8 replies to this topic

[bosforo]

Centenaire - s/t [Chief Inspector, 2007]

Un disco folk fresco e innovativo come pochi: prog-folk compattato in canzoni pop con arrangiamenti ariosi, ghirigori di chitarre e quell'atmosfera eterea che sembra quasi dei Talk Talk ultimo periodo.
Concordo con la recensione di ondarock sulla presenza di alcune divagazioni à la Gastr Del Sol (la terza canzone, "Swan", ne è un esempio), ma qui l'aria è più limpida, ce lo dicono gli archi e la voce angelica. e "Bugatti"? Non ricorda forse "Let no man steal your thyme" dei Pentangle?

Va ascoltato e consumato!

Qui la recensione di quel taccagno di wago.

[wago]

Gran bel disco, si', e credo che a non fargli omaggio nella recensione sia non tanto il voto (il solito "-0.5" d'ufficio quando scrivo per il sito) quanto l'aver buttato tutto sui paragoni con altri suoni.
Paragoni che, ne sono convinto, sono calzanti, ma non riescono a rendere la magia di quest'album cosi' "fuori dal tempo".

Probabilmente non lascera' il segno, ma di certo si tratta di un piccolo capolavoro.

[thetarro]

L'ho ascoltato ierisera mentre programmavo, in cuffia: più d'una volta mi sono fermato stupito dinanzi ai suoni che percepivo, si tratta di un lavoro piuttosto complesso e quanto mai valido. Un ottimo consiglio e un'ottima recensione, la trovo piuttosto appropriata.

Altri e più attenti ascolti sono davvero dovuti.

[wago]

Sono ai primi ascolti, non mi metto a discutere della qualità o meno, ma sono contento di averlo sentito perché è la prima volta che un disco mi rimanda in maniera così lampante agli adorati Long Fin Killie.

Anche a te! Sospettavo potesse essere un abbaglio mio. Mi fa davvero piacere

[vrummel]

Gran bel disco, da tre giorni ce l'ho in macchina a rotazione continua. Concordo sulla similitudine con i Long Fin Killie, ma io ci sento anche qua e là rimandi ai Genesis più pastorali; in particolare, il timbro del cantante mi ricorda vagamente quello di Peter Gabriel - ovviamente non il Gabriel urlatore, ma quello dai toni più dimessi.

[Diamond_Sea]

Mi unisco agli elogi per questa piccola perla.

Folk fiabesco con elementi del post-rock piu' delicato e acustico. Rilassa l'animo e apre a visioni idilliache.

Mi ricorda molto un'altro gioello di un paio di anni fa, Lantern dei Clogs.

[wago]

Non so se sono io ad avervi "deviato", pero' noto che tutti chiamano in causa il post-rock. Blow Up e Rockerilla, invece, parlano entrambi esclusivamente di Canterbury, che secondo me invece non c'entra molto.