Dalla recensione di Fabio:
"Trouble In Dreams" è il nuovo disco dei Destroyer. In esso affiora un tipo di forma canzone "universale", suadente e d'ampio raggio, una finezza melodica puntualmente ispirata e visionaria.
(...)
Daniel Bejar è ormai un alchimista teso verso un modello individuale di classicità pop. Uno stile forte di lineamenti specifici tutto guizzi e panneggi; una robusta e riflessiva eredità autorale fatta di turbamenti e di sensi in subbuglio, che con maestria muove tasselli e sposta carte per ispirare nuove, interessanti variazioni, accattivanti sofisticazioni armoniche.
A voi è piaciuto? Nel mio caso, dopo un certo scetticismo iniziale, è cresciuto, ma non fino ai livelli del sublime "Destroyer's Rubies" di due anni fa. Sempre da apprezzare il suo eclettismo e il suo tocco fatato, in ogni caso.
Destroyer - Trouble In Dreams (Merge, 2008)
Iniziato da
Claudio
, feb 20 2008 19:01
8 replies to this topic
#2
Inviato 20 febbraio 2008 - 19:09
Fabio
:'( :'( :'( :'(
non viene più per colpa di telegram
#3
Inviato 20 febbraio 2008 - 19:35
Di certo inferiore a "Destroyer's Rubies", che però già non reputavo eccelso.
Non so, ultimamente mi tocca fare il bastian contrario su campi che in genere apprezzo ma, praticando abbastanza i cantautori "barbuti", Destroyer continua a non darmi l'impressione di quello davvero capace di elevarsi rispetto a tanti altri, nonostante i numerosi consensi che gli vedo tributati.
Quest'album in particolare non è riuscito a colpirmi, scorrendo via senza picchi capaci di destare attenzione; anzi, a lungo andare queste sue caratteristiche mi hanno reso abbastanza faticosi (per non dire "noiosi") gli ascolti. Insomma, un disco che per me non vale più di una sufficienza di stima, formalmente molto ben lavorato ma incapace di colpire per quale sua qualità particolare.
Non so, ultimamente mi tocca fare il bastian contrario su campi che in genere apprezzo ma, praticando abbastanza i cantautori "barbuti", Destroyer continua a non darmi l'impressione di quello davvero capace di elevarsi rispetto a tanti altri, nonostante i numerosi consensi che gli vedo tributati.
Quest'album in particolare non è riuscito a colpirmi, scorrendo via senza picchi capaci di destare attenzione; anzi, a lungo andare queste sue caratteristiche mi hanno reso abbastanza faticosi (per non dire "noiosi") gli ascolti. Insomma, un disco che per me non vale più di una sufficienza di stima, formalmente molto ben lavorato ma incapace di colpire per quale sua qualità particolare.
in eremitaggio su http://musicwontsaveyou.com
#4
Inviato 20 febbraio 2008 - 19:48
Fabio
:'( :'( :'( :'(
non viene più per colpa di telegram
In che senso?
#5 Guest_telegram_*
Inviato 20 febbraio 2008 - 20:53
#6
Inviato 20 febbraio 2008 - 21:48
Preferisco Rubies, ma questo, anche se molto più omogeneo, riserva le sue sorprese (Foam hands è un pezzo sublime).
#7
Inviato 21 febbraio 2008 - 00:05
Ma non esce tra un mese(18 Marzo)?
"MINÄ KUUNTELEN KID A MUSIIKKIA" - Sasu Ripatti
#8
Inviato 25 febbraio 2008 - 14:26
L'uscita italiana (distr. Self) è, per la precisione, prevista il 21 marzo.
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