Vai al contenuto


Foto
* * * * * 1 Voti

La Vostra Idea Concreta E Non-Ironica Del Non-Capitalismo


  • Please log in to reply
12 replies to this topic

#1 Ronald Regaz

    ritardato mentale

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 801 Messaggi:
  • LocationSirolo

Inviato 16 luglio 2017 - 15:17

la domanda è rivolta in principio a tutti quelli (qui ce ne son diversi, mi pare) che pur senza essere comunisti vecchio stampo e anzi sguazzando quotidianamente nei prodotti del post-post-tardo-turbo-capitalismo, tuttavia esprimono posizioni che - al di sotto e al di là di tutti i riusi ironici della lingua del post-etc.-capitalismo stesso - sono effettivamente a favore di un superamento del capitalismo stesso.

 

ecco, io vorrei chiedere a costoro in maniera sincera di descrivermi in maniera non ironica come sarebbe la giornata tipica dell'abitante medio del mondo come loro lo vorrebbero. so che l'impresa è disperata perché i complementi di modo che ho messo in grassetto sono tendenzialmente impossibili per questo genere di persone. ma ci provo lo stesso.

 

a fare quindici soffici involucri d'ironia e a dibattere affilatissime questioni teoriche siam buoni tutti, basta aver sufficiente intelligenza, istruzione, e tempo da perdere sul deep web. quel che io vorrei è una descrizione concreta, che scenda il più possibile nei dettagli specifici e - come dire? - tattili della vita nella società che loro - potendo disporre di bacchetta magica - idealmente si augurerebbero che rimpiazzasse la nostra.


  • 5

#2 reallytongues

    Pietra MIliare

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 26076 Messaggi:

Inviato 16 luglio 2017 - 15:36

Molto felice di leggere un post di tale portanza, si capisce molto la tua ricerca, la tua voglia di capire il mondo e le sue contraddizioni.
Il problema è che il mondo vive anche di contraddizioni, come quella che tu sottolinei di vivere con animo pseudo comunista (nel senso non marxista, ma legato al concetto di vivere in comunità) in un mondo turbo capitalista.
Alcuni amici che hanno famiglia vivono in questa contraddizione, spesso scontrandosi tra loro NON per sensibilità diverse, ma per lo stress che questa contraddizione tra ideale e realtà provoca in ognuno di noi esseri critici e senzienti.
Proverò poi a postare quello che tu vorresti.
Ciao
  • 0

Caro sig. Bernardus...

Scontro tra Titanic

"Echheccazzo gdo cresciuto che nin sei altro."<p>

#3 bELLE ELLEish

    TOPAZIO

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 10792 Messaggi:
  • Location...riverrun

Inviato 16 luglio 2017 - 15:50

Secondo me chiedi troppo, non per la faccenda dello scherzo bensì per l'immaginazione [chiamiamola così]. In più tu avrai pure in mente dei nickname precisi da interpellare, ma io non sono sicuro esistano gli utenti che cerchi tu (se esistono mi scuso per l'arroganza con cui li "ignoro").
  • 0

A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.

il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO

There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play

Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you


#4 neuro

    king (beyond the wall)

  • Redattore OndaCinema
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3958 Messaggi:
  • Locationqua

Inviato 16 luglio 2017 - 17:24

la mia idea di non-capitalismo è (anche) un posto dove quando non sei più autosufficiente lo stato si prende cura di te dandoti un posto non solo decente ma proprio carino dove trascorrere, in camera singola con assistenza medica, gli ultimi anni della tua vita, senza far indebitare i tuoi figli per pagarsi la badante o pagare 2000 euro al mese per un posto dignitoso

 

o anche un posto dove i mezzi pubblici sono così efficienti che la macchina la usi praticamente solo per andare nei posti sperduti, o per fare i traslochi

 

dove i luoghi pubblici sono così ben tenuti che per passare la serata non devi per forza andare in un locale

 

la giornata tipo sarebbe comunque alzarsi e andare a lavorare, si lavorava prima del capitalismo e si lavorerà dopo il capitalismo, ma un pò meno preoccupato e disgustato di adesso


  • 2
apri apri, apri tutto!

#5 Stephen

    Wannabe the Night Meister

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3513 Messaggi:
  • LocationLa Callaretta della Colla

Inviato 16 luglio 2017 - 17:40

si lavorava prima del capitalismo e si lavorerà dopo il capitalismo, ma un pò meno preoccupato e disgustato di adesso ma non sarà lavoro salariato

Fixed perché è la condizione necessaria di un sistema basato sulla proprietà privata dei mezzi di produzione.

 

sguazzando quotidianamente nei prodotti del post-post-tardo-turbo-capitalismo

 

Questa dev'essere del grande filosofo Fedez, giusto? asd E' davvero la polemica dei comunisti col Rolex? Quello che si fa queste fisime è al massimo il francescanesimo. Che è tra l'altro legato a doppio filo al capitalismo, secondo molte ricerche che conoscerai sicuramente.

 

quel che io vorrei è una descrizione concreta, che scenda il più possibile nei dettagli specifici e - come dire? - tattili della vita nella società che loro - potendo disporre di bacchetta magica - idealmente si augurerebbero che rimpiazzasse la nostra.

 

Se questa è la tua domanda, ti devo dire di parlane con gli utopisti socialisti dell'ottocento. Tutti gli altri hanno scoperto da diversi anni che non si sa come potrebbe, e quando, apparire l'umanità liberata. Poi: di certo, se anche esistesse, non servirebbe a nulla la bacchetta magica che indichi, visto che glisserebbe il conflitto, il quale è precondizione ineliminabile del superamento storico di cui parliamo. Vista così la questione, il tutto è semplicemente qualcosa che non interessa a nessuno*. La politica non finisce perché non si può tornare indietro all'età di Crono e nessun dio ci può salvare: se esiste il Paradiso sicuramente non è su questa terra.

 

*Però viste le domande che formuli ci sono un bel po' di libri molto noti che possono interessarti; te li consiglio tutti. Comunque basta proprio poco, bastano Bacone o Cartesio, per sapere che viene prima la pars destruens della pars costruens.

 

Ciao ;)


  • -2

E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...

... adesso

e la sua voce il grido di un uccello

sconosciuto,

3Jane che rispondeva con una canzone, tre

note, alte e pure.

Un vero nome.


#6 Ronald Regaz

    ritardato mentale

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 801 Messaggi:
  • LocationSirolo

Inviato 16 luglio 2017 - 19:48

 

 

...

 

ecco, per esempio mi sembra che tu abbia preso la mia domanda per molto più ingenua di quel che era.

o meglio, aveva un'ingenuità, ma voluta, strategica (e dichiarata). provocatoria.

anche se non ho studiato filosofia politica direi che lo so  che esistono dei libri (!) al riguardo, che la pars destruens deve venir prima della construens, etc.

 

quanto alla frase "prodotti del post-turbo-etc." i 'comunisti col rolex' non c'entrano niente. ci siamo fraintesi.

parlavo di prodotti culturali e ideologici, e parlavo di uno sguazzare del tutto consapevole. intendo quegli intellettuali giovani e molto estremisti, profondamente e agguerritamente colti, lontanissimi per così dire anche 'stilisticamente' dalla gauche classica (caviar o non caviar, rolex o non rolex, panfilo di D'Alema o non panfilo di D'Alema) bensì immersi nella metaironia internettara, memes, vaporwave, postumanesimo, accelerazionismo, tutte queste cose qui [questi erano i 'prodotti' che intendevo].

che tu li vedi e dallo stile pensi: saranno nazisti, o quantomeno apolitici.

e invece nei rari momenti in cui smettendo di fare ironia discutono seriamente dei loro presupposti ideologici capisci che sono di sinistra, e molto - per quanto diversi dai marxisti di 50 o di 100 anni fa.

 

allora a questi mi verrebbe spessissimo fato di chiedere (ma la domanda vale per tutti gli estremisti politici anche di altre generazioni, naturalmente): è ovvio fino alla nausea che contano la prassi, la lotta, la pars destruens, la critica all'esistente, e che la politica non si fa con le utopie - ma SE per assurdo doveste darmi un'idea di quale sarebbe il fine ultimo realizzato per il quale vi spendete e per il quale trovate giusto criticare in maniera così analitica e tagliente non solo la società come è oggi, ma anche tutti i tentativi di critica meno radicali del vostro - come sarebbe questo mondo?

 

e io infatti non ho mai parlato di utopie e quello della bacchetta magica era un ovvio stratagemma argomentativo.

un tentativo di costringere a mettere in evidenza ciò che di solito mi sembra venga dato per scontato o comunque taciuto.

chiunque abbia idee così forti e agguerrite avrà pure - mi dico - nella sua testa un'immagine dell'ideale a cui tendere, pur sapendo bene che non ci si arriverà mai, ma non è quello il punto.


  • 1

#7 Twin アメ

    pendolare pre post attilio lombardo

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 11052 Messaggi:
  • Location1991

Inviato 16 luglio 2017 - 21:21

Vivere e lavorare senza la continua pressione della competizione e del PROFITTO.

 

Accontentati anche se sono stato molto generico asd


  • 0

“Era un animale difficile da decifrare, il gigante di Makarska, con quella faccia da serial killer e i piedi in grado di inventare un calcio troppo tecnico per essere stato partorito da un corpo così arrogante." (Marco Gaetani  - UU)

 


#8 Stephen

    Wannabe the Night Meister

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3513 Messaggi:
  • LocationLa Callaretta della Colla

Inviato 16 luglio 2017 - 22:34

 

...


ecco, per esempio mi sembra che tu abbia preso la mia domanda per molto più ingenua di quel che era.
o meglio, aveva un'ingenuità, ma voluta, strategica (e dichiarata). provocatoria.
anche se non ho studiato filosofia politica direi che lo so che esistono dei libri (!) al riguardo, che la pars destruens deve venir prima della construens, etc.

quanto alla frase "prodotti del post-turbo-etc." i 'comunisti col rolex' non c'entrano niente. ci siamo fraintesi.
parlavo di prodotti culturali e ideologici, e parlavo di uno sguazzare del tutto consapevole. intendo quegli intellettuali giovani e molto estremisti, profondamente e agguerritamente colti, lontanissimi per così dire anche 'stilisticamente' dalla gauche classica (caviar o non caviar, rolex o non rolex, panfilo di D'Alema o non panfilo di D'Alema) bensì immersi nella metaironia internettara, memes, vaporwave, postumanesimo, accelerazionismo, tutte queste cose qui [questi erano i 'prodotti' che intendevo].
che tu li vedi e dallo stile pensi: saranno nazisti, o quantomeno apolitici.
e invece nei rari momenti in cui smettendo di fare ironia discutono seriamente dei loro presupposti ideologici capisci che sono di sinistra, e molto - per quanto diversi dai marxisti di 50 o di 100 anni fa.

allora a questi mi verrebbe spessissimo fato di chiedere (ma la domanda vale per tutti gli estremisti politici anche di altre generazioni, naturalmente): è ovvio fino alla nausea che contano la prassi, la lotta, la pars destruens, la critica all'esistente, e che la politica non si fa con le utopie - ma SE per assurdo doveste darmi un'idea di quale sarebbe il fine ultimo realizzato per il quale vi spendete e per il quale trovate giusto criticare in maniera così analitica e tagliente non solo la società come è oggi, ma anche tutti i tentativi di critica meno radicali del vostro - come sarebbe questo mondo?

e io infatti non ho mai parlato di utopie e quello della bacchetta magica era un ovvio stratagemma argomentativo.
un tentativo di costringere a mettere in evidenza ciò che di solito mi sembra venga dato per scontato o comunque taciuto.
chiunque abbia idee così forti e agguerrite avrà pure - mi dico - nella sua testa un'immagine dell'ideale a cui tendere, pur sapendo bene che non ci si arriverà mai, ma non è quello il punto.

Bene, in pratica è un'altra domanda, per ammissione tua con intenti provocatori. Se ci dici anche chi siano questi memeurs abbiamo finito. Mi piacerebbe che nella tua prossima riformulazione cercassi di rendere possibile una discussione civile, cioè non incasellata necessariamente nei tuoi pregiudizi.

Molto brevemente: - qual è il problema dell'essere immersi nell'ironia social? Ne vuoi davvero parlare seriamente? Perché nell'800 c'erano comunisti che scrivevano sui quotidiani (dico, la preghiera mattutina del borghese).
- sui libri: era un invito serio, visto che ti so un uomo di cultura; poi magari li hai già letti tutti, ma dalla domanda che fai mi sembra strano. Avevamo già avuto, tra l'altro, una pacifica discussione su altri argomenti (sempre "filosofici") e non vedo proprio perché avresti dovuto interpretare come una mia presunzione il fatto che ti dica che c'è gente che ti può dire certe cose meglio di me.
- l'accelerazionismo "di sinistra" è in realtà già in Marx, non c'entra niente Internet; quello di destra è una stronzata, invece.  asd
- quando si parla di dialettica negativa si intende proprio questo: che da domande del genere riceverai risposte sullo schifo e sullo sfruttamento attuale; su ciò che sarà speriamo sia meglio di come possiamo anche solo immaginarlo oggi e il più possibile simile alla Repubblica di Platone.
- spero veramente di non aver infastidito Mick, che stimo molto, il quale mi ha rifilato il meno.

Ciao ;)


  • 0

E un passo di quella danza era costituito dal tocco più leggero che si potesse immaginare sull'interruttore, quel tanto che bastava a cambiare...

... adesso

e la sua voce il grido di un uccello

sconosciuto,

3Jane che rispondeva con una canzone, tre

note, alte e pure.

Un vero nome.


#9 Guest_Michele Murolo_*

  • Guests

Inviato 16 luglio 2017 - 22:50

No è che ero imbottigliato nel traffico(4 ORE) e volevo qualcosa in più da leggere. Era uno sprone


  • 1

#10 pooneil

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 6106 Messaggi:

Inviato 17 luglio 2017 - 05:59

E' un topic interessante, ma probabilmente può essere sviluppato solamente come personale esercizio di fantasia.

Ad ogni modo, trovo il valore di scambio il più grosso ostacolo nella "liberazione" dell'individuo.

Se avessi una bacchetta magica partirei da lì.


  • 0

#11 Ukrainian Roulette

    populista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7256 Messaggi:

Inviato 17 luglio 2017 - 08:56

Minchia....avrei voluto leggere barkpshycosis in questo topic :lol:


  • 0
<p> ANDREA COSTANTINO LIBERO, GRAZIE RADIO LIBERTÀ !

#12 Guest_Michele Murolo_*

  • Guests

Inviato 17 luglio 2017 - 08:57

Comunque Ronald Regaz sono offeso dal fatto che tu non abbia considerato posizioni che vorrebbero un superamento del capitalismo che non siano di sinistra! :mattarello:


  • 1

#13 geeno

    Pussy Malanga

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 11847 Messaggi:

Inviato 17 luglio 2017 - 10:57

La terza via?

 

Ahia.


  • 3




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi