69 replies to this topic

[Francis]

Mi dispiace perchè avevo apprezzato il precedente Talkie Walkie ma questo nuovo disco degli Air è talmente inutile che non mi porta neanche ad affermare che mi fa letteralmente cagare.
Vuoto, insipido, a tratti sembra musica per ascensori oppure elettronica lounge come se ne sente in qualunque localino dove vai a fare preserata il venerdì sera...con tutto che è anche prodotto in una maniera che più patinata non si può (Nigel, ma che mi combini?), sembra la proiezione in suoni dell'arredamento stile Ikea....l'unico sussulto è alla terza traccia One Hell Of A Party dove il buon Jarvis Cocker che sta vivendo una seconda giovinezza in Francia ravviva da solo una trama melodica sonnecchiante (come la maggior parte del disco del resto)...se uno non sapesse che è un album degli Air in certi momenti potrebbe quasi scambiarlo per una di quelle compilation ambient/new age che vendono nelle librerie...non che mi aspettassi un capolavoro, ma in ogni caso mi aspettavo molto, molto di più...

[Brainiac's Son]

Io butto là una provocazione (ma forse non lo è neanche tanto).
Siamo proprio sicuri che Nigel Godrich sia un produttore buono per tutte le stagioni? E un buon produttore?

[Francis]

Nigel Godrich è bravissimo, basti vedere il modo in cui ha plasmato le sonorità di artisti che, prima di lavorare con lui, avevano un'attitudine di produzione e arrangiamento piuttosto differente....è l'uomo che sta dietro ai dischi per i quali i Radiohead hanno ottenuto credibilità artistica (ossia quelli da Ok Computer in poi), ha svoltato la carriera dei R.E.M. con il (sottovalutatissimo) UP, ha cambiato gli standard del pop britannico con The Man Who dei Travis, ha contribuito a mostrare il lato più intimista di Beck con Sea Change, ha rilanciato la carriera di Paul McCartney con Chaos and Creation in the Backyard...i suoi meriti sono lampanti.
Ha commesso qualche incidente di percorso, (e l'ultimo degli Air è tra qusti), ma credo fermamente che abbia creato dei punti di riferimento importantissimi per capire la musica degli ultimi 10 anni.

[Brainiac's Son]

Nigel Godrich è bravissimo, basti vedere il modo in cui ha plasmato le sonorità di artisti che, prima di lavorare con lui, avevano un'attitudine di produzione e arrangiamento piuttosto differente....è l'uomo che sta dietro ai dischi per i quali i Radiohead hanno ottenuto credibilità artistica (ossia quelli da Ok Computer in poi), ha svoltato la carriera dei R.E.M. con il (sottovalutatissimo) UP, ha cambiato gli standard del pop britannico con The Man Who dei Travis, ha contribuito a mostrare il lato più intimista di Beck con Sea Change, ha rilanciato la carriera di Paul McCartney con Chaos and Creation in the Backyard...i suoi meriti sono lampanti.
Ha commesso qualche incidente di percorso, (e l'ultimo degli Air è tra qusti), ma credo fermamente che abbia creato dei punti di riferimento importantissimi per capire la musica degli ultimi 10 anni.

Lui?

[Francis]

Nigel Godrich è bravissimo, basti vedere il modo in cui ha plasmato le sonorità di artisti che, prima di lavorare con lui, avevano un'attitudine di produzione e arrangiamento piuttosto differente....è l'uomo che sta dietro ai dischi per i quali i Radiohead hanno ottenuto credibilità artistica (ossia quelli da Ok Computer in poi), ha svoltato la carriera dei R.E.M. con il (sottovalutatissimo) UP, ha cambiato gli standard del pop britannico con The Man Who dei Travis, ha contribuito a mostrare il lato più intimista di Beck con Sea Change, ha rilanciato la carriera di Paul McCartney con Chaos and Creation in the Backyard...i suoi meriti sono lampanti.
Ha commesso qualche incidente di percorso, (e l'ultimo degli Air è tra qusti), ma credo fermamente che abbia creato dei punti di riferimento importantissimi per capire la musica degli ultimi 10 anni.

Lui?

Sì.
Basta e avanza notare come tutti i dischi senza la sua mano che sono stati realizzati dagli artisti per cui ha lavorato suonano molto se non completamente differenti.

[AmueshA]

Patinato, di maniera... non lo voglio stroncare 'sto album, però lascia un pò il tempo che trova

[Uma]

Io butto là una provocazione (ma forse non lo è neanche tanto).
Siamo proprio sicuri che Nigel Godrich sia un produttore buono per tutte le stagioni? E un buon produttore?

Io sostengo da sempre che Godrich è il produttore più sopravvalutato di tutti i tempi e non ho mai perso occasione di sottolineare quanto il suo stile trimalcionico--stiraemmira-tantopagalaemi-riempiamoivuoticonpallinedipolistirolo mi faccia CAGARE. E' impossibile da dimostrare, ma secondo me la sua mano da segaiolo degli arrangiamenti ha rovinato quasi tutto quello che ha toccato, di solito appesantendo dei dischi che avevano invece bisogno di preservare un po' di spontaneità. Veramente una piaga d'uomo.

Sul disco in questione, non sono mai stata così d'accordo con Mattia. Big dèlusion.

Concordo con te: le migliori tracce dell'album (Space Maker, Once Upon A Time, Napalm Love, Night Sight) suonano come scarti di Talkie Walkie. Pocket Symphony è l'album che i detrattori degli Air attendevano con veemenza da diversi anni. Sì, perchè è floscio, teso a colmare lacune compositive con i soliti arrangiamenti lecca-lecca (Nigel Godrich è senz'altro il più "berlusconiano" tra i produttori) e, in definitiva, piuttosto noioso. Mancano i pezzi, infatti: non ce n'è uno che infonda nell'ascoltatore l'esigenza di doverlo ascoltare di nuovo. E' giunta l'ora che i nostri si diano alle colonne son... Uh? ... Ah, ok. E' giunta l'ora di darsi al reading... Mh? Già fatto? Beh, allora che si mettano a produrre una compilation di musica altrui, con pezzi che abbiano determinato il lor...!!! Anche questo!? Ma non è possibile (quanto si riesca a raschiare il fondo del barile - n.d.r.)... Credo proprio che quest'ultimo sia l'Hail To The Thief degli Air. Anche i nostri, come i compagni d'Oltremanica, hanno dato alle stampe un album di pura "ambient". Nel senso che mentre lo si ascolta, sarebbe opportuno fare altro...

Io ho visto gli Air nel "10.000 Hz Legend tour" e fecero un concerto della madonna. Non so come sia andata settimana scorsa a Milano.

[astrodomini]

Diciamocelo: o trovano una nuova strada o è meglio che la chiudano qui.

Questo Pocket Symphony è piacevole e si fa ascoltare ma mancano del tutto spunti interessanti, quelle canzoni stupende che hanno popolato da sempre i dischi degli Air (anche in Talkie Walkie ce ne sono almeno quattro di valore assoluto) sostituite da brani di maniera che non dicono assolutamente nulla e aggiungono zero alla discografia dei francesi, un disco di soli riempitivi sospesi senza senso e senza idee. Dopo aver fatto un pò tutto forse è il momento di fermarsi, pensare e vedere se è il caso di continuare.

Il concerto è stato secondo me molto bello, hanno fatto quasi solo canzoni dei dischi precedenti (segno che si siano accorti della ciofeca?) e questo mi è bastato.

[vandergraaf]

Diciamocelo: o trovano una nuova strada o è meglio che la chiudano qui.

Questo Pocket Symphony è piacevole e si fa ascoltare ma mancano del tutto spunti interessanti, quelle canzoni stupende che hanno popolato da sempre i dischi degli Air (anche in Talkie Walkie ce ne sono almeno quattro di valore assoluto) sostituite da brani di maniera che non dicono assolutamente nulla e aggiungono zero alla discografia dei francesi, un disco di soli riempitivi sospesi senza senso e senza idee. Dopo aver fatto un pò tutto forse è il momento di fermarsi, pensare e vedere se è il caso di continuare...

Per quello che puo' valere sono completamente e allegramente in disaccordo su tutto...
Probailmente noon aggiunge niente alla loro carriera ma nemmeno toglie...
Brani come "Napalm Love", "Left Bank", "Lost Message" e "Somewhere between Waking and Sleeping" non hanno niente di meno da quanto fatto dagli Air in precedenza.
Se si devono fermare loro per un album che non aggiunge niente e' giusto che si fermi un altro buon 80% dei gruppi in circolazione.

[Claudio]

Diciamocelo: o trovano una nuova strada o è meglio che la chiudano qui.

Questo Pocket Symphony è piacevole e si fa ascoltare ma mancano del tutto spunti interessanti, quelle canzoni stupende che hanno popolato da sempre i dischi degli Air (anche in Talkie Walkie ce ne sono almeno quattro di valore assoluto) sostituite da brani di maniera che non dicono assolutamente nulla e aggiungono zero alla discografia dei francesi, un disco di soli riempitivi sospesi senza senso e senza idee. Dopo aver fatto un pò tutto forse è il momento di fermarsi, pensare e vedere se è il caso di continuare...

Per quello che puo' valere sono completamente e allegramente in disaccordo su tutto...
Probailmente noon aggiunge niente alla loro carriera ma nemmeno toglie...
Brani come "Napalm Love", "Left Bank", "Lost Message" e "Somewhere between Waking and Sleeping" non hanno niente di meno da quanto fatto dagli Air in precedenza.
Se si devono fermare loro per un album che non aggiunge niente e' giusto che si fermi un altro buon 80% dei gruppi in circolazione.

Assolutamente sacrosanto. Me tocca pure da' ragione a un laziale... 

[vandergraaf]

Diciamocelo: o trovano una nuova strada o è meglio che la chiudano qui.

Questo Pocket Symphony è piacevole e si fa ascoltare ma mancano del tutto spunti interessanti, quelle canzoni stupende che hanno popolato da sempre i dischi degli Air (anche in Talkie Walkie ce ne sono almeno quattro di valore assoluto) sostituite da brani di maniera che non dicono assolutamente nulla e aggiungono zero alla discografia dei francesi, un disco di soli riempitivi sospesi senza senso e senza idee. Dopo aver fatto un pò tutto forse è il momento di fermarsi, pensare e vedere se è il caso di continuare...

Per quello che puo' valere sono completamente e allegramente in disaccordo su tutto...
Probailmente noon aggiunge niente alla loro carriera ma nemmeno toglie...
Brani come "Napalm Love", "Left Bank", "Lost Message" e "Somewhere between Waking and Sleeping" non hanno niente di meno da quanto fatto dagli Air in precedenza.
Se si devono fermare loro per un album che non aggiunge niente e' giusto che si fermi un altro buon 80% dei gruppi in circolazione.

Assolutamente sacrosanto. Me tocca pure da' ragione a un laziale... 

Grazie Cla'...vordi' che c'ho propio ragione...


O.T.
comunque vatti a leggere il mio voto sul miglior calciatore del campionato e la tua stima nei miei confronti aumentera'

[paranoidandroid]

Nigel Godrich è bravissimo, basti vedere il modo in cui ha plasmato le sonorità di artisti che, prima di lavorare con lui, avevano un'attitudine di produzione e arrangiamento piuttosto differente....è l'uomo che sta dietro ai dischi per i quali i Radiohead hanno ottenuto credibilità artistica (ossia quelli da Ok Computer in poi), ha svoltato la carriera dei R.E.M. con il (sottovalutatissimo) UP, ha cambiato gli standard del pop britannico con The Man Who dei Travis, ha contribuito a mostrare il lato più intimista di Beck con Sea Change, ha rilanciato la carriera di Paul McCartney con Chaos and Creation in the Backyard...i suoi meriti sono lampanti.
Ha commesso qualche incidente di percorso, (e l'ultimo degli Air è tra qusti), ma credo fermamente che abbia creato dei punti di riferimento importantissimi per capire la musica degli ultimi 10 anni.

Lui?

Sì.
Basta e avanza notare come tutti i dischi senza la sua mano che sono stati realizzati dagli artisti per cui ha lavorato suonano molto se non completamente differenti.

E aggiungo, restando a tema, il meraviglioso "Regeneration" dei Divine Comedy.

[evol]

Disco superiore a Talkie Walkie (che mi piacque tano eh..). Brani semplici, ma illuminati da una dolcezza toccante e avvolgente. Delicati, mi hanno proprio cullato nel mio periodo di "gestazione". Certo, non aggiunge niente, ma dove sta scritto che bisogna sempre rinnovarsi e stupire? e chi si continua a rinnovare? Apriamo gli occhi, perchè il continuo rinnovamento è un'utopia bella e buona. Non esiste. Punto.

[Francis Cut]

Esatto.
Uno come Ramazzotti puo' essere condannato all'ergastolo per non sapere nemmeno dove sta di casa il rinnovo.
Ma con Pocket Symphony gli Air mi son piaciuti assai.
La canzone con Jarvis Cocker ha uno dei testi piu' belli dell'anno.
Lost Message e Redhead Girl sono 2 strumentali in grado di spararti direttamente su qualche spiaggia deserta dell'Asia.
Il resto dell'album è carino per i suoni orientali...poi vabbe' aspettiamo il prossimo che magari ua nuova Playground Love ce la tirano fuori.

[QuarzoNero]

Deludente e soporifero come pochi dischi sentiti quest'anno Pocket Symphony è a mio avviso il primo passo falso del duo francese, già autore di una collezione di dischi finora assolutamente imperdibili o perlomeno più che godibili. Ci sto provando ad ascoltarlo e a riascoltarlo ma non c'è niente da fare. A metà dell'opera questa sinfonia tascabile genera in me una sorta di catalessi, un sopore, un obnubilamento dei sensi che solo la pressione del tasto STOP/EJECT può interrompere riportandomi alla realtà...

Peccato.

[vandergraaf]

Deludente e soporifero come pochi dischi sentiti quest'anno Pocket Symphony è a mio avviso il primo passo falso del duo francese, già autore di una collezione di dischi finora assolutamente imperdibili o perlomeno più che godibili. Ci sto provando ad ascoltarlo e a riascoltarlo ma non c'è niente da fare. A metà dell'opera questa sinfonia tascabile genera in me una sorta di catalessi, un sopore, un obnubilamento dei sensi che solo la pressione del tasto STOP/EJECT può interrompere riportandomi alla realtà...

Peccato.

Ti consiglio di controllare il codice del cd sul sito della EMI , perche' c'e' stato un errore nella stampa di alcune copie dell'album e al posto di Pocket Symphony e' stato inciso per sbaglio l'ultimo album di Eluvium " Copia"...

[QuarzoNero]

No, no ti garantisco che ho proprio il CD degli Air...