35 replies to this topic

[ruggero acque]

Rush - Moving Pictures (1981)

Questo disco compie il miracolo di poter piacere nello stesso tempo a diverse tipologie di ascoltatori, dagli amanti dell'hard rock, a quelli del prog a quelli della new wave.
Proprio per questo motivo l'ingegnere del suono di Moving Pictures (Paul Northfield), è stato richiesto dai Dream Theater per la realizzazione del loro ultimo Systematic Chaos a 26 anni di distanza.
Una quarantina di minuti scarsi (che belli i dischi corti) di musica godibile e di alta qualità. Un disco che travalica le barriere dei generi in modo naturale, senza apparenti forzature, insomma senza dare l'idea di volersi prefiggere un obiettivo tanto ambizioso.
Sicuramente il loro migliore, così come Tom Sawyer, rimane il loro singolo per eccellenza.
Saranno a Milano ad Ottobre, chi ne ha voglia, lasci qui il proprio pensiero.

[Lord Corkscrew]

non sono così sicuro che sia il loro migliore; con tutta franchezza li preferivo quando
1. non c'erano le tastiere
2. Geddy Lee urlava di più

quindi se devo proprio scegliere, il live All The World's A Stage è il mio favorito; in studio, o 2112 o anche il sottovalutatissimo Caress of Steel.

[Thereisalight]

Premesso che non parlo di solito dei grupi che non apprezzo e che conosco poco, parlo solo da appassionato della new wave. E, da appassionato della new wave, questo disco non mi piacque affatto.

Un amico, maniaco dei Rush mi ricordo ne parlava come una sorta di tradimento del loro suono.... (forse se un brano non dura almeno 20 minutinon va bene per qualcuno )

[Thereisalight]

io non ho sentito mai questo disco ma devono essere passati dal giorno alla notte per essere arrivati al termine new-wave; non è che è la solita palla al cazzo dei Rush un pochino camuffata?

Per quel che mi ricordi assolutamente SIII! Ma le mie orecchie non sono mai state abituate a questi suoni...

[xtal]

Ieri sera dopo anni ho riascoltato Hemispheres, ora le suite non le reggo più di tanto ma Moving pictures è abbastanza diverso. Più verso il pop e l'aor ma per niente pacchiano; certo non è un capolavoro e non è nemmeno new wave ma si fa ascoltare con piacere.
La durata media dei brani è quasi 6 minuti, certo ampiamente sotto gli standard prog dei 14 e passa () ma non proprio bazzecole insomma...

[QuarzoNero]

Disco universalmente riconosciuto come il capolavoro del trio canadese.

Assolutamente geniale per l'epoca in cui uscì sul mercato (1981) contiene alcuni dei brani più significativi della storia dei Rush, che peraltro vengono ripresi puntualmente dalla band in ogni live presente e passato.

Tra questi le immortali e famosissime Tom Sawyer, Red Barchetta e YYZ

Definire "palla al cazzo" questo disco senza averlo neppure mai ascoltato è un'eresia blasfema oltre ad irriverenza plebea e oggettivamente immotivata nei confronti di una delle pagine più importanti del rock.

[Francis]

Fu considerato come uno dei migliori dischi rock del 1981 ma a me non piace tanto, non è proprio il mio genere.

[Francis]

Premesso che non parlo di solito dei grupi che non apprezzo e che conosco poco, parlo solo da appassionato della new wave. E, da appassionato della new wave, 

io non ho sentito mai questo disco ma devono essere passati dal giorno alla notte per essere arrivati al termine new-wave; non è che è la solita palla al cazzo dei Rush un pochino camuffata?

cristo santo manca solo il thread sui supertramp...

Che hai contro i Supertramp? 

[Francis]

E dai cazzo...scusa, toglimi una curiosità: ma ti piace il pop?
(so già più o meno la risposta ma va beh)

[ruggero acque]

Sempre in merito a questo album, ho scoperto che il brano "Welcome Home (Sanitarium)", dei Metallica contenuto su Master of puppets, contiene un omaggio al brano Tom Sawyer di Moving pictures al minuto 4:06 - 4:21.

Questo sito sostiene che nei credits sono ringraziati i Rush, ma io non ho trovato traccia di questo ringraziamento:

http://www.2112.net/...ws/Tributes.htm

[Phaedrus]

Lo ritengo uno dei tanti dischi perfetti dei Rush, gruppo di cui su questo forum si parla troppo poco. Di facile ascolto, ma per nulla banale: con questo e altri album i Rush hanno dimostrato di saperci fare anche con la forma canzone, senza perdere nemmeno un po' della loro classe mostruosa. Sarò di parte, ma i Rush sono i Rush...grazie al creatore del thread per avere messo in luce questa gemma dimenticata :-*.

[ReineMetal]

Sfida il precedente Permanent Waves per il titolo di miglior disco dei Rush degli anni '80, e uno dei migliori dischi AOR(anche se la band non appartiene a questa corrente, il mix di progressive, pop tastieroso e metal/hard rock di questo album farà scuola, dettando anche i limiti del genere) di sempre: i voli progressivi di 2112 e di Hemispheres(i loro capolavori) sono ormai un ricordo del passato e a dominare sono i brani di raffinata fattura e di mole più digeribile, che puntano sulla costruzione spigolosa più che sulla pompa: le splendide Limelight, Vital Signs e Tom Sawyer sono un esempio di questa nuova epoca per la band. Nel bene e nel male un manifesto della musica hard/progressiva negli anni '80, che farà scuola per il futuro prog metal, grazie alla sua sintesi di tecnicismi e melodie alate.

[Giovanni Drogo]

I bassisti preferiti di Geddy Lee: http://www.musicrada...all-time-550468

 

Comunque chi ha il potere dovrebbe fare un'opera di unione dei topic spaiati che ci sono in giro sui Rush e riunirli in uno unico.

[tonysuper]

Nessuno parla di Signals dei Rush, strano, perchè secondo me è il miglior disco della svolta elettronica, nonchè il mio preferito della loro carriera (e

 

Comunque chi ha il potere dovrebbe fare un'opera di unione dei topic spaiati che ci sono in giro sui Rush e riunirli in uno unico.

 
Più che altro qui bisognerebbe fare un'opera di unione dei Giovanni Drogo spaiati che ci sono in giro sul forum

[Giovanni Drogo]

Ero sempre io, anzi era un altro io.

[tonysuper]

Ero sempre io, anzi era un altro io.

There is someone in my nick and it is not me

[Giovanni Drogo]

 

Ero sempre io, anzi era un altro io.

There is someone in my nick and it is not me

 

Assolutamente sì!

[markmus]

you're younger than that now.

[Dark Mavis]

E intanto che ci siamo ricordiamo che ci vorrebbe una bella pietrificazione

[Kerzhakov91]

Concordo, Moving Pictures è un disco splendido, lo preferisco a 2112. 

 

 

[Giovanni Drogo]

A parte Signals a Moving Pictures che sono il loro apice e tra le migliori prove del progressive tutto, altri brani loro che meritano di essere conosciuti:

 

A Farewell to Kings (album A Farewell to Kings): https://www.youtube....h?v=FpsyrfoX8zw

Intro di classica stupendo e stacco elettrico ancora meglio, una delle aperture migliori. 

 

Xanadu (da A Farewell to Kings): https://www.youtube....h?v=SEuOoMprDqg

Tra le suite lunghe del gruppo la più bella in assoluto, semplicemente perfetta, ed io non sono esattamente fan dei loro brani più lunghi. Lo scoprii quando acquistai a 17 anni la loro tripla raccolta live Different Stages, in cui il brano è ancora più bello che in studio, soprattutto l'intro che nella versione in studio viene liquidato con troppa fretta. 

 

The Trees (da Hemispheres): https://www.youtube....h?v=OhFsQxl2M8o

Anche qua bellissimo intro di classica di Lifeson, ma il capolavoro dopo la solita rocciosissima serie di intrecci arriva nella pausa centrale. Sono l'unico gruppo che in 4 minuti riesce a cambiare così facilmente atmosfera e suoni e gestire la cosa alla perfezione, anche nei concerti. E sono in 3.

 

La Villa Strangiato (da Hemispheres): https://www.youtube....h?v=UNilsLf6eW4

Seconda suite preferita loro dopo Xanadu, contiene uno degli assoli di Lifeson più intensi.

 

Dreamline (da Roll the Bones): https://www.youtube....h?v=rYCOCIHObtg

Ci sono troppi brani in cui i loro riff girano a vuoto e di conseguenza fanno girare a vuoto anche la voce di Lee, ma quando azzeccano la sequenza giusta tipo qua non ce n'è per nessuno. Purtroppo più andranno avanti nella loro carriera più sarà la prima casistica a farla da padrone. 

 

Leave That Thing Alone (da Counterparts): https://www.youtube....h?v=qbSltmTaK6Y

Brano strumentale stupendo, concepito alla perfezione, uno dei loro picchi per me. 

 

Stick it Out (da Counterparts): https://www.youtube....h?v=GgzNbPVb3zs

Il riff definitivo di Lifeson.

 

Test for Echo (dal disco omonimo): https://www.youtube....h?v=deUirMqTV6A

Quello a guadagnarci col passare dei dischi più degli altri è stato Lifeson che qua si inventa degli arpeggi e delle ritmiche ancora all'altezza di un grande gruppo.

 

Driven (da Test for Echo): https://www.youtube....h?v=7czZHBLFhdE

Test of Echo è per me una delle loro prove tardive più convincenti, insieme a Counterparts, rimane un buon song writing anche se la verve dei tempi migliori è quasi totalmente sparita e la voce di Lee è divenuta più meditabonda e controllata. 

[Giovanni Drogo]

Non so nemmeno quante volte avrò detto qua dentro che Signals è un capolavoro, ma voglio aggiungere una cosa, al suo interno c'è il più bel solo di violino elettrico di sempre:

 

[Kerzhakov91]

Vi dirò, io non disprezzo neanche i Rush spudoratamente zeppeliniani dei primissimi dischi... 

 

[Giovanni Drogo]

No io quelli non ce la faccio a mandarli giù, anche ammettendo che Lee all'inizio aveva una voce pazzesca (ed era bruttissimo  ). Ma mi sembrano dei Led Zeppelin sbrigativi nella produzione e meno classici.

[Dark Mavis]

Invece quelli ottantiani che sguazzano nell'elettronica e nel synth pop, ma sempre con la loro personalità come li vedete?
A me power Windows e il glaciale grace under pressure piacciono molto. Poi anche hold your dire ha dei grandi pezzi.
Insomma la loro carriera è stata in continua evoluzione e cambiamento, al passo coi tempi, hanno fatto proprie le tendenze musicali che attraversavano e le hanno plasmate secondo il loro stile. Sono in 3 e sembra suonino in 5 per quello che fanno.
Grandissimi

[Giovanni Drogo]

Power Windows e Grace Under Pressure non mi hanno mai appassionato troppo...

[Filippo]

E' curioso che non si citi spesso "Permanent Waves" che è il vero disco della svolta del gruppo verso la seconda fase della carriera e contiene almeno tre pezzi eccezionali e in generale non un filler che sia uno.

Penso che probabilmente si tratti del classico album "messo in ombra" dagli altri lavori più famosi ma a me capita di ascoltarlo più di "Moving Pictures".

[blackwater]

Fino all'inizio degli anni 90, "Permanent Waves" era considerato alla stregua di "2112", se non superiore, i due dischi della svolta, i due capisaldi.

 

Tra l'altro su Permanent è presente il loro brano più conosciuto, ovvero "The Spirit Of Radio".

 

Il 1° gennaio 1980 tutto apparve nuovo, dalla resa sonora all'interpretazione, alla maggiore stringatezza. Tutto fu più agile, senza che i tre dessero l'impressione di tradire i loro acclamati valori.

 

Sì, fu la vera svolta.

[Dark Mavis]

E anche la gran chiusura con natural science.
La loro canzone più bella di quel decennio rimane subdivisions.
Altra immensa è vital signs con richiami quasi ai police e quel everybody got to elevate from the norm ripetuto nel finale che ti porta in altissimo

[AlexMai]

A proposito di Rush e di Moving Pictures, secondo me il loro ultimo disco in studio (Clockwork Angels, 2012) è il migliore da MP in poi. Esagero?

[Bernardus]

Personalmente il mio preferito dei Rush è proprio Moving Pictures perchè come si dice riesce ad essere un connubio perfetto, valido per diversi palati. Subito dopo, 2112 e Permanent Waves.  In Moving c'è yyz che è un brano da circo, nel miglior senso del termine, il più alto possibile. Come funamboli i Rush imperversano con acrobazie fantastiche ma al servizio di una forma canzone. E' un brano perfetto, sotto tutti i punti di vista. Che poi l'uso di tastiere e brani come Limelight siano più figli di una deriva anni 80 penso sia anche logico. Ma a me il disco piace nella sua interezza. Ricordo ancora un compito in classe d'inglese ai tempi del liceo dove la richiesta era di scrivere una recensione su un'opera in lingua inglese e Moving Pictures mi fruttò la prima e rosicata sufficienza.