Conte nel ruolo del barricadero radicale sarà anche fuori dalla sua comfort zone, ma lui non è stato votato per rappresentare sé stesso ma le istanze del bacino elettorale del Movimento, di cui è diventato capo politico. Ricordiamo che si presentò nella scena politica definendosi "l'avvocato del popolo", per cui la veste attuale sarebbe quella che lui stesso si era prefissato pubblicamente di indossare. E comunque si è ritrovato a occupare quello spazio anche e soprattutto perchè è stato quasi completamente sgomberato da un PD che si è legato mani e piedi a un tecnico, bravo e stimato che però con la sinistra e quel partito stesso non ha mai avuto nulla a che fare, quindi, insomma, gli è stata (volontariamente?) lasciata una bella prateria a disposizione.
ma quanta merda sei disponibile ad ingollarti per provare a non sentirti un fesso dopo ad aver perso anni appresso ad un progetto politico non solo fondamentalmente eversivo, ma che ha raggiunto livelli di cinismo mai visti in quasi 80 anni di storia repubblicana?
abbi un po' di rispetto di te stesso e spostati su Fratoianni & co almeno.
Eversivo quanto l'okkupazione al Liceo, quindi sì, antisistema ma all'amatriciana. Con Conte il livello di eversione è diciamo ai minimi storici, ma sono abbastanza convinto che la fase "assistenzialista democristiana" lascerà primo o poi il campo a quella euroscettica e più marcatamente populista delle origini. E' insomma un fatto contingente dovuto alla figura di Conte e al modo, assai roccambolesco, con cui è finito alla guida del Movimento. Strutturalmente mi sembrano più portati a partorire figure come Dibba o Di Maio, cioè giovani figuranti disinvolti i tv senza il minimo spessore su qualunque argomento.
Sarei curioso di sapere (ma sono contento di non avere visto) come Caselaggio padre avrebbe gestito questa fase governativa del Movimento, secondo me non prevista nei piani iniziali. Sono convinto che Conte come leader del Movimento non gli sarebbe andato per nulla a genio e ci sarebbero stati scontri molto più forti di quelli che già ci sono stati con Grillo e Casaleggio jr. Secondo me avrebbe provato a realizzare una gestione meno da partito tradizionale e più da reality show, tentendo di restare ancora saldamente alla guida della linea politica. Non so quanto sarebbe stato possibile perchè anche parlamentari marionette acquisiscono del potere che corrompe, se vogliamo vederla al negativo, o responsabilizza, se vogliamo vederne il lato positivo. Comunque molti non sono disposti a rinunciarci aggratis per amore di Peppe.