In germania, dove i limiti nelle autostrade (non tutte ovviamente) non ci sono, gli incidenti sono molto meno rispetto a qua.
Può darsi che ci siano meno mezzi pesanti sulle autostrade Tedesche (Quelle italiane sono invase da camion in modo indecente) e che esse siano meno pericolose delle italiane (Alcuni tratti sono peggiori di semplici scorrimenti veloci).
Sono stato più volte in Germania, e ci ho anche guidato un po' l'anno scorso.
Sono vere entrambe le cose: ci sono meno camion e le strade (autostrade e non) sono più larghe e con più corsie che da noi. Ma, fondamentalmente, è diversa la cultura: in genere i tedeschi sono un popolo che ama l'automobile, a cui piacciono le macchine veloci e andare forte, ma senza arroganza. Difficilmente vedrai un tedesco che, in un tratto di strada stretto, di tampina da dietro facendo le luci per passarti e bullarsi...
Allora è bene rendersi conto che in Italia non basta che in pratica chi è ricco può prendere qualunque cazzo di contravvenzione gli pare (non c'è nessuna aggravante riguardo al reddito e i punti te li levano solo in alcuni ormai rari casi di contestazione sul momento)....serve anche un navigatore satellitare affinchè quei poveracci che non possano permetterselo (o che non siano in grado di smanettare) mantengano, loro, i bilanci comunali.
Alla faccia delle imposte indirette che andrebbero diminuite.
Vabbè ma questa è un'assurdità proprio. Auspicare un sistema di multe commisurato al reddito (sia esso piatto o, addirittura, progressivo) significa implicitamente riconoscere alla multa lo status di "tassa", e non è così! Poi non oso pensare ai bizantinismi burocratici che si adotterebbero per applicare una norma simile...
Per non parlare dei tanti autonomi che dichiarano redditi da fame/nulli/negativi che in pratica non pagherebbero nulla, si invertirebbe tutto il ragionamento!