datevi fuoco

Blade Runner 2049 (Villeneuve, 2017)
#52
Inviato 09 ottobre 2017 - 19:14
Vabeh ma dopo Alphaville il 90% della restante fantascienza è un giocattolone per bambini.
Durante il film ho avuto spesso richiami a Solaris (non l'utente ) comunque, quella bellissima scena del viaggio in macchina nello specifico.
fun fact, sullo stacco sulla scena di sesso un panzone dietro di me ha mezzo gridato "cazzo no dai!"
#53
Inviato 09 ottobre 2017 - 20:22
#54
Inviato 09 ottobre 2017 - 20:26
#55
Inviato 10 ottobre 2017 - 09:49
Forse è per diciamo immagini come questa che l'originale non mi ha mai preso; le trovo morbose, di una perversione mollemente gratuita. È un po' lo stesso effetto che mi fa Andrea Diprè.
#56
Inviato 10 ottobre 2017 - 09:52
AMICI, SI DEVE GUARDARE IN 2D o in 3D?
forza, che sono ad un half-click dalla prenotazione
#58
Inviato 10 ottobre 2017 - 12:23
non è obbligatorio capire qualcosa di cinema, eh. Quindi si può paragonare quella scena a Diprè.
O che ne so, Apocalypse Now ad "AMICI" perchè Brando non è capace a recitare e in fondo è meglio Costantino.
E' anche liberatorio.
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#59
Guest_Michele Murolo_*
Inviato 10 ottobre 2017 - 12:37
Dai che Brando è un incapace a recitare è vero
#60
Inviato 10 ottobre 2017 - 12:38
In effetti anche Daltrey era stonato
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#61
Inviato 11 ottobre 2017 - 09:11
Mi associo al primo post, visivamente bello, con ambientazioni tutte diverse e opposte, volendo, al primo, ma mantenendone lo spirito (algido, freddo, lattiginoso l'incipit con i campi esterni circolari piatti al contrario del buio, del fuoco e della verticalità del primo), una fotografia meravigliosa. Non mi aspettavo che il 2049 fosse una filiazione smaccata del primo, apprezzo l'aver attualizzato alcuni temi, ma è un film freddo, distante, assai poco coinvolgente. Spariti gli uomini (chi rimane? Wallace, Joshi, qualche poliziotto vociante, insomma nel film fanno 15 minuti complessivi, forse) questo è un mondo di replicanti che hanno cancellato l'angoscia della fine, ma hanno introiettato le limitazioni umane (tipo il bisogno di occhiali), sono consapevoli della loro natura, della artificialità dei loro ricordi, ma oltre a un improvviso istinto di autoconservazione di K, legato all'illusione di essere il replicante generato e non costruito (l'idea? Automata), tutto il resto è sullo sfondo, impalpabile. Le lacrime del replicante obbediente, le legioni di bambini schiavi, un gruppo eversivo contro il sistema di sfruttamento, ecco impalpabile, senza pathos, tutto monodimensionale e tutto molto poco approfondito. Non insisterò su Wallace, il cui superomismo è attaccato all'istrionismo di Leto con lo sputo, ma se il problema del primo Blade Runner era, appunto, la fine dell'uomo/replicante (dammi più tempo, ricordate?), qui il nocciolo sarebbe l'inizio, ma il film, lo script, non genera nessuna tensione attorno al "miracolo". Alla fine ci credo che il punto focale sia il rapporto fra replicante e realtà virtuale, per un attimo l'umanità la esprime l'ologramma, che cerca la carnalità, cerca di toccare la pioggia, poi però il sesso deve essere mediato dal corpo, sempre (e qui a me più che Her ha fatto tanto Ghost). Ma anche qui, scusate, tutto lasciato abbastanza lì, impalpabile, in quale punto del film Joi desidera un corpo? Lo desidera veramente? Eppure era un gran tema, ma niente.
Villeneuve è stato bravo a usare gli elementi di Blade Runner, gli occhi su tutto, dall'incipit al creatore cieco, dall'identificazione sui globi oculari al capo sovversivo monocolo; sparge metafore l'albero, il tondo Doni, le sculture cinesi; crea ambienti evocativi come l'archivio e la sede della Wallace per poi opporgli il casinò di Las Vegas che è il contenitore compresso della memoria umana.
Manca un tema musicale forte, come già detto.
Io, un Blade Runner 2079, non lo vorrei.
Belli i 3 corti fatti a mo' di prologo
#62
Inviato 11 ottobre 2017 - 09:55
Piaciuto moltissimo, lo rivedrei volentieri.
#63
Inviato 11 ottobre 2017 - 10:18
Grande grande sequel. Il sequel ideale, poco ruffiano e che vive di vita propria, "usando" alcune parti dell'universo del primo film per collegarsi. Bravo Villeneuve, non era facile.
Da rivedere con più calma, dura quasi tre ore e ieri sera la proiezione è iniziata tipo alle 22 e io c'ho una certa.
#64
Inviato 11 ottobre 2017 - 11:28
plebe, l'ho visto ieri in 3D, spendendo un migliaio di euro tra occhiali (che scopro adesso si devono comprare), prenotazione posti perfettamente baricentrici, biglietto maggiorato, etc.
non mi dilungo sul film, su cui mi pare vi sia una comunione di giudizi: plot e attori scarsi (HF mi è parso totalmente fuori parte), OST chiassosa e vuota (ma a tratti efficace), regia elegante e compassata, messa in scena più che ottima
voto: 7
come è messo il 3D (d'autore) nel 2017? non mi sento di darlo morto (anche se gran parte dell'industria cinematografica ne pare persuasa), alcune panoramiche di L.A. sono veramente immersive (forse le migliori scene 3D che abbia mai visto per potenza estetica), come pure tutto il girato nella "piramide" e - in generale - nei campi lunghi; aggiungo ai pros gli effetti sugli ologrammi (che per natura si prestano a rese 3D efficaci); non vi sono baracconate in BR2049 (roba alla transformers et similia per capirci, con lamiere che ti sfiorano il naso), ma non mi hanno convinto tutti i primi piani grandangolari (con uno stacco di profondità abissale fra inquadrato e sfondo, danno la parvenza di un fotomontaggio) e mi aspettavo di più dagli effetti sulle luci (i flares che hanno segnato l'estetica dell'originale e ne costituiscono un fil rouge estetico con il sequel)
Spoiler
che sia umano è certo?
comunque, parlando di cose serie, mi potete spiegare alcune cose?
Spoiler
#65
Inviato 11 ottobre 2017 - 12:22
piuttosto, il test Voight-Kampf aggiornato serve a...provare che il replicante non si umanizzi? Perché Luv non viene mai controllata? È speciale anche lei in qualche modo? Ormai i replicanti si riconoscono a vista...come?
(Wallace è umano)
#66
Inviato 11 ottobre 2017 - 13:14
In effetti a ripensarci la trama è proprio debole.
#67
Inviato 11 ottobre 2017 - 13:28
di cosa si nutrono le api di Deckard?
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#68
Inviato 11 ottobre 2017 - 13:31
SPOILER
La citazione di Nabokov: il libro Fuoco pallido si svolge in più livelli, i ricordi si mescolano alla vita, si fanno domande sulla morte. L'isola del tesoro, c'è un forziere nascosto no?
sì, chiaro; come dicevo i rimandi si possono trovare (es: la suoneria da pierino il lupo, storia che si svolge attorno ad un albero, elemento essenziale anche nel film) mi sfuggiva se - come pare - siano semplici associazioni o avessero qualche sistematicità ermeneutica (anche col libro)
piuttosto, il test Voight-Kampf aggiornato serve a...
non ne ho idea, serviva a discernere - tramite misurazione dell'empatia - replicanti da umani, ma come fai notare in BR2049 i replicanti si riconoscono al volo (se non ho capito male ha a che fare con la scansione dell'iride dell'occhio), pare quasi sia evoluto in un test di efficienza dei replicanti nel sequel ... non ho capito l'osservazione su LUV (ovvero in che momento del film avrebbe dovuto vedersi un suo controllo)
#69
Inviato 11 ottobre 2017 - 13:51
#70
Inviato 11 ottobre 2017 - 16:12
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#71
Inviato 11 ottobre 2017 - 21:13
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#72
Inviato 11 ottobre 2017 - 22:40
Ma c'è qualcuno che l'ha visto in lingua originale?
Io ieri sera, dopo averlo visto in italiano venerdì scorso. A mio parere nel doppiaggio perde molto Luv, molto più furiosa in lingua originale.
#73
Inviato 12 ottobre 2017 - 07:23
vedo citato molto Automata, ma intendete quello con Banderas? merita una visione?
chiedo perchè credevo fosse il classico film sci-fi Netflix (ormai potrebbero forgiare un genere a riguardo), ossia una fantascienza fislosofica con soggetto interessantissimo, ma poi sviluppato con i piedi.
#74
Inviato 12 ottobre 2017 - 07:38
Non ci vai tanto lontano, in realtà non è nemmeno sviluppato male solo che gli manca qualcosa, forse i personaggi sono un pò loffi.
Però la storia è molto interessante, e l'ambientazione è più radicale di Blade Runner 2049. L'ambiente è praticamente distrutto, e in questo contesto si muovono alcune macchine che hanno imparato ad aggiustarsi da sole. E' il tema (comune) del robot che prende coscienza di sè.
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#75
Inviato 12 ottobre 2017 - 16:28
Io mi schiero in maniera convinta tra i soddisfatti. Se il cinema mainstream fosse sempre di questo livello parlerei di un'epoca d'oro artistica di Hollywood.
Finalmente un film di fantascienza che descrive per immagini, non deve usare un montaggio iperveloce o far accadere 3000 eventi narrativi in 10 minuti. Ci sono intere sequenze solo di bellezza visiva, in cui non succede nulla, solo lunghe panoramiche degli ambienti e della città, tutto realizzato con superbo senso estetico e con effetti speciali stupefacenti (quando appare voi sapete chi in computer grafica mi è venuta la pelle d'oca, non potevo credere non fosse un attore reale, un prodigio in cgi). E questo è il modo in cui io entro in connessione con una storia, in cui mi sento veramente rapito dal mondo di fantasia narrato.
Certo la sceneggiatura ha dei momenti di pigrizia, certi passaggi narrativi sono molto abusati, non vere e proprie brutture, però tutto abbastanza manierato. L'unico momento che mi ha lasciato realmente perplesso è quando non catturano Ryan Gosling dopo l'attacco al casinò (io ho inteso che la cattivona e il suo capo sapessero che non era lui il figlio e quindi l'hanno usato solo per arrivare a Deckard, però insomma...)
Gosling nel complesso ci sta e ha la faccia giusta, però certo rispetto al Ford dell'82 non c'è partita. Idem le musiche: compitino sicuro e piacevole, ma nulla in confronto allo score di Vangelis.
Però nel complesso promosso con voto alto. Anche i lunghi primi piani dei personaggi silenziosi aiutano ad immergersi nell'atmosfera e fanno parte di questo ritmo placido che Villeneuve porta avanti con grande maestria.
Ah, altra liberazione: in un periodo in cui i Blockbuster sono porno con i combattimenti al posto delle scopate qui mi è piaciuto come le scene d'azione vengano risolte in maniera secca, senza tanti sbrodolamenti.
#76
Inviato 14 ottobre 2017 - 22:27
appena uscito dal cinema, devo ammettere che mi è piaciuto più del previsto , anche se ovviamente non può competere con l'originale ( in versione Final Cut). La cosa che mi ha lasciato più perplesso è che pur bravi i personaggi di "contorno" non raggiungono lo standard dei personaggi del film originale. Ottime e spettacolari le scenografie , nulla da dire.
#77
Inviato 15 ottobre 2017 - 07:17
vedo citato molto Automata, ma intendete quello con Banderas? merita una visione?
chiedo perchè credevo fosse il classico film sci-fi Netflix (ormai potrebbero forgiare un genere a riguardo), ossia una fantascienza fislosofica con soggetto interessantissimo, ma poi sviluppato con i piedi.
http://www.ondacinem...ata_ibanez.html
secondo me a parte l'ambientazione desertica non c'entra proprio niente con BR2049 - o meglio, è il suo opposto
#78
Inviato 17 ottobre 2017 - 18:22
datevi fuoco
Possibilmente con tutte le copie fisiche di Prometheus e Covenant esistenti su globo terracqueo.
P.S. -Bautista sa recitare meglio della media cinofila italica.
#79
Inviato 20 ottobre 2017 - 20:03

#80
Inviato 20 ottobre 2017 - 20:27
#81
Inviato 20 ottobre 2017 - 20:29
Il Villeneuve del Politecnico, per introspezione psicologica sulla mente devastate dal male, per l'intenzionalità fenomenologica post autoriale ha consumato se stesso come era giusto che fosse: l'erosione mentale dei film seguenti parziale o meno che essa sia, la consideriamo davvero umana.
Se Politecnico è tra i primi dieci film di sempre sul disagio giovanile assieme allo schizocomedyvirtualdamage della seconda versione di FUNNY GAMES e pochi altri avventurati, non mi aspetto nulla da questo remix di Blade Runner, un film che ho amato troppo esistenzialmente e che nonostante il futuro rispecchiava completamente i disturbi ciclotimici degli ottanta, del compresente insomma.
Ho i soldi per andare al cinema ma sono un misantropo di quarta generazione, odio il contatto umano e non solo (maschi, femmine, animali, acqua marina) : aspetto il BR da qualche russo metereopatico. non la prenderò come una delusione, ma so che tutto sommato mi farà perdere la concentrazione su dedalici pensieri che è meglio manco nominare.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#82
Inviato 20 ottobre 2017 - 21:03

Però 3 cose che mi hanno infastidito
Gosling: aveva visto giusto Malick, meglio come muratore che come attore (film Song to Song)
La Ggente: dov'è la Ggente nel 2049? In BR1 c'era gente ovunque
Il progresso: qui ogni cosa ha la sua (deprimente) spiegazione (tipo i CD che si smagnetizzato) e ok, mi sta bene degradata da quel ruolo onnipotente che, soprattutto i grassi ignoranti, tendono a darle. Nondimeno in BR1 era una roba esoterica, qui a furia di patch e Windows 21 fanno pure partorire. Che ne diranno gli adoratori delle scienze? Andranno in analisi? Praticheranno il golf?
#83
Inviato 23 ottobre 2017 - 09:02
Posto che l'unico revival/remake/sequel-a-distanza-di-n-anni-con-n>10 che ha senso guardare è Twin Peaks, questo (come Trainspotting 2, in realtà forse la migliore di queste operazioni non necessarie) per me sta lí sulla soglia della dignità ma anche no.
Di quelle cose che mi fanno un po' pentire di aver pagato il biglietto, ma non voglia di suicidarmi come uno Star Wars qualsiasi diretto da JJAbrams.
Detto questo, basta dai.
Bisogna sollevarsi dalla bassezza umana e non partecipare mai più, neanche con un singolo click, a questo sporco gioco al ribasso destinato a infangare le nostre vite e i nostri ricordi.
Fate riposare in pace Harrison Ford.
#84
Inviato 23 ottobre 2017 - 09:06
Detto questo, basta dai.
Bisogna sollevarsi dalla bassezza umana e non partecipare mai più, neanche con un singolo click, a questo sporco gioco al ribasso destinato a infangare le nostre vite e i nostri ricordi.
Fate riposare in pace Harrison Ford.
Se togli questi, che rimane?
Vediamo Dune.
#85
Inviato 23 ottobre 2017 - 09:26
Ammetto che Dune è uno dei pochi remake/reboot con un senso, visto che quella storia/universo/libri hanno da dare e non si può certo parlare di un capolavoro di Lynch.
Rimane che remake anche basta e Villenueve ogni suo film che vedo mi scende di un gradino, quindi me lo sarei risparmiato volentieri.
#87
Inviato 23 ottobre 2017 - 10:03
Ora un po' mi incuriosisci, ma sto cercando di riequilibrare la mia ässenza ascoltandomi in loop la colonna sonora dell'unico Blade Runner che ha senso vedere. A posto così.
#88
Inviato 23 ottobre 2017 - 10:37
Posto che l'unico revival/remake/sequel-a-distanza-di-n-anni-con-n>10 che ha senso guardare è Twin Peaks
E Mad Max: Fury Road.
#89
Inviato 23 ottobre 2017 - 10:43
Bravo, a questo punto scatta la classifica (aggiungete voi quelli che (per fortuna!) non ho visto):
Twin Peaks
...
Mad Max
Trainspotting 2
--------------------------------linea della sufficienza
Blade Runner 2049
--------------------------------linea della dignità
...
--------------------------------linea dell'umana sopportazione
Star Wars
#90
Inviato 23 ottobre 2017 - 10:55
Il Padrino conta? Perchè se si sarebbe l'unico caso in cui il sequel è forse meglio dell'originale
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#91
Inviato 23 ottobre 2017 - 10:59
Nein, stiamo parlando dei (recenti) sequel/reboot/remake a distanza di >10 anni, aka la nostalgia portami via dei produttori.
#92
Guest_Michele Murolo_*
Inviato 23 ottobre 2017 - 11:09
Nein, stiamo parlando dei (recenti) sequel/reboot/remake a distanza di >10 anni, aka la nostalgia portami via dei produttori.
La rivincita di Natale
#93
Inviato 23 ottobre 2017 - 11:28
Dai, anzichè cazzeggiare, fate il topic cosí facciamo una classifica tanto per cambiare.
#94
Inviato 23 ottobre 2017 - 13:23
#95
Guest_Michele Murolo_*
Inviato 23 ottobre 2017 - 13:47
Mamma mia che cosa non è Heimat 2. L'episodio La fine del futuro è qualcosa di oltre il cinema. Pura immanenza. Lacrime. E poi c'è gente che parla di cinema senza averlo visto.
#96
Inviato 23 ottobre 2017 - 14:06
Io non l'ho visto, ultimamente mi sto appagando con la diretta del Grande Fratello VIP alle 7 del mattino: tutti che dormono, camera fissa, fotografia in b/n autoriale, sonoro in presa diretta (qualcuno russa, qualcun'altro scurreggia), forse qualcuno muove un braccio o si rigira nel letto, un'esperienza che mi ricorda EMPIRE di Andy Warhol.
#98
Inviato 23 ottobre 2017 - 23:02
Il peggio: Terminator Genysis
Talmente brutto che e' da considerare 90
In pratica vogliono il magical negro senza i poteri magici, sai che palle.
I voti sono sull'attività svolta e sulle iniziative dichiarate o parzialmente avviate
#99
Inviato 25 ottobre 2017 - 21:28
Quando mi daranno la possibilità di vedere un Fortini/Cani 2 molto probabilmente non aspetterò il solito machete con licenza di amare dalla Russia e mi fionderò nel cinemazzo a goderne.
BR doveva conoscere il Vill. del 2009, quello del Politecnico (film immane sulla sociopatia e perennemente investigante sulla introspezione non asservita m.d.p. occhio interiore pensiero immagine interna)... questo del 2017 mi sembra troppo appagato.
BR era un film esistenziale, una allegoria iper riuscita sulla claustrofobia mentale che la razza umana reaganiana stava vivendo fertilizzando ampiamente anche il vecchio continente... BR2 è un buon film, un altro amplesso digitale di buone intenzioni ma non sarà mai Lynch.
„Non si può che confermarsi 'stranieri nella propria lingua'. Il plurilinguismo (crogiuolo di idioletti, arcaismi, neologismi di che trabocca il poema) è il contrario d'una accademia di scuola interpreti. È 'Nomadismo': divagazione, digressione, chiosa, plurivalenza, ecc. Il testo intentato è (deve essere) smentito, travolto dall'atto, cioè de-pensato.“
CARMELO BENE
#100
Inviato 26 ottobre 2017 - 12:28
Quando mi daranno la possibilità di vedere un Fortini/Cani 2 molto probabilmente non aspetterò il solito machete con licenza di amare dalla Russia e mi fionderò nel cinemazzo a goderne.
BR doveva conoscere il Vill. del 2009, quello del Politecnico (film immane sulla sociopatia e perennemente investigante sulla introspezione non asservita m.d.p. occhio interiore pensiero immagine interna)... questo del 2017 mi sembra troppo appagato.
BR era un film esistenziale, una allegoria iper riuscita sulla claustrofobia mentale che la razza umana reaganiana stava vivendo fertilizzando ampiamente anche il vecchio continente... BR2 è un buon film, un altro amplesso digitale di buone intenzioni ma non sarà mai Lynch.
quoto, in mezzo a questo mare di sequel e prequel, Lynch è l'unico che ha spiazzato tutti facendo qualcosa di superiore all'originale.
E lo ha fatto non rinnegando quanto successo prima ma senza alcun bisogno di sciommottarlo in nessun modo. Anzi, potenziandolo e allargando il discorso (da un omicidio all'origine del male). Quello che manca a questi altri film è proprio questa capacità di andare oltre, che hanno solo i grandi artisti come Lynch (e pochi altri). Gli altri si limitano a non sfigurare, al massimo.
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Mettere su un gruppo anarcho wave a 40 anni.
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