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Letteratura Italiana 1945-1959


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9 replies to this topic

#1 Mr. Atomic

    Classic Rocker

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Inviato 30 aprile 2025 - 12:11

eheh, oramai non sto manco a giustificarmi, solito topic "consigli ben accettati" 

 

in realtà la data del 1945 come spartiacque nella letteratura mi convince molto meno che nel cinema, ma oramai s'è deciso per questo dunque ok. 

 

vale tutto, anche reportage, non solo romanzi intesi in senso stretto, ho provato anche a differenziare tra romanzi e raccolta ma va dato un controllo, l'elenco è stato buttato giù a novembre quando stavo malatissimo

 

ecco qua cmq

 

 

1945-1949 

 

1945

 

Carlo Levi – Cristo si è fermato a Eboli

Elio Vittorini – Uomini e no

Paolo Monelli – Roma 1943

Dino Buzzati: La famosa invasione degli orsi in Sicilia

Tommaso Landolfi: Le due zittelle (1945, Mondo, poi Adelphi) > nota: volume unico nel 1946 (Bompiani) il 1945 esce in sei puntate su Il Mondo

 

1946

 

Luigi Bartolini: Ladro di biciclette

Nuto Revelli: Mai tardi. Diario di un alpino in Russia

 

1947

 

Vasco Pratolini: Cronaca familiare (Vallecchi, poi Mondadori)

Vasco Pratolini: Cronache di povere amanti (Vallecchi) nota: forse 1946?

Anna Banti: Artemisia

Italo Calvino: Il sentiero dei nidi di ragno

Cesare Pavese: Il compagno

Primo Levi: Se questo è un uomo

Ennio Flaiano: Tempo di uccidere

Alberto Moravia: La romana

Giuseppe Berto: Il cielo è rosso

Tommaso Landolfi: Racconto d’autunno

 

Cesare Pavese: Dialoghi con Leucò

 

Giuseppe Marotta: L’oro di Napoli (racconti)

Domenico Rea: Spaccanapoli (racconti)

 

1948

 

Giovannino Guareschi: Mondo piccolo. Don Camillo

Cesare Pavese: La casa in collina

Elsa Morante: Menzogna e sortilegio

Palazzeschi: I fratelli Cuccolo

 

Giuseppe Marotta: San Gennaro non dice mai di no (racconti)

 

1949

 

Vitalino Brancati: Il bell’Antonio

Curzio Malaparte: La pelle

Dante Arfelli: I superflui (proposto da Ravel)

 

Cesare Pavese: La bella estate (raccolta di tre romanzi)

Italo Calvino: Ultimo viene il corvo (raccolta di racconti)

 

qua invece solo anni cinquanta

 

 

1950

 

Cesare Pavese: La luna e i falò

Carlo Levi: L’Orologio

Luigi Incoronato: Scala a San Potito

Francesco Jovine: Le terre del Sacramento

Carlo Cassola: Il taglio del bosco

 

Mario Soldati: A cena col commendatore (3 racconti)

 

1951

 

Alberto Moravia: Il conformista

Goffredo Parise: Il ragazzo morto e le comete

 

Domenico Rea: Gesù, fate luce (raccolta)

 

1952

 

Italo Calvino – Il visconte dimezzato

Mario Tobino: Il deserto della Libia

Silvio D'Arzo - Casa d'altri 

 

Beppe Fenoglio: I ventitre giorni della città di Alba (raccolta di 12 racconti)

 

1953

 

Mario Rigoni Stern: Il sergente nella neve

Mario Tobino: Le libere donne di Magliano

Domenico Rea: Ritratto di maggio

 

Anna Maria Ortese: Il mare non bagna Napoli (racconti e saggi)

 

 

1954

 

Beppe Fenoglio: La malora

Testori: Il dio di Roserio

Goffredo Parise: Il prete bello

 

Moravia: Racconti romani (raccolta di racconti)

 

1955

 

Pier Paolo Pasolini: Ragazzi di vita

Domenico Rea: Quel che vide Cummeo

Vitalino Brancati: Paolo il caldo

Carlo Levi: Le parole sono pietre: tre giornate in Sicilia

Danilo Dolci: Banditi a Partinico

 

1956

 

Danilo Dolci: Inchiesta a Palermo

Antonio Pizzuto: Signorina Rosina

 

Giorgio Bassani: Cinque storie ferraresi

Italo Calvino: Fiabe italiane (raccolta)

Ennio Flaiano: Diario notturno (raccolta)

 

1957

 

Carlo Emilio Gadda: Quer pasticcaccio brutto di via Merulana

Alberto Moravia: La ciocaria

Elsa Morante: L’isola di Arturo

Italo Calvino: Il barone rampante

Guido Piovene: Viaggio in Italia

 

1958

 

Tomasi di Lampedusa: Il Gattopardo

Italo Calvino: La speculazione edilizia

 

Giovanni Testori: Il ponte di Ghisolfa

Dino Buzzati: Sessanta racconti

Italo Calvino: I Racconti

Leonardo Sciascia: Gli zii di Sicilia

 

1959

 

Pier Paolo Pasolini: Una vita violenta

Italo Calvino: Il cavaliere inesistente

Ottiero Ottieri: Donnarumma all’assalto

Lucio Mastronardi: Il calzolaio di Vigevano

Giovanni Arpino: La suora giovane

 

Ennio Flaiano: Una e una notte

ditemi un po' se manca qualcosa di clamoroso, qualcosa che proprio "urta per la sua mancanza" 

 

oppure consigliatemi qualcosa più di nicchia che però piace molto a voi e che non figura in stu elenco


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#2 Greed

    round control to major troll

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Inviato 01 maggio 2025 - 20:05

Ne ho letti pochissimi, ma nel complesso e con poche eccezioni mi sembrano veramente anni di letteratura un po' triste. Per ravvivarla metterei i libri di Fenoglio usciti durante la sua vita. Per ora non mi viene in mente altro.


  • 1

#3 ravel

    mon cœur est rouge

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Inviato 01 maggio 2025 - 21:28

I superflui, di Dante Arfelli (1949) ce lo metterei.


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«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)

 

Moriremotuttista


#4 Mr. Atomic

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Inviato 02 maggio 2025 - 15:42

I superflui, di Dante Arfelli (1949) ce lo metterei.

accolgo molto volentieri questa proposta di Ravel, ci metto anche Casa d'altri che non ho mai letto ma gode di un grande culto 


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#5 Mr. Atomic

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Inviato 02 maggio 2025 - 15:46

 Per ravvivarla metterei i libri di Fenoglio usciti durante la sua vita. Per ora non mi viene in mente altro.

dici Primavera di bellezza? La Malora (1954) e la raccolta I ventitrè giorni della città di Alba (1952) sono già in lista 


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#6 ravel

    mon cœur est rouge

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Inviato 02 maggio 2025 - 16:04

 

I superflui, di Dante Arfelli (1949) ce lo metterei.

accolgo molto volentieri questa proposta di Ravel, ci metto anche Casa d'altri che non ho mai letto ma gode di un grande culto 

 

Ti ringrazio ma ti suggerirei di togliere pure il fatto che sia un mio suggerimento, a meno che non faccia parte di una tua particolare impostazione del thread... smile.png


  • 0

«Ciò che l'uomo può essere per l'uomo non si esaurisce in forme comprensibili».
(k. jaspers)

 

Moriremotuttista


#7 paloz

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Inviato 02 maggio 2025 - 16:29

Non letti ma forse elencabili - alcuni Premi Strega, Bagutta ecc (quando un premio contava qualcosa):

 

Alba De Cespedes - Quaderno proibito (Mondadori, 1952)

Giovanni Comisso - Un gatto attraversa la strada (Mondadori, 1955)

Vincenzo Cardarelli - Villa Tarantola (Edizioni della Meridiana, 1948)

Giovanni Battista Angioletti - La memoria (Bompiani, 1949)

Pier Antonio Quarantotti Gambini - L'onda dell'incrociatore (Einaudi, 1948)

Antonio Gramsci, Lettere dal carcere (Einaudi, 1947)

Renata Viganò, L'Agnese va a morire (Einaudi, 1949)

 

 

Gadda è uscito magari poco in quel periodo, ma almeno Il primo libro delle favole lo aggiungerei.


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esoteros

 

I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.

 

(Samuel Beckett, Malone Dies)


#8 Tom

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Inviato 02 maggio 2025 - 17:19

Dino Buzzati: La famosa invasione degli orsi in Sicilia

 
Fondamentale magari per i fissati buzzatiani come me, ma tranquillamente sorvolabile per il resto dell'umanità.
Di gran lunga più significative le raccolte di racconti "Paura alla Scala" (1949), "Il crollo della Baliverna" (1954) e soprattutto "In quel preciso momento" (1950), la più autonoma rispetto al riassuntone di "Sessanta racconti".


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#9 Greed

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Inviato 03 maggio 2025 - 07:21

I superflui, di Dante Arfelli (1949) ce lo metterei.

 

E allora stiamo a Cesenatico e mettiamo anche

 

Marino Moretti, I grilli di Pazzo Pazzi

 

Un libro di memorie sottilmente ironico e fantasioso (ovviamente non l'ho letto).


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#10 Mr. Atomic

    Classic Rocker

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Inviato 05 maggio 2025 - 19:35

grazie per tutti i suggerimenti, poi lentamente aggiorno 

 

di Mario Soldati cosa mi dite? non è facile orientarsi tra le sue opere perchè molti racconti escono in diverse raccolte, alcune molti anni dopo singolarmente, molti per esempio sono usciti con Sellerio 

 

Di questo periodo qua analizzato, io includerei per averlo letto o sulla fiducia

 

Fuga in Italia (1947, letto, racconto-reportage)

A cena col commendatore (1950) non letto, ma vedo che l'avevo già inserito sulla fiducia. Contiene La giacca verde, Il padre degli orfani e La finestra

Le lettere da Capri (1954) non letto, ci sta inserirlo sulla fiducia visto che ha vinto anche il Premio Strega. Tinto Brass girò un soft-porno dal soggetto 

La messa dei villeggianti (1959) non letto ma il soggetto sembra interessante: trenta racconti ambientati tra il lago D'Orta e il lago Maggiore, territorio che conosco poco dunque senz'altro da scoprire


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