13 replies to this topic

[Archibaldoflancaster]

Bel disco - piace anche al boss

Poteva diventare un piccolo caso in cui cuori infranti e darkettoni sfidavano all'ultimo sangue tunzoni e antipassatisti però se lo sono filati in pochi

Non fatevi trarre in inganno dagli interstizi di canzoni lievi, questo merita davvero un ascolto  O_O

[Archibaldoflancaster]

ci dai sette, sentilo

[music won't save you]

Ã? piaciuto abbastanza anche a me: un dischetto molto gradevole e pieno di melodie tra il soffice e l'oscuro, ma in entrambi i casi mai stucchevoli.
In periodo di suadenti ritorni di sonorità sognanti e melodie eteree disperse nel tempo (vedi anche le recenti uscite della Clairecords) è stato piacevole ritrovare anche la band tedesca in forma più che discreta.

[{`tmtd`}]

questo merita davvero un ascolto  O_O

certo che merita, l'ho recensito (anche) io. 

[music won't save you]

questo merita davvero un ascolto  O_O

certo che merita, l'ho recensito (anche) io. 

bei tempi, eh?    :'(

[{`tmtd`}]

questo merita davvero un ascolto  O_O

certo che merita, l'ho recensito (anche) io. 

bei tempi, eh?    :'(

eh sì, bei tempi..

però se lo sono filati in pochi

ma guarda un po' che strano.. ma anzi, per una proposta come quella dei chandeen se lo sono filato pure in troppi rispetto alle mie previsioni.. d'altronde c'è ancora chi dice che siamo un sito dark-oriented :-*

io credo comunque che non sia assolutamente una proposta poi così strana, è pur sempre dream-pop infarcito di elettronica, la leggera declinazione darkettona si sente mooolto meno rispetto ai precedenti album dei chandeen, cosa che io ho sempre apprezzato per inciso.

[music won't save you]

però se lo sono filati in pochi

ma guarda un po' che strano.. ma anzi, per una proposta come quella dei chandeen se lo sono filato pure in troppi rispetto alle mie previsioni.. d'altronde c'è ancora chi dice che siamo un sito dark-oriented :-*

io credo comunque che non sia assolutamente una proposta poi così strana, è pur sempre dream-pop infarcito di elettronica, la leggera declinazione darkettona si sente mooolto meno rispetto ai precedenti album dei chandeen, cosa che io ho sempre apprezzato per inciso.

Infatti! Non sono dark-oriented né per "formazione" né per predilezioni attuali, eppure sono tra quelli che hanno apprezzato questo lavoro.
Sarà perché, come in molti casi, conta molto la misura con cui vengono dosati i singoli elementi, ed è questo, al di là dell'impronta di base che può rendere un lavoro di respiro e fruibilità maggiore rispetto a quelli confinati in schemi troppo rigidi. E in questo caso è proprio l'apertura della band tedesca verso atmosfere soavi e melodiche ad aver richiamato sull'album consensi da fonti eterogenee.

[{`tmtd`}]

però se lo sono filati in pochi

ma guarda un po' che strano.. ma anzi, per una proposta come quella dei chandeen se lo sono filato pure in troppi rispetto alle mie previsioni.. d'altronde c'è ancora chi dice che siamo un sito dark-oriented :-*

io credo comunque che non sia assolutamente una proposta poi così strana, è pur sempre dream-pop infarcito di elettronica, la leggera declinazione darkettona si sente mooolto meno rispetto ai precedenti album dei chandeen, cosa che io ho sempre apprezzato per inciso.

Sarà perché, come in molti casi, conta molto la misura con cui vengono dosati i singoli elementi, ed è questo, al di là dell'impronta di base che può rendere un lavoro di respiro e fruibilità maggiore rispetto a quelli confinati in schemi troppo rigidi. E in questo caso è proprio l'apertura della band tedesca verso atmosfere soavi e melodiche ad aver richiamato sull'album consensi da fonti eterogenee.

beh comunque io credo che 'confinarsi in schemi troppo rigidi, come lo dici tu, non è sempre un male. d'altronde son sempre stata una band nata dark, le prime prove lo sono molto, il disco uscito quest'anno è diverso perchè metà dei componenti non c'è più e la cantante è pure diversa. diciamo che son tornati in pista con un qualcosa di più fruibile ma non per forza migliore rispetto al passato. la cosa che mi colpisce ogni volta che ascolto 2-3 album è la costanza qualitativa, non c'è un disco brutto.. 

[{`tmtd`}]

dream-pop infarcito di elettronica

eh, infatti pure questo va fortissimo dalle nostre parti

ovviamente sai meglio di me che quella era una riduzione ai minimi termini davvero grezza, l'album è colmo di particolari e ritratti melodici per nulla accessori, siam davanti a un lavoro di cesellatura da appluasi.

[music won't save you]

beh comunque io credo che 'confinarsi in schemi troppo rigidi, come lo dici tu, non è sempre un male.

Ma sì, è ovvio che anche in quel caso possano nascere album ottimi. Mentre qui, secondo me, è proprio l'aver fatto un album più fruibile (non intendo necessariamente migliore) rispetto al passato ad aver se non altro ampliato il loro bacino d'utenza anche a chi poco digeriva la loro marcata impronta di fondo dark.

[norb]

beh comunque io credo che 'confinarsi in schemi troppo rigidi, come lo dici tu, non è sempre un male.

Ma sì, è ovvio che anche in quel caso possano nascere album ottimi. Mentre qui, secondo me, è proprio l'aver fatto un album più fruibile (non intendo necessariamente migliore) rispetto al passato ad aver se non altro ampliato il loro bacino d'utenza anche a chi poco digeriva la loro marcata impronta di fondo dark.

di album fruibili i chandeen ne hanno fatti anche altri, ma molto meno risuciti di questo. dopo a taste of ginger sono usciti solo album molto pop e poco dark, tutti davvero brutti.

[captino]

Molto fico, "Welcome the Still" è chiaramente la più carina.  :-*