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[bluetrain]

"Ship arriving too late to save a drowning witch"

Io i dischi di quel periodo (tutti gli anni Ottanta esclusi i live dell'ultimissima formazione, che sono strepitosi) non riesco a sentirli perché trovo che abbiano dei suoni orribili, c'era la moda della registrazione tutto-in-digitale che secondo me ha fatto solo danni a chi ne fu pioniere.

In genere si, ma il primissimo disco registrato tutto in digitale (almeno che io sappia, se non è stato i primo, comunque uno dei primi), nel 1979, è un capolavoro, sia come suoni che come disco. Sono stati proprio gli anni '80 in quanto tali il male.

[maurox]

Gli 11 minuti di Waka/Jawaka sono un capolavoro,
Gli 8 e 54 di Sharleena ripresa in "you can't do that..." sono davvero emozionanti.

[Plozzer]

Gli 8 e 54 di Sharleena ripresa in "you can't do that..." sono davvero emozionanti.

Ecco, io a quasi tutti gli album dell'epoca preferisco il condensato che c'è nel volume 3 di You Can't Do That on Stage.

[Plozzer]

In genere si, ma il primissimo disco registrato tutto in digitale (almeno che io sappia, se non è stato i primo, comunque uno dei primi), nel 1979, è un capolavoro, sia come suoni che come disco. Sono stati proprio gli anni '80 in quanto tali il male.

In effetti forse era il mastering che ammazzava tutto e non riusciva a togliere la sensazione di sentire gli strumenti "separati" e senza profondità.

[woody]

In genere si, ma il primissimo disco registrato tutto in digitale (almeno che io sappia, se non è stato i primo, comunque uno dei primi), nel 1979, è un capolavoro, sia come suoni che come disco. Sono stati proprio gli anni '80 in quanto tali il male.

In effetti forse era il mastering che ammazzava tutto e non riusciva a togliere la sensazione di sentire gli strumenti "separati" e senza profondità.

Secondo me ascoltandolo live si capisce il valore di molti brani dello Zappa anni 80 (poi di Zappa girano un casino di dvd, vhs reperibili in giro e vederli suonare è veramente una figata)

[White Duke]

per chi fosse interessato, special radiofonico con Davide e il sottoscritto su www.okmusik.com, ora in onda (e in replica domani dalle ore 16)

[paloz]

Occhio che avete uno zappologo confermato all'ascolto, vi faccio pelo e contropelo! 

"My guitar wants to kill your mama" non è degli anni 60, siamo già nei 70 con "Weaseld ripped my flesh". 

[White Duke]

My Guitar Wants to Kill Your Mama" is a song written by Frank Zappa and originally recorded by The Mothers of Invention in 1969.The song was included on 1970's Weasels Ripped My Flesh, a compilation LP of sorts that included various recordings by the band from 1967 to 1969.

[paloz]

Comunque andate avanti così, siete fighissimi. Li conosco tutti questi pezzi.  :-*

[sheikyerbouti]

giusto per fare il rompipalle: l'incidente avvenne alla royal albert hall e non al rainbow...

aloha.

[White Duke]

ma qui si va a braccio, perdinci!

[sheikyerbouti]

ma qui si va a braccio, perdinci!

avete tagliato tutti gli assolo, siete dei criminali...

buon divine comedy.

[White Duke]

i 55 minuti di trasmissione sono una iattura, da questo punto di vista.

[paloz]

Per la seconda parte della carriera non potete passare "Joe's Garage"!
Mettete su, chessò, "Catholic Girls" o "Why does it hurt when I pee?". PLIIIZ!  :-*

[paloz]

Ok, era la chiusura più sensata. Ottimo lavoro, anche se è proprio un delitto dedicargli meno di un'ora... 

[Thælly]

Ho da tempo Civilization Phaze III, e l'ho ascoltato ormai molte volte (in realtà solo il primo disco, il secondo non l'ho quasi mai affrontato). C'è un mio post in una vecchia playlist, se lo cercate lo trovate. Chi mi sa dire (o spiegare) di più su questo album?

[Norman Bombardini]

è fatto a base di Synclavier (fine anni '70, sistema che integrava sintetizzatore digitale e campionatore musicale) ed è lo Zappa contemporaneo-sperimentale, tipo The Perfect Strangers o anche i due con la London SO (ma questi sono più sinfonici) o The Yellow Shark.
Nel secondo CD c'è il pezzo Dio fa - se ne parlava nel thread su Blow Up, il pezzo per i mondiali di calcio - con dentro i cori sardi, a tratti pare un pezzo dei Coil talmente è dark e folle 
Non è male come disco anche se io gli preferisco gli altri di tipo "contemporaneo". Questo però è molto particolare.


Incollo da wiki:

Civilization Phaze III è un doppio album di Frank Zappa. �? l'ultimo album completato dall'artista prima della sua morte, nel 1993, ed è stato pubblicato postumo nel 1994 dalla "Zappa Family Trust".

Reputata dallo stesso Zappa come "opera-pantomima", il progetto nacque nel 1967 come esperimento di registrazione vocale. In una nota del 1993 dice:

    "...decisi di stipare un paio di U-87 nel pianoforte, coprirlo con un drappo pesante, piazzarci sopra un salvagente e invitare chiunque a metterci dentro la testa e a vaneggiare incoerentemente circa gli argomenti che avrei suggerito loro..."

Questi vaneggiamenti furono trasformati in una (vaga) trama riguardante maiali, pony e altri personaggi del genere che vivono all'interno di un pianoforte. Nel 1991 furono aggiunti dialoghi addizionali. Le partiture musicali furono composte e registrate esclusivamente per mezzo del Synclavier, usato per la prima volta da Zappa in "The Perfect Stranger" (1984) e poi in "Jazz from Hell" (1986).

[White Duke]

Ok, era la chiusura più sensata. Ottimo lavoro, anche se è proprio un delitto dedicargli meno di un'ora... 

purtroppo ci siamo accorti pure noi che è una fregatura: ti accorgi di riuscire a dire solo il 30% delle cose che vorresti...ad ogni modo, meglio che niente

oggi la replica alle 16, per chi se la fosse persa cliccando qui sotto

www.okmusik.com

[Thælly]

è fatto a base di Synclavier (fine anni '70, sistema che integrava sintetizzatore digitale e campionatore musicale) ed è lo Zappa contemporaneo-sperimentale, tipo The Perfect Strangers o anche i due con la London SO (ma questi sono più sinfonici) o The Yellow Shark.
Nel secondo CD c'è il pezzo Dio fa - se ne parlava nel thread su Blow Up, il pezzo per i mondiali di calcio - con dentro i cori sardi, a tratti pare un pezzo dei Coil talmente è dark e folle 
Non è male come disco anche se io gli preferisco gli altri di tipo "contemporaneo". Questo però è molto particolare.

Sì, conosco il genere e come è stato fatto, l'ho già ascoltato parecchie volte; nonostante faccia una fatica boia a entrarci lo trovo terribilmente affascinante.
Ho appena ascoltato Dio Fa e in effetti oddio, è assurdo! XD
N-Lite invece continua a sorprendermi, fa anche ridere certe volte.

[Norman Bombardini]

ho capito quando fa ridere (l'ho messo su), è vero: sono gli "ohhhh/versetti vari" delle bestioline 
bellissimo 'sto pezzo, in queste composizioni Zappa ci infila dentro sempre quel piano free che guida, ultracontemporaneo, che sposta la musica su un versante più serioso; poi una variazione via l'altra, stacchi Zappa DOC che tramortiscono, un continuo capovolgimeno di umori e soluzioni armoniche. Anche l'uso delle percussioni è allucinante e unico, vabbé lui era patito di Varèse.
mi rompono un po' i parlati, probabilmente sarebbero divertenti anche loro, capirli bene! Mi rovinano un po' l'atmosfera da un pezzo all'altro.

[Thælly]

Ma in certi punti fa ridere anche senza versi, è proprio la musica che mi fa ridere (anche Navanax, per dire). I parlati si capiscono bene se uno ha il libretto (il disco ha un packaging fenomenale, tra l'altro), sono totalmente deliranti

[andarock]

Ho ascoltato lo speciale radiofonico,bravi per averlo fatto,propongo una seconda puntata...
Se posso fare una critica senza volontà polemica, io degli anni '70 avrei messo qualche brano strumentalmente più complesso,giusto per dare l'idea di certe cose che riuscivano a suonare in quel periodo, magari al posto di Uncle Remus o Wind Up Workin' in a Gas Station che a mio parere sono meno significativi di altri. Ad esempio,tenendo conto dei tempi ristretti, Saint' Alphonzo Pancake Breakfast è un'ottima dimostrazione dei "controcazzi strumentali" dei suoi gruppi.
Comunque effettivamente 55 min per Zappa sono pochi per fare qualcosa di esauriente.

[White Duke]

Grazie, segnalerò le indicazioni a blackwater (lo zappatore della compagnia)

[paloz]

Ma in certi punti fa ridere anche senza versi, è proprio la musica che mi fa ridere (anche Navanax, per dire). I parlati si capiscono bene se uno ha il libretto (il disco ha un packaging fenomenale, tra l'altro), sono totalmente deliranti

Per me il mix tra musica, testi e vocine di "Absolutely free" è inarrivabile, mi fa sempre scompisciare.

[Norman Bombardini]

"Tengo na minchia tanta" era assolutamente da passare in radio    E' anche un pezzo da hardrock pionieristico

[Thælly]

Ma in certi punti fa ridere anche senza versi, è proprio la musica che mi fa ridere (anche Navanax, per dire). I parlati si capiscono bene se uno ha il libretto (il disco ha un packaging fenomenale, tra l'altro), sono totalmente deliranti

Per me il mix tra musica, testi e vocine di "Absolutely free" è inarrivabile, mi fa sempre scompisciare.

Sì, hai perfettamente ragione, mai riso così tanto come con quel disco
Ogni canzone è totalmente demenziale, non ce n'è una che non faccia sputtanare.

[Notker]

rip...


il tempo passa pe' tutti

[Norman Bombardini]

anche lo zio morì in dicembre

[reallytongues]

20 anni fa morì lo zio Frank. Tony dove sei? facciamo una classifica dei suoi migliori brani? sempre estasiato ascoltare i Bee Gees dello zio

[blackwater]

La mia classifica senza una classifica

Motherly Love
Who Are The Brain Police?
Call Any Vegetable
Mother People
The Dog Breath Variations
Peaches En Regalia
Son of Mr. Green Genes
Holiday in Berlin, Full Blown
Eric Dolphy Memorial Barbecue
Tell Me You Love Me
Waka/Jawaka
Blessed Relief
I'm The Slime
Uncle Remus
Inca Roads
Andy
Muffin Man
Wind Up Workin' In A Gas Station
Black Napkins
Pound for a Brown
Flambay
I Have Been in You
Flakes
Broken Hearts Are for Assholes
City of Tiny Lites
Yo' Mama
Catholic Girls
Keep It Greasey
Easy Meat
The Radio is Broken
Dinah-Moe Humm
Punky's Whips
G-Spot Tornado

[reallytongues]

facciamo che per i profani possa andare bene questa antologia del '69? ("Mothermania" anche per Gozer)

[lazlotoz]

Io da profana sono partita con questo live dopo aver sentito qualche brano in radio , a me piace.

Questo è un buon punto di partenza. Gran disco, ha il suo gemello in Make a Jazz Noise Here e in Broadway the hardway, che registrano lo stesso tour. Una delle migliori formazioni di Zappa, non la mia preferita, ma certamente una di quelle con il più alto tasso tecnico. Poi c'è Mike Keneally, a cui voglio tanto bene, e Ike Willis: LA VOCE di Frank.

[paloz]

Broadway the Hard Way spacca. I live di Francone sono tutti esaltanti, però il doppio "Zappa in New York" è quello storico, da avere.

[blackwater]

"Freak Out!", secondo doppio album della storia del rock dopo "Blonde On Blonde": lunga sequenza pop apparentemente sconclusionata, piena di riferimenti colti e testi pungenti e censurati. Immediatamente divertente e ascoltabile.

"One Size Fits All", apoteosi dello Zappa anni 70, tra rimandi fusion, hard rock parodistici, pirotecnica abbagliante, ma sempre al servizio del singolo brano, e ilarità diffuse. La presenza di Chester Thompson dietro le pelli dona all'insieme un impeto ballabile mai più così palese nei lavori seguenti.

"Sheik Yerbouti", forse l'album pop più coeso e riuscito di Zappa. Registrato dal vivo e rimaneggiato ampiamente in studio, vede il compositore alla guida di un gruppo ipervirtuoso ma mai accademico, le cui caratteristiche singole vengono portate alla ribalta con lo scopo di abbellire i singoli temi (le imitazioni di Belew, il portamento ritmico, anche dal punto di vista vocale, di Bozzio, lo scat di Tommy Mars). Pochissime cadute di tono, sembra un greatest hits.

[paloz]

"Sheik Yerbouti", forse l'album pop più coeso e riuscito di Zappa

No dai, per me è troppo "pieno", tra quelli che mi godo di meno. Di quel periodo preferisco "You Are What You Is", anch'esso molto fruibile ma forse ancor più divertente.
Anche "Ship arriving too late..." non è niente male.

[dick laurent]

20 anni fa morì lo zio Frank.

Rimane il più bel regalo di compleanno che mi sia mai stato fatto.

Ecco interventi come questi potresti risparmiarteli. Sembrano le trollate di Limenitis o di Insurgentes. Un musicista, pare che sia uno che abbia torturato e ucciso la tua famiglia. Boh, quando fai così non ti capisco.

[bravo ragazzo]

Interessante! A parte i live , tra gli album in studio cosa consigliate ?

Con

Freak Out
Hot rats
Civilization phase III
The perfect Stranger

hai una panoramica.

[Plozzer]

Roxy and Elsewhere (live ma con parecchi interventi di postproduzione in studio) continua a essere il mio preferito in assoluto, c'è dentro tutto: le canzonette canzoncine, le robe difficili, Ruth Underwood, il sarcasmo raffinato, le battute del cazzo, Napoleon Murphy Brock, gli assoli di chitarra, il doppio batterista, GEORGE DUKE.

[blackwater]

"Sheik Yerbouti", forse l'album pop più coeso e riuscito di Zappa

No dai, per me è troppo "pieno", tra quelli che mi godo di meno. Di quel periodo preferisco "You Are What You Is", anch'esso molto fruibile ma forse ancor più divertente.
Anche "Ship arriving too late..." non è niente male.

In che senso "troppo pieno"? Compositivamente lo trovo più riuscito rispetto ai due da te citati che, secondo me, scontano una scelta di suoni troppo plasticata, forse dovuta al fatto che il loro rilascio trovò Zappa in un momento di transizione confusa nel passaggio da anni 70, più scarni, e 80 in via di plastificazione non perfettamente dosata.

C'è da dire che lo Sceicco fu il secondo lavoro zappiano da me ascoltato, dopo "Baby Snakes" (che vantava esattamente la stessa band impegnata nel medesimo periodo)

Anche Zappa comunque preferiva "You Are... " a "Sheik".

[paloz]

C'è da dire che lo Sceicco fu il secondo lavoro zappiano da me ascoltato, dopo "Baby Snakes" (che vantava esattamente la stessa band impegnata nel medesimo periodo)

Questo vuol dire moltissimo. I primi 4 dischi di Zappa che ascoltai sono guardacaso quelli che tuttora preferisco (certo, sono partito dagli stra-consigliati, ma non era scontato che restasse così). Il valore affettivo è ineliminabile.

Anche Zappa comunque preferiva "You Are... " a "Sheik".

E allora che stiamo a discutere.

20 anni fa morì lo zio Frank.

Rimane il più bel regalo di compleanno che mi sia mai stato fatto.

Ecco interventi come questi potresti risparmiarteli. Sembrano le trollate di Limenitis o di Insurgentes. Un musicista, pare che sia uno che abbia torturato e ucciso la tua famiglia. Boh, quando fai così non ti capisco.

Ma poveretto lui.

[dick laurent]

una piccola lista di preferiti

kung fu/rdnzl (da lost episodes) kung fu è poco più che un frammento ma secondo me è uno dei suoi momenti più geniali.
peaches en regalia/little umbrellas (da hot rats)
toads of the short forest (da weasels ripped my flesh)
dog breath variations/uncle meat (da yellow shark)
blessed relief (da the grand wazoo)
The adventures of Greggery Peccary (da studio tan)
Pedro's Dowry (orchestral favorites)
Montana (Over-Nite Sensation)
Status Back baby (Absolutely free)
The idiot bastard son (We're only in it)

[paloz]

kung fu/rdnzl (da lost episodes) kung fu è poco più che un frammento ma secondo me è uno dei suoi momenti più geniali.

Sempre in materia di miniature, solo io venero "Igor's Boogie", due frammenti di 30 secondi ciascuno in mezzo alle tracce principali di "Burnt Weeny Sandwich"? Vabé che per me quel disco è immenso, ma trovo assurdo che in 30 secondi Frank sapesse tirare fuori qualcosa di splendido e perfettamente a sé stante.

The adventures of Greggery Peccary (da studio tan)

Tutto il disco meriterebbe più fama, la suite è favolosa ma è tutto divertentissimo - "Lemme take you to the beach"

[dick laurent]

kung fu/rdnzl (da lost episodes) kung fu è poco più che un frammento ma secondo me è uno dei suoi momenti più geniali.

Sempre in materia di miniature, solo io venero "Igor's Boogie", due frammenti di 30 secondi ciascuno in mezzo alle tracce principali di "Burnt Weeny Sandwich"? Vabé che per me quel disco è immenso, ma trovo assurdo che in 30 secondi Frank sapesse tirare fuori qualcosa di splendido e perfettamente a sé stante.

si, la miniatura è una sua specialità, io trovo strepitoso pure The big squeeze, la pubblicità dello sciroppo per la tosse (meno di un minuto)
http://www.youtube.c...h?v=WAUvFst5bOI

[dick laurent]

franzì buttati su hot rats, è il disco che trovi sempre nelle liste tipo i 500 dischi ed è quello che spesso piace anche ai non zappofili

[bravo ragazzo]

Più che una lista dei preferiti a me serve un percorso di ascolto che tenga conto del fatto che le cose troppo complesse sarebbe meglio lasciarle alla fine .

A parte Guitar e Civ Phase III anche i dischi più complessi sono relativamente fruibili.

Anzi forse sono proprio quelli pieni zeppi di canzoncine, rutti e pernacchie che rischiano di ammorbare.

[cool as kim deal]

"Sheik Yerbouti", forse l'album pop più coeso e riuscito di Zappa

No dai, per me è troppo "pieno",

Io di lui ho ascoltato poco, ma Sheik coeso per niente, è sfiancante e frammentatissimo!

Absolutely free è la mia scelta primaria