Gozer non me la dai sta sfida per vinta ed é anche normale essendo noi due grandi utenti sportivi, puntiamo sempre alla vittoria nel dibattito!
io peró temo di non essere capito: per me c'é una psichedelia, che puó essere presente nella musica, e che trascende i vari maxi-generi. Puo prenderne le forme, ed é chiaramente riscontrabile nel rock, nel pop, nella bossanova, nel samba, nel jazz, nel metal, volendo anche nel soul con Dr. John, nell'elettronica, in parte minore anche nel garage o nel punk. Anzi, a costo di passare per un coglione dico anche che c'é anche in un certo tipo di classica, non solo in quella indiana dove é evidentissima la presenza ma anche in quella occidentale.
poi c'é la psichedelia come effetto, come cliche, ecc, insomma dove la psichedelia diventa una specie di contorno, un fattore secondario con la quale abellire. Per fare un esempio concreto: il 99% della neo-psichedelia mi sembra che corrisponda a questo. Post-Punk o Indie-rock o indie-pop con qualche effetto preso in prestito dal psichedelic-pop e dal psichedelic rock, ma non vera psichedelia. Spirito e testimone della psichedelia piuttosto sono passati in band come i Stereolab, o in alcuni lavori di Aphex Twin, sempre per fare i primi esempi che mi vengono in mente, almeno io cosi vado interpretando.
io poi non ho mai dato grossa importanza alle varie codificazioni, fulcri, etc, mi fido di quel che mi vien da sentire con le orecchie per essere banale, sono un libero interprete, mi diverto anche ad inventare nomi di generi quando devo segnarmi alcune cose e non mi convince l'etichetta "ufficiale". Faccio ancora un esempio: se vado sul rym dei primi tre album dei Black Sabbath (per restare in tema di psichedelia UK) per i primi due mi da: heavy metal e hard rock, mentre per Master of Reality sparisce il genere hard rock ed appare (giustamente) quello di traditional doom metal. Secondo me peró c'é una differenza enorme tra i primi due lavori: il primo é chiaramente un album profondamente psichedelico che poi trova seguito nel terzo. Paranoid é un grandissimo album ci mancherebbe altro ma in questo album sparisce quasi ogni riferimento psichedelico (che poi riappare fortunatamente nel terzo). Vol.4 invece mi é sempre sembrato un degno sequel di Paranoid, che peró non c'entrava nulla con il terzo e dunque con il primo. Eppure, per quanto album diversissimi, su rym sono segnati sempre con generi quasi identici (che poi Vol.4 sarebbe da riascoltare, volendo puó anche essere visto come una somma tra i primi tre).
mpb poi é anche piú ideale per rendere da esempio (sapevo che l'avresti notato): la psichedelia mica appare nella musica brasiliana come magia con la tropicalia per poi sparire subito quando i nostri se ne vanno a Londra! La psichedelia anzi era presente ben prima nella musica brasiliana, certo non come psychedelic rock anglofono canonizzato, ma nella sua vera essenza psichedelica, che come scrivo ad inizio post trascende i vari generi, e mi pare riscontrabile in Coltrane come in alcune composizioni di Stockhausen fino ad alcuni lavori dei Bohren. Non si sente forse della psichedelia nei primi lavori di Edu Lobo o di Nara Leao? e siamo 4 anni prima del famoso manifesto!