Sottofondi Musicali Cliché Televisivi (Anche Cinematografici)
#1
Inviato 25 febbraio 2023 - 13:39
Un classico x drammatizzare in programmi complottistici storico/culturali è la Masked Ball di Eyes Wide Shout.
https://youtu.be/CoZJdil0_HI
In programmi culturali più seri si ricorre spesso a Minor Swing di Django Reinhardt
https://youtu.be/gcE1avXFJb4
Anche nel cinema/serie tv si ricorre a certi cliché. Il classico è x esempio il brano indie strappalacrime nel finale o in certi film crudi e di azione addirittura ho sentito più volte Sympathy for the Devil degli Stones ( non ricordo in quali singoli film)
Caro sig. Bernardus...
"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>Scontro tra Titanic
#2
Inviato 25 febbraio 2023 - 15:32
o in certi film crudi e di azione addirittura ho sentito più volte Sympathy for the Devil degli Stones ( non ricordo in quali singoli film)
Probabilmente qualche film di Scorsese, sta fissato con gli Stones, anche se credo preferisca Gimme Shelter
Molto usata anche The Great Gig in the Sky, soprattutto nei servizi sportivi
Anche l'intro di Sirius degli Alan Pearson Project credo di averlo sentito in almeno settemila situazioni diverse
Mi chiamo Ash, reparto ferramenta
#4
Inviato 26 febbraio 2023 - 00:52
Missing di Vangelis , per i coccodrilli/servizi strappalacrime.
Ma quella era una gag (stellare) di mai dire gol. <3
Io ci metto:
- i lamenti di thom yorke nei servizi dal fronte della Mannocchi
- Requiem for a dream
- la roba sinfonica epica coi crescendo e i drop zarri nei documentari paesaggistici di serie B (tipo Eden di La7)
e, la peggiore di tutte
- nei trailer, la cover acustica pseudo-intimista (e priva di vita) del successo pop anni 80 (tutto cominciato da Mad World in Donnie Darko)
#5
Inviato 26 febbraio 2023 - 09:00
#6
Inviato 26 febbraio 2023 - 09:24
#7
Inviato 26 febbraio 2023 - 09:48
Un cliche' talmente ossessivo che ormai e' diventato un cliche' ravvisare il cliche': la cover eterea/corale/sacrale di classici rock nei trailer dei film e pure in parecchi spot pubblicitari. Tutto comincio' con quella di Creep cantanta da un coro femminile nel trailer di The Social Network (dove aveva un senso e funzionava): tredici, fottuti, anni fa. Che il dramma del kitsch moderno non sta nell'essere peggiore di quello di qualsiasi altra epoca, ma nel fatto che nulla sembra passare piu' di moda, che nessuno sembra abbia piu' voglia di alzare la mano per dire "forse 'sta cosa l'abbiamo fatta troppe volte, anche basta dai".
#8
Inviato 26 febbraio 2023 - 11:51
#9
Inviato 26 febbraio 2023 - 12:41
Per me il migliore rimane l'intervallo della RAi, che veniva suonato alcuni decenni fa tra una trasmissione e l'altra prima che venisse soppiantato dalla invadente ed odiosa pubblicità: trattasi della sonata per clavicembalo (o arpa) di Paradisi con immagini di città medioevali, la più gettonata era Macerata.
#10
Inviato 26 febbraio 2023 - 12:57
Quello è un classico. Qui si parla di cliché.
#11
Inviato 27 febbraio 2023 - 16:15
In The Air Tonight di Phil Collins nei momenti notturni di tensione solenne [primo esempio che mi viene in mente: Risky Business, uno fra i tanti coevi al pezzo].
The core principle of freedom
Is the only notion to obey
#12
Inviato 28 febbraio 2023 - 05:53
Quante volte è stato usato l'Adagio di Albinoni tra film, telefilm e pubblicità varie?
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