200 replies to this topic

[juL fu Sig.M.]

http://www.corriere....3ba99c667.shtml

Che sia la volta buona?


EDIT
c'è già un thread su Mastella, decidano i moderatori se chiudere questo o se gli argomenti sono diversi.

[Embryo]

Bella stoccata per Mastellone, soprattutto in tempi in cui già soccombe a causa delle trattative trasversali per la legge elettorale.
Io ci spero, ma sinceramente non ci credo più di tanto. Mi chiedo, anzi, come abbia fatto a non accorgersi prima di come ci fosse qualche altro giudice da trasferire...

[Mia]

http://www.corriere....3ba99c667.shtml

Che sia la volta buona?

Speriamo.

[Ukrainian Roulette]

Si ma questo,da guardasigilli,parla di magistratura che prende in ostaggio sua moglie !!

Se qualcuno respinge le dimissioni siamo proprio allo sbando istituzionale.



EDIT
scusate ,ho dei casini con il login,faccio una fatica bestiale a postare....e volevo rispondere a bye bye Mastella
re stava per reply.
:'(

[Claudio]

La cosa più triste è il sostegno che ha avuto da tutto il Parlamento (o quasi).
Speriamo sia veramente la volta buona, ma, considerato il personaggio, dubito.

[darc said]

dai che ce lo togliamo dalle palle

[Merlo]

Se si dimette secondo me il giorno dopo fa cadere il governo.

[Pier]

Se si dimette secondo me il giorno dopo fa cadere il governo.

D'altronde l'ha sempre detto.
"Prima l'udeur e poi il governo"
e ora
"prima gli interessi della mia famiglia e poi il potere".
Che in sostanza significa che a Mastella interessa la famiglia e l'udeur. Tutto il resto (il potere e il governo) sono semplicemente mezzi per garantire tali interessi.

[Rez]

Non ho mai sopportato Mastella e sono felicissimo che si sia dimesso.

Constato peró con grande delusione che, come nei casi De Magistris e Forleo, non ci sia nessuno che si preoccupi di capire quali siano le accuse e se appaiano ben fondate.

[Notker]

lady Mastella dice:

"sono serena... Cattolici nel mirino. Esempio? Il Papa"


ahahahahahahahahahahahaaaasasasahhhaa... massì è tutta una cospirazione giudaico-anarco-relativista vaffanculo...

e il maritozzo rincara:

"Ho resistito a molte scorribande corsare sul fronte personale ora però getto la spugna, mi dimetto, ho paura: sono percepito come un nemico da frange estremiste delle toghe che hanno preso mia moglie in ostaggio"

http://www.corriere....3ba99c667.shtml

[juL fu Sig.M.]

Si ma cazzo, tra le sue parole e quelle di quel rincoglionito di AN ieri (terroristi e tossici ecc...) viene di (ri)chiedersi che cazzo di classe politica che c'abbiamo.

Questa è gente non solo impreparata o con le mani in pasta, è proprio gente pericolosa.

[Embryo]

Dimissioni respinte. La solita Italietta...

[lippa]

http://www.skylife.i...l?idvideo=60785
tutti stretti e solidali applaudono un Mastella commosso al limite del pianto.
scusate ma il provvedimento è partito o è la solita fuga di notizie che sputtana e fa il lavoro della magistratura?perchè non cè conferma ancora mi sa eh.(lo dice anche la Sig.Mastella a casa perchè influenzata...)
ma come volevasi appunto dimostrare:
http://www.ansa.it/o...l_13390328.html
vediamo di capire ora cosa si inventeranno per giustificare la mossa.annamo bene.

[vuvu]

La cosa più triste è il sostegno che ha avuto da tutto il Parlamento (o quasi).

Certo Claudio, anche a me tutto questo mette tristezza, tanta preoccupazione, e non ti nascondo che ho anche un bel pò di paura per il futuro.

Il sostegno globale ricevuto da Mastella è la fotografia concreta della nostra triste condizione politica.

Ovviamente, tutti, sia a destra che a sinistra, hanno instaurato da tempo questa assurda lotta alla magistratura. La reazione scottante verso l'operato dei magistrati dovrebbe farci capire molte cose. Chiunque abbia un minimo di onesto intuito civico, dovrebbe arrivare facilmente alla più scontata delle deduzioni. Tutti cercano di difendersi da possibili (ovvi e dovuti) "attacchi"  futuri della magistratura, per questo cercano di sminuire/condannare/abbattere la vera giustizia.

Non per essere catastrofico, ma dopo il  trasferimento cautelare di ufficio per il pm di Catanzaro Luigi De Magistris e le vicende legate all'operato civico (divino) di Clementina Forleo inerente gli affari dei vari D�??Alema, Latorre, Prodi, tutti dovremmo semplicemente renderci conto che chi siede su quelle poltrone, indistintamente dai partiti e dalle cariche( è solo un giro di consegne), sta costruendo la "bara" del nostro paese. Purtroppo l'Italia non è semplicemente ferita, ma è in avanzato stato terminale, che la condurrà un bel girono a un risveglio enigmatico, pericoloso per tutti.

[Haggard]

Ma che diavolo è il "risveglio enigmatico" ???

[vuvu]

Ma che diavolo è il "risveglio enigmatico" ???

Chi si risveglia dopo aver dormito troppo, talmente tanto da non ricordarsi (ecco l'enigma) neanche la sua vera identità (civica).

[Haggard]

L'identità "civica" gli italiani mi pare se la ricordino benissimo: però non è l'identità nazionale ma un'identità localistica, provinciale, chiusa. E reazionaria, in gran parte dei casi. E' il paese che genera la classe dirigente: se la massima aspirazione individuale è evadere le tasse e coltivare il proprio orticello, ne verranno fuori politici che, come Mastella, antepongono la "famiglia " (questa entità che racchiude al suo interno non solo la famiglia biologica, ma anche la vasta schiera clientelare) al proprio lavoro di pubblica utilità.

[vuvu]

L'identità "civica" gli italiani mi pare se la ricordino benissimo: però non è l'identità nazionale ma un'identità localistica, provinciale, chiusa. E reazionaria, in gran parte dei casi.

D'altronde, quando parli di "localistica", parliamo anche di chi ha contribuito alla disposizione legale e democratica delle cariche di D�??Alema, Latorre, e Prodi. Un concetto di localistica molto "cinese"

[Haggard]

Non ho capito cosa intendi.

[vuvu]

Non ho capito cosa intendi.

Forse nemmeno io

Vabbè, stiamo semplicemente dicendo la stessa cosa, ma in termini diversi.

Comunque, spero ci sia una reazione crescente, civile, moderata, e concreta della popolazione a tutto questo scempio politico.

[Lynn]

La cosa scandalosa è che dei rappresentanti dello Stato,in Parlamento,parlino di persone ostaggio della magistratura,di muro contro muro,di nemici in toga,di potere dei magistrati da combattere.Io trovo il discorso di Mastella,e i relativi applausi bipartisan una vergogna per uno Stato civile,democratico e con rispetto dei ruoli della magistratura.

Forse il solo Di Pietro mi è parso si fosse dissociato.Ma la sostanza non cambia nemmeno per lui.

[Piper]

La cosa scandalosa è che dei rappresentanti dello Stato,in Parlamento,parlino di persone ostaggio della magistratura,di muro contro muro,di nemici in toga,di potere dei magistrati da combattere.Io trovo il discorso di Mastella,e i relativi applausi bipartisan una vergogna per uno Stato civile,democratico e con rispetto dei ruoli della magistratura.

Forse il solo Di Pietro mi è parso si fosse dissociato.Ma la sostanza non cambia nemmeno per lui.

siamo veramente alla farsa, sopratutto pensando che lo schieramento di sinistra, che ha cosi orgogliosamente applaudito il suo ministro mentre parlava di magistratura che tiene in ostaggio una persona, è la stessa sinistra che faceva le barricate davanti ai tribunali per difendere i magistrati quando venivano attaccati dal berlusconi di turno. magari tra poco spunta la signora Letizia Vacca che dice che sono "cattivi magistrati".

per nno parlare di un opposizione che applaude un ministro dimissionario magari perchè un domani vuole portarlo fra le proprie fila, tanto per rinvigorire la componente dei democristiani. oppure ancora peggio per cavalcare un mai passato sentimento antimagistratura, sentimento folle per una destra che voglia appellarsi come tale.

scusate, ho il vomito

[Notker]

La cosa scandalosa è che dei rappresentanti dello Stato,in Parlamento,parlino di persone ostaggio della magistratura,di muro contro muro,di nemici in toga,di potere dei magistrati da combattere.Io trovo il discorso di Mastella,e i relativi applausi bipartisan una vergogna per uno Stato civile,democratico e con rispetto dei ruoli della magistratura.

mastella è una m... e su ciò siamo pressochè tutti d'accordo ma perchè scandalizzari delle sue parole, quando sono anni che Berlusconi utilizza proprio questi argomenti per raccogliere consenso e difendere qualche suo losco affare? ci ha costruito un'intera carriera politica... e ora ci vogliamo scandalizzare per mastella?

[joseph K.]

Sì ma qui c'è più di mezza Italia che ritiene a prescindere che il comportamento dei giudici sia inficiato da fini altri rispetto a quello di punire i reati. Questo paese non ha più le minime basi di separazione dei poteri, questo paese non ha più non dico la voglia di conoscere i "fatti" ma nemmeno la fiducia che esistano più dei fatti su cui si possa basare l'azione della magistratura. C'è la replica a priori, il giudizio politico a priori, l'attribuzione a priori di moventi extragiudiziali (l'attacco ai cattolici oggi, le toghe rosse ieri). L'autoimmunitarietà del sistema si è fatta popolo, le masse stesse gioiscono dell'intoccabilità/inavvicinabilità del sistema-potere e ne glorificano i fasti e l'eroismo. I reati diventano disgrazie della vittima sacrificale che contribuiscono al mito del potere e persino alla sua crescita e rafforzamento proprio quando agisce nell'illegalità.

Secondo aspetto: senza conoscere i fatti in oggetto, senza il minimo di cognizione della gravità delle accuse mosse al potere il parlamento, il governo pongono il proprio convinto sostegno, respingono le dimissioni, delegittimano a priori il lavoro del potere in teoria indipendente chiamato "magistratura". Siamo sommersi dalle reazioni-dichiarazioni-prese di posizione e nessuno parla del fatto in sè. Si accena vagamente al reato, concussione, si parla degli arresti ma non si trasmette nemmeno la cronaca del fatto (eccetto rare eccezioni). Concussione per cosa? Quali prove? Quali testimonianze? Il giornalismo è ridotto a copiaincollaggi di prese di posizioni del sistema. Il "che cosa" non si capisce mai e a tutti pare normale che nemmeno sia sfiorato dalla discussione.
Prodi dà il sostegno ed era implicato nella stessa inchiesta di Mastella a Potenza. Il ministro della giustizia con la moglie agli arresti tira le molotov al magistrato al quale dovrebbe garantire le migliori condizioni di lavoro. Si dimette, passa per eroe, dice di stare vicino alla moglie, passa per italiano vero, e resta in sella con l'ovazione globale di maggioranza e opposizione. Splendido.

[ArchieFisher]

Il giornalismo è ridotto a copiaincollaggi di prese di posizioni del sistema. Il "che cosa" non si capisce mai e a tutti pare normale che nemmeno sia sfiorato dalla discussione.

Ricordo a tal fine questo splendido intervento della Guzzanti ad AnnoZero:

http://it.youtube.co...h?v=paGkZnwTt3c

E scusate se vado un po' OT...

[malluto]

la cosa bella è che sembra che la notizia la Lonardo l'abbia appresa proprio dai giornali.... il problema è antico quanto il Berlusconi politico.... quante accuse furono fatte a Borrelli, Colombo e company? e le toghe rosse berlusconiane? passando per i recenti avvenimenti e concludendo poi con lo scandaloso coro di solidarietà sia da destra che da sinistra a Mastella.... e tutto questo mentre palazzo chigi sembra orientato a non "rinunciare al prezioso lavoro del ministro Mastella" (o meglio a non rinunciare ai suoi senatori)....

Sì ma qui c'è più di mezza Italia che ritiene a prescindere che il comportamento dei giudici sia inficiato da fini altri rispetto a quello di punire i reati. Questo paese non ha più le minime basi di separazione dei poteri, questo paese non ha più non dico la voglia di conoscere i "fatti" ma nemmeno la fiducia che esistano più dei fatti su cui si possa basare l'azione della magistratura. C'è la replica a priori, il giudizio politico a priori, l'attribuzione a priori di moventi extragiudiziali (l'attacco ai cattolici oggi, le toghe rosse ieri). L'autoimmunitarietà del sistema si è fatta popolo, le masse stesse gioiscono dell'intoccabilità/inavvicinabilità del sistema-potere e ne glorificano i fasti e l'eroismo. I reati diventano disgrazie della vittima sacrificale che contribuiscono al mito del potere e persino alla sua crescita e rafforzamento proprio quando agisce nell'illegalità.

concordo pienamente.... il problema che da noi non è assolutamente come in Inghilterra... lì secondo principi di Common Law che non sto a spiegare, chiunque è soggetto al controllo dei giudici ordinari e nessuno può soltanto lontanamente immaginare l'immunità parlamentare che esiste in Italia, in quanto sarebbe piena violazione del principio di legalità....

Ma siamo in Italia, il pese in cui uno può tranquillamente ammettere di aver fallito ma di non voler lasciare a poltrona per senso di responsabilità (es Bassolino).... lo stesso senso di responsabilità che porta la moglie di Mastella a non dimettersi finchè non condannata e Mastella stesso a presentare pseudo-dimissioni (qualcuno si è illuso un solo momento che il governo le accetterà???) passando per vittima....

[Piper]

tra l'altro tutti i giornalisti a parlare della signora mastella, dimenticandosi che i provvedimenti della magistratura riguarderebbero molti esponenti dell'udeur campani.

Provvedimenti restrittivi anche per gli assessori regionali campani dell'Udeur Luigi Nocera all'ambiente, ed Andrea Abbamonte al personale; il sindaco di Benevento Fausto Pepe, ed i consiglieri regionali Fernando Errico, capogruppo dell'Udeur, e Nicola Ferraro. In totale i provvedimenti restrittivi contro esponenti della giunta regionale campana, consiglieri regionali e amministratori dell'Udeur sarebbero 23; 4 da scontare in carcere.

da repubblica.it


confido che la moglie di bassolino mandi dei fiori alla signora mastella, per nno farla sentire sola in questa dura lotta contro la magistratura

[vuvu]

confido che la moglie di bassolino mandi dei fiori alla signora mastella, per nno farla sentire sola in questa dura lotta contro la magistratura

Saranno fiori velenosi, nati in qualche zona inquinata dai rifiuti sotterranei. Non lo spero (perchè non riesco ad essere così cattivo), ma se penso a tutto quello che c'è sotto, un pò il malaugurio mi prende.

[Lynn]

La cosa scandalosa è che dei rappresentanti dello Stato,in Parlamento,parlino di persone ostaggio della magistratura,di muro contro muro,di nemici in toga,di potere dei magistrati da combattere.Io trovo il discorso di Mastella,e i relativi applausi bipartisan una vergogna per uno Stato civile,democratico e con rispetto dei ruoli della magistratura.

mastella è una m... e su ciò siamo pressochè tutti d'accordo ma perchè scandalizzari delle sue parole, quando sono anni che Berlusconi utilizza proprio questi argomenti per raccogliere consenso e difendere qualche suo losco affare? ci ha costruito un'intera carriera politica... e ora ci vogliamo scandalizzare per mastella?

Beh allora Berlusconi è in numerosa compagnia.Compagnia che a quanto vedo è formata dalle stesse persone che,di quest'argomento,in maniera inversa,ne hanno fatto campagna pubblicitaria.

[Haggard]

Certo che è stato proprio un mercoledì da leoni per Mastella..la Corte Costituzionale ha giudicato ammissibile il referendum elettorale che, se passerà, cancellerà i partiti minuscoli e ridicoli come il suo (ricordiamo che nel 1993 ci fu un referendum elettorale, vinto dal maggioritario con una maggioranza bulgara). Spero proprio che non faranno la porcata maxima di andare alle elezioni prima del referendum: sarebbe uno scandalo senza precedenti.

[astrodomini]

La cosa scandalosa è che dei rappresentanti dello Stato,in Parlamento,parlino di persone ostaggio della magistratura,di muro contro muro,di nemici in toga,di potere dei magistrati da combattere.Io trovo il discorso di Mastella,e i relativi applausi bipartisan una vergogna per uno Stato civile,democratico e con rispetto dei ruoli della magistratura.

mastella è una m... e su ciò siamo pressochè tutti d'accordo ma perchè scandalizzari delle sue parole, quando sono anni che Berlusconi utilizza proprio questi argomenti per raccogliere consenso e difendere qualche suo losco affare? ci ha costruito un'intera carriera politica... e ora ci vogliamo scandalizzare per mastella?

Ma la coalizione al governo in questo momento non doveva rappresentare un alternativa a Berlusconi? Forse però mi sbaglio..

Dopo cinque anni di solo antiberlusconismo e un risultato elettorale tristissimo "scopriamo" pure che uno dei ministri più importanti e tale e quale a Silvietto e usa le stesse argomentazioni (che sono venute fuori anche sulla Forleo). Poco importa se il popolo italiano li ha votati pensando di avere qualcosa di diverso.

[Pier]

Completamente d'accordo su tutto con voi.

Tuttavia non voglio sottovalutare due aspetti che riguardano la magistratura: innanzitutto l'atavica questione della diffusione delle notizie. E' vero che gli informatori dei giornalisti servono a questo, e se per L'eco di Bergamo  l'incaricato del giornale va ogni mattina a fare il suo giro in Questura per raccogliere notizie, informazioni, nuovi arresti e via dicendo, è altrettanto vero che ai piani alti dell'editoria le informazioni riservate arrivano nel momento stesso in cui sono prese. Scavalcando ingiustamente e immoralmente anche i diretti interessati (in questo caso la signora Mastella).

La seconda cosa riguarda la magistratura: a distanza di dieci anni si sta riassistendo allo scempio del partitismo "pro-magistratura/anti-magistratura". Per questa riedizione dell'affaire, i coinvolti non sono solo politici e imprenditori, ma anche calciatori, procuratori, modelle, rampolli di buone famiglie e cattive abitudini, agenti e celebrities assortite: tutti accumunati dall'odio per il controllore.
Ora, in uno stato di diritto la giustizia è indipendente, e in parte certo lo è. Non ci sarebbero state indagini e processi su Berlusoni, D'Alema, il Savoiame, Mastella e via andando. Il problema è in fase processuale, per motivi anche tecnici (le lungaggini dei processi) e d'ambiente (campagne stampa).

In tutto questo va detto che ci sono schegge impazzite di malagiustizia investigatrice, cioè della parte "sana" della giustizia. E purtroppo gli esempi sono anche recenti. Si pensi ad esempio a Vallettopoli: indagine enorme, omnicomprensiva, con centinaia di imputati, filoni di inchiesta generati a go-go, e poi? Poi l'amara conclusione di oggi, cioè di un magistrato che ha cercato, attraverso la giustizia, di sanzionare un mal costume. E' la magistratura inquirente che si fà maestra moralizzatrice, allargando le maglie delle "fattispecie di reato", mandando in prigione per 3 mesi un mascalzone dai valori nulli, ma innocente per i reati a lui ascritti.
Cosa pensare di tutto questo? Ha avuto ragione la giustizia? Evidentemente, no.

Recentemente Clementina Forleo si è paragonata a Falcone con una superficialità e un'arroganza inqualificabili. Per giorni e giorni si è detta ostaggio della politica, m al momento di fornire le prove, si è rivelato tutto un bluff. Un niente, parole al vento, gridate per farsi sentire. Magari per attirare l'attenzione su un'ingiustizia a propri danni, ma a quale pro? Nessuno, se non quello di far ridiscutere di magistratura.

E poi si potrebbe andare avanti.
Mi fermo qui, ricordando però casi chiari di ingerenza politica sulla magistartura. Parlo di De Magistris, lui sì a pieno titolo probo uomo, difensore di giustizia e indipendenza. Mi auguro che le sue indagini proseguano senza intoppi.

[The Joker]

Dopo cinque anni di solo antiberlusconismo e un risultato elettorale tristissimo "scopriamo" pure che uno dei ministri più importanti e tale e quale a Silvietto e usa le stesse argomentazioni (che sono venute fuori anche sulla Forleo). Poco importa se il popolo italiano li ha votati pensando di avere qualcosa di diverso.

Ah perchè tu è su Mastella che riponevi speranze di antiberlusconismo?

[Haggard]

Recentemente Clementina Forleo si è paragonata a Falcone con una superficialità e un'arroganza inqualificabili. Per giorni e giorni si è detta ostaggio della politica, m al momento di fornire le prove, si è rivelato tutto un bluff. Un niente, parole al vento, gridate per farsi sentire. Magari per attirare l'attenzione su un'ingiustizia a propri danni, ma a quale pro? Nessuno, se non quello di far ridiscutere di magistratura.

" Hegel nota in un passo delle sue opere che tutti i grandi fatti e i grandi personaggi della storia universale si presentano per, così dire, due volte. Ha dimenticato di aggiungere la prima volta come tragedia*, la seconda volta come farsa**"

*Tangentopoli
** la Forleo

[astrodomini]

Dopo cinque anni di solo antiberlusconismo e un risultato elettorale tristissimo "scopriamo" pure che uno dei ministri più importanti e tale e quale a Silvietto e usa le stesse argomentazioni (che sono venute fuori anche sulla Forleo). Poco importa se il popolo italiano li ha votati pensando di avere qualcosa di diverso.

Ah perchè tu è su Mastella che riponevi speranze di antiberlusconismo?

Le riponevo sulla coalizione tutta. Per non parlare di chi ha scelto di coalizzarsi con lui. Per non parlare del fatto che bastava andare a Ceppaloni per rendersi conto di quanto Mastella sia un uomo di malaffare.

Intanto:

Difesa bipartisan del ministro. Prodi telefona, lo incontra e respinge le dimissioni
Berlusconi: "E' successa una cosa gravissima". Fi: "La solita giustizia a orologeria"
[size=15pt]Solidarietà a Mastella: "Non lasci"
La Cdl attacca la magistratura
L'Anm respinge le accuse: "Occorre la ripresa del dialogo". Di Pietro: "Parole inaccettabili"
Casini: "Emergenza democratica". Fini: "I pm agiscono politicamente"

[size=15pt]MERDE.

[The Joker]

Dopo cinque anni di solo antiberlusconismo e un risultato elettorale tristissimo "scopriamo" pure che uno dei ministri più importanti e tale e quale a Silvietto e usa le stesse argomentazioni (che sono venute fuori anche sulla Forleo). Poco importa se il popolo italiano li ha votati pensando di avere qualcosa di diverso.

Ah perchè tu è su Mastella che riponevi speranze di antiberlusconismo?

Le riponevo sulla coalizione tutta. Per non parlare di chi ha scelto di coalizzarsi con lui. Per non parlare del fatto che bastava andare a Ceppaloni per rendersi conto di quanto Mastella sia un uomo di malaffare.

Ma appunto: chi era Mastella si sapeva, e non è che da uno come lui ci si poteva aspettare la "diversità" dal berlusconismo. Solo che, per vincere le elezioni, bisognava imbarcarlo...Il vero dramma è che, in base a quanto visto oggi, le speranze di questa "diversità" sono definitivamente morte e sepolte: ormai parlano tutti la stessa lingua. Posto l'ironico (in parte) commento di Marco Travaglio, tratto dal blog di Beppe Grillo. Riesce a risollevarmi un po', e anche a farmi passare i conati di vomito, dopo le vergogne di oggi:

"Caro Beppe,
siamo tutti costernati e affranti per quanto sta accadendo al cosiddetto ministro della Giustizia Clemente Mastella e alla sua numerosa famiglia, nonché al suo partito, che poi è la stessa cosa. Costernati, affranti, ma soprattutto increduli per la terribile sorte che sta toccando a tante brave persone. Infatti, oltre alla signora Sandra, presidente del Consiglio regionale della Campania, sono finiti agli arresti il consuocero Carlo Camilleri, già segretario provinciale Udeur; gli assessori regionali campani dell'Udeur Luigi Nocera (Ambiente) e Andrea Abbamonte (Personale); il sindaco di Benevento dell'Udeur, Fausto Pepe, e il capogruppo Udeur alla Regione, Fernando Errico, e il consigliere regionale dell'Udeur Nicola Ferraro e altri venti amministratori dell'Udeur. In pratica, hanno arrestato l'Udeur (un mese fa era finito ai domiciliari l'unico sottosegretario dell'Udeur, Marco Verzaschi, per lo scandalo delle Asl a Roma, mentre un altro consigliere regionale campano, Angelo Brancaccio, era finito in galera prima dell'estate quando era ancora nei Ds, ma appena uscito di galera era entrato nell'Udeur per meriti penali). Mastella, ancora a piede libero, è indagato a Catanzaro nell'inchiesta "Why Not" avviata da Luigi De Magistris e avocata dal procuratore generale non appena aveva raggiunto Mastella, che intanto non solo non si era dimesso, ma aveva chiesto al Csm di levargli dai piedi De Magistris. S�??è dimesso invece oggi, Mastella, ma per qualche minuto appena: poi Prodi gli ha respinto le dimissioni, lasciandolo al suo posto che �?? pare incredibile �?? ma è sempre quello di MINISTRO DELLA GIUSTIZIA. La sua signora, invece, non s�??è dimessa (a Napoli, di questi tempi, c�??è perfino il rischio che le dimissioni di un politico vengano accolte): dunque, par di capire, dirigerà il Consiglio regionale dai domiciliari, cioè dal salotto della villa di Ceppaloni.

Al momento nessuno sa nulla delle accuse che vengono mosse a lei e agli altri 29 arrestati. Ma l'intero Parlamento �?? con l'eccezione, mi pare, di Di Pietro e dei Comunisti Italiani �?? s�??è stretto intorno al suo uomo più rappresentativo, tributandogli applausi scroscianti e standing ovation mentre insultava i giudici con parole eversive, che sarebbero parse eccessive anche a Craxi, ma non a Berlusconi: insomma la casta (sempre più simile a una cosca) ha già deciso che le accuse - che nessuno conosce - sono infondate e gli arrestati sono tutti innocenti. A prescindere. Un golpetto bianco, anzi nero, nerissimo, in diretta tv.

Nessuno, tranne Alfredo Mantovano di An, s�??è domandato come facesse il ministro della Giustizia a sapere che sua moglie sarebbe stata arrestata e a presentarsi a metà mattina alla Camera con un bel discorso scritto, con tanto di citazioni di Fedro: insomma, com�??è che gli arresti vengono annunciati ore prima di essere eseguiti? E perché gli arrestandi non sono stati prelevati all'alba, per evitare il rischio che qualcuno si desse alla fuga? Anche stavolta, la fuga di notizie è servita agli indagati, non ai magistrati. E, naturalmente, al cosiddetto ministro.

Il vicepresidente del Csm Nicola Mancino, anziché aprire una pratica a tutela dei giudici aggrediti dal ministro, ha subito assicurato "solidarietà umana" al ministro e ai suoi cari (dobbiamo prepararci al trasferimento dei procuratori e del gip di Santa Maria Capua Vetere, sulla scia di quanto sta accadendo per De Magistris e Forleo?). Il senatore ambidestro Lamberto Dini ha colto l'occasione per denunciare un "fatto sconvolgente: i magistrati se la prendono con le nostre mogli" (la sua, Donatella, avendo fatto fallimento con certe sue società, è stata addirittura condannata a 2 anni e mezzo per bancarotta fraudolenta, pena interamente indultata grazie anche a Mastella). Insomma, è l'ennesimo attacco ai valori della famiglia tradizionale fondata sul matrimonio: dopo l'immunità parlamentare, occorre una bella immunità parentale. Come fa osservare la signora Sandra Lonardo in Mastella dai domiciliari, "questo è l'amaro prezzo che, insieme a mio marito, stiamo pagando per la difesa dei valori cattolici in politica, dei principi di moderazione e tolleranza contro ogni fanatismo ed estremismo". Che aspettano a invitarli a parlare alla Sapienza?."

[Rez]

tra l'altro tutti i giornalisti a parlare della signora mastella, dimenticandosi che i provvedimenti della magistratura riguarderebbero molti esponenti dell'udeur campani.

Credo che qui stia il punto. Il fatto che siano stati colpiti tutti e soltanto gli esponenti di Udeur a me fa molto pensare, tra l'altro nel giorno stesso in cui il ministro avrebbe dovuto parlare sullo stato della Giustizia.

Vogliamo poi parlare dei provvedimenti? Ancora non si capisce quali siano le accuse. Si sa soltanto che si basano, come sempre, su intercettazioni. Pare che sia una vicenda di nomine, come se non fosse universalmente nota la rete clientelare che Mastella ha edificato in Campania. Vi sembra sufficiente per richiedere degli arresti domiciliari?
Io spero con tutto il cuore che l'inchiesta serva a fare chiarezza e magari finisca davvero per spazzare via certe assurde abitudini ma, se tutto l'impianto si dovesse basare su quattro chiacchiere come spesso avviene negli ultimi tempi, sarebbe anche il caso di riflettere sul modo di agire di certi magistrati.

Accusare Mastella di tentata concussione ai danni di Bassolino, poi, é risibile.

[Lynn]

Si ok la speranza non la si riponeva in Mastella,embè?
Io oggi ho visto tutto il parlamento applaudire e coalizzare contro la magistratura e tutta la coalizione di maggioranza richiamare Mastella.Nemmeno in loro bisogna porre speranze?Proprio loro che per 5 anni hanno fatto dei rapporti con la magistratura(allora difesa) uno dei perni dell'antiberlusconismo?

[Pier]

Vogliamo poi parlare dei provvedimenti? Ancora non si capisce quali siano le accuse. Si sa soltanto che si basano, come sempre, su intercettazioni. Pare che sia una vicenda di nomine, come se non fosse universalmente nota la rete clientelare che Mastella ha edificato in Campania. Vi sembra sufficiente per richiedere degli arresti domiciliari?


Accusare Mastella di tentata concussione ai danni di Bassolino, poi, é risibile.

A me non sembra risibile.
L'unica cosa risibile è che un intero partito è agli arresti domiciliari e il suo segretario è Ministro della Giustizia.

Ha ragione Castelli, e pare strano a dirlo.
Delle due l'una: o l'Udeur è un partito di associati alla camorra, dediti ai propri interessi grazie all'abuso dei propri uffici, o c'è un partito di magistrati coalizzati che si sono incaricati, non si sa per quale motivo, di far fuori Mastella e il suo Udeur.
Quale che sia delle due, la situazione è gravissima.

[juL fu Sig.M.]

Da quello che traspare pare che ci sia il niente dietro.

Stiamo un po' a vedere...il procuratore sembrava una caricatura.

[Notker]

Da quello che traspare pare che ci sia il niente dietro.

beh... insomma:

Sono sette i reati contestati

Complessivamente nei confronti del ministro della Giustizia Clemente Mastella sono sette i reati contestati:
1) concorso esterno in associazione per delinquere
2,3) due episodi di concorso in concussione
4) uno di tentata concussione
5)un concorso in abuso d'ufficio
6,7) due concorsi in falso

Mastella è indagato in primo luogo per concorso nell'associazione per delinquere della quale sono indicati come promotore e organizzatore Carlo Camilleri, promotore Antonello Scocca "socio e factotum" di Camilleri, nonché Domenico Pianese e Paolo Budetta, docenti universitari descritti dai giudici come uomini di fiducia di Camilleri, e Vincenzo Lucariello, ex segretario generale del Tar Campania "uomo di fiducia dell'Udeur". Il secondo capo di imputazione in cui si fa riferimento al ministro della Giustizia è il concorso in concussione ai danni del governatore della Campania Antonio Bassolino per la nomina del commissario Asi di Benevento. Secondo gli inquirenti, per compensare la mancata attribuzione al suo gruppo politico della carica di presidente Iacp di Benevento ("carica ritenuta a lui dovuta, ma assegnata dalla maggioranza politica della Regione ai Ds nella persona di Umberto Del Basso De Caro"), con l'"accaparramento di altro ente pubblico e di 'postazione' da lui indicata nell'ambito della sanità e dei trasporti, Mastella avrebbe deciso di "iniziare una strategia di pressione politica e governativa sul governatore della Campania". Tutto ciò fornendo agli assessori regionali Udeur Luigi Nocera e Andrea Abbamonte e al consuocero Camilleri di dare attuazione alla "strategia nei confronti del governatore", una strategia consistita "nelle loro assenze nelle riunioni di Giunta regionale e nel mancato apporto ai provvedimenti di interesse del governatore". Tale da "far ritenere imminente il venir meno della maggioranza politica regionale, sia attraverso una campagna di stampa nella quale Mastella strumentalmente attaccava il governatore in relazione alla gestione dei rifiuti". Così da indurre Bassolino "a far designare nella carica di commissario Asi di Benevento una persona di diretta e esclusiva indicazione di Mastella, Luigi Abbate, nominata previo strumentale commissariamento dell'ente, in tal modo peraltro assicurandosi il controllo sulle scelte e le attività dell'ente".

Mastella è indagato per concorso in tentativo di concussione con la moglie Sandra Lonardo, l'assessore Andrea Abbamonte e il consigliere regionale Udeur Nicola Ferrante per le presunte pressioni nei confronti del dirigente della Asl di Caserta per nominare determinati primari vicini all'Udeur e non designarne altri. In particolare tra le indicazioni che il dirigente non avrebbe recepito vi è la nomina, che non sarebbe stata "gradita" ai coniugi Mastella, di Sergio Izzo, fratello di Mino Izzo, parlamentare di Forza Italia.
Tutte le richieste sono state respinte "per la fermezza opposta da Annunziata", dirigente della Asl. Concorso in abuso di ufficio è l'ipotesi formulata nei confronti di Mastella, ritenuto istigatore del reato, e nei confronti del presidente della terza sezione del Tar Campania Ugo De Maio, di Vincenzo Lucariello e Franceco Tursio, indicati anch'essi come istigatori. La vicenda si riferisce al fatto che De Maio avrebbe ricevuto sollecitazioni per un ricorso e non si sarebbe astenuto dal partecipare al giudizio, facendo poi proprie in camera di consiglio le ragioni del ricorrente. L'illecito che non si sarebbe realizzato perché gli altri due giudici del collegio determinarono il rigetto del ricorso. Concorso in falso in atto pubblico sono i reati ipotizzati in due capi di imputazione per presunte false attestazioni a vantaggio della Comunità montana del Taburno. Concussione in concorso con Carlo Camilleri e il capogruppo Udeur alla Regione Campania Ferdinando Errico: questi ultimi, insieme con il ministro, avrebero costretto Antonio Barbieri, sindaco di Cerreto Sannita a nominare un esponente Udeur (Ciro Melotta) assessore ai lavori pubblici del comune sannitico. Mastella avrebbe esercitato "pressioni politiche e amministrative sul sindaco" fornendo direttive a Camilleri e Errico perché operassero un "congelamento" dei finanziamenti regionali destinati a insediamenti produttivi nel territorio del comune.

[Notker]

da wikipedia:

Nel 1986 a Clemente Mastella, allora nell'ufficio stampa della Democrazia Cristiana, venne mostrato in una proiezione privata il film di Giuseppe Ferrara Il caso Moro. Terminata la proiezione Mastella inveì contro la produzione. Il giorno successivo la stampa riportò l'opinione negativa di Mastella, grazie alla quale il film, in un primo momento accolto freddamente dal pubblico, divenne un successo. Questo aneddoto è stato raccontato dal produttore de Il Caso Moro Mauro Berardi alla trasmissione radiofonica "Vasco de Gama" condotta da David Riondino e Dario Vergassola.

[joseph K.]

Stiamo un po' a vedere...il procuratore sembrava una caricatura.

Anche questo è interessante del giornalismo di sistema. Sono riusciti a presentare il procuratore come un ebete à la Merola e la Mastella come l'eroina di Ceppaloni.
Il Tg1 di ieri sera ha seguito il seguente schema.
- Servizio da Ceppaloni con interviste agli abitanti, due signore sugli anta glorificano la Mastella.
- Si passa la prete nero. La Mastella in segreto ha sempre donato per la chiesa (peccato dirlo al Tg...).
- Poi breve servizio in cui si accenna al reato di concussione senza spiegare nulla ma mostrando il discorso commosso dell'eroe Mastella in parlamento con la voce di fondo che fa ben notare come volesse in realtà parlare della riforma della magistratura (così il pubblico pensa, "ecco li voleva riformare e zacchete quelli l'hanno fatto fuori").
- Subito dopo, tagliato meravigliosamente ad arte, il procuratore di cui si sottolinea che è un vecchio rimbambito (prima cosa detta "tra 11 giorni va in pensione" così il pubblico capisce che magari è la sua ultima occasione per farsi notare), tagli schifosi sulla conferenza stampa, si vede lui che dice "la legge è uguale per tutti", taglio e poi la seconda frase "non rispondo ad alcuna domanda" e la voce di fondo che dice "si conclude così una buffa conferenza stampa". Gli hanno fatto fare la figura del Dottor Zoidberg, un taglio qui, uno là, il vecchio rimbabito che accusa Mastella l'ha visto tutta Italia.
- Poi le reazioni politiche nel consueto panino.
- Poi la telefonata alla Mastella in cui la stessa parla amabilmente (e si nota la differenza di tono tra la frenesia del pazzo procuratore e la dolcezza della Mastella) e accusa l'attacco ai valori cattolici collegando la sua vicenda a quella di Ratzinger alla Sapienza.

Complimenti per lo schifo di regime, ma Grillo fa male a fare il VDay sull'informazione...

E intanto si torna a vedere cose come queste: "Scalfaro: «Strano tempismo,
come Berlusconi nel '94». «Era davvero così urgente? Anche dal Quirinale censuravo il metodo del tintinnar di manette". Il Corriere poi ha già scritto l'assoluzione.

[juL fu Sig.M.]

Stiamo un po' a vedere...il procuratore sembrava una caricatura.

Anche questo è interessante del giornalismo di sistema. Sono riusciti a presentare il procuratore come un ebete à la Merola e la Mastella come l'eroina di Ceppaloni.
Il Tg1 di ieri sera ha seguito il seguente schema.
- Servizio da Ceppaloni con interviste agli abitanti, due signore sugli anta glorificano la Mastella.
- Si passa la prete nero. La Mastella in segreto ha sempre donato per la chiesa (peccato dirlo al Tg...).
- Poi breve servizio in cui si accenna al reato di concussione senza spiegare nulla ma mostrando il discorso commosso dell'eroe Mastella in parlamento con la voce di fondo che fa ben notare come volesse in realtà parlare della riforma della magistratura (così il pubblico pensa, "ecco li voleva riformare e zacchete quelli l'hanno fatto fuori").
- Subito dopo, tagliato meravigliosamente ad arte, il procuratore di cui si sottolinea che è un vecchio rimbambito (prima cosa detta "tra 11 giorni va in pensione" così il pubblico capisce che magari è la sua ultima occasione per farsi notare), tagli schifosi sulla conferenza stampa, si vede lui che dice "la legge è uguale per tutti", taglio e poi la seconda frase "non rispondo ad alcuna domanda" e la voce di fondo che dice "si conclude così una buffa conferenza stampa". Gli hanno fatto fare la figura del Dottor Zoidberg, un taglio qui, uno là, il vecchio rimbabito che accusa Mastella l'ha visto tutta Italia.
- Poi le reazioni politiche nel consueto panino.
- Poi la telefonata alla Mastella in cui la stessa parla amabilmente (e si nota la differenza di tono tra la frenesia del pazzo procuratore e la dolcezza della Mastella) e accusa l'attacco ai valori cattolici collegando la sua vicenda a quella di Ratzinger alla Sapienza.

Complimenti per lo schifo di regime, ma Grillo fa male a fare il VDay sull'informazione...

E intanto si torna a vedere cose come queste: "Scalfaro: «Strano tempismo,
come Berlusconi nel '94». «Era davvero così urgente? Anche dal Quirinale censuravo il metodo del tintinnar di manette". Il Corriere poi ha già scritto l'assoluzione.

OkOkOk

A matrix però ho visto la conferenza stampa per intero, e ti assicuro che i tagli erano stati assolutamente generosi verso il procuratore, era un delirio fuori dal mondo.

Rimane che secondo me gli arresti domiciliari per quella telefonata (pare non ci sia veramente altro) sono un provvedimento assurdo.

[Rez]

A me non sembra risibile.
L'unica cosa risibile è che un intero partito è agli arresti domiciliari e il suo segretario è Ministro della Giustizia.

Non é risibile la concussione in sé. �? risibile definire concussione quella ai danni di Bassolino.
A me sembra il classico ricatto politico per ottenere una nomina in quota al proprio partito ("se non ci mettiamo lui, faccio cadere la giunta"). Se é concussione questa, allora possiamo chiudere tutte le giunte e le amministrazioni locali e azzerare i governi regionali. �? un fenomeno che avviene in modo praticamente palese anche al Parlamento.

EDIT: A margine faccio notare che l'unico fatto certo da cui le indagini sono partite sembra essere l'annullamento di una multa al consuocero di Mastella.

[Notker]

A me sembra il classico ricatto politico per ottenere una nomina in quota al proprio partito ("se non ci mettiamo lui, faccio cadere la giunta"). Se é concussione questa, allora possiamo chiudere tutte le giunte e le amministrazioni locali e azzerare i governi regionali. �? un fenomeno che avviene in modo praticamente palese anche al Parlamento.

questo è assolutamente vero... non è detto che 'sta cosa crei un precedente spaventoso.

[alcatr4z]

La cosa più triste è il sostegno che ha avuto da tutto il Parlamento (o quasi).
Speriamo sia veramente la volta buona, ma, considerato il personaggio, dubito.

[Pier]

Rimane che secondo me gli arresti domiciliari per quella telefonata (pare non ci sia veramente altro) sono un provvedimento assurdo.

E forse su questo hai ragione.