1838 replies to this topic

[brachilone]

Un successone, sta Brexit

[corrigan]

 

Liz Truss PM when

 

Liz Truss PM NOW!

 

 

Liz Truss PM gone 

[Garp Buzzy Power]

Mi pare che ormai la soluzione più ovvia sia questa

 

[ucca]

ma il voto è escluso?

[popten]

la pizza col gorgonzola mi ferisce molto

 

sono un difensore delle pizze semplici ed autentiche come la margherita e la marinara, ma va detto che il gorgonzola è spesso presente in una pizza ormai classificabile come tradizionale, ovvero la quattro formaggi

[thom]

 

la cosa più incredibile in questa vicenda è che lei è un '75, le davo almeno settant'anni

 

Spoiler

[Sandor]

ma il voto è escluso?

Certo ,se vanno al voto i Tory perdono di sicuro e troppi rischiano il posticino.

[Ortodosso]

Non è escluso, e sarebbe la roba etica da fare, ma se vanno perdono di 30 punti perché di fronte non c'è più Corbyn ma uno serio.

[Sandor]

Etica?

Dai su ,che parola è?

[Zpider]

 

The lettuce won

[solaris]

[corrigan]

pare stia tornando la nuova stagione

[Sandor]

pare stia tornando la nuova stagione

Ottimo,la prima stagione è stata un capo, migliorare è difficile ma guarderò di sicuro.

[Bara dei pupi_]

la cosa più incredibile in questa vicenda è che lei è un '75, le davo almeno settant'anni

ha la sindrome di Matusalemme, come J.F. Sebastian, ingegnere genetico della Tyrrell Corporation; forse è la moglie



"Io faccio amici, giocattoli. I miei amici sono giocattoli, li faccio io. È un hobby, sono un progettista genetico"

[Wattimo Fuggente]

o forse è sindrome di chucky
 

[RogerCrimson]

Su Repubblica di ieri c'è un pezzo, piuttosto in evidenza, sulla forte presa di posizione del sindaco (laburista) di Londra che invita a rilettere sui danni "enormi" portati dalla Brexit. Nello stesso articolo su sottolinea anche come il laburisti non lo seguano. E la miopia di Corbyn è compagni in questi anni su questo tema è una delle pagine nere della sinistra europea.

So bene che Repubblica su questo tema è schieratissima, ma il Regno Unito pare stia vivendo una crisi di identità per numerose ragioni. Pare difficile capire, vivendo in uno stato repubblicano, quanto la morte della regina abbia provocato sconforto e sbandamento, per non parlare degli effetti nefasti che il libro del principino potrà avere sulle istituzioni monarchiche. Poi c'è una guerra mondiale in corso e per la prima volta da un milione di anni i britannici sono marginali da tutti i punti di vista sullo scacchiere internazionale e non possono gonfiare il petto per mostrare al mondo di essere stocazzo. Dal punto di vista politico si succedono governi come nell'Italia degli anni '70. Ultime - ma ovviamente più importanti - le difficoltà economiche.

Ci vorrà ancora altro per scuotere le molte teste dure d'oltremanica, ma io sono moderatamente ottimista sul fatto che tra non molto in UK si cominci a discutere di una controbrexit.

[Zpider]

E' un buon test sociologico: peserà più l'orgoglio o il portafoglio?
Io nel caso dell'UK tenderei a scommettere sul primo... non ce li vedo a sostenere l'umiliazione politica che comporterebbe una retromarcia su una cosa del genere.

[RogerCrimson]

Qui un editorialista del Financial Times spiega come potrebbe avvenire la controbrexit, addirittura con adesione dell'UK all'Euro.

https://www.ft.com/c...4f-c33889bb2cc0

[pasquale]

Londra non è la Gran Bretagna

[combatrock]

Suella estatica davanti al centro di deportazione fatto costruire in Ruanda. Fortuna che hanno vinto loro invece di quegli antisemiti del Labour.

[ArchieFisher]

Al di là del caso specifico, il problema è sempre il solito: l'immigrazione ha scarsa popolarità nella popolazione in generale (https://yougov.co.uk...ontent=trackers) e questo consente di raccogliere consensi con una certa facilità, come vediamo molto bene anche nel nostro paese.

 

La domanda che mi pongo spesso, ma alla quale non trovo risposta dai sondaggi, è quale sia l'opinione sull'immigrazione da parte degli immigrati di seconda o terza generazione. La mia impressione è che anche in questa categoria i nuovi immigrati siano malvisti (come dire: "questa è gentaglia, non come i nostri genitori/nonni che si sono trasferiti qui perché avevano voglia di lavorare!").

 

E ora basta, che non voglio diffondere troppo pessimismo la domenica mattina.

[Mr telefax]

Al di là del caso specifico, il problema è sempre il solito: l'immigrazione ha scarsa popolarità nella popolazione in generale (https://yougov.co.uk...ontent=trackers) e questo consente di raccogliere consensi con una certa facilità, come vediamo molto bene anche nel nostro paese.

 

La domanda che mi pongo spesso, ma alla quale non trovo risposta dai sondaggi, è quale sia l'opinione sull'immigrazione da parte degli immigrati di seconda o terza generazione. La mia impressione è che anche in questa categoria i nuovi immigrati siano malvisti (come dire: "questa è gentaglia, non come i nostri genitori/nonni che si sono trasferiti qui perché avevano voglia di lavorare!").

 

E ora basta, che non voglio diffondere troppo pessimismo la domenica mattina.

Qualche tempo fa sono andato a tagliarmi i capelli in un'attività aperta da poco da un tizio brasiliano insieme alla compagna di qui. Le sue chiacchiere mentre mi sfoltiva erano banali e tremende, perlopiù rivolte a chi viene dal mare a rubare il lavoro o rubare tout court.

Quindi sì, come già sentito in altri contesti, chi si arrabbatta a vivacchiare ce l'ha con quelli più poveri di lui, mica con i potenti che potrebbero agire per una gestione migliore delle risorse. La cosiddetta ex maggioranza silenziosa, che oggi grazie ai social si fa sentire sin troppo, non ha cambiato idee, siamo sempre alla guerra tra poveri.

[Sandor]

Sunak evidentemente disperato riesuma Cameron come ministro degli esteri e caccia Braverman che era arrivata a criticare 

la polizia di Londra per la gestione dura delle manifestazioni di destra ,naturalmente non per le dichiarazioni deliranti sui migranti.

Va bene che i sondaggi sono impietosi e qualcosa va fatto ma nominare quello che è causa di tutti i mali di UK è il colmo,aspettiamo BoJo al prossimo rimpasto.

[strafanich]

pure hubris

[Perfect Prey]

https://www.carterth...-salary-levels/

Con questo sistema il governo Tory vuole ridurre il numero di richiedenti di VISA per lavorare nel Regno Unito, nonché porre una stretta ai ricongiungimenti familiari. Un sistema pensato con i guanti bianchi, diverso dalle buzzurraggini nostrane. E che quindi potrebbe funzionare.

[ucca]

https://www.repubbli...HLF-BG-P1-S2-T1

Abbiamo un problema.

[brachilone]

Tutta tattica da quattro soldi in perfetto stile italiano populista, al quale purtroppo anche il Pd abbocca ormai da un po’

[ucca]

quello che invece deduco è che nessuno vuole mettere la propria firma su un accordo di merda che ci penalizzerà in modo pesante. Lo ha detto anche Prodi, lo hanno detto in tanti, è un pessimo accordo, recessivo. Cinque stelle a parte però, i partiti italiani si astengono impotenti. Quindi arriverà qualcosa di pesante per le nostre tasche e sarà figlio di nessuno. Vedremo, veniamo da due anni complessi, inflazione, crescita azzoppata. Al momento nessuno si incazza ma dobbiamo aumentare le spese militari mentre si taglierà lo stato sociale e la sanità è già oggi ridotta a un colabrodo. Nel DEF le spese in conto capitale sono previste in diminuzione netta se ricordo bene, di fatto dimezzati nei prossimi anni. Ci si affida solo al PNRR in pratica. E abbiamo un governo che incoraggia l'evasione fiscale. Voglio proprio capire come sta in piedi sta baracca.

[brachilone]

La Schlein ha dichiarato che il Pd si è astenuto perché l’accordo è peggiorativo rispetto alla prima ipotesi di compromesso, che però era stata respinta dai sovranisti italiani come troppo punitiva, mentre era stata respinta dai sovranisti tedeschi, austriaci e olandesi come troppo permissiva… come al solito, finché si gioca a chi ce l’ha più duro tra i sovranisti del proprio orto non si capisce nulla e soprattutto non si ottiene nulla.

[Zpider]

Quindi arriverà qualcosa di pesante per le nostre tasche e sarà figlio di nessuno. 

 

Nessuno? C'è Giorgetti che ogni mese, quando gli presentano i saldi del 110, perde 3 anni di vita... ormai pare suo nonno.
7.4 di deficit su pil, il doppio della media ue, manco Orban ce la fa a tenere il passo. 

Hai voglia a fare la voce grossa e contrattare con questi numeri... non resta che attendere l'ennesimo paradosso di Salvini e Meloni che pregano per avere San Mario in commissione.

[ucca]

Questa è la loro propaganda. Tipico dei fasci. Il super bonus aveva dei grossi problemi ma un ritorno sulla crescita lo ha avuto nei primi due anni (in particolare il secondo) poi con 16 modifiche io non so nemmeno più cosa sia. Ma poi se devi rimediare a danni fatti da altri (negri zingari e cinque stelle), perché continui a spendere a cazzo e tagli gli investimenti? Non ha alcun senso

[ubik]

Quindi arriverà qualcosa di pesante per le nostre tasche e sarà figlio di nessuno. 

il segno del nostro fallimento prima culturale che economico è che la maggioranza dei nostri connazionali è davvero convinta che un tetto al deficit siano soldi tolti alle nostre tasche. 

 

Quanto all'idea che il superbonus non sarebbe cosí male perché dai ha anche alimentato un pò di crescita (frazione del debito che ha generato) va direttamente in Angela Merkel ti prego bombardaci.

[ucca]

Si, ha alimentato un pò di crescita (un bel pò nel secondo anno, in realtà) e ha consentito grazie anche all'inflazione di far scendere il rapporto debito pil, poi i casini contabili che hanno fatto non lo so, io non ci ho capito nulla. Dovrebbe spiegarlo bene gli autori delle 16 modifiche, anzi direi tutto il parlamento che ha partecipato ad uno spettacolo penoso e incomprensibile per chi poi (truffatori a parte) ha magari semplicemente avviato dei lavori e non ci capisce più un cazzo. Sul debito la penso come Giavazzi, che come sempre è un illuminato.

 

sentite qua:

 

Occorre abbandonare l’idea che il debito sia solo un onere trasmesso alle generazioni future. Se indebitarsi oggi per investire, consentirà ai nostri nipoti di vivere in un continente libero e che cresce perché collocato sulla frontiera della tecnologia, ripagare il debito sarà un onere minore. Anche perché il debito pubblico non deve necessariamente essere ripagato: l’importante è ridurre il rapporto tra debito e PIL e questo dipende dalla crescita. Alla scadenza il debito pubblico può sempre essere rimborsato riemettendo altri titoli”.

 

 

 

E' quello che dicevamo noi stronzi comunisti da tipo 20 anni mentre lui e quell'altra merda scrivevano cazzate sull'austerità felice. 

Poi ha scoperto le armi.

[ubik]

se ci investi centosessanta miliardi (solo di superbonus) è inevitabile che il settore fortunato contribuisca alla crescita (e più di quanto avrebbe fatto altrimenti). 

 

Se tale contributo sul PIL è un terzo (ad essere generosi) dell'ammontare del costo, di sicuro non è stato un esempio di debito "buono".

Se poi si pensa che è stato pure regressivo, visto che ha beneficiato proprietari di immobili, e non i più popolari, di sicuro se ne dovrebbe andare a fare in culo chi ancora difende questa sciagura (Conte ma non solo).

 

Lascia perdere i "casini contabili" che hanno riguardato solo il quando. 

Quello che conta è il complesso: debito >>> crescita. Ergo: effetto peggiorativo sul rapporto debito-pil.

 

 

Parliamo di debito: nei prossimi tre anni, ogni anno l'Italia dovrà emettere (almeno) quaranta miliardi di euro di nuovo debito per compensare le mancate entrate dovute ai crediti da bonus edilizi che via via verranno "scaricati".

Nel mentre, ogni anno, otto punti sul totale della spesa pubblica vanno via per il costo del debito (buono, cattivo, fate voi). 

Direi che nella.merda ci siamo messi da soli.

[ucca]

Guarda i dati del rapporto debito/pil degli ultimi anni e vedrai che è sceso costantemente invece nonostante il deficit e per via proprio della crescita. Abbiamo cioè un debito cosi grande che questo o quella spesa in sè non conta più o meno un cazzo finchè cresciamo e c'è un pò di inflazione. Appena ci fermiamo, ci crolla tutto addosso. 

[ubik]

ehm, il rapporto debito/PIL è funzione di tutto quello che concorre al numeratore e al denominatore, non esiste solo il superbonus, eh. In tutto questo, il superbonus incrementa il debito più di quanto aumenti il PIL e di conseguenza il suo effetto è quello di peggiorare quel rapporto.

Come detto, va incluso nel conto il nuovo debito che nei prossimi anni causeranno le compensazioni dei crediti fiscali.

 

Il tuo "modello" in cui si cresce a forza di deficit, peraltro con misure dal basso moltiplicatore e regressive, non può funzionare come non può funzionare il moto perpetuo. Se funzionasse, del resto, perché non fare deficit/PIL al 50%? 

 

Nel mentre stai sottraendo risorse che potrebbero andare in servizi pubblici, minori tasse, o investimenti volti a migliorare strutturalmente la crescita (infrastrutture, settori ad alto valore aggiunto), nel presente (costo-opportunità pagare rifacimento villetta vs asilo nido; edilizia vs nanotecnologie) o nel futuro (risorse drenate dal costo del debito pubblico; conseguenze e vincoli derivanti da alto debito e bassa crescita strutturale).

[ucca]

ehm, il rapporto debito/PIL è funzione di tutto quello che concorre al numeratore e al denominatore, non esiste solo il superbonus, eh. In tutto questo, il superbonus incrementa il debito più di quanto aumenti il PIL e di conseguenza il suo effetto è quello di peggiorare quel rapporto.
Come detto, va incluso nel conto il nuovo debito che nei prossimi anni causeranno le compensazioni dei crediti fiscali.

Il tuo "modello" in cui si cresce a forza di deficit, peraltro con misure dal basso moltiplicatore e regressive, non può funzionare come non può funzionare il moto perpetuo. Se funzionasse, del resto, perché non fare deficit/PIL al 50%?

Nel mentre stai sottraendo risorse che potrebbero andare in servizi pubblici, minori tasse, o investimenti volti a migliorare strutturalmente la crescita (infrastrutture, settori ad alto valore aggiunto), nel presente (costo-opportunità pagare rifacimento villetta vs asilo nido; edilizia vs nanotecnologie) o nel futuro (risorse drenate dal costo del debito pubblico; conseguenze e vincoli derivanti da alto debito e bassa crescita strutturale).

Per i primi due anni mi risulta l'esatto contrario di quello che hai scritto. Perché? Perché funziona così quell'indicatore e quelle grandezze. Rispetto al totale ha inciso in modo relativamente più significativo sulla crescita rispetto al debito aggiuntivo. Poi cosa accadrà in futuro non lo so, è possibile che il debito continuerà a salire e il contributo alla crescita no. D'altra parte è una misura rinnegata w modificata 16 volte. Si poteva correggerla, renderla più incisiva, quello che vuoi. Si è scelto il caos.
..
Il mio modello dice che se cresci con un po' inflazione e un po' di deficit è meglio di diminuire un po' il debito ma finire in recessione causando un peggioramento generale di tutti gli indici. Quindi no cura Monti. Poi se trovi una misura che ha un moltiplicatore migliore di un'altra meglio, ma i politici italiani vedono tutto ciò con molto fastidio e noia. Sembra che pure il pnnr in fondo sia una seccatura.

[ubik]

mannaggia, se solo avessimo un debito dieci volte più grande, potremmo diluire ancora di più il nuovo debito.

Ripeto: non puoi prendere due anni di 110  escludendo il debito che causano in futuro.

[solaris]

Massì tentiamola questa via tutta nuova del debito