Green Book (Farrelly, 2018)
#1
Inviato 21 febbraio 2019 - 11:52
#2
Inviato 21 febbraio 2019 - 12:01
In attesa di capire se a Tiresia è piaciuto, agevoliamo la recensione del nostro Cerofolini, che invece ha le idee chiare: http://www.ondacinem...green-book.html
#3
Inviato 21 febbraio 2019 - 12:11
La penso + o - come Tiresia, anche se non così drasticamente. Un lavoro dall'impianto ultra-tradizionale che ha i suoi atout nell'ambientazione, nella recitazione, nel ritmo e nella scrittura capillare dei dialoghi. Tuttavia non è per questo che vincerà l'oscar, lo vincerà perchè (quanto sopra) è solo il mezzo destinato a veicolare l'ennesima storia di emarginazione e riscatto nell'america ultra-razzista di qualche annetto fa.
Lo fa benissimo, sia chiaro: ma alla fine ciò che più resta negli occhi e nella mente è la storia - anche questa peraltro già rimasticata ad libitum - di una amicizia nata dall'incontro-scontro di milieu antipodici che si sorreggono e si alimentano a vicenda.
E' molto divertente, non un capolavoro, non imperdibile ma Farrelly non è Edwards (Blake) anche se il riferimento/omaggio è piuttosto evidente.
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#4
Inviato 21 febbraio 2019 - 13:35
A me è piaciuta soprattutto l'aneddotica che gira intorno al film, da quella sul Green Book e le "sundown town" (a quanto pare ne sono state istituite fino agli anni 90 almeno, gulp), a quella su Tony Lip "quello vero" (che forse andrebbe citata nella recensione, se non c'è come mi sembra), che è stato attore/comparsa in praticamente tutti i film di mafia italoamericana che contano, oltre che Carmine Lupertazzi ne The Sopranos:
https://en.wikipedia.org/wiki/Tony_Lip
Mortensen simpatico ma non molto naturale.
#5
Inviato 21 febbraio 2019 - 15:20
D'accordo con tiresia: film che intrattiene e che funziona bene quando vuole farti ridere, ma meno bene nella parti "serie": quasi sempre prevedibile e ultra didascalico, in più di un'occasione perfino un po' irritante (il pianista che scende dalla macchina e si trova di fronte i neri che raccolgono cotone , il momento di litigio/pathos tra i due ovviamente sotto il diluvio ,...).
Volevano probabilmente fare un film classico con un po' di commedia e un po' di emozioni, ma sono finiti per fare un prodotto troppo studiato a tavolino che personalmente mi ha lasciato davvero poco.
Non è un brutto film, si lascia vedere e i due protagonisti funzionano bene insieme, ma forse è più adatto al salotto di casa con parenti e cenone natalizio che ad una sala cinematografica.
#6
Inviato 21 febbraio 2019 - 22:16
#7
Inviato 25 febbraio 2019 - 09:28
#tns
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#8
Inviato 25 febbraio 2019 - 12:05
#9
Inviato 25 febbraio 2019 - 14:02
A spasso con Daisy 2019?
#10
Inviato 25 febbraio 2019 - 14:05
Secondo me invece come premio Oscar ci sta meglio degli altri.
#11
Inviato 25 febbraio 2019 - 14:47
A spasso con Daisy 2019?
Sì, le parti sono invertite e quindi perfettamente adatto al 2019
#12
Inviato 25 febbraio 2019 - 14:52
Anche quello fece film e non regia se ricordo bene.
Non c'è molto da stupirsi comunque, sono i film che mandano in sollucchero l'Accademy da sempre, il più delle volte son anche prodotti dignitosi comunque.
#13
Inviato 25 febbraio 2019 - 14:58
il prodotto E' dignitoso, è una commedia che fila via una bellezza. ruffianella e fatta apposta per l'oscar - come previsto e prevedibile - ma il fatto che sia meno meritevole di qualche altro prodotto (ammesso e non concesso che gli oscar, come il nobel, abbiano una qualsiasi valenza critica) non significa che sia una chiavica
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#14
Inviato 25 febbraio 2019 - 15:15
Non l'ho visto ma sono convinto che è un film ben fatto, medio, soavemente piacione, del resto veri rischi come miglior film me ne ricordo pochi nella storia dell'Accademy, forse il più clamoroso fu Un uomo da Marciapiede ma era il 69.
#15
Inviato 25 febbraio 2019 - 15:24
#16
Inviato 25 febbraio 2019 - 16:14
Non c'è molto da stupirsi comunque, sono i film che mandano in sollucchero l'Accademy da sempre, il più delle volte son anche prodotti dignitosi comunque.
Infatti è un'onesta commedia da 6.5, con un grande Viggo.
#17
Inviato 28 febbraio 2019 - 09:37
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