17 replies to this topic

[King Of Woolworths]

Et voila, mancavano soltanto loro all'appuntamento con la spietata hype machine d'oltremanica.

Disco come al solito carino, pure ben ballabile nei suoi ritmi sincopati e vagamente Battlesiani, ben confezionato, ma allo stesso modo "fedele alla linea" e assolutamente rispettoso dei canoni della Nuova Band Britannica, soprattutto nella capigliatura. Insomma, niente di nuovo e tutto già sentito - ma, sotto gli intricati beats della band di Oxford, vi sono pezzi tutt'altro che memorabili. E dire che questi hanno pure avuto il coraggio di dire che la loro maggiore influenza è Steve Reich.

Mah. Che si godano le loro due settimane di fama.

[wago]

Mah, per me e' uena ciofeca bella e buona. Gli EP precedenti erano piu' math, piu' personali, piu' riusciti: con "Antidotes" siamo semplicemente di fronte all'ennesima band che nel tentativo di assomigliare ai Battles finisce per risultare una versione slavata dei Bloc Party.

[Moreno Saporito]

Mah, per me e' uena ciofeca bella e buona. Gli EP precedenti erano piu' math, piu' personali, piu' riusciti: con "Antidotes" siamo semplicemente di fronte all'ennesima band che nel tentativo di assomigliare ai Battles finisce per risultare una versione slavata dei Bloc Party.

i Battles li sento davvero poco (grazie a Dio); potremmo verificare col metodo brevettato da Bartolo chi di noi 2 ha ragione

più vicini al solito revival del cazzo, molto ritmati (mi vengono in mente i Celebration la cui sgualdra è presente in Antidotes); come rielaborazione (abbastanza ricercata) della wave ricordano più gli americani (El Guapo e Super System?) che Bloc Party e co.

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[sandoz]

Mah, per me e' uena ciofeca bella e buona. Gli EP precedenti erano piu' math, piu' personali, piu' riusciti: con "Antidotes" siamo semplicemente di fronte all'ennesima band che nel tentativo di assomigliare ai Battles finisce per risultare una versione slavata dei Bloc Party.

i Battles li sento davvero poco (grazie a Dio); potremmo verificare col metodo brevettato da Bartolo chi di noi 2 ha ragione

più vicini al solito revival del cazzo, molto ritmati (mi vengono in mente i Celebration la cui sgualdra è presente in Antidotes); come rielaborazione (abbastanza ricercata) della wave ricordano più gli americani (El Guapo e Super System?) che Bloc Party e co.

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bravo anche a me ricordano i Guapo ma ancor di + i simpatici Q And Not U.

Però in compenso i Foals mi fanno cagare quasi quanto la copertina di questo loro inutile esordio.

[Moreno Saporito]

Mah, per me e' uena ciofeca bella e buona. Gli EP precedenti erano piu' math, piu' personali, piu' riusciti: con "Antidotes" siamo semplicemente di fronte all'ennesima band che nel tentativo di assomigliare ai Battles finisce per risultare una versione slavata dei Bloc Party.

i Battles li sento davvero poco (grazie a Dio); potremmo verificare col metodo brevettato da Bartolo chi di noi 2 ha ragione

più vicini al solito revival del cazzo, molto ritmati (mi vengono in mente i Celebration la cui sgualdra è presente in Antidotes); come rielaborazione (abbastanza ricercata) della wave ricordano più gli americani (El Guapo e Super System?) che Bloc Party e co.

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bravo 

grazie

[M.K.]

A me questo sta piacendo tanto tanto... Riescono a far muovere il culo senza rinunciare mai ad una certa ricercatezza di fondo.
I suoni sono eccezionali.

Come approccio mi hanno fatto pensare ai The Rapture del disco d'esordio... Anche secondo me Battles e Bloc Party c'entrano davvero poco... Per fortuna, mi verrebbe da aggiungere. 

[Moreno Saporito]

Tanto per dire, nel 2005 uscì un disco di cui "Antidotes" sembra né più né meno che la riesecuzione, "Justamustache" dei Thunderbirds Are Now:

sono d'accordo sulla somiglianza (molto bello Justamustache); sul paragone con i Battles la mia l'ho già detta

[drinix]

Disco carino. Cmq nulla di speciale. Devo dire che mi è calato abbastanza i fretta. Io i Bloc Party un po' li sento. Cassius rimane un grande singolo. 6,5

[BlackiceLORDofSILENCE]

carini, molto dance.. talking heads a palla...
molto piacevoli.

[Notker]

disco piacevolissimo, con almeno 3 brani (Red Socks Pugie, Electric Bloom e Big Big Love) da paüra
in area medio-alta della mia toplist2008

[{`tmtd`}]

debbo ammettere che mi sono fatto il disco anche io diverse volte; ha un appeal mostruoso ed alcuni pezzi sono davvero irresistibili. si allontanano con intelligenza da tante mummie nate già vecchie provenienti dagli UK e sopratutto il produttore (componente dei TV on the radio) ha il gran merito di donare spirito cupo agli episodi più originali, dando una smossa al resto che è abbastanza omogeneo.

[Wow]

battles orripilanti...vatteli a vedere dal vivo, telegrammolan, e poi ne parliamo.


comunque,
il disco dei Foals è un po' cresciuto rispetto alla recensione, ma rimango del parere che possano fare molto di più.

[Moreno Saporito]

è vero che il batterista dei battles è così bravo che, mentre suona, pulisce il palco con una scopa nel culo?
c'è anche un video su youtube se non sbaglio

[Wow]

il loro disco è quanto di peggio prodotto dalla musica di questo decennio per quel che mi riguarda.

[Cheshire]

Manieristi probabilmente, ma (almeno per un non esperto del settore) canzoni come Balloons e Red Socks Pugie in particolare non si disdegnano, anzi; la seconda entra in testa e quasi evoca paesaggi che è un piacere.
Peccato che sì, dopo un po' stufano, ma non ho ancora sentito tutte le canzoni.

[Notker]

incredibile, più ascolto questo disco e più mi piace, mi convince... :-*
e le parole di telegram mi convincono ancora di più