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Arcana & Tony Williams


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#1 woody

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Inviato 01 ottobre 2007 - 13:01

Casualmente su RYM ho scoperto l' esistenza di questo gruppo, gli Arcana, formato da Tony Williams e Bill Laswell, con altri ospiti di gran lusso. Ad esempio il primo disco è registrato in trio con Derek Bailey, mentre nel secondo la formazione è più ampia e prevede tra gli altri Pharoah Sanders, Byard Lancaster (ottimo sassofonista/flautista titolare del disco It' s not up to us con il genio Sharrock alla chitarra) e un altro personaggio che mi ha sempre incuriosito ma che non ho mai approfondito a dovere e cioè il chitarrista Buckethead.

La formazione ha appunto inciso solo due dischi, il primo chiamato "The last wave" e il secondo "The arc of testimony", dopodichè il gruppo si è dovuto sciogliere a causa della morte prematura dell' enfant prodige della batteria (ricordiamo che Williams partì per un tour europeo a soli 16 anni con nientepopodimenoche sua maestà Miles Davis ai tempi del quintetto con Shorter e Hancock!).

Il primo lo sto sentendo ora, su allmusic dicono che il progetto parte bene ma si arena un pò co lo scorrere delle tracce a causa dello stile idiosincratico di Bailey che è sempre un pò lo stesso e poco si adatta a certe collaborazioni che si distanziano dall' improvvisata radicale. Essendo al metà del primo disco non posso ancora esprimere giudizi, ma leggendo AMG mi aspettavo di peggio.

Il secondo, merito anche dei numerosi ospiti è più vario.
Anche questo non l' ho acora approfondito a dovere, ma ci sono dei bei momenti e il drumming di Williams mi ha colpito all' istante (così come certi interventi di Sanders e Buckethead). Williams si era evoluto, cioè, col senno di chi sa chi sta ascoltando mi viene da dire che lo stile è quasi riconoscibile, ma è più caotico, ovviamente più moderno. Mi verrebbe da usare una parolaccia, destrutturato. In realtà credo sia proprio l' effetto del suo sound, sembrano macerie che crollano inarrestabilmente. Laswell ci mette del suo, ci sono similitudini con i Massacre e con i Painkiller, quel suono di basso liquido e i suoi vari effetti che creano un atmosfera a tratti cupa e a tratti quasi funky. In alcuni passaggi mi sembra addirittura di ascoltare Optometry di DJ Spooky )ovviamente prendete un pò tutto con le pinze, per intero l' ho ascoltato solo 1 volta).

Mi piacerebbe avere un pò di opinioni si questi dischi e magari proprio su Williams stesso, infatti dopo i buoni se non ottimi Lifetime ne ho perso le tracce e un pò dappertutto si trova scritto che non ha registrato grandi dischi negli ultimi 20 anni di vita.
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#2 wago

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Inviato 01 ottobre 2007 - 16:21

Io avevo ascoltato anni fa "Arc of the Testimony". Non so cosa mi aspettassi, ma non mi aveva sorpreso. L'ho risentito giusto qualche giorno fa, e continuo a non capire perche' su RYM sia osannatissimo. Mi son pero' riproposto di ascoltare il disco con Bailey.
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