Kevin Martin è sempre il mio grande idolo, anzi sempre di più. In questa galera verdiana che è la vita imposta da cellulari, sessualità polimorfa, un ritorno ruffiano a Sartre, la scuola liceale che finisce il venerdì tanto per dirne una, ecco..
Esce su RELAPSE epica etichetta dedita al metal estremo e MERZBOW.. il primo disco strumentale di THE BUG che sembrerebbe uno scherzo, uno scherzo teso a tutti coloro che sono ancora concettualmente impantanati ad una vera ontologia (paralogismi ovunque eh) del basso.
Visto che ho ascoltato attentamente ogni opera dei TECHNO ANIMAL e soprattutto l'ultimo disco dei SCORN ora capisco perfettamente perché la mente disorganizzata dell'inventore degli SCORN odia Kevin Martin.
Si può parlare di plagio e di stenosi allo stesso tempo? Prendi una piramide di algoritmi, tutti gli utensili cibernetici del 2024, metti su il cd dei TECHNO ANIMAL del 1995 e li senti filtrati con questo basso tra l'automa e il cinghiale, tra il sintetizzatore e il contadino della zolla di Brera, che scava scava, ancora scava.
Quando bisogna fare le cose sul serio si ricorda la collaborazione gabba con Alec Empire e riesce a dare luce a nuove sonorità, ma FARE MUSICA OGGI è un affare talmente semplice che tutti lo fanno sperando di pagare la bolletta di villa arzilla ma è solo l'ennesimo scontro molare-molecolare del capitalismo e della schizofrenia: rileggete ANTI-EDIPO di G.D. e F. G.
Ho appena finito di ascoltare un live lettone di AE, eternati si permettono di modulare l'intero non-continuo della industrial gabba come se fossero i CABARET VOLTAIRE del 1981.. l'assenza di luce tunnel mostruosi e il disco nuovo sarà post umano.