Hip hop italiano
#51
Inviato 15 settembre 2009 - 07:24
A corredo di tutto questo consiglio anche una full immersion nel meraviglioso mondo del freestyle, a partire da video come questo:
http://www.youtube.c...h?v=j-MP2myjMl0
Adesso vado che c'ho la rima infottata.
Whatever you do, don't
#52
Inviato 15 settembre 2009 - 07:52
PERCHE' "kriù". Perche'. Cristo e' come quelli che dicono "friènd" (mezza Italia), ci vuol tanto a capire che e' "kru"? Vabbe' che la stessa gente dice pure "vraiter"...
#53
Inviato 15 settembre 2009 - 08:10
Per quanto mi riguarda, il rap italiano e' nammerda, forse perche' la lingua non si presta, forse perche' e' tutta la (dis)cultura doppia-H a sembrarmi sub-pessima nella declinazione italica. Alla fine, il poco hip-hop che mi piace e' quello che in un modo o nell'altro si pone come outsider, o perche' oramai avvezzo ad altri giri (Frankie, Caparezza) o perche' da sempre essenzialmente altro (Uochi Toki).
Tra le cose non ancora citate, ricordo giusto l'imperdibile "CRX" dei Casino Royale - altro livello.
Poi un disco di cui ho letto in giro molto poco, "Medicina buona" della Comitiva (Ice One + Sinigallia/Zampaglione + altri - tra cui Frankie). E' molto altalenante, complessivamente non eclatante ma abbastanza atipico. Mi piacciono assai i suoni, un po' jazzati (e-piano, bassi grossi e tondi ecc) e con quei suoni elettronici molto anni-90 che stranamente qua non suonano ridicoli. Alcuni episodi sono niente male: Nottetempo, Giorno dopo giorno.
Giusto come refrain lo piazzo anche qua: "SXM" fa CAGARE CAGARE CAGARE, avete proprio la stoppa nel cervello per trovarlo non dico il miglior disco H-H italiano, ma anche solo una cosa sopportabile e/o decente.
#54
Inviato 15 settembre 2009 - 08:42
Tell me facts, tell me facts, tell me facts
Tell me facts
Throw your arms around me
Do you wanna come over and kill some time?
Throw your arms around me
a beast caged
underwater dancehall
#55
Inviato 15 settembre 2009 - 09:38
Comunque, facendo le personcine serie ringrazio de coach per la listarella, sono sicuro che non mi piacera' un disco che sia uno (i pochi che conosco dell'elenco mi fan tutti ca'a) ma sono comunque spunti.
Per quanto mi riguarda, il rap italiano e' nammerda, forse perche' la lingua non si presta, forse perche' e' tutta la (dis)cultura doppia-H a sembrarmi sub-pessima nella declinazione italica. Alla fine, il poco hip-hop che mi piace e' quello che in un modo o nell'altro si pone come outsider, o perche' oramai avvezzo ad altri giri (Frankie, Caparezza) o perche' da sempre essenzialmente altro (Uochi Toki).
Tra le cose non ancora citate, ricordo giusto l'imperdibile "CRX" dei Casino Royale - altro livello.
Poi un disco di cui ho letto in giro molto poco, "Medicina buona" della Comitiva (Ice One + Sinigallia/Zampaglione + altri - tra cui Frankie). E' molto altalenante, complessivamente non eclatante ma abbastanza atipico. Mi piacciono assai i suoni, un po' jazzati (e-piano, bassi grossi e tondi ecc) e con quei suoni elettronici molto anni-90 che stranamente qua non suonano ridicoli. Alcuni episodi sono niente male: Nottetempo, Giorno dopo giorno.
Giusto come refrain lo piazzo anche qua: "SXM" fa CAGARE CAGARE CAGARE, avete proprio la stoppa nel cervello per trovarlo non dico il miglior disco H-H italiano, ma anche solo una cosa sopportabile e/o decente.
boh wago per uno come me che non segue il genere certe cose (kaos ad esempio) sono il genere; danno credibilità perchè pure e ingenue e viste e sentite miliardi di volte
un movimento che si basa così tanto sulla comunicazione deve avere anche dei personaggi apparentemente credibili e fuori da ogni sospetto; altrimenti prendo i beastie boys che possono sparare qualunque minchiata ma la musica la fanno andare che è un piacere
#56
Inviato 15 settembre 2009 - 09:50
Io gioco in casa e ti consiglio i progetti che gravitano attorno a Il Lato Oscuro Della Costa (http://www.myspace.com/latooscuro). Delitto Perfetto - Doublethinkers e Mr Hellink - Grand Guignol sono due bellissimi dischi, e Nada è un grandissimo producer. Sono giovani e bravi.
Poi ci sarebbe Rapadopa di Gruff che è un po' il babbo del beatmaking italiano; Novecinquanta di Fritz Da Cat (con la presenza di Fabri Fibra e il piotta prima che diventassero dei cazzoni); di Kaos io ti consiglio L'attesa; Francesco Cellamaro anche noto come El Presidente e ancor di più come Esa è uno degli MC migliori mai apparsi sulla scena (nonostante sia il Fratello di Tormento ) è forse quello più internazionale del lotto e a 19 anni pubblica Quel Sapore Particoalre con la crew Otierre che nonostante il singolo facilone Come Una Bomba ha all'interno tanti bei numeri; Merda & Melma è un progetto parallelo coltivato per anni da Deda (Sangue Misto, Posse All Stars), Kaos e Sean, l'omonimo e unico disco è un lavoro grezzo e lontano da tutto ciò che era l'hiphop italiano con il "bumcha chico sneff, say oh" che Neffa e i Messaggeri avevano imposto, tutti e tre i membri del progetto vengono però da quel disco lì e Merda&Melma è stato prodotto -anche- da Neffa; Inoki con 5°Dan; Joe Cassano con Dio Lodato.
Poi un sacco di mixtape che giravano quando ero un cinno ma è roba su
cassettina che te la sconsiglio se non sei appassionato di merda-music o di hiphop carbonaro.
Grande, ti adoro! :-*
PS: a parte Inoki, lui no. Neo-ex, "il rap della terza età/ la merda a bassa fedeltà", anche è notevole. Kaos + Gopher.
#57
Inviato 15 settembre 2009 - 13:23
Per quanto mi riguarda, il rap italiano e' nammerda, forse perche' la lingua non si presta, forse perche' e' tutta la (dis)cultura doppia-H a sembrarmi sub-pessima nella declinazione italica. Alla fine, il poco hip-hop che mi piace e' quello che in un modo o nell'altro si pone come outsider, o perche' oramai avvezzo ad altri giri (Frankie, Caparezza) o perche' da sempre essenzialmente altro (Uochi Toki).
Ma perchè guardi quello che fa da contorno all'hip-hop adesso. La cultura di questo genere, in Italia come in America, viene filtrata attraverso la Grande Massa e quindi ti ritrovi il ragazzino di 13 anni che sembra il minime di Eminem (gran dribbling di parole), oppure il tamarro di 20 anni con la macchina "pimpata", oppure il fattone di 30 anni che vive con la mamma = discultura pura, quasi peggio dei truzzi di provincia o dei neomelodici. Ma questo è figlio di altri mass-media, di altri canali mediatici extra-musicali che hanno un filo diretto dagli States alla pianura padana senza ritorno. Poi il discorso lo dovrei allargare alla decadenza dell'hip-hop oltreoceano, ma annoierei, quindi ti faccio solo notare come la cultura negativa che vediamo adesso esiste sì e no da 5 anni. Insomma, lascia stare i Sangue Misto che erano un gruppo serio e genuino e semmai dai contro al ritorno di Fabri Fibra, Club Dogo, Gemelli Diversi che hanno protato alla condizione attuale. Non era quella scena (secondo me fantastica) che va dalla fine degli '80 alla prima metà dei '90, in cui si faceva del rap serio, genuino, aggratis e senza molte pretese, a essere "avvelenata" dalla discultura di chi la frequentava, ma viceversa è stato l'hip-hop ad essere avvelenato dalla stessa discultura proveniente da americanismi malamente tradotti nel nostro paese nel corso degli anni.
Oltre a tutto ciò, ha ragione Lassi: un genere così ha bisogno anche di qualcosa in più che faccia diventare personaggi semi-mitologici i propri esponenti. E' così che ti ritorvi le braghe da sbozzone con il cavallo al polpaccio in una gara di ChiHaLaCanottaPiùGangsta, non certo per colpa di chi la musica la fa con serietà e dedizione (=3/4 dei dischi citati nel thread).
Che poi a te piace Caparezza, la discultura della sinistra italiana fatta persona che genera abominevoli studenti universitari con l'eskimo (peggio, peggio dei rapper di periferia, peggio), e rifiuti Neffa solo perchè usa il termine crew.
#58
Inviato 15 settembre 2009 - 13:26
Caparezza, la discultura della sinistra italiana fatta persona che genera abominevoli studenti universitari con l'eskimo
madonna!
hai fatto in una riga un ritratto neo-realista di una grossa fetta sociale di stronzi con cui ho a che fare troppo spesso, purtroppo
#59
Inviato 15 settembre 2009 - 14:14
#60
Inviato 15 settembre 2009 - 14:41
comunque una cosa che mi turba da un po' è che in una buona percentuale dei pezzi rap che ho sentito di recente all'inizio c'è sempre qualcuno che dice "bella, siamo tornati"
ma tornati da dove? Dov'è che vanno?
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#61
Inviato 15 settembre 2009 - 14:54
Che poi a te piace Caparezza, la discultura della sinistra italiana fatta persona
oh cavolo, se ne è andato e non posso insultarlo, ecco a chi assomiglia julian come tipo, a capaducazzrezza
wago diglielo tu che sei in contatto
#62
Inviato 15 settembre 2009 - 16:25
ma tornati da dove? Dov'è che vanno?
Tornati dall'inferno delle periferie dove rischiano la pelle tutti i giorni. Bella zio.
Whatever you do, don't
#63
Inviato 15 settembre 2009 - 17:25
Onda Rossa Posse 1991
"Categorie a Rischio" è il miglior rap della storia italiana
http://www.youtube.c...h?v=92_leJWk9d8
Possibile zero commenti ?? :
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#64
Inviato 15 settembre 2009 - 18:03
contiene dei bei pezzi, tipo "Cronache di Resistenza" e "Vida Loca"
#65
Inviato 15 settembre 2009 - 18:14
A me Kaos fa cagare, veramente tanto. Comunque di incazzati come gli Assalti Frontali non ce ne sono, loro hanno uno stile molto scarno e "punk". In Italia siamo stati molto più bravi a fare i romanticoni così oppure i fattoni così. Comunque prova gli Isola Posse All Stars (solo un disco, Stop Al Panico: http://www.youtube.c...h?v=zlMFhW9v21w ) sono gli NWA italiani.
"Stop al panico" è veramente mitica, me la ricordo come tormentone delle discoteche "alternative" dell'epoca insieme a "Enola Gay", "A Forest", "Back In Black" e "The Only One I Know", o forse è il mio cervello che è già in pappa.
Dall'Isola nel Kantiere tra l'altro bene o male mi sembra che nacquero varie cose dal LINK alla Century Vox alla Zona Dopa.
Dove tutto cominciò però era il leggendario (me l'hanno raccontato eh, io ero troppo piccolo) Riverside della Barca, con le prime serate rap a cura del Generale e di Pappa Rodriguez (r.i.p.)
#66
Inviato 15 settembre 2009 - 18:17
....
Il punto e' che essenzialmente tutto quello che mi puzza di sottoculturale mi interessa su un piano, mh, "sociologico" ma mi disgusta su quello artistico e personale. Mi interessa sapere il perche' e il percome di certi gerghi, certi modi di stare a contatto con la citta', mi interessa il fenomeno dei graffiti ecc, ma solo da osservatore esterno. Sul piano musicale pero' non ci riesco. Quando mi imbatto in qualcosa che esprime in maniera forte, perfino prepotente, la sottocultura da cui viene, inizio a pensare "ma guarda che coglioni di merda questi, ma che cazzo dicono", mi incazzo. Per questo provo un fastidio bestia per concetti come il represent, e tanto piu' la faccenda mi indispone quanto piu' la sento vicina ad ambienti che non sopporto.
Paradossalmente, sopporto l'ambiente "centro sociale" (in senso anni 90, ora la cosa si e' estesa ed e' un po' cambiata) molto meno di quanto non sopporti i vari ghetti malavitosi metropolitani. Mille volte meglio Sino Spadino dei Sangue Misto, riesco a godermelo (!?) con piu' distacco.
E' una posizione un po' schizofrenica, me ne rendo conto.
Caparezza non mi sembra rappresentare in modo esplicito una qualche cricca. Senz'altro e' stato assunto come idolo da una schiera di personaggi eskimo-canna-facoltadiscienzepolitiche che morrisser'ammazzati sarebbe meglio, ma riesco a ascoltarlo ignorando il suo pubblico (comunque assai piu' vasto).
Mi piace piu' che altro per la capacita' di fare pezzi che non fanno leva solo sugli elementi cardine dell'hip-hop - non per niente ha conquistato soprattutto gente poco avvezza al genere, per il suo flusso serrato e per la sua fantasia in fatto di rime. Fantasia che non ritrovo nel 90% delle altre cose H-H italiano che ho ascoltato, sia tra quelle di cui son riuscito ad arrivare alla fine, che tra le altre (la maggior parte)
#67
Inviato 15 settembre 2009 - 18:32
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#68
Inviato 15 settembre 2009 - 18:57
http://www.youtube.c...h?v=hqhdMjYWYks
rym |
#69
Inviato 15 settembre 2009 - 19:50
...
Forse dovresti fare un piccolo distinguo tra la sottocultura hip-hop e la cultura hip-hop. Perchè nella sottocultura ci sguazza il tamarro, nella cultura invece regna l'artista. Dj Gruff non ha niente meno di Dj Shadow, eppure lui ti piace (magari no, è un esempio) perchè non è nella sottocultura? La differenza è che tu con la sottocultura hip-hop italica ci sbatti contro, purtroppo eh, ogni giorno, e sempre purtroppo è una sottocultura molto fastidiosa.
wago caro, la questione è che non ti piace come suonano i Sangue Misto, e lo capisco perchè cazzarola anche a me fan cagare molte robe progghettare con il clavicembalo o che ne so, però lascia stare la sottocultura, perchè se sopporti Caparezza quando fa il polemico à la Ballarò sulla Puglia allora puoi anche sopportare Neffa che dice "represènt per la criù".
Tvb
#70 Guest_Third Uncle_*
Inviato 15 settembre 2009 - 21:11
....
Il punto e' che essenzialmente tutto quello che mi puzza di sottoculturale mi interessa su un piano, mh, "sociologico" ma mi disgusta su quello artistico e personale. Mi interessa sapere il perche' e il percome di certi gerghi, certi modi di stare a contatto con la citta', mi interessa il fenomeno dei graffiti ecc, ma solo da osservatore esterno. Sul piano musicale pero' non ci riesco. Quando mi imbatto in qualcosa che esprime in maniera forte, perfino prepotente, la sottocultura da cui viene, inizio a pensare "ma guarda che coglioni di merda questi, ma che cazzo dicono", mi incazzo. Per questo provo un fastidio bestia per concetti come il represent, e tanto piu' la faccenda mi indispone quanto piu' la sento vicina ad ambienti che non sopporto.
Paradossalmente, sopporto l'ambiente "centro sociale" (in senso anni 90, ora la cosa si e' estesa ed e' un po' cambiata) molto meno di quanto non sopporti i vari ghetti malavitosi metropolitani. Mille volte meglio Sino Spadino dei Sangue Misto, riesco a godermelo (!?) con piu' distacco.
E' una posizione un po' schizofrenica, me ne rendo conto.
La penso anch'io così; anzi, per me sarebbe impensabile avere un altro tipo di approccio all'hip hop
#71
Inviato 29 gennaio 2011 - 21:29
Anche i GENTE DE BORGATA sia con il mixtape Basta Con Ste Lagne che con l'album Terra Terra.
I Colle Der Fomento con Anima e Ghiaccio.
Johnny Roy & Don Plemo.
Tutta roba che merita molto.
#72
Inviato 09 giugno 2011 - 16:05
SHABLO
#73 Guest_ale_*
Inviato 09 giugno 2011 - 17:20
#74
Inviato 09 giugno 2011 - 17:53
(gast te lo linko al prossimo post)
non voglio abusare della funzione video però ce ne sono una serie di Noyz Narcos e i Truceklan che fanno piegare, parto da quelli che hanno girato live in giro a milano l'anno scorso:
#75 Guest_ale_*
Inviato 09 giugno 2011 - 18:07
Noyz comunque qualcosa di buono secondo me l'ha pure fatto: tipo a me era piaciuta la collaborazione con Er Cicoria. fantastico nel secondo video che hai postato quando entra in metropolitana e sussurra "mando a fanculo il Presidente del Consiglio", salvo poi alzare nuovamente la voce
#76
Inviato 09 giugno 2011 - 18:13
#77 Guest_ale_*
Inviato 09 giugno 2011 - 18:31
#78
Inviato 09 giugno 2011 - 18:42
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#79
Inviato 10 giugno 2011 - 10:05
#80
Inviato 10 giugno 2011 - 10:41
adesso non è che fa tutto schifo però, prendi ad esempio sto pezzone di Turi con Dj Myke (di 2 anni fa)
e quest'altro sempre di Myke con Rancore (progetto di quest'anno)
#81 Guest_ale_*
Inviato 10 giugno 2011 - 16:36
ah, simpatico il gemello rapper di Fabio Fazio
#82
Inviato 10 giugno 2011 - 16:45
Non ce ne saranno piu come lui, peccato solo che non si trovi piu il primo album in giro, ce l'avevo originale e ahimè non lo trovo più.
Ai tempi di fastidio sto pezzo passava pure per radio (una sola,purtroppo)
uno dei suoi pezzi che preferisco,forse quello che mi piace di piu in assoluto è questo capolavoro
#83 Guest_ale_*
Inviato 10 giugno 2011 - 19:56
#84
Inviato 10 giugno 2011 - 20:31
#85 Guest_ale_*
Inviato 15 giugno 2011 - 17:09
insurgentes ne aveva già parlato. In pratica attorno a Don Joe e Shablo si sono riuniti volti noti e meno noti del rap italiano attuale. dal punto di vista musicale disco piacevole (buona selezione di beats, e Don Joe e Shablo del resto se ne intendono). molti rapper invece lasciano a desiderare. al contrario a svettare sono i Co'Sang, Fibra, Dargen e Bassi.
Un disco interessante soprattutto come vetrina sullo stato di salute dell'hip-hop nostrano.
Su Youtube sono disponibili tutte le tracce.
http://www.youtube.com/watch?v=x4OVjjSzs_c
#86 Guest_ale_*
Inviato 01 novembre 2011 - 21:19
Quando fece la sua comparsa su Penna Capitale (2006) dei Club Dogo, Marracash apparve fin da subito come il più promettente dei nuovi rapper che ruotavano intorno alla crew milanese. 5 anni dopo esce questo suo 3° album da solista in un periodo in cui il suo nome è un po' sulla bocca di tutti.
Che l'hip-hop italiano definito "mainstream" attraversasse un momento di "maturità", di "assestamento", soprattutto musicalmente parlando, se ne sono accorti un po' tutti. Nel bene e nel male si è creata una scena.
L'underground italiano ha fatto un giro di 360° ed è diventato mainstream: è finita un'epoca e ne è iniziata un'altra. Tra gli alfieri di questa nuova epoca un posto di primo piano è riservato a Marracash. Il suo King del rap è l'emblema di questo nuovo corso: c'è varietà musicale (elettronica, ritornelli orecchiabili, pezzi più street), e ci sono le rime ciniche e disilluse, con le quali sposta di volta in volta il focus da se stesso al mondo che gli sta intorno, senza tuttavia crogiolarsi troppo negli stereotipi del genere. Con le parole è bravo e il suo flow è uno dei migliori sulla piazza.
L'hip-hop italiano è ormai una realtà anche al di fuori del web e di Youtube, inutile negarlo. E francamente, pur con tutti i suoi limiti, è molto più interessante di tutto il pop o cantautorato asfittico che si produce nel Belpase. Questo disco di Marracash funge da termometro della scena: prendere o lasciare.
http://www.youtube.com/watch?v=pZROlhHOvuo&feature=related
#88 Guest_ale_*
Inviato 01 novembre 2011 - 21:36
lo conosco superficialmente, ma così a occhio e croce direi che è un po' la controparte italiana di un cantante R&B americano ottimo per i feat di un pezzo rap. è solo per dare un'idea, eh. non fa mica R&B. ho giusto sentito due suoi pezzi era roba un po' reggae nei ritmi, pop nell'essenza e hip-hop nell'attitudine.
va bene come sentenza?
#89
Inviato 01 novembre 2011 - 21:50
il faut se radicaliser.
#90
Inviato 07 febbraio 2012 - 10:49
Ero però interessato ad approfondire con voi qualche considerazione su Dargen D' Amico. Qualcuno lo esalta fino al punto di ritenerlo il migliore cantautore degli anni zero. Ho ascoltato il suo disco del 2008 e non si può dire che sia brutto (troppo lungo però si). Mi sembra uno che ci sa fare sia con la musica sia con i testi e provvisto anche di una certa originalità, ma a me non sembra un fenomeno. Più di interessanti allitterazioni e giochi d parole (alcune volte anche fini a sé stessi) io non ho percepito.
#91 Guest_ale_*
Inviato 07 febbraio 2012 - 12:03
Dargen D' Amico.
secondo me come paroliere, insieme a Fibra, distanzia tutti di un bel po'.
comunque se ti/vi interessa è uscito questo progetto Fibra/Clementino:
http://www.youtube.com/watch?v=dYxuMthHsYc
parole in libertà, incastri di rime di cui ormai Fibra è maestro in Italia, basi originali dei dj di fiducia della factory Tempi Duri (c'è molta elettronica, il dubstep ora tira molto). Clementino, scuola napoletana, è un degno comprimario. zero cazzate, 100% hip-hop.
#92
Inviato 07 febbraio 2012 - 13:53
Kaos in assoluto era il migliore e lo rimane tutt'ora.
Non ce ne saranno piu come lui, peccato solo che non si trovi piu il primo album in giro, ce l'avevo originale e ahimè non lo trovo più.
Ai tempi di fastidio sto pezzo passava pure per radio (una sola,purtroppo)
http://www.youtube.com/watch?v=d4LjwfMvKvI&feature=related
uno dei suoi pezzi che preferisco,forse quello che mi piace di piu in assoluto è questo capolavoro
http://www.youtube.com/watch?v=Zyrx0xsjxcY&feature=related
per me il suo capolavoro indiscusso è "L'anno del drago"
#93
Inviato 08 febbraio 2012 - 15:11
Devo dire, un disco abbastanza "strong" ma decide di giocarsela in pochi minuti (neanche 25), e forse stare li a togliere è stata una buona mossa. Mi è sembrato un buon disco, musicalmente ci sono degli spunti interessanti (bell' intreccio di beat, bassi, skretch e strumenti classici) i testi non sono malissimo.
Mi terrà buono fino a Marzo, che deve uscire il disco dei Uoki Toki
#94
Inviato 08 febbraio 2012 - 15:21
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#95 Guest_ale_*
Inviato 08 febbraio 2012 - 15:35
come si chiama quello che ha sempre su la maschera da teschio e il cappellino? mi sembra forte..
Salmo. c'è anche senza maschera:
http://www.youtube.com/watch?v=Y1HRZNc37-8
sul web ha fatto il botto da un anno a questa parte.
#96
Inviato 08 febbraio 2012 - 17:48
Mi terrà buono fino a Marzo, che deve uscire il disco dei Uoki Toki
A proposito: grandiosa anteprima qua http://www.latempesta.org/ltd_054.php
#97
Inviato 08 febbraio 2012 - 18:19
Mi terrà buono fino a Marzo, che deve uscire il disco dei Uoki Toki
A proposito: grandiosa anteprima qua http://www.latempesta.org/ltd_054.php
Cavolo anche questo sembra abbastanza concettoso, forse troppo.
#98 Guest_ale_*
Inviato 09 febbraio 2012 - 13:13
secondo me invece agli ondarockers potrebbe piacere Salmo, a cui aveva già accennato reallytongues. l'anno scorso ha pubblicato questo disco autoprodotto The Island Chainsaw Massacre, ed è un disco che suona hardcore come potrebbe suonarlo un disco di Kaos, solo che Salmo (sardo, classe '84) spazia tra i generi come nessun'altro oggi nella scena italiana: metal, drum n' bass, elettronica, rock n' roll, a i beats pesanti che riportano al sapore del rap anni '90. il disco è una bomba.
#99
Inviato 09 febbraio 2012 - 15:38
Salmo è Dio in Italia
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#100
Inviato 10 febbraio 2012 - 19:34
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
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