Forse ho dato l'idea di ritenere che in una vita infinita secondo me si facciano tutte le possibili infinite cose, ma non volevo far passare questo messaggio. Per esempio una cosa che non si può fare in una vita infinita è vivere una vita finita. Ma forse qui c'è qualche blackout metateorico  :

[dazed and confused]

Ripetere all'infinito le possibilità di questa vita.
Quindi io potrei essere commessa, vigile, dottoressa, rock star, attrice, attivista green peace, politica, manager...suora, laica, atea.Potrei essere tutto e niente.
Scoprire qualcosa, lasciarlo quando ci si annoia, ripeterlo di nuovo, ancora, di nuovo, infinite volte.
Sinceramente anche scolare la pasta all'infinito mi mette un'angoscia non da poco...
Sono un essere nostalgico, vivo nel ricordo delle metamorfosi di me stessa, non precludetemi la gioia zen del qui e ora e mai più.
La morte mi  fa paura, come ad ogni essere umano, ma l'eternità per me rimane un'idea spaventosa.

[sud afternoon]

Be', allora sarai contenta di sapere che tra i due mali con buona probabilità ti aspetta quello che ritieni il minore. 

A me la morte più che paura genera rabbia, odio e invidia per quelli che mi sopravviveranno. Da questo punto di ista dovrei augurarmi una morte incosciente, così da non vivere il culmine di tale invidia. Ma al contempo l'idea di morire senza accorgermene mi dà ancora più fastidio! Voglio capire quando e come sto morendo (credo sia una conseguenza dell'istinto di sopravvivenza che abita in me). Vabbe', consoliamoci, tutti dovete morire.

[White Duke]

Per esempio, qualcuno spieghi a White Duke che vivere all'infinito non significa tifare per sempre per l'Inter, ma comporta più probabilmente tifare per l'Inter, poi per la Juve, poi per il Milan, poi per la Roma, poi etc., poi per L'Inter, poi per la Juve, etc. 

Spiegamelo tu, visto che non ne intuisco i motivi.

[dazed and confused]

Be', allora sarai contenta di sapere che tra i due mali con buona probabilità ti aspetta quello che ritieni il minore. 

A me la morte più che paura genera rabbia, odio e invidia per quelli che mi sopravviveranno. Da questo punto di ista dovrei augurarmi una morte incosciente, così da non vivere il culmine di tale invidia. Ma al contempo l'idea di morire senza accorgermene mi dà ancora più fastidio! Voglio capire quando e come sto morendo (credo sia una conseguenza dell'istinto di sopravvivenza che abita in me). Vabbe', consoliamoci, tutti dovete morire.

Oddio, non invidio per niente quelli che mi sopravviveranno, davvero.Mi fa male solo pensare di non poter stare con loro, di non poter fare qualcosa con loro, ma chi lo sa cosa ci aspetta dopo?
Poi, a parte il caso di  morti repentine e improvvise, credo che rendersi conto di stare morendo non ammetta altri pensieri che questo e forse nemmeno questo.
Sud, leggi il libro tibetano dei morti, se ti interessa l'argomento.

[Greed]

Ma alla fine, una volta morti non si pensa più, quindi che senso ha temere una cosa che non ti da manco la possibilità di rimuginaci su, insomma saremo morti e non ce ne accorgeremo. Puffffff.

E' da millanta anni che Epicuro lo dice, ma evidentemente quelli che gli hanno dato ascolto non sono poi così tanti.

[Lynn]

infinito numerabile X 100 volte

Studi matematica vero?

[StellaDanzante]

Vivere è una malattia mortale.

Poi dici a me lassie.. adesso manca paggio che dice "la vita è innanzitutto e per lo più un essere-per-la-morte di un esserci la cui esistenza precede l'essenza" e Clarissa che dice "Vita -> ¬Morte ; Morte (I) ; ¬¬Morte (DN) ; ¬Vita (MT) ; c.v.d."..

Veramente credo che sia una battuta di Woody Allen o comunque un riadattamento personale (cioè mio) di quella battuta.

Ma credo che il riferimento più classico fosse Kierkegaard..

[100000]

Be', allora sarai contenta di sapere che tra i due mali con buona probabilità ti aspetta quello che ritieni il minore. 

A me la morte più che paura genera rabbia, odio e invidia per quelli che mi sopravviveranno. Da questo punto di ista dovrei augurarmi una morte incosciente, così da non vivere il culmine di tale invidia. Ma al contempo l'idea di morire senza accorgermene mi dà ancora più fastidio! Voglio capire quando e come sto morendo (credo sia una conseguenza dell'istinto di sopravvivenza che abita in me). Vabbe', consoliamoci, tutti dovete morire.

sud, hai fatto un paio di interventi veramente interessanti e (da me) condivisibili...

[100000]

Ma alla fine, una volta morti non si pensa più, quindi che senso ha temere una cosa che non ti da manco la possibilità di rimuginaci su, insomma saremo morti e non ce ne accorgeremo. Puffffff.

E' da millanta anni che Epicuro lo dice, ma evidentemente quelli che gli hanno dato ascolto non sono poi così tanti.

ma il problema non credo sia il morire in sè, è il non-esistere, il non avere possibilità di pensiero appunto.
poi boh, io non faccio filosofia come il 99% degli utenti qui dentro quindi non so una mazza e appena dico qualcosa che esula dalle mie conoscenze le mie supposizioni sono da bar.

[sud afternoon]

infinito numerabile X 100 volte

Studi matematica vero?

Per i prossimi tre giorni sono costretto a studiare archeometria (potrei chiedere aiuto ad astrodomini...) per sostenere a fisica un esamino di cui non mi frega un cazzo, ma che mi serve per accumulare un misero cfu che altrimenti non saprei dove racimolare. Infatti mo vado a studiare se no non inizio più. Il resto dell'anno studio matematica, sì, lo sanno anche gli emoticons su questo forum.

[virginia wolf]

La vita è un mistero che la nostra mente non è in grado di risolvere, e io  penso sia un bene che rimanga tale.

[Disposable Hero]

Ripetere all'infinito le possibilità di questa vita.
Quindi io potrei essere commessa, vigile, dottoressa, rock star, attrice, attivista green peace, politica, manager...suora, laica, atea.Potrei essere tutto e niente.
Scoprire qualcosa, lasciarlo quando ci si annoia, ripeterlo di nuovo, ancora, di nuovo, infinite volte.
Sinceramente anche scolare la pasta all'infinito mi mette un'angoscia non da poco...
Sono un essere nostalgico, vivo nel ricordo delle metamorfosi di me stessa, non precludetemi la gioia zen del qui e ora e mai più.
La morte mi  fa paura, come ad ogni essere umano, ma l'eternità per me rimane un'idea spaventosa.

Tra l'altro hai tralasciato la possibilità di essere eternamente mediocre.

[dazed and confused]

Ripetere all'infinito le possibilità di questa vita.
Quindi io potrei essere commessa, vigile, dottoressa, rock star, attrice, attivista green peace, politica, manager...suora, laica, atea.Potrei essere tutto e niente.
Scoprire qualcosa, lasciarlo quando ci si annoia, ripeterlo di nuovo, ancora, di nuovo, infinite volte.
Sinceramente anche scolare la pasta all'infinito mi mette un'angoscia non da poco...
Sono un essere nostalgico, vivo nel ricordo delle metamorfosi di me stessa, non precludetemi la gioia zen del qui e ora e mai più.
La morte mi  fa paura, come ad ogni essere umano, ma l'eternità per me rimane un'idea spaventosa.

Tra l'altro hai tralasciato la possibilità di essere eternamente mediocre.

Già, ma pensa anche essere stronzi per sempre come deve essere, una goduria inenarrabile.

[Disposable Hero]

Ripetere all'infinito le possibilità di questa vita.
Quindi io potrei essere commessa, vigile, dottoressa, rock star, attrice, attivista green peace, politica, manager...suora, laica, atea.Potrei essere tutto e niente.
Scoprire qualcosa, lasciarlo quando ci si annoia, ripeterlo di nuovo, ancora, di nuovo, infinite volte.
Sinceramente anche scolare la pasta all'infinito mi mette un'angoscia non da poco...
Sono un essere nostalgico, vivo nel ricordo delle metamorfosi di me stessa, non precludetemi la gioia zen del qui e ora e mai più.
La morte mi  fa paura, come ad ogni essere umano, ma l'eternità per me rimane un'idea spaventosa.

Tra l'altro hai tralasciato la possibilità di essere eternamente mediocre.

Già, ma pensa anche essere stronzi per sempre come deve essere, una goduria inenarrabile.

Ah, quello sì, sarebbe sublime.

[alcatr4z]

inenarrabile

Ho seri problemi a pronunciare questo aggettivo!

Cmq vorrei ricordare a tutti gli utenti che se si potesse campare per sempre, nel 2008 d.c. saremmo a quota ? non so comunque assai, troppi, altro che fare gli stronzi, tifare Inter, fumare come i turchi, trombare come gli antilopi, etc. etc.

quindi

Laudato si' mi Signore, per sora nostra Morte corporale,
da la quale nullu homo vivente po' skappare

[dazed and confused]

itrombare come gli antilopi, etc. etc.

quindi

Questo è davvero privilegio di pochi, altrimenti non si avrebbe tutto sto tempo di stare sul  forum 

[Ian Smith]

tutti quelli in questo forum moriranno.
prima o poi.
tiè!

[alcatr4z]

itrombare come gli antilopi, etc. etc.

quindi

Questo è davvero privilegio di pochi, altrimenti non si avrebbe tutto sto tempo di stare sul  forum 

come hai ragione!!

[virginia wolf]

Molto interessante su questo argomento è il libro "Il Monte Analogo" Romanzo d'avventure alpine non euclidee e simbolicamente autentiche di René Daumal.

Non voglio morire senza aver capito perchè ho vissuto.

La cosa più incredibile è che Daumal sia morto prima di averlo terminato. Manca infatti l'ultimo capitolo.



http://www.projectma...tach/daumal.pdf

[Kim Il-sung]

Produci, consuma, riproduciti, crepa e non fare troppe domande.

[Ian Smith]

Se è così bello scoprire che finalmente la gente ha scoperto il senso di un topic, quanto sarà bello scoprire il senso della vita?

dovresti andare da loro:

[dubh]

[...]Ma putroppo anche lui non ha comple, come in ogni campo, l'iniziezione letale andrebbe fatta al pubblico.

Cosa vuol dire?

[Ian Smith]

troppo bello se Incy voleva invece dire che Bonolis "non ha compleanni".
il che ne farebbe, come già sospettavo, non un essere umano ma qualcosa si più simile ad un automa, una macchina.
o chessò un replicante con la data di scadenza.

[Ian Smith]

a saperlo stavo zitto







( )

[Brucaliffa]

Forse mi piace essere bello, forse non sono un automa, forse per questo sono triste. Forse è per tutto questo che la mia vita non ha un senso e la parola che più uso durante essa è proprio: forse.

Come non ha un senso?? Guarda che non è facile essere bello bello in modo assurdo!