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[Filippo]

Secondo te mi importa qualcosa del governo o della legge elettorale se mi chiedono di dare il mio assenso a un modo di (non) intendere la democrazia e le istituzioni per me dannosissimo e detestabile? I governi vanno e vengono, questa è un'idea che rimane e che se non viene combattuta continuerà a dare i suoi frutti marci per decenni. Il discorso della legge elettorale poi fa acqua già di suo.

 

Perchè farebbe acqua? L'accordo sulla riforma elettorale si è già trovato, andrà discussa a fine mese ed è un proporzionale, con soglia al 5% e ritorno sacrosanto alle preferenze, è ovvio che accompagnerebbe la modifica della composizione parlamentare:

 

https://www.money.it...targata-PD-M5S 

 

Riguardo la faccenda della "rappresentatività territoriale", ora io capisco che votare alla cieca la riassegnazione dei seggi parlamentari potrebbe indurre a una sorta di "horror vacui" fra gli indecisi, ma vogliamo dare anche un ruolo più attivo ai consiglieri regionali? Prendono 3 volte lo stipendio di un sindaco di una città media e non si sa che minchia facciano a parte spingere bottoni, hanno un ruolo meramente accessorio e sarebbe anche l'ora, visto che per il momento non li si vuole tagliare, di dare almeno un senso alla loro funzione.

[Spiritchaser]

Fa acqua perché non ha senso legare i destini di una riforma a una legge elettorale che può essere cambiata da chiunque al primo cambio di maggioranza. Trovavo stupido il discorso del combinato disposto prima e pure ora.
Sul fatto accennato da dick se sia giusto o meno che i partitini rimangano fuori, per me è una cosa che deve poter essere regolata dalle leggi elettorali a seconda anche dei periodi storici e non forzata con soglie implicite attraverso il taglio.

[Filippo]

 

Se giochiamo alle figurine però ti potrei sciorinare un elenco di personaggini che stanno facendo campagna per il No (Casapound, Pappalardo, Fusaro, Marione, Sgarbi, Minzolini,e 100 altri fenomeni). 

Che Fusaro faccia campagna per il No non mi stupisce affatto, l'obiettivo di cazzari come lui è il Parlamento e se si riducono gli slot disponibili rischia di doversi trovare un lavoro serio invece che puntare a farsi mantenere dai contribuenti.

 

 

 

Io penso che ci siano diversi soggetti e piani di interessi che si accumulano dietro la campagna per il NO: democristianume e dinosauri assortiti, le listine e i partitini senza costrutto che vorrebbero entrare in parlamento per vivacchiare, quelli che lo fanno per buttare giù i grillini (e questo si sapeva), quelli che sperano di delegittimare il governo e infine certe correnti che nel dubbio confidano che la vittoria del NO faccia cadere Zingaretti. Sinceramente azzarderei che i crociati dell'incolumità della democrazia rappresentativa siano una parte non maggioritaria di tutto questo insieme.

[pooneil]

un po' come i fasci all'interno dei cinque stelle insomma

[solaris]

Io in tutto questo non ancora deciso che fare.

[Jazzbo Brown]

Io in tutto questo non ancora deciso che fare.

 

Io sì, me ne rimango a casa. Del referendum non mi interessa e alle regionali il meno peggio lo prenderei a bastonate sulla schiena, a questo punto evito proprio il disturbo.

[Filippo]

In Liguria voterei ovviamente Sansa, nelle Marche Mangialardi, in Veneto e Toscana voto disgiunto, in Campania mi asterrei, in Puglia inizialmente avrei sostenuto Emiliano ma di recente ha sfoderato una tale sequenza di cagate che francamente lo hanno reso inappoggiabile, sebbene anche Fitto non scherzi.

[.Cyclo]

Il sì vincerà con il 73.9%

[Ronald Regaz]

votato NO con grande convinzione e serenità, visto che nel merito le ragioni del sì sono assolutamente inconsistenti, e anche - ma solo secondariamente - per mandare un segnale a questo pessimo governo, sia alla sua anima grillina sia al PD che si fa bullizzare dai 5stelle (Conte non è Renzi e anche in caso di sconfitta non si dimetterebbe, ma pazienza).

[tupelo]

Anch'io.

 

Non che sia servito a molto, però.

[Matthew30]

Io ho votato no, va detto che il SI' dovrebbe aver preso tra il 60 e il 64%, almeno stando alle prime stime.

 

Pensavo sinceramente a un margine più ampio, in ogni caso che vincesse era scontato.

[.Cyclo]

Il sì vincerà con il 73.9%

 

Ho votato no ben conscio che il sì avrebbe stravinto (che il no, invece del 26.1%, abbia preso il 34 o il 38 è una differenza non rilevante per me semplice elettore: ha vinto il SI e non è finita 52 a 48 per dire).

 

In astratto la riduzione dei parlamentari non mi vedeva contrario, ma è il quadro in cui questa riduzione si collocava che non mi piace/non mi convince.

 

*****

Sto invece in moderata fibrillazione per il voto della mia Regione: per ora non dico nulla, a più tardi per un commento. 

[Zpider]

Ok, e pure sta cacata l'abbiamo fatta. NEXT

[Abe]

Zaia con percentuali Bulgare in Veneto.

 

Io comunque ho votato no, settimane fa, per posta. Alla faccia di Trump.

[Kim Il-sung]

Zaia diventa il presidente di regione eletto con la percentuale più alta.

[Giovanni Drogo]

Vabbè, gareggiava contro il nulla rappresentato dal PD veneto, sono riusciti a scegliere una persona peggio della Moretti di qualche anno fa per correre alle regionali, ed i candidati per elezioni così importanti si costruiscono negli anni, dando fiducia e puntando per 10 anni sulle persone giuste, non prendendo uno che al massimo si è candidato una volta a Padova perdendo bene, ed il cv politico finisce là. Quando uno vince col 75% vuol dire non solo che è bravo (e Zaia lo è), ma che dall'altra parte manca anche un avversario serio. In questo caso un problema c'è anche con la base del partito, altrimenti gente in gamba come la Rubinato non sarebbe rimasta all'angolo in questi anni. Detto da uno che da quella regione se ne sta scappando. 

[bluetrain]

Vabbè, gareggiava contro il nulla rappresentato dal PD veneto, sono riusciti a scegliere una persona peggio della Moretti di qualche anno fa per correre alle regionali, ed i candidati per elezioni così importanti si costruiscono negli anni, dando fiducia e puntando per 10 anni sulle persone giuste, non prendendo uno che al massimo si è candidato una volta a Padova perdendo bene, ed il cv politico finisce là. Quando uno vince col 75% vuol dire non solo che è bravo (e Zaia lo è), ma che dall'altra parte manca anche un avversario serio. In questo caso un problema c'è anche con la base del partito, altrimenti gente in gamba come la Rubinato non sarebbe rimasta all'angolo in questi anni. Detto da uno che da quella regione se ne sta scappando. 

 

Dai, non girarci troppo intorno, il problema è che siete veneti, avrebbe perso anche Togliatti.

[LM]

Ragazzi, il principale concorrente di Zaia è all'ospedale col coronavirus ed è svenuto due volte mentre faceva una diretta Facebook.

Zaia era talmente preoccupato che il suo entourage ha deciso di non fare nemmeno la campagna elettorale, in modo da dedicarsi ad altro.

 

Io dal canto mio ho votato Lorenzoni così per sfizio, pensando "magari se la % di Zaia è meno del previsto ci rimane un po' male...".

Ottimo.

[Giovanni Drogo]

Io non sono veneto. 

 

Credo anch'io che con l'hype che ha Zaia avrebbe perso chiunque, ma non così dai, perdere 55-40 sarebbe stato un buon risultato ad esempio, ma perdere 75-20 fa schifo anche con questa situazione. Poi immagino non sia stato facile trovare qualcuno disposto a candidarsi per queste regionali. 

[Matthew30]

 

Mamma mia che orrore. 

[Filippo]

I vincitori indiscutibili di questa giornata sono Zaia e Zingaretti. Il primo ha ottenuto un risultato oggettivamente incredibile che lo lancia come futuro leader politico, il segretario del PD ha dimostrato di avere avuto ragione a non mollare la presa per intestarsi la vittoria del referendum, con le correntine che gli volevano fare le scarpe che si sono dimostrate ancora più ininfluenti del previsto.

Boccata d'ossigeno per il M5S, anche se è ormai lampante che vada ripianificata tutta la strategia per le candidature, si è avuta l'ennesima conferma che porsi come "terzo polo" non porti ad alcun risultato, per cui l'alleanza organica credo sia inevitabile. Vedremo.

Da tutto questo il governo nel suo insieme esce rafforzato, anche grazie alla campagna per il NO che non ha resistito alla tentazione di trasformare il referendum in un plebiscito politico, a differenza di quella del SI che se l'è giocata benissimo evitando personalizzazioni divisive.

A prenderla in quel posto su tutti Salvini che con il suo proverbiale senso della misura aveva sbandierato un 7-0 e l'ha finita che si è preso un 15% nella sua stessa roccaforte, non potendo neanche rivendicare la vittoria di un referendum voluto dai suoi stessi senatori, e in secundis i twittaroli e l'intellighenzia di varia estrazione, non c'è bisogno che spieghi il perchè!!

[LM]

A Salvini non penso piaccia tantissimo neanche la vittoria clamorosa di Zaia.

[Filippo]

A Salvini non penso piaccia tantissimo neanche la vittoria clamorosa di Zaia.

 

Per niente, tra i big mi sa proprio che è quello che ne esce più di merda fra tutti a questo giro.

[Zpider]

I vincitori indiscutibili di questa giornata sono Zaia e Zingaretti.  il segretario del PD ha dimostrato di avere avuto ragione a non mollare la presa per intestarsi la vittoria del referendum, 

 

Pensa che per la stessa identica ragione io lo ritengo un povero coglione invertebrato, che ha anteposto la difesa di un governicchio che durerà 6 mesi a questioni di rango costituzionale.

Roba che al confronto il macello combinato da Renzi pare la perestrojka.

[Filippo]

 

I vincitori indiscutibili di questa giornata sono Zaia e Zingaretti.  il segretario del PD ha dimostrato di avere avuto ragione a non mollare la presa per intestarsi la vittoria del referendum, 

 

Pensa che per la stessa identica ragione io lo ritengo un povero coglione invertebrato, che ha anteposto la difesa di un governicchio che durerà 6 mesi a questioni di rango costituzionale.

Roba che al confronto il macello combinato da Renzi pare la perestrojka.

 

 

 

Sarà...fatto sta che facendo così ha rinsaldato la sua segreteria, la posizione del PD nel governo e il governo stesso (che non vedo perchè, proprio alla luce dei risultati di oggi, dovrebbe cadere a breve). E trovo che abbia anche smentito chi non riteneva la sua visione capace di arginare l'avanzata del centrodestra, che non mi sembra poi così compatto e inscalfibile come era stato dipinto.

Sugli effetti della vittoria del SI, come ho scritto precedentemente andrebbero giudicati al momento della discussione della riforma elettorale.

[Claudio]

Gli sconfitti sono senz'altro gli avversari di questo governo, a destra e sinistra. Zingaretti anche per me ne esce rafforzato, pure oltre i suoi meriti.

E a chi grida allo scempio costituzionale ricordo almeno tre decenni di proposte di tagli dei parlamentari avanzate da leader del Pd, incluso il renitente Veltroni.

[Zpider]

 

 

I vincitori indiscutibili di questa giornata sono Zaia e Zingaretti.  il segretario del PD ha dimostrato di avere avuto ragione a non mollare la presa per intestarsi la vittoria del referendum, 

 

Pensa che per la stessa identica ragione io lo ritengo un povero coglione invertebrato, che ha anteposto la difesa di un governicchio che durerà 6 mesi a questioni di rango costituzionale.

Roba che al confronto il macello combinato da Renzi pare la perestrojka.

 

 

 

Sarà...fatto sta che facendo così ha rinsaldato la sua segreteria, la posizione del PD nel governo e il governo stesso 

 

 

Apperò, corro a stappare il vino buono.

 

 

E a chi grida allo scempio costituzionale ricordo almeno tre decenni di proposte di tagli dei parlamentari avanzate da leader del Pd, incluso il renitente Veltroni.

 

Perfetto. Ora sono tranquillo.

[ucca]

Gli sconfitti sono senz'altro gli avversari di questo governo, a destra e sinistra. Zingaretti anche per me ne esce rafforzato, pure oltre i suoi meriti.
E a chi grida allo scempio costituzionale ricordo almeno tre decenni di proposte di tagli dei parlamentari avanzate da leader del Pd, incluso il renitente Veltroni.

La tattica di fingersi morto funziona sempre.

[Garga Charrua]

 

Mamma mia che orrore. 

 

[Filippo]

Gli sconfitti sono senz'altro gli avversari di questo governo, a destra e sinistra. Zingaretti anche per me ne esce rafforzato, pure oltre i suoi meriti.

 

 

Beh, gli va dato atto che effettivamente meriti ne ha: non era in una situazione facile perchè una parte della base del suo partito non era certo convinta, si è esposto in prima persona indicando in direzione il sostegno al SI, se le cose fossero andate diversamente si sarebbe dovuto dimettere. Mi pare un dato chiaro che la maggior parte dei militanti gli abbia confermato la fiducia.

[Feynman]

Col fatto che il m5s sembri essere sotto il 10% poi, ci sono tutti i presupposti per avere un governo lungo quanto una legislatura. Chi li schioda più di lì ora?

[Claudio]

Col fatto che il m5s sembri essere sotto il 10% poi, ci sono tutti i presupposti per avere un governo lungo quanto una legislatura. Chi li schioda più di lì ora?

 

 

Il M5S ridotto ai minimi termini è la miglior garanzia per il Pd e soprattutto per l'attuale governo.

I delusi della sinistra mi sembrano al solito ignari dell'alternativa che c'è dietro l'angolo (e che comunque oggi ha preso una discreta legnata in Toscana e soprattutto in Puglia). Resta il dramma del Nord e di regioni letteralmente regalate alla destra, con candidature maldestre, come Marche oggi e Umbria prima.

[Jazzbo Brown]

Occhio che in Puglia sono state scrutinate appena 160 sezioni su 4000, mi sembra ancora prematuro perché ballano poco più di 3000 voti.

[Spiritchaser]

E a chi grida allo scempio costituzionale ricordo almeno tre decenni di proposte di tagli dei parlamentari avanzate da leader del Pd, incluso il renitente Veltroni.

Sì, di solito inseriti in contesti di riforme del bicameralismo.
Per me il punto non è tanto lo scempio costituzionale, ma lo scempio dei valori democratici che ispira la riforma: finché la politica sarà considerata merda la faranno solo i merdosi, come dimostra la china ventennale da Berlusconi ai grillni.

[Kim Il-sung]

Questa tornata ci consegna un grande sconfitto: Matteo Salvini. Tutto nel culo Matty. <3

Meloni vince, Zaia (e in generale la Lega che vuole andare oltre Salvini) vabbè, Conte dura fino a fine legislatura.
Renzi oramai è marginale pure a casa sua.

[ravel]

E così anche questa volta, le regionali Salvini le vince a un altro turno...

 

E con queste (dopo il colpo di genio del Papeete) ci siamo giocati anche il Capitano, mi sa.
In questo paese abituato alle infatuazione irrazionali, dopo B., i vari Letta-Gentiloni, Grillo e grillini, poi l'Entità neoplastica signore dei 40%... gli italiani si sono già stufati anche dell'ex "comunista padano".

 

Sotto con la prossima che già si profila, la camerata Giorgia, sperando faccia rapidamente la fine degli altri: nell'umido.

 

 

[Filippo]

Il discorso della vittoria di Zaia era di un padanismo durissimo, credo che da quelle parti non abbiano mai digerito le aperture "meridionaliste" di Salvini, per non parlare di quella corrente leghista che ha sostenuto il NO (i vari Borghi ecc.) nonostante fosse nella loro agenda: ho l'impressione che tra non molto scoppierà un bel casino interno anche in quel partito.

[Earl Bassett]

E a chi grida allo scempio costituzionale ricordo almeno tre decenni di proposte di tagli dei parlamentari avanzate da leader del Pd, incluso il renitente Veltroni.

Sì, di solito inseriti in contesti di riforme del bicameralismo.
Per me il punto non è tanto lo scempio costituzionale, ma lo scempio dei valori democratici che ispira la riforma: finché la politica sarà considerata merda la faranno solo i merdosi, come dimostra la china ventennale da Berlusconi ai grillni.

Oddio, questa mi sembra un po' tirata per i capelli, i motivi della merdosità della politica mi sembrano ben altri, anzi con sta riforma dovrebbe semmai esserci un po' di selezione in più, che qua dal Veneto abbiamo mandato a Roma certi casi umani che se li segano in partenza male non fa visto che poi il loro voto in parlamento vale come quello dei normodotati.

[ucca]

Salvini è finito su, Zaia ha troppo consenso per aspettare 5 anni e Giorgia è inarrestabile. Passa tutto molto velocemente poi scopri che Emiliano e Fitto (che credevo in prigione) stanno lì da 20 anni a fare tocca a te tocca a me De Luca da 15 tra sindaco e regione fa piacere avere un fascista presidente delle marche, ringraziamo i grillini per questo miracolo.

[Giovanni Drogo]

Zaia però per poter fare il salto a livello nazionale bisogna che cominci a rivolgersi agli italiani nei suoi discorsi, non solo ai veneti.

[ucca]

L'autonomia è un modo anche per spaccare il PD visto che bonaccini è super favorevole e (per fortuna) gli altri no.

[Twin アメ]

Zaia però per poter fare il salto a livello nazionale bisogna che cominci a rivolgersi agli italiani nei suoi discorsi, non solo ai veneti.

 

Il problema è proprio quello, ha una forte identità "nordica", come cazzo lo vota un calabrese? Salvini ha proprio il dono (cioè la faccia da culo) di mimetizzarsi in qualsiasi contesto geografico.

[ucca]

se hanno votato salvini vuol dire che digeriscono pure i sassi

[Zpider]

 

Gli sconfitti sono senz'altro gli avversari di questo governo, a destra e sinistra. Zingaretti anche per me ne esce rafforzato, pure oltre i suoi meriti.

 

 

Beh, gli va dato atto che effettivamente meriti ne ha: non era in una situazione facile perchè una parte della base del suo partito non era certo convinta, si è esposto in prima persona indicando in direzione il sostegno al SI, se le cose fossero andate diversamente si sarebbe dovuto dimettere. Mi pare un dato chiaro che la maggior parte dei militanti gli abbia confermato la fiducia.

 

 

[Filippo]

55-45% è un dato un po' labile, mi piacerebbe verificarlo anche in altri sondaggi. Comunque, anche se solo nelle regioni in cui si è votato, il PD è risultato il primo partito con il 20,4% e il M5S ha preso il 7,6%, se proiettiamo questo dato su scala nazionale e rapportiamo le percentuali non c'è poi una grossa differenza.

[Trickster017]

Mamma mia che orrore.

Ma perché dice "torniamo ad avere un Parlamento normale"? Detto così, sembra che prima di quello attuale ne avessimo uno normale.
A meno che non si riferisca alla Camera durante il fascismo: dal '29 al '39 i deputati erano 400, pari al numero dei deputati a seguito di questo taglio.

Circa il referendum, votare sì o votare no, penso quello che Kissinger dichiarò sulla guerra Iran-Iraq: "It's a pity both sides can't lose".
Peccato che non possano perdere entrambi.

P.s. ciao a tutti!

[Gozer]

di regioni letteralmente regalate alla destra, con candidature maldestre, come Marche oggi e Umbria prima.

 

Non è così semplice Claudio. 

 

La destra qui in Umbria non ha vinto solo le regionali, ha vinto anche quasi ogni singolo comune, con percentuali impressionanti. Una candidatura sbagliata non giustifica una simile slavina.

 

Da queste parti ormai c'è un clima d'odio verso la sinistra che non hai idea, soprattutto fra la fascia che va dai 40 ai 65 anni.

A votare la sinistra qui sono rimasti solo i vecchi e quei pochi giovani a cui interessa ancora qualcosa della politica (gli altri non vanno proprio più a votare).

[Spiritchaser]

Mamma mia che orrore.

Ma perché dice "torniamo ad avere un Parlamento normale"? Detto così, sembra che prima di quello attuale ne avessimo uno normale.
A meno che non si riferisca alla Camera durante il fascismo: dal '29 al '39 i deputati erano 400, pari al numero dei deputati a seguito di questo taglio.
Circa il referendum, votare sì o votare no, penso quello che Kissinger dichiarò sulla guerra Iran-Iraq: "It's a pity both sides can't lose".
Peccato che non possano perdere entrambi.
P.s. ciao a tutti!

Welcome back!
Bentornato!

[Matthew30]

I risultati Regione per Regione del referendum:

 

Abruzzo 73,76% sì/26,24% no

Basilicata 75,84% sì/24,16% no

Calabria 77,53% sì/22,47% no

Campania 77,41% sì/22,59% no

Emilia-Romagna 69,54% sì/30,46% no

Friuli-Venezia Giulia 59,57% sì/40,43% no

Lazio 65,86% sì/34,14% no

Liguria 63,78% sì/36,22% no

Lombardia 68,12% sì/31,88% no

Marche 69,19% sì/30,81% no

Molise 78,89% sì/20,11% no

Piemonte 68,41% sì/31,59% no

Puglia 75,22% sì/24,78% no

Sardegna 66,84% sì/33,16% no

Sicilia 75,88% sì/24,12% no

Toscana 65,96% sì/34,04% no

Trentino-Alto Adige 70,89% sì/29,11% no

Umbria 68,72% sì/31,28% no

Valle d'Aosta 67,96% sì/32,04% no

Veneto 62,44% sì/37,56% no

 

Le Regioni del Nord-est sono dove c'è stata una maggiore preferenza dell'elettorato verso il no, che invece ha ottenuto quasi un plebiscito al Sud. In Molise quasi 8 su 10 votati hanno espresso la loro preferenza per il sì.

[corrigan]

 

 

 

Basilicata 75,84% sì/24,16% no

Calabria 77,53% sì/22,47% no

Campania 77,41% sì/22,59% no

Puglia 75,22% sì/24,78% no

Sicilia 75,88% sì/24,12% no

 

i soliti terroni: poveri e ignoranti, questo siamo e saremo.