vale la stessa cosa per quello che ha scritto Franci qui su Ondarock...(oddio mi sembro Reine )Gli stralci che hai citato, soul crew, denunciano una conoscenza superficiale, attribuibile probabilmente a stereotipi o alla lettura di fonti non sicure, senza una minima base personale (dubito abbia ascoltato alcuni di quei gruppi, se no non confonderebbe gruppi appartenenti a ideologie così distanti). Questi scritti potrebbero benissimo essere trascurati, ma sono su un sito molto visitato, che pesa sull'opinione di molti, quindi è giusto confutarle, altrimenti chi non conosce e legge pensa di trovarsi di fronte alla verità (perché è scritto in modo corretto e con tono enciclopedico) e di fatto arriva a pensare che il punk sia quelle cose, quando NON è quelle cose.
Ancora su Scaruffi (e sullo storicismo nel rock)
#51
Inviato 06 giugno 2007 - 16:29
http://www.lastfm.it/user/PoisonArrows
http://www.anobii.co...2fb923f43/books
http://www.themurderinn.it/public/new/
#52
Inviato 06 giugno 2007 - 16:37
Il fatto è che la parola "Scaruffi" attira nugoli di utenti a prescindere (se le stesse critiche fossero state rivolte a Bertoncelli, sarebbero intervenuti in tre) e questo, nel bene o nel male, deve far riflettere sulla peculiarità di quest'uomo.
Secondo me deve far riflettere sulla peculiarità degli utenti.
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#53
Inviato 06 giugno 2007 - 16:46
A partire dagli anni 80 il National Front ed il British Movement portarono la politica (di estrema destra, razzista e xenofoba) all??interno del movimento punk (del movimento Oi! o Skin, insomma) tramite opere di propaganda durante i concerti, e non solo.
E?? noto a chi conosce la scena (neanche troppo) approfonditamente che soltanto una piccolissima, insignificante fetta di skins si lasciò "deviare" su posizioni razziste e si ??convertì?, abbracciando le idee di estrema destra che questi partiti avevano inculcato. Essendo, però, il movimento (tutto! non solo questa sua deriva politicamente ??conservatrice?) già bersaglio della stampa e dell??opinione pubblica, per l??abbigliamento e i modi di fare spesso piuttosto shockanti e al limite della provocazione, per le aperte posizioni anti-establishment, per il modus vivendi non sempre innocente e ??presentabile? dei suoi rappresentanti, ritenuti violenti e/o ??tossici?, e per tanti altri motivi, finì per essere identificato come un movimento feroce e reazionario, nella sua totalità, generando questo subdolo luogo comune , lo stereotipo che si trascina fino ai nostri giorni, cioè quello che vuole accomunare skinheads, naziskin, e addirittura punk e mods, in un unico calderone di fede nazista.
Ora, io (come penso tutti, almeno nel Forum) so bene che non è così (S.H.A.R.P. e R.A.S.H. sono qui a ricordarcelo).
Anzi, lo so così bene che, al contrario, non ho idea di quali furono i primi veri gruppi punk di destra O_O(sto parlando dei primi, eh!).
Mi piacerebbe sapere i nomi di alcuni di questi gruppi e in cosa si differenziassero dall??enorme lista di gruppi punk fine ??70 - inizi ??80, capire, cioè, se la loro musica avesse particolari connotazioni. Se fosse, insomma, riconscibile da quella degli altri gruppi. Proprio musicalmente. Non solo a livello di testi.
"Grazie, ma non fumo, prima di mangiar"
#54 Guest_Enrico_*
Inviato 06 giugno 2007 - 16:52
Incredibile.
Ancora con Scaruffi... :'( :'( :'(
I thread su Scaruffi non saranno una novità, ma anche sta tua reazione-tipo non manca proprio mai, eh!
Che vuoi che dica... Si fa tanto per cercare di migliorare il forum e poi dobbiamo sorbirci sempre le escandescenze di gente che rompe le palle con 'sta storia di Scaruffi. Tu doivresti essere il primo a metterci una pezza, visto che ci tieni tanto a migliorare le cose da queste parti...
concordo... perché non spostare tutti i thread su Scaruffi in uno solo? magari lo si mette negli "announcement" o gli si dedica una board secondaria apposita.
si potrebbe addiritura pensare di creare una costola dell'intero sito dedicata a Scaruffi, tipo OndocazzvajeScaruffi?.com
Cioè Gagàrone tu passi da quel merdone di Lenin a Emerson e Thoreau, hai il ciclo o sei un attimo confuso?
#55
Inviato 06 giugno 2007 - 16:54
Ma no, in realtà era un bel pò che non se ne parlava.
A che è dovuto questo improvviso ritorno in auge?
Credo sia merito del thread sui 40 anni di Sgt. Pepper (che da quel che ho sentito, secondo Scaruffi, ne compirebbe al massimo 36).
Comunque in realtà Scaruffi non esiste.
#56 Guest_soul crew_*
Inviato 06 giugno 2007 - 17:03
qui il discorso sugli angelic è controverso, perchè li dichiara emuli dei clash, ma li inserisce subito dopo il discorso del dilagare dell' estrema destra e quindi non si capisce se li intenda come emuli ma dell' altra sponda o se semplicemente abbia fatto confusione mescolando vari contesti. io propendo ovviamente per la prima ipotesi, perchè non a caso cita "white riot" dei clash (il cui anno di pubblicazione è comunque il 1977 sia per l' orginale dei clash, che per la cover degli upstarts situata nel loro disco "Reason Why").In compenso dilagano gli skinhead e lo sk-unk di estrema destra. I due gruppi skinhead per eccellenza sono gli Angelic Upstart di Mensi, emuli sonori e politici dei Clash (White Riot, 1980)
dico questo perchè quella canzone provocò un vespaio e fu proprio tacciata di razzismo, mentre invece altro non era che l' esortazione alla rivolta anche dei bianchi. fu scritta da strummer dopo che partecipò in prima persona agli scontri tra immigrati neri e polizia nel quartiere di portobello. gran parte della critica superficiale tuttavia, tende a considerarlo un pezzo razzista...bah
qui ci sarebbe da fare un ampio discorso in quanto in mezza riga liquida tutto il rock britannico considerandolo quasi inutile, ma mi limito al discorso sul punk proprio perchè di quello voglio parlare e non del personaggio scaruffi.In definitiva la vicenda punk, breve ma densissima di nomi e di avvenimenti, ha ripetuto sostanzialmente le contraddizioni di sempre del rock britannico, le poche idee del quale vengono sistematicamente diluite fra decine di complessini tutti uguali, e comunque si esauriscono in superficie, senza scalfire la sostanza della musica; e nel quale finisce sempre per vincere la tendenza conservatrice, una specie di vizio storico che ingoia tutte le novita` e riesce a renderle, con pochi ritocchi, del tutto innocue per l' ordine pubblico.
sbaglia comunque, e di brutto! i gruppi punk di punta dell' epoca avevano ognuno le proprie peculiarità e il proprio sound inconfondibile. i 4 skins avevano quel sound oscuro e quei testi crudi che i sex pistols non avevano, i clash già nei primi due dischi strizzavano l' occhio al levare, i cockney rejects soprattutto dopo i primi dischi avevano un riffing precursore dell' hc, i cock sparrer mantennero inalterato il loro sound pre-punk e la loro voce limpida e molto tecnica, i discharge o i crass quasi eliminarono la melodia e così via.
tutti questi gruppi, chi in una direzione, chi in altre, aprirono molte nuove strade e sinceramente, può piacere o non piacere il genere, ma liquidarlo con quel paragrafino è abbastanza avvilente.
#57
Inviato 06 giugno 2007 - 17:24
Cioè Gagàrone tu passi da quel merdone di Lenin a Emerson e Thoreau, hai il ciclo o sei un attimo confuso?
credi che forse mettendo quel cannone di merda nell'avatar mi muovi a spavento? hai voglia di travestirti, caro, rimani quella kekka merdosa ke sei...
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#58
Inviato 06 giugno 2007 - 17:27
Il sito di scaruffi? tanto fumo, poco arrosto.
L' ho visitato solo una volta, mi sa tanto del tipo che non sa cosa sia la modestia, si occupa di mille cose e probabilmente sarebbe meglio che si occupasse di una sola cosa, ma fatta bene.
I giudizi musicali poi, sono freddi. e di cazzate ne ho lette parecchie.
Ma cmq, ignorarlo no? Perchè spendere tante parole su sto tizio? chissenefrega, parliamo di Musica che è meglio!
ma anche riuscire a leggere dieci righe di quello che scrive Scaruffi senza addormentarsi è cosa degna di nota eh...non scherziamo.
Complimenti a chi ha aperto il topic...Sono SERIO!quando ho letto un pò di quel sito mi sembrava di leggere un trattato di scienze..cavoli quante parole conosce...era più noioso del mio corso di diritto privato...
io rifletterei sul fatto che appena si pronuncia il nome Scaruffi spuntano automaticamente commenti di nuovi utenti che l'anno visitato mezza volta. ma come fate a spuntare così presto?
comunque nessuna polemica, per carità.. però mi fa strano!
#59 Guest_lassigue:bendthaus_*
Inviato 06 giugno 2007 - 17:27
#60 Guest_soul crew_*
Inviato 06 giugno 2007 - 17:30
interessante quesito, dato che molti punk e skin tendono a sminuire (comprensibilmente, sia per un fatto di quantità che di qualità) il fenomeno e a dichiarare certe bands del tutto estranee al punk e all' oi!Mi piacerebbe sapere i nomi di alcuni di questi gruppi e in cosa si differenziassero dall??enorme lista di gruppi punk fine ??70 - inizi ??80, capire, cioè, se la loro musica avesse particolari connotazioni. Se fosse, insomma, riconscibile da quella degli altri gruppi. Proprio musicalmente. Non solo a livello di testi.
invece alcuni gruppi anche storici poco si differenziano da un certo tipo di suono.
direi che si possono menzionare:
Skrewdriver - I primi due dischi sono punk stradaiolo a tutti gli effetti, anche se sono quelli che a livello di testi sono meno espliciti. poi vireranno verso un hard rock di matrice più anni '70 e scriveranno testi sempre più schierati. loro sono i fondatori del movimento RAC (rock against communism) e quindi in molti li considerano capostipiti di questa cerchia di bands.
Combat 84 - nei primi '80 erano in procinto di firmare per la stessa etichetta degli Infa Riot e dei Business, ma poi l' affare saltò proprio per le malcelate tendenze politiche del gruppo.
Condemned 84 - qui il discorso è più controverso e complicato, in quanto il gruppo non si è mai dichiarato politicamente ne attraverso i testi, ne attraverso interviste, però molti sono presi male dal fatto che abbiano spesso suonato in contesti nazi. in italia hanno suonato alla skinhouse di milano, ma loro si giustificano dicendo che non conoscevano il contesto e che appena si resero conto di dove erano, fecero un misero set di mezz' ora e se ne andarono, piuttosto scocciati di essersi probabilmente bruciati per sempre la possibilità di risuonare in italia in contesti non politicizzati. a me il loro sound comunque mi fa impazzire, hanno un tiro micidiale e sono proprio un gran gruppo e sinceramente non mi faccio nessun tipo di remora ad ascoltarli.
poi ti citerei Böhse Onkelz (che comunque hanno cambiato genere dopo pochi dischi), Brutal Combat e Ultima Thule, tutti gruppi attivi da circa metà anni '80 e i quali si dichiarano RAC ma non nazisti (sai, c' è molta confusione in proposito a seconda dei contesti nazionali, la stessa sharp americana è anticomunista, quindi...)
#61
Inviato 06 giugno 2007 - 17:32
ma Scaruffi è ebreo?
e credo che sia pure comunista, nonché omosessuale... chiedi all'utentessa Enrico che sull'argomento è molto informato
(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#62
Inviato 06 giugno 2007 - 17:44
Adesso, non conoscendo le opere dei Crass, la loro produzione giornalistica, le loro riviste, eccetera, non posso dire nulla, ma voglio sottolineare che anche i Marxisti-Leninisti ed i Testimoni di Geova producono "letteratura". Non commento per non offendere le minoranze culturali.
Posso capire la tua avversione per chi ha scritto tante cazzate da te evidenziate, ma questo non significa che dica solo boiate madornali; ovviamente non è neanche detto che azzecchi qualcosa. Semplicemente il vostro, potrebbe, nel marasma di giudizi e sentenze, aver valutato in maniera corretta lo spessore della proposta culturale di certi progetti.
Le sue idiozie sugli Skinhead hanno la colpa di peggiorare ancora di più la situazione. Personalmente solo dietro una tua segnalazione (quando eri ancora un Kid) mi informai sulle origini del fenomeno SH e sulle sue reali connotazioni politiche, ma per vent'anni ho creduto che Skinhead e Naziskin fossero sinonimi; e come me tanta altra gente che ha guardato con superficialità a certi movimenti, tacciandoli appunto di infantilismo. L'errore è generalizzare, sempre, ma non posso negare che fra i punk e gli skinhead che ho incontrato nella vita, ben pochi sembravano avere superato l'adolescenza con la mente oltre che con il corpo.
Per quanto riguarda Scaruffi, ne sento parlare solo qua e là. Il 99% delle persone che conosco non saprebbero dire chi sia; fareste bene a rendervene conto e campare sereni. Non è possibile che un esaltato che pretenda di esser luminare onnisciente attiri tutta questa attenzione. Il suo scopo è non esser dimenticato. Voi state realizzando il suo sogno di non restare un nessuno qualunque.
#63 Guest_soul crew_*
Inviato 06 giugno 2007 - 17:56
guarda, su questo sono fondamentalmente d' accordo, al punto che la scena legata ai Crass e all' anarco-punk la seguo pochsissimo. oltretutto, testimonianze di un punk aretino dell' epoca oggi 40enne, mi inducono a pensare che molti ci si buttarono per "posa", in quanto tra le file di questi sedicenti anarcoidi c' erano figli di papà di vario tipo che volevano fare gli alternativi a tutti i costi. Resta però il fatto che quell' esperienza è storicamente rilevante, ha dato vita al discorso dei concerti nei centri sociali occupati, al "do it yourself", e ha anticipato il movimento straight edge che poi si svilupperà meglio nell' hardcore americano.Però soul crew, quando Scaruffi parla dei Crass e dei loro colleghi "illetterati", non dice questo soltanto, ma mostra un'avversione (borghese?) a questa categoria di persone, parlando di atteggiamenti da intellettuali e via dicendo, per tacciarli di infantilismo socio-politico.
Adesso, non conoscendo le opere dei Crass, la loro produzione giornalistica, le loro riviste, eccetera, non posso dire nulla, ma voglio sottolineare che anche i Marxisti-Leninisti ed i Testimoni di Geova producono "letteratura".
sicuramente qualcosa di azzeccato c' è, non a caso ho evidenziato solo dei passaggi che mi sembravano più significativi. il fatto è che mi sembra abbia scritto basandosi su un pregiudizio negativo e l' abbia semplicemente voluto confermare, avendo solo un' infarinatura di quello di cui stava scrivendo.Posso capire la tua avversione per chi ha scritto tante cazzate da te evidenziate, ma questo non significa che dica solo boiate madornali; ovviamente non è neanche detto che azzecchi qualcosa. Semplicemente il vostro, potrebbe, nel marasma di giudizi e sentenze, aver valutato in maniera corretta lo spessore della proposta culturale di certi progetti.
questa cosa messa in fondo alla scheda è un po' come la ciliegina sulla torta, come dire: ho scritto basandomi sui pregiudizi, mettiamo il più grosso proprio in fondo per chiudere con il bottoLe sue idiozie sugli Skinhead hanno la colpa di peggiorare ancora di più la situazione. Personalmente solo dietro una tua segnalazione (quando eri ancora un Kid) mi informai sulle origini del fenomeno SH e sulle sue reali connotazioni politiche, ma per vent'anni ho creduto che Skinhead e Naziskin fossero sinonimi;
alla fine neanche mi ci incazzo più, però tutte le volte mi fa piacere puntualizzare
Nelle sottoculture è presente il mito edonistico e anche un po' dandy del restare sempre giovani; questo nonostante nascano in contesti working class, in ambito sottoculturale non c' è nessuna pulsione a sovvertire il sistema, anzi ne viene sottolineata l' appartenenza attraverso un abbigliamento elegante e distinto. c' è solo la voglia di creare una sorta di mondo parallelo per rifuggire dalla massificazione degli svaghi e dai prodotti culturali preconfezionati da altri. (questa è la più grossa distinzione che c' è alla nascita di mods e skin da una parte e punk dall' altra)L'errore è generalizzare, sempre, ma non posso negare che fra i punk e gli skinhead che ho incontrato nella vita, ben pochi sembravano avere superato l'adolescenza con la mente oltre che con il corpo.
purtroppo nella scena attuale molti confondono questa sana attitudine di vita con la crescita zero delle facoltà intellettive. forse è anche per questo che il punk oggi è così marginale.
su questo hai perfettamente ragione, infatti come ho già scritto, ho aperto questa discussione per due motivi principali. per parlare di un argomento che credo di conoscere benino e per testare il livello di reattività degli utenti a quel cognome magico. a me alla fine se lui è famoso o meno, non me ne frega un accidentePer quanto riguarda Scaruffi, ne sento parlare solo qua e là. Il 99% delle persone che conosco non saprebbero dire chi sia; fareste bene a rendervene conto e campare sereni. Non è possibile che un esaltato che pretenda di esser luminare onnisciente attiri tutta questa attenzione. Il suo scopo è non esser dimenticato. Voi state realizzando il suo sogno di non restare un nessuno qualunque.
#64
Inviato 06 giugno 2007 - 18:51
#65 Guest_Disgusto_*
Inviato 06 giugno 2007 - 18:59
#66 Guest_Julian_*
Inviato 06 giugno 2007 - 19:03
Il punk, con tutti i suoi limiti e le sue ingenuità, fu il fenomeno anarchico per eccellenza. Rappresento l'emancipazione sottoploretaria, il riscatto degli "alienati", la rivincita di chi non aveva nulla e rinfacciava questa sua povertà nel corpo e nello spirito nei confronti dell'estabilishment.
Ovviamente, considerata anche la giovane età dei musicisti, specie in ambito hardcore, spesso ciò ha portato atteggiamenti estremi che personalmente non condivido molto (ma è anche vero che io vivo tranquillamente in un paesino della provincia lombarda, non ho avuto un'esistenza travagliata in una grande metropoli, e non sono avvezzo a certe esperienze); fra questi atteggiamenti estremi secondo me si può anche annoverare il ricorso a forme di esibizionismo nazi-fascista, inteso come un qualcosa che destabilizza, mette in discussione l'estabilishment, più che come vera e propria ideologia politica (tant'è che il fascismo fu la dittatura dell'industria italiana: di contrario al potere non aveva nulla). Nell'Inghilterra liberale ed anti-nazista parlare di nazismo faceva indubbiamente scalpore e, fra l'altro, consentiva ai mass-media ed ai "benpensanti" di discriminare ed emarginare il fenomeno punk (cosa che sarà ancor più evidente in America).
Detto questo, non si può paragonare la letteratura marxista a quella dei testimoni di Geova. Le opere di Marx vengono continuamente riscoperte perchè semplicemente prevedevano in modo scientifico i futuri sviluppi della società (ed oggi un'infinità di economisti e sociologi ha riconosciuto la grandezza e genialità del pensatore tedesco e della sua scuola, che ha inquadrato perfettamente anche il mondo contemporaneo con oltre 150 anni di anticipo; salvo poi, ovviamente, dire "peccato che era comunista"). I testimoni di Geova, che rispetto dal punto di vista umano, non hanno mai fornito una singola prova di quel che affermano, ed anzi paiono sempre, a chi è un pò avveduto, di un'ingenuità e di una povertà di pensiero (che spesso diventano pericolose) spaventose.
#67 Guest_Enrico_*
Inviato 06 giugno 2007 - 19:08
L'errore è generalizzare, sempre, ma non posso negare che fra i punk e gli skinhead che ho incontrato nella vita, ben pochi sembravano avere superato l'adolescenza con la mente oltre che con il corpo.[/quote]
Nelle sottoculture è presente il mito edonistico e anche un po' dandy del restare sempre giovani; questo nonostante nascano in contesti working class, in ambito sottoculturale non c' è nessuna pulsione a sovvertire il sistema, anzi ne viene sottolineata l' appartenenza attraverso un abbigliamento elegante e distinto. c' è solo la voglia di creare una sorta di mondo parallelo per rifuggire dalla massificazione degli svaghi e dai prodotti culturali preconfezionati da altri. (questa è la più grossa distinzione che c' è alla nascita di mods e skin da una parte e punk dall' altra)
purtroppo nella scena attuale molti confondono questa sana attitudine di vita con la crescita zero delle facoltà intellettive. forse è anche per questo che il punk oggi è così marginale.
[/quote]
Molto giusto anche se aggiungerei è solo certo punk a spingere sul pedale della politicizzazione estrema, anarcho, crust e certo hardcore soprattutto europeo (e italiano in primis). Anche tra i primi street punk la politica non era così importante.
I punk della primissima ora,, la politica non sapevano neanche cosa fosse.
#68
Inviato 06 giugno 2007 - 19:12
... il riscatto degli "alienati", la rivincita di chi non aveva nulla e rinfacciava questa sua povertà nel corpo e nello spirito nei confronti dell'estabilishment.
Riscatto e rivincita. Bah. Gran parte di chi si identificava in quel mivimento penso lo facesse più per sentirsi falsamente importante, in quanto parte di un gruppo omogeneo.
Se riscattarsi significa fare i barboni coi cani per le strade, o morire con un buco nelle vene, in tanti col movimento punk si sono riscattati.
#69
Inviato 06 giugno 2007 - 19:38
In compenso dilagano gli skinhead e lo sk-unk di estrema destra. I due gruppi skinhead per eccellenza sono gli Angelic Upstart di Mensi, emuli sonori e politici dei Clash (White Riot, 1980), e i Cockney Rejects, che coniarono l'urlo dell'insurrezione punk (Oi Oi Oi, 1980). I 4-Skins ne sono i piu` radicali assertori, con un sound massacrante che ricorda le barricate sonore di Detroit 1968
Scusa Soul Crew, non sono ferrato come te sull'argomento, ma non potrebbe essere che Pierone intendesse "dilagano gli skinhead" da una parte e "lo sk-unk di estrema destra" dall'altra?
Non mi pare che necessariamente in questa frase "skinhead" sia associato a "estrema destra".
Dimmi tu se può essere un'interpretazione (che se valida, invaliderebbe tutto il casino che avete piantato ).
Su Scaruffi più in generale.
Mi fa una grande tristezza leggere invocazioni di rogo per l'eretico, ma come, internet non dovrebbe essere la culla della libertà di pensiero, parola, espressione? Che facciamo, i censori?
Leggo tanti che invitano a non aprire più discussioni su Scaruffi, ma mi spiegate che fastidio vi dà? Nel bene e nel male è un personaggio che anima discussioni sulla musica (e nello specifico sul rock), direi che gli amministratori del Forum dovrebbero fare un monumento a questo tipo di personaggi, e gli utenti rendersi conto che comunque, essendo questo un forum, è bello confrontarsi su certi argomenti.
Vi dirò che io stesso (fresco riiscritto qui), leggendo tempo fa un bel po' di cose di Scaruffi, avevo avuto la voglia e la curiosità di andare a confrontarmi su quei temi con altri conoscitori e anche con qualche esperto... Non ho aperto un thread solo per paura di essere subissato di fischi (No, in realtà perché ero convinto ce ne fossero già e non volevo creare doppioni, nell'attesa di trovare il tempo di andarmene a cercare uno da rinfocolare).
In definitiva, a chi dà fastidio Scaruffi? Agli integralisti del pensiero, forse; ma io trovo che alla musica in generale (intendo quella fruita in maniera approfondita qui in rete) i suoi stimoli facciano solo bene.
#70
Inviato 06 giugno 2007 - 19:43
In compenso dilagano gli skinhead e lo sk-unk di estrema destra. I due gruppi skinhead per eccellenza sono gli Angelic Upstart di Mensi, emuli sonori e politici dei Clash (White Riot, 1980), e i Cockney Rejects, che coniarono l'urlo dell'insurrezione punk (Oi Oi Oi, 1980). I 4-Skins ne sono i piu` radicali assertori, con un sound massacrante che ricorda le barricate sonore di Detroit 1968
Scusa Soul Crew, non sono ferrato come te sull'argomento, ma non potrebbe essere che Pierone intendesse "dilagano gli skinhead" da una parte e "lo sk-unk di estrema destra" dall'altra?
Non mi pare che necessariamente in questa frase "skinhead" sia associato a "estrema destra".
Dimmi tu se può essere un'interpretazione (che se valida, invaliderebbe tutto il casino che avete piantato ).
Cazzo, può esse che c'hai ragione ??? .
Comunque ci sono tante altre questione sollevate dal topic.
#71
Inviato 06 giugno 2007 - 20:02
Boh...
Sulle altre questioni, PS prova a dare un ritratto sociologico del movimento punk... non pretendete la precisione al capello anche su argomenti non strettamente musicali (in quello che peraltro è solo un paragrafo introduttivo).
#72 Guest_soul crew_*
Inviato 06 giugno 2007 - 20:06
sì, ovvio, chiarisco meglio il concetto, che poteva apparire controverso per come l' avevo buttato giù.Molto giusto anche se aggiungerei è solo certo punk a spingere sul pedale della politicizzazione estrema, anarcho, crust e certo hardcore soprattutto europeo (e italiano in primis). Anche tra i primi street punk la politica non era così importante.
I punk della primissima ora,, la politica non sapevano neanche cosa fosse.
i movimenti sottoculturali come quello mod e skin corrono in parallelo al "sistema", senza intaccarlo e lo si vede da una parte dai generi di musica che animavano le serate (soul, ska, r'n'b) mentre nel mainstream imperavano beat e psichedelia, dall' altra dall' abbigliamento smart che li rendeva sì riconoscibili, ma perfettamente integrati.
il punk invece diventa subito un movimento muicale di massa, ma punta a creare spaccature, a far discutere e chiaramente lo si vede anche dal vestiario.
i punti in comune sono che la politica, intesa come militanza, almeno all' inizio non c' entrava niente con gli uni e con gli altri, anche se l' atteggiamento punk è già politico di suo (non in ottica militante).
poi la militanza è entrata prepotentemente in entrambi i mondo, ma se al punk può anche aver giovato almeno in alcuni contesti, le sottoculture le ha prasticamente devastate.
secondo me no, mi pare uno che pesa bene le parole quindi skinhead e sk-unk (che poi sarebbero gli skinhead-punk, altrimenti conosciuti come punk rasati) vengono legati dalla preposizione e.Scusa Soul Crew, non sono ferrato come te sull'argomento, ma non potrebbe essere che Pierone intendesse "dilagano gli skinhead" da una parte e "lo sk-unk di estrema destra" dall'altra?
Non mi pare che necessariamente in questa frase "skinhead" sia associato a "estrema destra".
appunto, ho detto che secondo me ci sono due ipotesi interpretative su quello, se li consideri emuli (ma di destra), o se semplicemente abbia creato confusione accostando le due frasi così vicine. io propendo per la prima perchè quel "white riot" da molti tacciato di razzismo, mi puzza lontano un miglio.Ma tra l'altro degli Angelic Upstart lo dice proprio esplicitamente che sono emuli politici dei Clash!!!...
Boh...
Sulle altre questioni, PS prova a dare un ritratto sociologico del movimento punk... non pretendete la precisione al capello anche su argomenti non strettamente musicali (in quello che peraltro è solo un paragrafo introduttivo).
sulle altre questioni, secondo me dover dare sempre e per forza delle spiegazioni sociologiche a dei movimenti che si conoscono solo attraverso le mistificazioni giornalistiche, è un' operazione rischiosa che spesso porta all' errore. io ho sempre contestato l' approccio sociologico nel voler descrivere fenomeni come le sottoculture o robe del genere, anche perchè spesso questi studi sociologici sono commissionati dal "sistema" proprio per creare allarme nell' opinione pubblica e quindi sono viziati in partenza. ma questa è un' opinione mia di chi certe cose prova a viverle e a descriverle "da dentro" e non pretendo che sia condivisa da chi sta "fuori".
#73
Inviato 06 giugno 2007 - 20:15
appunto, ho detto che secondo me ci sono due ipotesi interpretative su quello, se li consideri emuli (ma di destra), o se semplicemente abbia creato confusione accostando le due frasi così vicine. io propendo per la prima perchè quel "white riot" da molti tacciato di razzismo, mi puzza lontano un miglio.
Ma come emuli ma di destra!
Se dice "emuli politici dei Clash", questa frase in italiano ha un solo significato, e mi pare che tagli la testa al toro...
#74 Guest_soul crew_*
Inviato 06 giugno 2007 - 20:27
va be', magari questa gliela abboniamo, dai!
appunto, ho detto che secondo me ci sono due ipotesi interpretative su quello, se li consideri emuli (ma di destra), o se semplicemente abbia creato confusione accostando le due frasi così vicine. io propendo per la prima perchè quel "white riot" da molti tacciato di razzismo, mi puzza lontano un miglio.
Ma come emuli ma di destra!
Se dice "emuli politici dei Clash", questa frase in italiano ha un solo significato, e mi pare che tagli la testa al toro...
resta il fatto che quella scheda è molto curata anche nella lay-out, ogni concetto è scritto in paragrafi a se stanti distanziati da una riga lasciata in bianco. invece il dilagare dell' estrema destra e la descrizione sui gruppi oi! sono sullo stesso paragrafo, addirittura dopo il punto non va nemmeno a capo.
magari sto solo spaccando il capello, ma credo che in un' opera con velleità enciclopediche dove nulla pare lasciato al caso, anche la forma sia importante e in quel caso può spingere ad accomunare due concetti molto distanti.
#75
Inviato 06 giugno 2007 - 20:40
resta il fatto che quella scheda è molto curata anche nella lay-out, ogni concetto è scritto in paragrafi a se stanti distanziati da una riga lasciata in bianco. invece il dilagare dell' estrema destra e la descrizione sui gruppi oi! sono sullo stesso paragrafo, addirittura dopo il punto non va nemmeno a capo.
magari sto solo spaccando il capello, ma credo che in un' opera con velleità enciclopediche dove nulla pare lasciato al caso, anche la forma sia importante e in quel caso può spingere ad accomunare due concetti molto distanti.
Veramente mi pare di leggere in cima alla pagina quanto segue:
Questa pagina contiene soltanto i paragrafi introduttivi, non le schede dei musicisti. Tutti i paragrafi introduttivi necessitano di una completa revisione e qui trovate man mano le correzioni e aggiunte che apporto.
(Scaruffi maledetto, mi dovrai pagare la parcella per questa difesa d'ufficio che ti sto facendo!)
(Parcella Bella? Montagne verdi?)
#76
Inviato 06 giugno 2007 - 20:41
Per non parlare della sua ridicola classifica, "the best of punk-rock", in cui non solo i veri capolavori storicamente "punk" sono misconosciuti (album di gruppi come Buzzcocks, Adverts, Ruts, Damned, X-Ray Spex, Avengers, Penetration) ma in cui il punk-rock viene assimilato all'hardcore e ad altri generi.
Una nota invece positiva è stata la parziale revisione della scheda sui Sex Pistols in cui mi sembra che Scaruffi (o chi per lui) abbia riveduto e corretto la sua posizione, in chiave più positiva...
#77 Guest_soul crew_*
Inviato 06 giugno 2007 - 20:47
ma infatti lì non parla di musicisti nello specifico, ma di una scena in generale, non sviluppando per niente quella frase sul dilagare della destra, ma parlando subito dopo dell' oi!
resta il fatto che quella scheda è molto curata anche nella lay-out, ogni concetto è scritto in paragrafi a se stanti distanziati da una riga lasciata in bianco. invece il dilagare dell' estrema destra e la descrizione sui gruppi oi! sono sullo stesso paragrafo, addirittura dopo il punto non va nemmeno a capo.
magari sto solo spaccando il capello, ma credo che in un' opera con velleità enciclopediche dove nulla pare lasciato al caso, anche la forma sia importante e in quel caso può spingere ad accomunare due concetti molto distanti.
Veramente mi pare di leggere in cima alla pagina quanto segue:
Questa pagina contiene soltanto i paragrafi introduttivi, non le schede dei musicisti. Tutti i paragrafi introduttivi necessitano di una completa revisione e qui trovate man mano le correzioni e aggiunte che apporto.
(Scaruffi maledetto, mi dovrai pagare la parcella per questa difesa d'ufficio che ti sto facendo!)
(Parcella Bella? Montagne verdi?)
vedere le due cose così vicine può comunque trarre in inganno (non cita solo gli angelic upstarts, ma anche altri gruppi di cui non specifica niente sulla loro vera o presunta appartenenza politica)
comunque ci stiamo arenando in questioni che neanche nella puntata più pallosa di "un giorno in pretura" ci capiterà mai di vedere
#78
Inviato 06 giugno 2007 - 21:12
Il sito di scaruffi? tanto fumo, poco arrosto.
L' ho visitato solo una volta, mi sa tanto del tipo che non sa cosa sia la modestia, si occupa di mille cose e probabilmente sarebbe meglio che si occupasse di una sola cosa, ma fatta bene.
I giudizi musicali poi, sono freddi. e di cazzate ne ho lette parecchie.
Ma cmq, ignorarlo no? Perchè spendere tante parole su sto tizio? chissenefrega, parliamo di Musica che è meglio!
ma anche riuscire a leggere dieci righe di quello che scrive Scaruffi senza addormentarsi è cosa degna di nota eh...non scherziamo.
Complimenti a chi ha aperto il topic...Sono SERIO!quando ho letto un pò di quel sito mi sembrava di leggere un trattato di scienze..cavoli quante parole conosce...era più noioso del mio corso di diritto privato...
io rifletterei sul fatto che appena si pronuncia il nome Scaruffi spuntano automaticamente commenti di nuovi utenti che l'anno visitato mezza volta. ma come fate a spuntare così presto?
comunque nessuna polemica, per carità.. però mi fa strano!
Io ho espresso solo quel che mi è sembrato sia il sito di scaruffi, cosa cambia se sono o non sono un nuovo utente di ondarock?
#79
Inviato 06 giugno 2007 - 21:17
so che non ho titoli per chiederlo, ma si potrebbero proibire le discussioni su scaruffi?
Perchè invece non leggere i post di Soul Crew, che con lo specchietto "scaruffi" ha aperto un topic decisamente interessante?
#80
Inviato 07 giugno 2007 - 11:00
quoto alla grande bro!! ma sopratutto chi se ne frega di scaruffi e di sti discorsi noiosi....
Il sito di scaruffi? tanto fumo, poco arrosto.
L' ho visitato solo una volta, mi sa tanto del tipo che non sa cosa sia la modestia, si occupa di mille cose e probabilmente sarebbe meglio che si occupasse di una sola cosa, ma fatta bene.
I giudizi musicali poi, sono freddi. e di cazzate ne ho lette parecchie.
Ma cmq, ignorarlo no? Perchè spendere tante parole su sto tizio? chissenefrega, parliamo di Musica che è meglio!
ma anche riuscire a leggere dieci righe di quello che scrive Scaruffi senza addormentarsi è cosa degna di nota eh...non scherziamo.
Complimenti a chi ha aperto il topic...Sono SERIO!quando ho letto un pò di quel sito mi sembrava di leggere un trattato di scienze..cavoli quante parole conosce...era più noioso del mio corso di diritto privato...
io rifletterei sul fatto che appena si pronuncia il nome Scaruffi spuntano automaticamente commenti di nuovi utenti che l'anno visitato mezza volta. ma come fate a spuntare così presto?
comunque nessuna polemica, per carità.. però mi fa strano!
Io ho espresso solo quel che mi è sembrato sia il sito di scaruffi, cosa cambia se sono o non sono un nuovo utente di ondarock?
#81 Guest_lassigue:bendthaus_*
Inviato 25 giugno 2007 - 23:47
in alto a sx, nella pagina dei Cramps di Sunglasses After Dark
una orrenda pubblicità (ma chi cazzo è il grafico? anche un bambino farebbe di meglio)
If you like designer men's sunglasses but prefer
cheap sunglasses then why not buy some
designer replica Oakley sunglasses.
altra pacchianata megagalattica
#82 Guest_carmelo bene_*
Inviato 26 giugno 2007 - 00:26
#83
Inviato 26 giugno 2007 - 05:58
sono un grande fan di piero scaruffi.tutti voi lo siete.i vostri sfoghi nel linguaggio virtuale in realta'sono tante "santificazioni",lacrime e sangue da versare a colui il quale ci ha reso la vita meno lineare.gli ascolti che ci ha suggerito scaruffi nel tempo sono imbattibili.quando l'italietta si cacava addosso gridando dall'arena di Verona che i Litfiba erano il nostro prodotto new wave piu'apprezzato all'estero,l'italo-americano coraggiosamente proponeva husker du e sonic youth.qui in questa latrina culturale(Italia anni Ottanta non OndaRock!!!)tizi invece di studiare la musica di glenn branca si sgretolavano nel gossip sub-mondano della serie:branca non sa leggere le partiture.paolo rossi era in declino ma era sempre pablito.un centro di gravita'permanente per ogni accozzaglia civile-politica-paraculturale era ed e'il vostro amato calcio alla palla.
Guarda che gli husker du, i sonic youth e branca in italia li trattavano tutte le riviste e anche le radio, in un periodo in cui scaruffi ancora faceva l'informatico a torino. Sugli husker du c'erano articoli sulla stampa già dall'83 e già zen arcade nell'84 venne salutato come "il più grande album punk di tutti i tempi", per non dire dei sonic youth che nell'83 ebbero la copertina di rockerilla. Se le cose non le sai è meglio che stai zitto, no? Scaruffi ha altri meriti, certo non questi.
#84
Inviato 26 giugno 2007 - 06:54
sono un grande fan di piero scaruffi.
Io per niente.
Don't worry be happy.
in nineteen sixty-three
Ogni vita ha peso e dimenticanza calcolabili
"What kind of music do you usually have here?"
"Oh, we got both kinds. We got Country, and Western."
#85
Inviato 26 giugno 2007 - 10:58
Guarda che gli husker du, i sonic youth e branca in italia li trattavano tutte le riviste e anche le radio, in un periodo in cui scaruffi ancora faceva l'informatico a torino. Sugli husker du c'erano articoli sulla stampa già dall'83 e già zen arcade nell'84 venne salutato come "il più grande album punk di tutti i tempi", per non dire dei sonic youth che nell'83 ebbero la copertina di rockerilla. Se le cose non le sai è meglio che stai zitto, no? Scaruffi ha altri meriti, certo non questi.
... di Scaruffi non parlo, però, secondo me la storia della stampa specializzata, in parte è fuorviante ... non conosco nello specifico la stampa degli anni '80, ma se faccio riferimento alla stampa specializzata degli anni '90 / '00, faccio fatica a capire di chi non si sia parlato e quanti non siano stati salutati come la "next big thing" ... fra 30 anni si dirà ... ah ma di questi Blow Up ne aveva già parlato in termini lusinghieri, tacendo degli altri mille che sono affogati nella mediocrità ...
#86 Guest_lassigue:bendthaus_*
Inviato 26 giugno 2007 - 11:01
Guarda che gli husker du, i sonic youth e branca in italia li trattavano tutte le riviste e anche le radio, in un periodo in cui scaruffi ancora faceva l'informatico a torino. Sugli husker du c'erano articoli sulla stampa già dall'83 e già zen arcade nell'84 venne salutato come "il più grande album punk di tutti i tempi", per non dire dei sonic youth che nell'83 ebbero la copertina di rockerilla. Se le cose non le sai è meglio che stai zitto, no? Scaruffi ha altri meriti, certo non questi.
... di Scaruffi non parlo, però, secondo me la storia della stampa specializzata, in parte è fuorviante ... non conosco nello specifico la stampa degli anni '80, ma se faccio riferimento alla stampa specializzata degli anni '90 / '00, faccio fatica a capire di chi non si sia parlato e quanti non siano stati salutati come la "next big thing" ... fra 30 anni si dirà ... ah ma di questi Blow Up ne aveva già parlato in termini lusinghieri, tacendo degli altri mille che sono affogati nella mediocrità ...
ma quindi cosa dovrebbero fare?
stare sempre zitti per paura di sbagliare?
è ovvio che alcune cose vengano lanciate perchè in quel momento sono trendy (non è detto che non si tratti comunque di gruppi buoni)
#87
Inviato 26 giugno 2007 - 11:11
#88
Inviato 26 giugno 2007 - 11:18
ma quindi cosa dovrebbero fare?
stare sempre zitti per paura di sbagliare?
è ovvio che alcune cose vengano lanciate perchè in quel momento sono trendy (non è detto che non si tratti comunque di gruppi buoni)
... no per carità, la stampa specializzata DEVE parlare di tutti, altrimenti che stampa specializzata è ... però un conto è una dovuta opera di informazione un conto è un'opera di collocazione storica come quella che ha fatto il californiano ... dico che le due cose non dovrebbero essere confuse.
La stampa specializzata passa al setaccio molte centinaia di band ogni anno, ad alcune di queste (che forse non passeranno neppure alla storia) magari dedica pure delle copertine o degli articoli centrali, ma questa operazione non può essere confusa con quella di una scrittura di una "Storia del Rock", che rappresenta un'operazione un attimo più complessa e articolata della presentazione fatta da una rivista.
La questione è ... "Rockerilla" ha dedicato una copertina ai Sonic Youth quando Scaruffi faceva l'informatico a Torino ... Scaruffi pone i Sonic Youth come una delle due/tre più importanti band degli anni '80, nel momento in cui scrive la sua Storia del Rock, forse a ragione ... nel momento in cui Scaruffi fa questa operazione, Sonic Youth, Husker Du, Swans e No Wave erano già stati riconosciuti come i fenomeni cardine del rock anni '80? Probabilmente era acclarato anche questo ... ma è questo il discorso che bisogna fare, piuttosto che dire ai Sonici fu dedicata una copertina e Zen Arcade venne salutato come un capolavoro.
... per il resto è assolutamente possibile, che una band che non entrerà mai nella "storia del rock" a me faccia impazzire come è capitato, cosa di cui magari ringrazio Blow Up che me l'ha fatta conoscere e non Scaruffi che manco ne parla, ma è un discorso diverso.
#89
Inviato 26 giugno 2007 - 11:28
Il merito di scaruffi secondo me è stato uno, comunque importante. Ha scritto pagine molto ma molto belle su alcuni artisti (beefheart, velvet, unsane, buckley) e, nei primi anni novanta (col libro relativo, mi pare il quarto volume) ha tirato fuori nomi che le riviste di allora, in italia (NON all'estero) cagavano poco e niente, a partire dagli slint. Ma già il libro dedicato alle band degli anni '90, cioè a quelle post-metà novanta, ha toppato quasi tutto, non è stato più minimamente rilevante.
#90 Guest_lassigue:bendthaus_*
Inviato 26 giugno 2007 - 12:02
Il punto è proprio questo. Quando scaruffi pubblicò i suoi libri gli husker du erano già su najor, quindi mi sa che qualcun altro prima di lui se n'era già accorto, e i sonic idem. le riviste li avevano già tranquillamente fatti dischi dell'anno e tutto quel che segue. Quella che chiami 'ricollocazione storica' operata da scaruffi in realtà non esiste affatto perché già le enciclopedie (e ne esistevano a iosa) l'avevano fatta anni e anni prima di lui. Le riviste stesse, se vogliamo restare a quelle, è vero che parlavano di molti gruppi ma quelli che spingevano (e spingono) alla fine sono pochi: articoli, recensioni evidenziate, copertine.
Il merito di scaruffi secondo me è stato uno, comunque importante. Ha scritto pagine molto ma molto belle su alcuni artisti (beefheart, velvet, unsane, buckley) e, nei primi anni novanta (col libro relativo, mi pare il quarto volume) ha tirato fuori nomi che le riviste di allora, in italia (NON all'estero) cagavano poco e niente, a partire dagli slint. Ma già il libro dedicato alle band degli anni '90, cioè a quelle post-metà novanta, ha toppato quasi tutto, non è stato più minimamente rilevante.
ok ora basta, avevo tirato su questo topic per ridere dei Sunglasses e non per il solito pippone inutile; non ci sarà mai nessuna storia del rock tanto, se non una serie di avvenimenti tipo la morte di quello o la nascita di quell'altro
ciao
#91
Inviato 26 giugno 2007 - 14:45
E questo sapete perchè? perchè quel demente (lui o qualcuno per conto suo) va ad infilarsi in tutti i siti ed i forum rock cercando di farsi un po' di pubblicità. Sempre, controllate anche voi, in ogni forum rock ad un certo punto se ne esce qualcuno che linka a Scaruffi, tipo spam. Dovendo la sua attuale fama a Internet (ed agli sciocchi che credono a tutte le baggianate che dice quell'incompetente frustrato) Scaruffi è riuscito a creare un mito con mezzi semplicissimi, ed a nascondere la sua volgarità intellettuale assoluta dietro questa specie di campagna mediatica. Smettetela di linkare a quel fesso, non ci casca più nessuno.
Scaruffi, questa è per te: "fai pena!!!!"
#92
Inviato 26 giugno 2007 - 14:52
E non penso proprio legga questo forum...
#93 Guest_floriano_*
Inviato 26 giugno 2007 - 15:02
#94
Inviato 26 giugno 2007 - 15:04
e ci sei dentro fin al collo... avanti un altro!campagna mediatica.
#95
Inviato 26 giugno 2007 - 15:24
In compenso dilagano gli skinhead e lo sk-unk di estrema destra. I due gruppi skinhead per eccellenza sono gli Angelic Upstart di Mensi, emuli sonori e politici dei Clash (White Riot, 1980), e i Cockney Rejects, che coniarono l'urlo dell'insurrezione punk (Oi Oi Oi, 1980). I 4-Skins ne sono i piu` radicali assertori, con un sound massacrante che ricorda le barricate sonore di Detroit 1968
Scusa Soul Crew, non sono ferrato come te sull'argomento, ma non potrebbe essere che Pierone intendesse "dilagano gli skinhead" da una parte e "lo sk-unk di estrema destra" dall'altra?
Non mi pare che necessariamente in questa frase "skinhead" sia associato a "estrema destra".
Dimmi tu se può essere un'interpretazione (che se valida, invaliderebbe tutto il casino che avete piantato ).
temo proprio che tu abbia ragione.... , il termine skinhead non è associato al termine estrema destra!
#96
Inviato 26 giugno 2007 - 15:37
Veramente una cosa di cui va da atto a Scaruffi e' proprio quella di non cercare affatto pubblicita', di non trolleggiare di qua e di la' (mi auguro abbia altro da fare) linkando il suo sito. Al contrario se ne sta molto "nel suo": sono i suoi seguaci e i suoi acerrimi nemici che lo strombazzano in ogni direzione, e non penso lo facciano perche' spronati dal buon Scaruffi.
E non penso proprio legga questo forum...
hi hi hi
quando avrò un attimo di tempo ti posterò tutti i forum rock che ho visto in cui succedevano le cose di cui ti parlo, molto più che su questo forum. E poi voi tutti mi direte se non sono dei post assurdi e clamorosamente messi di proposito per fare pubblicità al sito. Ripeto, quasi tipo "Chat line"!!!!
E poi ripeto, Scaruffi è proprio un povero fesso che fa questo tipo di cosette qui per farsi pubblicità perchè, se dovesse competere con recensori seri (che conoscono la musica, e sanno scrivere in italiano), non lo conoscerebbe nessuno. Ed ora, per non cadere nella trappola anche io, non parlerò mai più di quel poveretto, se non per farVi vedere quello di cui vi parlo.
#97 Guest_carmelo bene_*
Inviato 26 giugno 2007 - 15:39
il libro quarto dell'opera di scaruffi sul rock e'uno dei libri piu'importanti per chi vuole approfondire la materia rock.il quinto nonostante sia pieno di pregiudizi sulla musica britannica lo considero davvero molto buono.il sito lo consulto spesso:lo considero un patrimonio culturale.Qualcuno sà se va a donne?
le cose migliori sono quelle su zappa,vampire rodents,mnemonists/biota.
#98
Inviato 26 giugno 2007 - 16:35
vampire rodents
Una sua invenzione bella e buona: cioè, vai su RateYourMusic e vedi che non sono popolari neanche nel loro paese, c'è solo la bandierina italiana (infatti quelli che ne parlano sono quasi esclusivamente italiani), cazzo ha provato a lanciare un "hype" (per modo di dire) e ci è riuscito veramente.
#99
Inviato 26 giugno 2007 - 16:37
Fossero tutti così gli hype...
TYPE O NEGATIVE. SLOW, DEEP AND HARD. Parole, musica e gesta di PETER STEELE
C A P T A I N M A S K R E P L I C A. Vita e arte di Don Van Vliet, CAPTAIN BEEFHEART
MEET AROUND THE ROCK - BEST OF ROCK (con Claudio Dosa & Federico Frusciante)
三生石
#100 Guest_carmelo bene_*
Inviato 26 giugno 2007 - 16:38
ha tentato di battere strade diverse.
vampire rodents
Una sua invenzione bella e buona: cioè, vai su RateYourMusic e vedi che non sono popolari neanche nel loro paese, c'è solo la bandierina italiana (infatti quelli che ne parlano sono quasi esclusivamente italiani), cazzo ha provato a lanciare un "hype" (per modo di dire) e ci è riuscito veramente.
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