94 replies to this topic

[Panfilo Maria Lippi]

la les paul al posto della sg ci può stare, la telecaster MA ANCHE NO!

Pensa che a me invece la strato è il modello fender che piace meno, preferisco di gran lunga le telecaster o (ancora meglio) le jaguar.

[Lucas]

la les paul al posto della sg ci può stare, la telecaster MA ANCHE NO!

Non ti piace la forma, eh!
La Strato ci fai tutto e la personalizzi come vuoi, la Tele però mi atira in modo particolare.

[Panfilo Maria Lippi]

Comunque quella nell'immagine che hai postato è tutto tranne che una fender: guarda quella paletta!

[Lucas]

Comunque quella nell'immagine che hai postato è tutto tranne che una fender: guarda quella paletta!

Ne cercavo una nera (anche battipenna) come piace a me 
E di dimensioni ridotte, non avevo voglia di spataccare con il resize.

La paletta dici che non quella perchè è piu' "piccola"?

[Panfilo Maria Lippi]

Comunque quella nell'immagine che hai postato è tutto tranne che una fender: guarda quella paletta!

Ne cercavo una nera (anche battipenna) come piace a me 
E di dimensioni ridotte, non avevo voglia di spataccare con il resize.

La paletta dici che non quella perchè è piu' "piccola"?

No, perchè ha una forma completamente diversa, ed anche le rifinuture dorate mi sanno di pezzotto... così, ad occhio, mi sembra una di quelle chitarre da 50 euri che rimandano alla forma di chitarre più blasonate.

[Lor444]

si vede chiaramente sulla paletta che il nome della marca iniza con "s". e anche a me quei 2 humbuckers dorati non mi tornano...la fender se non sbaglio li monta solo argentati. e pure la tastiera non mi sembra "giusta".
cmq della telecaster non solo la forma non mi piace, anche il suono. e poi l'ho sempre trovata troppo poco versatile per i miei gusti. la jaguar, lo ammetto, è una delle poche fender che non ho mai provato.

[Panfilo Maria Lippi]

Già che siamo in argomento: in tempi relativamente recenti ho scoperto tutta una serie di modelli fender di cui ignoravo completamente l'esistenza (anche perchè ad un occhio distratto possono risultare non molto dissimili da una stratocaster o da una jaguar) tipo la mustang o la jugstanc, mi chiedevo che caratteristiche hanno a livello di suono rispetto agli altri modelli. Chi ne sa qualcosa?

[Lucas]

Sorry, allora.
Le chitarre le conosco solo per nome, ma mai provate.  :

[Lor444]

www.fender.com
http://it.wikipedia.org/wiki/Fender

io della fender ho provato solo strato, telecaster e jazzmaster. le altre le conosco solo di nome, ma credo che a questi link si trovi davvero tutto

[Leif]

Già che siamo in argomento: in tempi relativamente recenti ho scoperto tutta una serie di modelli fender di cui ignoravo completamente l'esistenza (anche perchè ad un occhio distratto possono risultare non molto dissimili da una stratocaster o da una jaguar) tipo la mustang o la jugstanc, mi chiedevo che caratteristiche hanno a livello di suono rispetto agli altri modelli. Chi ne sa qualcosa?

La grande famiglia fender "mustang jaguar jazzmaster e jagstang".
La Mustang (la prima da sinistra) ce l'aveva un tipo che abitava di fronte a me. Veniva in garage a strimpellare(ti parlo di 13 anni fa quindi il ricordo è sfocato).
Alcuni dicono sia pessima, io non sento di sbilanciarmi così tanto. Coi distorti ricordo che tirava fuori un suono stranamente aggressivo per essere una fender da single coil.
Per i suoni puliti non lo so...in quel periodo a noi piaceva solo la distorsione.
Sulla Jagstang (ultima a destra)ti posso dire solo che secondo me è una delle chitarre più brutte (esteticamente) del mondo. E' vergognoso solo guardarla.

Comunque anche io son rimasto sorpreso dal gran catalogo fender.
Mai sentito che esistesse una fender toronado fin quando non sfogliai un catalogo americano.

[terminator]

Sulla Jagstang (ultima a destra)ti posso dire solo che secondo me è una delle chitarre più brutte (esteticamente) del mondo. E' vergognoso solo guardarla.

BESTEMMIA!!!

[Lucas]

Una volta la Jaguar mi piaceva un valllo, ora prediligo piu' le chitarre con un body piu' "ridotto".
Non ricordo che modello pero' J.Mascis usava spesso questi tipi di chitarra e lui di gain ne usava a iosa.

p.s. Io porto la Gibson (società) e la Les Paul nella tesina di francese, spero che la prof. non mi uccida (figurato) 

[Leif]

Una volta la Jaguar mi piaceva un valllo, ora prediligo piu' le chitarre con un body piu' "ridotto".
Non ricordo che modello pero' J.Mascis usava spesso questi tipi di chitarra e lui di gain ne usava a iosa.

p.s. Io porto la Gibson (società) e la Les Paul nella tesina di francese, spero che la prof. non mi uccida (figurato) 

Mascis usava fender di questa famiglia, soprattutto Jazzmaster, ma pure la Jagstang la suonava parecchio.
La Jagstang era una delle chitarre predilette di Kurt Cobain.
Cazzo, ma solo io ho fatto tesine di merda con argomenti prettamente scolastici?
In bocca al lupo ;-)

[Lor444]

cazzo, io non l'ho neanche fatta la tesina!

[Lucas]

cazzo, io non l'ho neanche fatta la tesina!

Non so come funziona ma la tesina funge da "base" anche per le altre domande, quindi conviene farla.
Almeno così ho capito che è qui da me.

La tesina sulla Les Paul non l'ha cagata nessuno, forse meglio così 

[Lucas]

Ho bisogno di una illuminazione sul concetto di "manico scorrevole"
In stì giorni ho accompagnato un amico a scegliere una chitarra, dato che lui non sa suonare le ho provate io.
Ne ho provate sia di elettriche e semi-acustiche, non ho avuto molti problemi a fare qualche semplice riff etc..
Ma mi sono chiesto quando si parla di "manico scorrevole" come si interpreta?, capisco se un manico è storto o che la vernice o legno ti si appiccica al dito ma c'è altro che ignoro (!).
Sapete aiutarmi?

[Hybris]

Per quanto ne capisco io (poco), la scorrevolezza del manico dipende da

1) tipo di legno
2) forma del manico (ma lì è una questione di ergonomia con la mano)
3) trattamento del legno, ovvero se è satinato o no.

Ad esempio io ho una SG standard e l'altro chitarrista del mio gruppo ha una SG special. La special ha il manico e la tastiera (e anche il body) satinato, mentre la mia standard è semplicemente lucida (non so il nome specifico del trattamento,  ma è ovvio che viene applicata una qualche vernice/lacca) e in termini di scorrimento della mano-comodità la Standard è davvero un altro mondo. Poi conta anche la forma della tastiera, più è arrotondata più è facile da suonare anche se poi ci si impastrocchia più facilmente.

In quanto a versatilità non vedo tutto 'sto blocco per la Gibson, ne ho viste in mano a jazzisti, gente che suona power metal (eek!), chitarristi sperimentali e via dicendo, ovviamente non è che puoi suonare Jazz o post-rock con la dinamica con cui suoni un punk o un death metal, bisogna prendere confidenza con la chitarra e d'altronde avere un minimo di tecnica servirà pure qualcosa...

Sul prezzo: io la mia gibson l'ho comprata ormai quasi due anni fa, la suono quasi ogni giorno, di concerti ne ha visti abbastanza, anche piuttosto violenti... nonostante tutto questo finora è bastato pulirla una volta ogni due settimane per mantenerla efficente come quando l'ho comprata. Non un difetto, nessun ronzio nell'input, nessun problema con il ponte, il manico è ancora talmente dritto che a mandarla da un liutaio non me l'ha nemmeno riaddrizzato (non capiamo male eh), insomma, se ste chitarre costano un occhio della testa (io l'ho comprata risparmiando i soldi delle birre e delle sigarette [che non ho mai fumato ].. e in due anni e mezzo con qualche lavoretto qua e là ho raggiunto il gruzzolo per prendere gibson + valvolare da 50W) un motivo ci sarà, nelle chitarre c'è di più di quello che vedi... tutto biologico, 100% polpa, senza ingredienti aggiunti, senza conservanti, un affare, chiavi in mano chiamate subito quest'offerta non durerà molto.

[Lucas]

Sono venuto a conoscenza di alcuni accorgimenti per constatre la onta di un manico e dei relativi tasti.

1) Vabbè verificare se il manico sia dritto.
2) Premere il fa sul MI basso e l'ultimo relativo tasto e verificare che attorno al 10cimo tasto la corda non sia alta piu' di 1mm (meglio se meno) dal tasto.
3) Sfiorare il frets tra il 12^ e 13^ tasto e verificare che il suono sia lo stesso del tasto 12 premuto.
4) Acordare la chitarozza e verificare che nessun tasto frigga.

Qualcuno li ha provati ?

[Alive]

Sono venuto a conoscenza di alcuni accorgimenti per constatre la onta di un manico e dei relativi tasti.

1) Vabbè verificare se il manico sia dritto.
2) Premere il fa sul MI basso e l'ultimo relativo tasto e verificare che attorno al 10cimo tasto la corda non sia alta piu' di 1mm (meglio se meno) dal tasto.
3) Sfiorare il frets tra il 12^ e 13^ tasto e verificare che il suono sia lo stesso del tasto 12 premuto.
4) Acordare la chitarozza e verificare che nessun tasto frigga.

Qualcuno li ha provati ?

bhe a dire il vero sono cose che possono dipendere anche da come sono regolati il truss-rod e l'action, insomma niente che non si possa risolvere con un buon setup (che va fatto periodicamente)

[Lor444]

ho comprato una epiphone les paul serie standard...
200 euro + una vecchia chitarra che avevo (data in permuta)...

CHE COLPACCIO!

suona benissimo, sicuramente anche per merito degli humbucker chiusi (quelli scoperti fanno più rumore di fondo, non so se ci avete fatto caso).

qualche finezza:
è il modello con il body completamente nero, l'ho aspettata apposta per mesi perchè è elegantissima;
il manico è molto sottile per il modello e la tastiera è quasi completamente piatta, e ciò aumenta moltissimo la scorrevolezza e la comodità.

insomma sono assolutamente entusiasta

[bosforo]

riporto su perché sabato mi compro una chitarra.

Mi han consigliato in base alle esigenze una Epiphone les paul custom.

-me la cavo sotto i 500?
-è meglio lei o la standard?
-è vero che si possono mettere i pickup della gibson ottenendo quasi in toto lo stesso suono?

parte II: l'amplificatore

voglio qualcosa di piccolo per suonare in casa, concerti non previsti per ora quindi mi va bene qualcosa di ridotto ed economico.
Dai consigli ho ricavato 2 opzioni, il Roland Microcube da 4-5 watt e il Pocket Pod che  pare sia versatile ma leggo in rete molte lamentele. come prezzo voglio star lì, che dite?

[terminator]

prenditi il microcube che è di una comodita vergognosa...

[Plozzer]

Con le Epiphone, occhio soprattutto alle meccaniche e al manico: i modelli più curati suonano decentemente, ma può capitare che abbiano problemi di intonazione (soprattutto le repliche della SG).

è vero che si possono mettere i pickup della gibson ottenendo quasi in toto lo stesso suono?

"quasi" quel suono forse, "in toto" non direi (ma non sono un pipparolo per questo genere di cose), sicuramente le epiphone saranno fatte con legni diversi.

[Lor444]

io (come già detto) preferisco le standard...sono più comode, pesano parecchio di meno e hanno il manico un pò più sottile, e il suono è meno corposo, più facile da controllare sulla distorsione.

[wago]

Con le Epiphone, occhio soprattutto alle meccaniche e al manico: i modelli più curati suonano decentemente, ma può capitare che abbiano problemi di intonazione (soprattutto le repliche della SG).

è vero che si possono mettere i pickup della gibson ottenendo quasi in toto lo stesso suono?

"quasi" quel suono forse, "in toto" non direi (ma non sono un pipparolo per questo genere di cose), sicuramente le epiphone saranno fatte con legni diversi.

Il suono e' difficile da valutare se sei alle prime armi, ma ti assicuro che basta metterci le mani sopra e la senti la differenza tra una Gibson e una Epiphone! Tutta un'altra scorrevolezza!

[bosforo]

mh dopo aver letto questo punterei quasi sulla Standard, specie se ha il manico più sottile. che dite?

[alexaaron408]

io mi sono comprato da poco una EXPLORER 76 REISSUE!
cosa ne pensate di questa chitarra?

[alexaaron408]

up

[Panfilo Maria Lippi]

Cosa ne pensate di questa chitarra?

mi fa kakare

[bosforo]

Alla fine mi son preso la Les Paul Custom, ed è una goduria. Suona che è un piacere e si maneggia con relativa facilità (incredibile, con la elettrica sembro quasi un bravo chitarrista  )

[alexaaron408]

Cosa ne pensate di questa chitarra?

mi fa kakare

ti dispiacerebbe esporre il tuo pensiero a proposito? l'ho chiesto per cercare di fare una discussione costruttiva non aver risposte secche "si" o "no"
grazie

[alexaaron408]

se ti riferisci a me c'ho speso 1000, per la LP O_O una cifra avrà speso minimo 2500 O_O beato te O_O

[bosforo]

Ho scoperto ieri che il buco sotto il bordo della mia chitarra serve ad attaccarla all'amplificatore, e non per il raffreddamento dei pickup.

Quali amplificatori mi consigliate? Le mie esigenze sono:

- suonare si in casa, ma anche in una sala prove con un gruppo
- non spendere più di 300 euro
- che l'amplificatore abbia un buon distorto

finora mi hanno consigliato di puntare sul valvolare (infinitamente più potente e dal suono migliore anche se più costoso), sul 50-60 Watt di potenza e magari su un usato se no arrivo a 500 euri

che dite?

[Plozzer]

- non spendere più di 300 euro

Con questa cifra un buon ampli valvolare è difficilissimo - se non impossibile - da trovare, secondo me. Quanto a dimensioni, marca e modello, come per la chitarra dipende tutto da cosa suoni o vuoi suonare.

[bosforo]

cercherei un ampli che dia il meglio con un suono acido e graffiante, ruvido...
la chitarra che uso è una les paul custum

il prezzo magari non è un problema, vado a un magazzino molto grande con prezzi più bassi della norma e si trova del buon usato

[maelstrom]

Un ampli valvolare da 50 watt è esagerato anche per la sala prove, va bene sia un 30 watt che un 15 watt. Fa conto che io ho un 15watt e in saletta lo tengo molto meno di metà se no copro tutti, dal vivo poi devo anche tenerlo più basso perché lo microfonano, non capisco proprio perché esistano degli ampli da 100 e più watt. L'ampli valvolare che ha il miglior rapporto qualità prezzo è laney lc, io ho appunto quello da 15watt ma ci sono anche tutti gli altri wattaggi, l'ho comprato usato a 200�, vale i soldi che ho speso, nulla di eclatante ma sincero e va bene per tutti i generi dal metal all'acid jazz, cerca di prendere quello col cono da 12 che ha un suono più aperto. Se vuoi qualcosa di più vintage c'è il laney vc, è un classe A ottimo, si spendono in media 150� in più rispetto al lc.

[Plozzer]

non capisco proprio perché esistano degli ampli da 100 e più watt

Per il metal!

A parte gli scherzi, se non hai necessità di suonare su palchi enormi un 100 watt valvolare è sovradimensionato. I Laney summenzionati non sono male, da un po' anche la Vox ha iniziato a produrre versioni dell'AC15 e dell'AC30 con prezzi abbordabili (anche se secondo me l'AC15 è sprecato), con il difetto che la distorsione dell'ampli non è granché - ma per avere dei suoni puliti e squillanti sull'orlo del crunch - tanto più che se ci suoni una Gibson lei stessa ti aiuta - vanno più che bene, anzi, bilanciano un poco il suono 'scuro' della chitarra pulita. Idem il Marshall Bluesbreaker o i DeVille della Fender; questi ultimi però se non ricordo male stanno già sui 40-50 watt, con puliti molto belli ma un volume forse difficile da gestire.

Per me, se non hai bisogno di suoni ultrapesanti, meglio uno di questi ampli con un bel suono robusto di partenza più un overdrive o distorsore esterno.

La cosa fondamentale in questi casi però, a mio parere, è non comprare mai a scatola chiusa e provare marche e modelli che ti interessano.

[bosforo]

grazie mille per i consigli :-)

[bosforo]

toh mi è arrivata una proposta
un ampli della Fender, un twin combo ibrido valvole/transistor da 100 W. me lo fa a 200 euro il tizio.
lo conoscete? vale? (me lo fa provare in ogni caso, ma non penso nei prossimi giorni)

[maelstrom]

I valvestate mi han sempre lasciato dei dubbi ma principalmente son miei pregiudizi; i fender mediamente son ottimi per i puliti mentre per la distorsione meno, ma magari ti trovi bene lo stesso. comunque 200 uero dovrebbe valerli eccome se è in buone condizioni!

[Lor444]

Io ho un Fender Princeton da 65 watt, a transistor. L'ho pagato (nuovo) 350 euro, in casa non sono mai andato oltre il 2 di volume, mentre dal vivo sono arrivato al massimo a 6. Ha un pulito davvero fantastico, per far rendere bene il canale distorto invece ha bisogno di un buon overdrive che lo potenzi un pò. Nel complesso però un gran bell'amplificatore, perfetto per il blues.

[bosforo]

Hm... "perfetto per il blues", o "caratterizzato da un suono blues"? Perché non sopporto le chitarre blueseggianti.

il distorto suona così male? ho un Ds-1, spero che aiuti in caso.

ma tutto ciò è comune ai Fender, o solo al tuo, Lor444?

grazie (e intanto spero si sbrighi a farmelo provare il tizio così non vi rompo più!)

[Lor444]

Hm se odi i suoni blues non penso che faccia per te, perchè esalta proprio quel tipo di sonorità, comunque è una caratteristica di praticamente tutta la produzione Fender. E se hai il DS-1 puoi evitare di usare il canale distorto (vale per ogni amplificatore).

[Plozzer]

ma tutto ciò è comune ai Fender, o solo al tuo, Lor444?

Il Princeton 65 l'avevo anch'io, in effetti non è male pulito, il distorto è farinoso e con poco corpo e mordente, tipico degli ampli a transistor. E per quanto buono sia, non ha niente a che vedere con un valvolare. In generale, comunque, anche gli ampli valvolari Fender, portati al massimo della distorsione, perdono in incisività. L'ideale, come dicevo sopra, è tenere un suono pulito/crunch da ingrossare poi con un pedale esterno.

Poi potremmo stare a discutere di quanto "distorto" dev'essere il tuo distorto, ma forse non è il caso di tirarla per le lunghe.