Vengo subito al sodo.
Parliamo del quarto disco di Niobe, quel "White Hats" che si distacca non poco dai suoi tre predecessori, accomunqti dallo stesso sentire bricoleur che flirtava con avanguardia e pop "colto".
Sono rimasto molto stupito dalla recensione di Archie e dai giudizi negativi dei tabellonati. E mi è venuto un dubbio, che spero possa essere fugato dai diretti interessati... Non c'è, dietro alla bocciatura di questo "White Hats", una certa paura della musica pop?
Non c'è, voglio dire, quella tentazione (irrazionale?) di cedere all'assioma per cui se da una musica cerebrale, difficile e complessa (ma a tratti anche pallosa, aggiungerei) un artista passa a qualcosa di pop, (apparentemente) più semplice e lineare, quasi canticchiabile per quanto possa esserlo Niobe (insomma, divertente), questo artista ha perso in qualità e credibilità?
Ho un po' paura che la musica pop debba ancora lottare per quella (pari) dignità che spesso non le è stata riconosciuta... :-\
Spero che i diretti interessati si facciano sentire, ma mi piacerebbe conoscere anche le opinioni degli altri su questo disco... 
Non andiamo d'accordo [e non è la prima volta, no Beatles nei primi 4 degli XTC, no EB(D)M nel listone elettronica :-) ]; Voodooluba (il vertice di Niobe) non mi sembra complesso e tanto meno palloso: disintegra exotica, glitchtronica e ca*** vari mantenendo una elevata godibilità.
White Hats gioca, come dici tu, su pezzi più semplici e lineari che secondo me (pochi ascolti eh) non brillano; costruire delle belle melodie è difficilisssimo e Niobe non mi pare tanto adatta, preferisco i vecchi giochini.
Comunque riproverò.
Paura del pop? Magari!!!
35 anni fa i Faust del disco d'esordio buttarono nel minestrone gli hits stratosferici di Beatles e Stones ma ancora oggi gli indieboys sono alla ricerca di qualche simpatico ritornello, e non è una questione di pop ma un'idea, fissa nella testa di noi schifosi umani, secondo la quale la musica deve risultare accattivante, rock, metal o elettronica che sia.
Il successo ottenuto dai Piano Magic (un gruppo che mi piace abbastanza) l'anno scorso in questo forum è una dimostrazione lampante.
Ci sono delle eccezioni; a volte purtroppo sono reazioni estreme, poco spontanee, e finiscono per diventare più stucchevoli delle supermelodie zuccherose.