Gone Baby Gone
#1
Inviato 25 aprile 2008 - 23:14
Affleck non cura soltanto la regia, ma scrive a quattro mani la sceneggiatura, basandosi sul romanzo La casa buia di Dennis Lehane, già autore di Mystic River (e nella prima parte il richiamo al capolavoro eastwoodiano è forte).
Ancora una volta Boston (quartiere Dorchester), come già in Eastwood e Scorsese.
Se la prima parte è quasi tutta dedicata alle indagini per il ritrovamento della piccola Amanda, la seconda alza il ritmo e si risolve in una serie di colpi di scena, più o meno prevedibili. Nonostante Affleck non sia sempre lucidissimo, il quadro d'insieme è efficace e a tratti potente. Non tanto per come presenta la corruzione e la violenza, quanto per il fatto che tratteggia un mondo in cui la verità sembra essere qualcosa di assolutamente relativo ed alla fine ogni scelta per quanto giusta e motivata, porta sempre con sè delle conseguenze.
Cast in stato di grazia: Affleck (Casey), Freeman ed Harris.
Scena migliore: il montaggio alternato allo schermo nero nella scena dell'assedio alla casa.
P.S.: Sarà certo difficile riuscire a vedere questo film, distribuito schifosamente(è uscito in sole 11 copie) e che quindi passerà del tutto inosservato. Bene, bravi: continuate così.
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#2
Inviato 26 aprile 2008 - 07:35
Sarà certo difficile riuscire a vedere questo film, distribuito schifosamente(è uscito in sole 11 copie) e che quindi passerà del tutto inosservato. Bene, bravi: continuate così.
E' esattamente il motivo per cui non l'ho visto.
Programmato in un solo cinema felsineo, mi pare che sia rimasto in sala addirittura solo per una settimana (anche meno?), e mi è scappato per un soffio: il giorno prima c'era, il giorno in cui dovevo andare io già non c'era più. :'(
#4
Inviato 28 aprile 2008 - 13:05
Mai mi sarei aspettato da Ben Affleck un esordio così maturo: un noir cupo, pessimista e spiazzante. E Casey Affleck dimostra sempre più di essere un grande attore.
#5
Inviato 28 aprile 2008 - 14:20
bentornato vegy
#6
Inviato 28 aprile 2008 - 14:27
bentornato vegy
grazie
#7
Inviato 28 aprile 2008 - 16:00
corey mi raccomando (...)
poffarbacco, sei così potente da raccomandarti da solo?!?
giuro che te ne lascio una porzione abbondante, lassie.
#8
Inviato 29 aprile 2008 - 06:10
veramente un bellissimo film, purtroppo massacrato dalla distribuzione nostrana.
Mai mi sarei aspettato da Ben Affleck un esordio così maturo: un noir cupo, pessimista e spiazzante. E Casey Affleck dimostra sempre più di essere un grande attore.
Bentornato, Vegeta!!!
E che nessuno rompa le balle!
"Beh, devo essere ottimista. Va bene, dunque, perché vale la pena di vivere? Ecco un’ottima domanda. Beh, esistono al mondo alcune cose, credo, per cui valga la pena di vivere. E cosa? Ok. Per me... io direi... per Groucho Marx tanto per dirne una, e Willie Mays e... il secondo movimento della sinfonia Jupiter... Louis Armstrong, l'incisione Potatoehea Vlues... i film svedesi naturalmente... L’educazione sentimentale di Flaubert... Marlon Brando, Frank Sinatra, quelle incredibili... mele e pere di Cézanne, i granchi di Sam Wo, il viso di Tracey"
"Saigon. Merda. Sono ancora soltanto a Saigon. Ogni volta penso che mi risveglierò di nuovo nella giungla"
#9
Inviato 29 aprile 2008 - 10:00
corey mi raccomando (...)
poffarbacco, sei così potente da raccomandarti da solo?!?
partecipa qua giuggiolone http://forum.wordref...ad.php?t=324362
#10
Inviato 29 aprile 2008 - 10:02
#11
Inviato 30 dicembre 2008 - 20:15
Gone baby gone è un film cupo, con personaggi sfumati e ambigui, o troppo spaventati dalla decisione che devono predere o troppo sicuri di sè; bravissimo Casey Affleck nel tratteggiare un giovane detective privato, dal buon intuito, destinato a rimanere solo, come nella miglior tradizione dei loser dei noir; ottimi anche tutti i comprimari, a partire da due fuoriclasse come Ed Harris e Morgan Freeman, sebbene quest'ultimo faccia sempre lo stesso ruolo
Il difetto più evidente del film è quello di mettere troppa carne al fuoco: partendo come ritratto dei bassifondi di Boston, quasi come racconto corale, la narrazione vira prima verso il poliziesco puro, fino a diventare sempre più 'nero' per poi concludersi come dramma psicologico. Sebbene Affleck non riesca ad "asciugare" la vastità di tematiche presenti nel plot, è da sottolineare la secchezza e la precisione con cui gira, degna di un regista navigato.
La grande domanda che permea Gone baby gone è: qual è la cosa giusta e come si fa a capire quale sia, per poterla fare? Non vediamo risposte, ma solo risultati. E sono amari.
#12 Guest_eustache_*
Inviato 30 dicembre 2008 - 21:54
un film speculare a mystic river che però, consolida le figure del nuovo noir americano
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