Mi pare comunque che Neon Bible proponga nuovi temi e contenuti, non limitandosi a bissare, laddove le ferite 'personali' e intimissime cui rivolgeva, ora allegoricamente ora meno il soggetto 'Funeral', amplificando il tragico privato in pathos collettiva e corale, erano ahimè fresche e appena vissute.
Il tempo ha lavorato e forse questo nuovo è un album sul come si vivono le cicatrici, sulla ricerca di nuova fede e speranze.
Sì,forse è come dici tu.
Anche se l'impressione è che abbiano preferito rendersi più fruibili:
soppresse le chitarre invadenti e gli azzardi lirici che avevano fatto la fortuna di Funeral acquistando qualcosina in sobrietà ma perdendo molto dell'impatto sonoro e della scrittura quasi schizofrenica dell'esordio.
Comunque nel complesso Neon Bible rimane buono con le vette di Intervetion e soprattutto di Ocean of Noise.
Poi ovviamente No Cars Go,già edita e tra i loro episodi migliori.
Da rivedere ufficialmente il mese prossimo...
Un vero peccato è l'esclusione dell'Italia dal tour come purtroppo succede per CYHSY e Low. :'(
Anche io avevo messo gli occhi sulla data di Berlino,vedrò che riesco a fare.
P.S. Non perdetevi nel sito sotto la voce "guns" le splendide immagini dal vivo di una loro recente interpretazione di Guns of Brixton!(la mia canzone preferita dei Clash
)