Vai al contenuto


Foto
- - - - -

Druidi, Droghe, Dropouts: La Lunga Saga Dei Free Festival


  • Please log in to reply
7 replies to this topic

#1 wago

    FURTHERMORE

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 23407 Messaggi:
  • LocationBergamo

Inviato 18 settembre 2022 - 14:05

Grazie a un paio di letture estive, nelle ultime settimane mi sono preso bene per la storia dei festival musicali liberi in Gran Bretagna, una continuità che dall'Isola di Wight porta ai rave e si intreccia con le molte trasformazioni stilistiche e sociali del lungo periodo che va dalla fine dei Sessanta alla prima metà degli anni Novanta (quantomeno).
È una vicenda di cui sapevo molto poco, densa però di eventi e cambiamenti, nonché di ideali forti, sciroccati terminali e contraddizioni. Oltre a band che già conoscevo (senza però aver mai colto in modo esplicito il filo che le legava), interessarmi un po' alla scena mi ha fatto incontrare dozzine di formazioni da approfondire e mi ha permesso di mettere a fuoco l'esistenza di una "corrente" stilisticamente varia ma riconoscibile, a cui non avevo mai fatto caso se non a livello di assonanze.

Ho raccolto qualche cenno introduttivo e un po' di brani in un articoletto uscito su Ondarock l'altro giorno, ma sono curioso di sapere se altri forumisti si sono addentrati nel panorama in passato (o magari solo in qualche artista), che impressioni ne ha tratto, quali dischi consiglierebbe.

https://www.ondarock...reefestival.htm

 

La playlist è questa:

 

  1. Edgar Broughton Band - Evil
  2. The Pink Fairies - Uncle Harry's Last Freak-out
  3. Hawkwind - Masters of the Universe
  4. Kingdom Come - Time Captives
  5. The Deviants - I'm Coming Home
  6. Twink - Ten Thousand Words in a Cardboard Box
  7. Gong - Zero the Hero and the Witch's Spell
  8. Magic Muscle - I Can Travel Anywhere/Fly Brothers
  9. East of Eden - Leaping Beauties for Rudy
  10. Quintessence - Notting Hill Gate
  11. Writing on the Wall - Bogeyman
  12. May Blitz - Smoking the Day away
  13. Third World War - Working Class Man
  14. Alternative TV - Spitting in Two
  15. Here & Now - This Time
  16. The Astronauts - How Green Was My Valley
  17. Crass - Systemic Death
  18. Solstice - Brave New World
  19. Levellers - Last Days of Winter
  20. Tubilah Dog - O.W.V.
  21. Ozric Tentacles - Mysticum Arabicola
  22. Omnia Opera - Disbelief
  23. Mandragora - Conspiracy
  24. Magic Mushroom Band - Squatter in the House
  25. Nukli - Spiral Dance
  26. Dead Flowers - Warmth Within (Chemical Binoculars)
  27. The Ullulators - Atmik Evolution, pt. 2
  28. Moonflowers - Ug
  29. Poisoned Electrick Head - Astral Tjunc
  30. David Bowie - Memory of a Free Festival

  • 7
"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#2 woody

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3859 Messaggi:

Inviato 20 settembre 2022 - 17:27

Ma il libri in merito quali sarebbero?


  • 0

#3 wago

    FURTHERMORE

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 23407 Messaggi:
  • LocationBergamo

Inviato 20 settembre 2022 - 17:38

La curiosità mi è nata da "Beyond and Before: Progressive since the 1960s" di Hegarty e Halliwell, ma poi ho trovato letture più analitiche. Le più significative le ho indicate nella bibliografia a lato dell'articolo.
  • 0
"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#4 woody

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3859 Messaggi:

Inviato 21 settembre 2022 - 11:07

La curiosità mi è nata da "Beyond and Before: Progressive since the 1960s" di Hegarty e Halliwell, ma poi ho trovato letture più analitiche. Le più significative le ho indicate nella bibliografia a lato dell'articolo.

Grazie, ovviamente avevo letto l'articolo ma da cell non avevo visto le bibliografia a lato  :facepalm:


  • 1

#5 reallytongues

    Pietra MIliare

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 26343 Messaggi:

Inviato 21 settembre 2022 - 12:54

La storia dei Free festival la conoscevo ovviay, visto che Edgar Broughton Band, Pink Fairies, Deviants e Hawkwind sono tra i miei eroi musicali in assoluto.
Fa specie che ci fossero questi controfestival, proprio x opporsi alla famigerata peace and love culture nata da Woodstock e passata in Olanda con lo Stamping Ground Festival (da lì nacque la politica di tolleranza sulla marijuana)che in un attimo prese forme di puro business (,il festival olandese era sponsorizzato da Cocacola). Certo è parecchio naive che si pensasse che la musica e l'arte dovessero essere gratis e x tutti, ma l'underground inglese e americano nacque proprio dai festival autogestiti all'UFO club, dai sit in dei Grateful Dead e dalle performance beatnick dei Fugs. Come già pensavano in molti già nei primi 70 il rock prese forme di puro intrattenimento passando dalla controcultura alla moda prevalente.
Comunque la lista brani è ottima.
  • 2

Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>

#6 XimenaHarmon

    pivello

  • Members
  • Stelletta
  • 1 Messaggi:

Inviato 03 novembre 2022 - 23:58

Buongiorno, piacere di leggervi, sono Pietro da Barletta. Certo che si chiude in bellezza con il numero 30. Sarà che sono un fan sin da piccolo del Duca Bianco e ho adorato pezzi come Rebel Rebel o Space Oddity. Ogni volta che l'ascolto è come se fosse la prima volta, mi fanno emozionare e battere il cuore. Mi ricordano amori passati e mai dimenticati, eh che bei tempi gli anni 90. Ora mi incuriosisce e non poco chemical-collective.com per me potenzialmente potrebbe essere davvero eccezionale e vi consiglio di darci uno sguardo!


  • 0

#7 reallytongues

    Pietra MIliare

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 26343 Messaggi:

Inviato 11 marzo 2025 - 06:59

Se questo post sulla Edgar broughton band sy FB fosse stato scritto in Italia avrebbe avuto un paio di commenti e non 100 più 650 reazioni

https://www.facebook...e/p/15krfTNCp4/
  • 0

Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>

#8 neutrone

    Alessandro Giustiniano

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStelletta
  • 174 Messaggi:
  • LocationMilano

Inviato 13 marzo 2025 - 08:13

Se l’argomento interessa, consiglio la lettura di Rave New World: L'ultima controcultura di Tobia D'Onofrio. È un libro ben fatto che ripercorre la storia dei free party dalle origini negli anni ’60, con un focus sugli anni ’80 e in particolare sulla scena tribe del decennio successivo, quando il movimento rave underground ha preso forma.

 

Molto bello anche Alla ricerca dell'oblio sonoro di Harry Sword, che esplora il lato ipnotico e ritualistico della musica, con particolare attenzione alla drone music. Parte dall’architettura sonora delle catacombe nell’antichità, passando per La Monte Young e i Faust, fino ad arrivare agli Spiral Tribe. Un libro che approfondisce il legame tra il suono e il concetto di trance, sicuramente una delle mie letture preferite sul tema.

 

Un po’ fuori tema, ma comunque interessantissimo (imho), Scritti sulla/sotto droga di Sadie Plant, che ho praticamente divorato. Non è un saggio sulla musica, ma esplora il rapporto tra sostanze psicoattive, creatività e tecnologia, con riferimenti alla cultura cyberpunk e al femminismo. Analizza come molti intellettuali e artisti abbiano fatto uso di droghe per alimentare la loro produzione culturale, non solo in ambito letterario: da Robert Louis Stevenson e Arthur Conan Doyle fino ad arrivare a Winston Churchill e ai soldati nazisti.


  • 2




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi