182 replies to this topic

[Tom]

Kommode - Analog Dance Music



i Kommode da bergen sono Eirik Bøe (voce e basso), Øystein Gjærder Bruvik (chitarra elettrica), Anders Waage Nilsen (batteria e percussioni), Paul Holden (tastiere). Eirik è la metà spinlungona e belloccia dei Kings Of Convenience. In questo suo progetto denominato Kommode, qui all‘esordio, ritroviamo si l’eleganza e la leggerezza indiepop dei KOC ma combinata ad un irresistibile piglio funk (ecco spiegato il titolo), che trova in un basso vellutato e suonato superbamente il suo perno. Altri brani sono ulteriormente abbelliti da una speziatura di fiati mai invadente. [/size]accade ad esempio con i due superbi singoli <b>'Captain Of Your Sinking Ship'</b> e <b>'Flight Or Fight Or Dance All Night'</b>, entrambi di diritto in qualsiasi compila dedicata a questa estate. In <b>'Lady-Logic'</b> vediamo il lieve sarcasmo che pervade tutto il disco unirsi a trame strumentali più intricate. <b>'The Ink Of The Great Book Of Music'</b>, piazzata a centro scaletta, è invece dominata da synth anniottantosi e costituisce uno strumentale ideale per riscaldare ogni dancefloor. Un’altra cosa che dovete corrervi ad ascoltare è l’assolo di xilofono al centro di <b>'Not The Bigger Picture'</b>E questi sono soltanto esempi delle leccornie per le nostre orecchie che è possibile trovare lungo la tracklist di <b><i>'Analog Dance Music'</i></b>. Se <i>'Ti Amo'</i> dei Phoenix si aggiudica la palma di disco ideale per l’estate 2017, questo è senz’altro il migliore che possiate scegliere per osservarla sfumare via, di sorso di mojito in sorso di mojito, di tramonto in tramonto. [/size]

Bella dritta, lo sto ascoltando.
Copertina un po' alla Paul Simon di There Goes Rhymin': il Nostro ha sempre buon gusto.
Lui per me e' il bravo della coppia, anche se il rosso ha (relativamente) piu' voce, che infatti qui manca un po'.
Anche se a questo punto mi chiedo che fine abbia fatto il nuovo disco dei KOC che i due stavano preparando e avevano persino portato live per testare un annetto e mezzo fa...

[Moreno Saporito]

tom a te Nadine Shah, quella che ha suggerito la signora, piace?

secondo me sì

https://www.youtube....h?v=eSpIJ8i2Fyg

almeno nei pezzi più blues-wave

[Tom]

Mi pare infatti di avercela gia' in lista per futuri ascolti.

 

EDIT: no, mi ero segnato un'altra Nadine, Khouri, comunque mi segno anche questa Shah.

[signora di una certa età]

tom a te Nadine Shah, quella che ha suggerito la signora, piace?
secondo me sì
https://www.youtube....h?v=eSpIJ8i2Fyg
almeno nei pezzi più blues-wave

Lassi finiscila! Cosa mi dici di Carla Dal Forno?

[Moreno Saporito]

 

tom a te Nadine Shah, quella che ha suggerito la signora, piace?
secondo me sì
https://www.youtube....h?v=eSpIJ8i2Fyg
almeno nei pezzi più blues-wave

Lassi finiscila! Cosa mi dici di Carla Dal Forno?

 

 

non è un disco che potrebbe piacere a tom?

[Piper]

Quello di Nadine l'ho trovato molto interessante, qui non sta attecchendo?

[Cyclo]

 

 

tom a te Nadine Shah, quella che ha suggerito la signora, piace?
secondo me sì
https://www.youtube....h?v=eSpIJ8i2Fyg
almeno nei pezzi più blues-wave

Lassi finiscila! Cosa mi dici di Carla Dal Forno?

 

 

non è un disco che potrebbe piacere a tom?

 

 

Ne conosco due/tre pezzi chè l'album non ho avuto voglia di cercarmelo e ci aggiriamo in zone che non mi sembra vengano frequentate da Tom ma che a te possono anche piacere (per quello che vale, RYM tagga l'album con "minimal wave, ambient pop, Ethereal Wave, Dub").

 

Però è un album del 2016..... non so se Poo sia contento di questo off topic (nel caso, è colpa della Signora  ).

[Moreno Saporito]

stavamo parlando di quello di Nadine Shah del 2017 eh

dub?

minimal?

...

 

edit: ho capito, tu hai cercato Carla Dal Forno

[signora di una certa età]

và che carina, pensavo fosse ticinese

 

[Moreno Saporito]

và che carina, pensavo fosse ticinese

 

 

 

il nonno è italiano

[signora di una certa età]

 

và che carina, pensavo fosse ticinese

 

 

 

il nonno è italiano

 

ma dai

[Duck]

Kommode - Analog Dance Music

Finalmente, cazzo. Tutti gli anni arriva un disco indie inaspettato che mi piace da matti, e tutti gli anni quando lo ascolto lo riconosco al volo e corro a scriverlo qua.

E' lui.

[Damy]

Davvero carino il disco dei Kommode, grazie Incy per la segnalazione

 

 

 

 

 

 

Spoiler

 

Carla dal Forno è veramente insostenibile però gente, è la personificazione della fighetta di legno che recita la parte della hipster che si crede profonda ma che risulta più comune di una casalinga della provincia di Latina. Dalla sua intervista a Crack di questo mese:

 

"I feel vulnerable, it's a sign that I'm getting in touch with something that's authentic"

 

 

[Moreno Saporito]

 

Carla dal Forno è veramente insostenibile però gente, è la personificazione della fighetta di legno che recita la parte della hipster che si crede profonda ma che risulta più comune di una casalinga della provincia di Latina. Dalla sua intervista a Crack di questo mese:

 

"I feel vulnerable, it's a sign that I'm getting in touch with something that's authentic"

 

concordo

 

più che altro fa una cosa trita e ritrita senza aggiungere nulla

[Damy]

Però c'ha la figa tra le gambe, quindi ha una carriera. Results

[Moreno Saporito]

Però c'ha la figa tra le gambe, quindi ha una carriera. Results

 

maledetto 68!

cmq mi pare sia stata considerata più in UK che qua (c'è anche che incide per la Blackest Ever Black che è seguitissima), nonostante il nome faccia pensare a un'eccellenza(?) italiana

[signora di una certa età]

Però c'ha la figa tra le gambe, quindi ha una carriera. Results

Damy, che succede?

[Cyclo]

 

Però c'ha la figa tra le gambe, quindi ha una carriera. Results

 

maledetto 68!

cmq mi pare sia stata considerata più in UK che qua (c'è anche che incide per la Blackest Ever Black che è seguitissima), nonostante il nome faccia pensare a un'eccellenza(?) italiana

 

 

Cioè, una roba così?

 

[Damy]

Suvvia Signora non se la prenda, era un commento scherzoso

[signora di una certa età]

Suvvia Signora non se la prenda, era un commento scherzoso

ma ne hai per tutte.. le vecchie (Bjork) e le giovani 

[Damy]

 

Suvvia Signora non se la prenda, era un commento scherzoso

ma ne hai per tutte.. le vecchie (Bjork) e le giovani 

 

 

No Signora si sta sbagliando, Bjork viene offesa da Floods ma io non oserei mai - amo troppo quella donna <3

[signora di una certa età]

 

 

Suvvia Signora non se la prenda, era un commento scherzoso

ma ne hai per tutte.. le vecchie (Bjork) e le giovani 

 

 

No Signora si sta sbagliando, Bjork viene offesa da Floods ma io non oserei mai - amo troppo quella donna <3

 

 

[Ɲ●†]

 

Però c'ha la figa tra le gambe, quindi ha una carriera. Results

 

maledetto 68!

cmq mi pare sia stata considerata più in UK che qua (c'è anche che incide per la Blackest Ever Black che è seguitissima), nonostante il nome faccia pensare a un'eccellenza(?) italiana

 

 

La Dal Forno è insignificante come il 95% delle uscite BEB, diciamolo. A parte i Raime che adoro, Manbait di Regis (che è una raccolta) e il jazz stralunato e NWWiano di Berrocal/Fenech/Epplay (toh mettiamoci anche il tamarrissimo Through the Window di Prurient) per il resto sono stati solo bravi a cavalcare (creare?) il trend techno-industrial, ormai inflazionato fino al rigetto. Mo' sto sentendo 'stu Pessimist, ma già dal nome non sono molto ottimista

[signora di una certa età]

Quello di Nadine l'ho trovato molto interessante, qui non sta attecchendo?

Sarebbe un peccato davvero. Spero che Tom apra il topic dopo che l'ha sentito

[Bugskull]

Mai amato il gruppo ma il disco dei National è un colpo al cuore

[Garp Buzzy Power]

 

2/3 dei Wave Pictures

1/2 degli Slow Club

3/4 di Giordeno

1/3 di Rummenigge

 

Gli XTC che fanno i Dukes of Stratosphear nel 2017

(semicit. del cazzo)

 

[Cyclo]

Ad un primo ascolto, ho trovato molto interessante il nuovo album di Fink, recensito nei giorni scorsi da Bandit.

Il tag singer-songwriter non spiega moltissimo, direi in estrema sintesi che si tratta di un songwriting acustico che si appoggia su tappeti elettronici.

 

Come scrive Bandit, a livello di suoni (e di atmosfere) siamo su livelli altissimi, una gioia per le orecchie.

 

Se non che, non capisco bene la sua affermazione

"Un ottimo album da ascoltare, insomma, ma dalla sostanza del tutto fugace."

Mi piacerebbe che esplicitasse meglio in cosa consiste la fugacità della sostanza dell'album: i testi sono deboli? lo sviluppo dei pezzi è "povero"? Fink riprende troppo pedissequamente suoni ed idee di altri? O cos' altro?

Poi lui (a differenza di me) conosce anche gli album precedenti di Fink e quindi sicuramente quello che scrive,  lo scrive a buona ragione.

 

Bella la copertina:

 

[Bandit]

Questo lo lascio per pooneil, che credo apprezzerà il punk-rock collegiale post-acne di questi Deep State:

 

 

[pooneil]

Grandissimo, un consiglio proprio azzeccato, in particolare il primo pezzo è già in loop che ritmo ossessivo e folate di chitarre sono un mix a cui non so resistere. Mi sembrano un po' la versione campagnola delle Courtneys.

 

(a me sta piacendo un disco ma non è del 2017 e quindi non so dove poostarlo, frustrazione)

[Cyclo]

Come scrive Bandit, a livello di suoni (e di atmosfere) siamo su livelli altissimi, una gioia per le orecchie.

 

Se non che, non capisco bene la sua affermazione

"Un ottimo album da ascoltare, insomma, ma dalla sostanza del tutto fugace."

Mi piacerebbe che esplicitasse meglio in cosa consiste la fugacità della sostanza dell'album: i testi sono deboli? lo sviluppo dei pezzi è "povero"? Fink riprende troppo pedissequamente suoni ed idee di altri? O cos' altro?

Poi lui (a differenza di me) conosce anche gli album precedenti di Fink e quindi sicuramente quello che scrive,  lo scrive a buona ragione.

 

Questo lo lascio per pooneil, che credo apprezzerà il punk-rock collegiale post-acne di questi Deep State:

 

Considerato meno di zero. 

[Bandit]

Ad un primo ascolto, ho trovato molto interessante il nuovo album di Fink, recensito nei giorni scorsi da Bandit.

Il tag singer-songwriter non spiega moltissimo, direi in estrema sintesi che si tratta di un songwriting acustico che si appoggia su tappeti elettronici.

 

Come scrive Bandit, a livello di suoni (e di atmosfere) siamo su livelli altissimi, una gioia per le orecchie.

 

Se non che, non capisco bene la sua affermazione

"Un ottimo album da ascoltare, insomma, ma dalla sostanza del tutto fugace."

Mi piacerebbe che esplicitasse meglio in cosa consiste la fugacità della sostanza dell'album: i testi sono deboli? lo sviluppo dei pezzi è "povero"? Fink riprende troppo pedissequamente suoni ed idee di altri? O cos' altro?

Poi lui (a differenza di me) conosce anche gli album precedenti di Fink e quindi sicuramente quello che scrive,  lo scrive a buona ragione.

 

Bella la copertina:

 

 

Minchia scusa! Mah sai arrivava da "Hard Believer" che è uno dei suoi dischi più melodici, forse addirittura radiofonico ("Looking Too Closely"). In questi pezzi mi sembra che gli interessi poco "chiuderli" dal punto di vista della scrittura (che per me rimane sempre la "sostanza" di un disco), dal punto di vista melodico lo trovo abbozzato e sfuggente. Ottimo album da ascoltare per la qualità del suono, ma non ci sono le canzoni insomma.

 

edit: sì sul tag con lui sono sempre un po' in difficoltà, un po' perché ha uno stile tutto suo, che viene da un background unico in campo cantautorale di produttore elettronico, poi appunto ha elementi blues, pop, trip-hop, etc., alla fine gli ho messo singer-songwriter per pararmi il culo

[Damy]

Qualcun altro qui sul forum è rimasto affascinato dal disco della signorina Mary Epworth?

 

 

Una svisata elettronica cruda e stridula, con melodie spigolose e talvolta spezzettate, tastiere cattive e strumentazione scarna, abbondante ma studiatissimo uso di feedback (è la sorella di Paul), la voce viene spesso filtrata da distorsioni metalliche varie (ma le rimane comunque un timbro molto evocativo, il che aiuta). L'apertura Going Rogue per dire sfoga proprio in distorsioni free-jazz, ma anche un pezzo come Last Night ha quell'andazzo sconsolato da cold-wave a passo d'uomo, su Watching The Sun Go Down sembra di sentire i Portishead, ma poi arriva un oboe pastorale a chiudere il pezzo con una nota onirica. Diversi pezzi sono infatti divisi in due, una prima parte tutto sommato a "canzone" e una seconda che ne permuta il senso, ma tutto sempre realizzato con gran cura. A Vassilios in recensione non è piaciuto molto, io invece mi sto ritrovando ad ascoltarlo e riascoltarlo sempre più spesso - una volta passato lo scoglio iniziale, ogni pezzo è bello a modo suo: un suono, un'idea, uno svolgimento particolarmente astruso: electro-songwriting decadente e di fattura finissima.

 

Il singolo Me Swimming è forse il paesaggio lunare più soffice del lotto ed è magari poco indicativo delle stranezze del resto del disco, ma riesce comunque a suonare come una Gwenno meno morbida o una Goldfrapp meno fatalona:

 

[Ɲ●†]

Mica male 'sti Metz: un solo Credo, quello nella saturazione ignorante del suono; partono a mille pestando come non ci fosse un domani e tirano dritto senza fermarsi se non stremati dal loro stesso parossismo. E se rallentano è solo per diventare ancora più asfittici e asfissianti. Mettici Steve Albini in cabina di regia con il suo portato di scazzi e Big Black Bulldozers e avrai un disco di non molte pretese, se non quella di farsi apprezzare per quello che è, bypassando l'ovvia sensazione di "già sentito": mezz'ora e poco più di assalti punk-hardcore (e relativi post-) alla fine della quale o pigi di nuovo play o lasci perdere derubricando alla voce "epigoni".
Tra l'altro ho sentito anche il disco precedente e cazzo se si sente l'abilità di Albini in questo nuovo. Praticamente sono identici o poco meno ma, anziché suonare più pesanti, basta il genio dei microfoni per aumentarne esponenzialmente l'impatto.

La rece entusiasta di OR (anche se non ho capito quanto c'entrino i Nirvana, Sub Pop e qualche schizzo di candeggina a parte): http://www.ondarock....trangepeace.htm

Qualche video tirato su a strascico dal tubo:
https://youtu.be/ivJuJPArtF8
https://youtu.be/L73rAKJ4eMo
https://youtu.be/qPG2aQXeZoM
https://youtu.be/jcDj5KwPGjc

Streaming integrale: https://youtu.be/kANA9UD4vKI

[Garp Buzzy Power]

Declan McKenna - What Do You Think About the Car?

 

 

Hertfordshire

Classe 1998

Copertina rivedibile mi pare riduttivo

A Glasto nel 2015 è stato decretato quale miglior talento emergente. Ma prima ancora da very paraculo sforna un singolo chiamato BRAZIL (a protest song criticising FIFA and the 2014 FIFA World Cup held in Brazil)

St'anno ha pubblicato l'esordio e fatto qualche festival di quelli discreti come Coachella and Lollapalooza 

Il disco nella parte iniziale sembra fatto da un nipotino di Turner e Miles mixato ai Libertines e qualche reminiscenza britpopper. Già che c'è ci butta dentro qualche sciabolata electropop con un pizzico di Vaccines e pure quelle dei Kooks.

Roba che credo durerà qualche mese però il ragazzo c'è anche se mi sa di gran paraculo 

https://www.youtube....h?v=kYOdNzoBFTo

 

[Cyclo]

A distanza di quasi 4 mesi, aggiungo che non mi sono precipitato ad ascoltare questo album, ma poi l'ho ascoltato.

E che quanto mi aspettavo che questo album contenesse (il pop semplice e di facile presa con influenze e richiami) ce l'ho trovato pari pari come credevo.

 

Nulla di straordinario, ma comunque un lavoro piacevole per un sottofondo discreto: dispiace notare come sia passato del tutto sotto silenzio (pochissime reviews nelle riviste musicali inglesi, nessun riscontro a livello di classifiche, solo 19 ratings su RYM ).

 

Vi ci metto anche la copertina, così per decorare il post.

 

 

Io sto aspettando con curiosità il secondo album (Emerging Adulthood) di un ventisettenne di Newcastle-under-Lyme, Dan Croll, previsto in uscita per il 21 Luglio.

 

Aveva avuto un certo successo nel 2014 a livello Youtube con un pezzo come From Nowhere (non brutto, ma pesantemente hipster) e con il primo album Sweet Disarray (che non conosco); ora sembra pronto per fare un passo avanti, in direzione di un pop semplice e di facile presa ma sufficientemente ricco di influenze e richiami.

 

Degli 10 pezzi che compongono la track list, quattro sono già noti.

 

One of Us è il delizioso singolo che risale addirittura ad Ottobre 2015: https://www.youtube....h?v=nqwrQBlQ64A quello in cui chitarra basso e batteria si fanno sentire di più.

 

Swim è uscita a fine estate 2016, https://www.youtube....h?v=M34VETZL7uA ed è un bel pezzo, sinuoso e sensuale quanto basta.

 

Away From Today, con i suoi richiami vagamente tropicaleggianti e vagamente spaghetti western, è uscita a Gennaio. https://www.youtube....h?v=Foeoyb9AIS0

 

C'è poi il più recente estratto, Bad Boy, che onestamente non mi ha detto molto ma magari nel contesto dell'album, chissà: https://www.youtube....h?v=J5THiYqJtIA

 

Purtroppo sembra che l'album non contenga la recente Be Alone, con il suo incedere un po' da pop rock Seventies https://www.youtube....h?v=MiuFeO_KkE8 e sarebbe un peccato.

 

Stiamo a vedere.... nella peggiore delle ipotesi ci ho buttato via un post.

[Tom]

Il nuovo dei Girls In Hawaii inizia con un pezzo adorabile, corredato da un video con un che di stranamente erotico ai miei occhi viziosi (gia' postato da qualcuno da qualche parte, mi pare). Il resto pare meno interessante alle mie orecchie viziate, ma il tutto mi fa simpatia e voglio provare a farmelo piacere. A forza.

 

[Garp Buzzy Power]

Madonna ma sono ancora in giro? Li davo per dispersi da anni ormai.

[Unison]

Ovviamente non posso non parlare del disco di esordio di Sabrina Claudio, About Time.

 

Lei è un pò sul filone Alt R&B, con atmosfere sempre molto ovattate ed eteree e con una voce incredibilmente vellutata e sensuale, su carta sembra un pò un disco come mille altri si possono trovare adesso, eppure ha una personalità ed una produzione che è di una qualità talmente buona che la fa emergere molto, considerando poi che è giovanissima è un debutto davvero impressionante.

 

 

 

[Damy]

Ecco, ne ho appena parlato male io nel topic r&b...

[Tom]

 

2/3 dei Wave Pictures

1/2 degli Slow Club

3/4 di Giordeno

1/3 di Rummenigge

 

Gli XTC che fanno i Dukes of Stratosphear nel 2017

(semicit. del cazzo)

 

Venivo giusto a scriverne, ricordavo che qualcuno ne aveva parlato e non poteva essere che Garp.

Disco brillante e figo, una vera sorpresa.

Bella anche la copertina.  

[Unison]

 

Meraviglioso, il perfetto equilibrio tra rumore, dark wave, dance e pop (con un pizzico di momenti ambient), è un buon ascolto e scorre benissimo

[xtc]

 

Gli XTC che fanno i Dukes of Stratosphear nel 2017

(semicit. del cazzo)

Io direi "ecco cosa verrebbe fuori se i Coral ascoltassero per dei mesi Rory Gallagher e poco altro (come i Monochrome Set in Goose Feather Bed)". Bel disco.

 

http://www.ondarock....ngmagazines.htm

[Incidente]

 

Converge - The dusk in us

 

Tanto rumore, mitragliate precise di batteria, precipizi di chitarre, ma anche melodie nascoste. Il nono disco della band di Salem non é solo un grande compendio math-core, ma anche una profonda esperienza per chiunque sia alla ricerca di emozioni forti, di una catarsi musicale per la propria guerra interiore. Ai livelli di 'Jane Doe'.

[Garp Buzzy Power]

 

Già fratello dei Candie Payne e già leader degli ormai defunti THE STANDS (band revivalista liverpooliana uscita a cavallo tra 2004 e 2005), arriva al secondo disco solista dopo l'esordio del 2009.

Sono di parte, lo ammetto, ma per me resta uno dei migliori cantautori albionici degli ultimi anni. Od almeno per certo tipo di musica. Anche perché le coordinate rimangono le stesse del primo disco e della sua band, ovvero Byrds+La's+Young. Però cazzo sono ballads favolese fatte come dio comanda!

Disco di una semplicità estrema ma nello stesso tempo lodevolissimo e coraggioso.

 

[Bandit]

Grazie, mi sembra quel genere che speravo si mettesse a fare Noel Gallagher...

[Moreno Saporito]

quel genere che speravo si mettesse a fare Noel Gallagher...

[Bandit]

Sigh

[Central Perk]

So che c'è già il topic, ma l'album dei Childhood è uno dei pochi che quest'anno sto realmente consumando. Groove black, suoni psych, pizzico di malinconia albionica e scrittura solida. Californian Light e Cameo pezzoni senza se e senza ma.