Facendo una rapida ricerca vedo che del gruppo si è già discusso in diversi thread, ma l'universo Boris è molto più ampio di quello che può apparire ad una rapida occhiata.
Innanzitutto due parole sul gruppo, trio giapponese chitarra-basso-batteria che nel '96 debutta subito con un capolavoro: Absolutego, disco composto da un pezzo bestiale per un ora, poi a seguire Amplifier Worship (2001) e Akuma No Uta (2005), che si avvicinano ad uno standard hardrock urticante fino a Pink dello scorso anno. Questa la discografia "maggiore".
Poi ci sono le collaborazioni, da Sun Baked Cave Snow con Merzbow a quella coi Sunn O))), fino a Rainbow con Michio Kurihara (White Heaven, Ghost).
Ma le sorprese stanno in quella minore, i Boris infatti hanno la pessima abitudine di produrre uscite su uscite in edizioni limitate, vendute solo durante i tour ecc. Provate a cercare su Aquarius quante versioni di Pink esistono... Per queste minuzie affidatevi al download.
Personalmente in questi giorni sono rimasto fulminato da Vein e dagli Archive.
Il primo è uscito solo su vinile e con la furbata di fare due versioni con musica diversa: Heavy e Drone, la prima spedita negli States, la seconda in Europa. Heavy è un assurdo assalto di pezzi brevissimi: urla, feedback e percussioni senza senso alcuno. Drone, vabbè uno pezzo è effettivamente un drone, l'altro è come far durare un pezzo di Heavy per un quarto d'ora.
Gli Archive invece sono tre cd venduti durante il tour del 2005, rispettivamente intitolati: Live 96-98, Drumless Shows e infine Two Long Songs.
I titoli sono più che espliciti, il primo mette in fila pezzi più o meno convenzionali e fa intuire che da uno show dei Boris non è detto che si esca sani, in Drumless Shows il batterista passa alla seconda chitarra e ci si immerge nella solita palude di riff in slow motion, Two Long Songs ripropone una Absolutego in versione accorciata e Flood, che parte soffusa, con chitarra e voce pulite e malinconiche, per diventare la solita cascata di watt e proponendosi come uno dei vertici del gruppo.

Boris - Habemus Monografia
#1
Inviato 03 febbraio 2007 - 09:59
#2
Inviato 03 febbraio 2007 - 10:20
Del cd con Michio Kurihara ho parlato brevemente nella playlist di questa settimana, e mi ci soffermo di nuovo volentieri: riprende le atmosfere quasi folk apocalittiche del celebrato disco con i Sunn O))), ma anziché mescolarle al drone metal le caccia dentro un'atmosfera psichedelico/ipnotica, con qualche punto di contatto con gli Jesu o con certe cose dei Ghost.
In rete si trovano anche un paio di live con Keiji Haino (metallozzo doom ignorantissimo).
Trovo che a farli spiccare sia l'atteggiamento "moderno" e poliedrico con cui affrontano certo rock/metal/doom eccetera.
Whatever you do, don't
#3
Inviato 03 febbraio 2007 - 10:33
#4
Inviato 03 febbraio 2007 - 11:11
P.S: Starmelt il tuo avatar è strabello

#5
Inviato 03 febbraio 2007 - 11:48
Ma secondo voi ha ancora senso parlare di metal nel prendere in esame un disco dei Boris?
Direi di no, e hai spiegato bene tu il perché. Poi dipende da cosa si intenda per "metal", e qui il discorso è vastissimo. � innegabile però, secondo me, che l'approccio estremista e violento a certi suoni e a certe composizioni venga dal metal.
Mi pare ci fosse stato uno scambio a proposito nel thread dedicato ai Khlyst.
Whatever you do, don't
#6
Inviato 03 febbraio 2007 - 12:16
Poi non saprei se sono metal o meno, sia perchè ho una conoscenza troppo superficiale del metal sia perchè trovare i confini di un genere è un'impresa improba, comunque anch'io propenderei per il no, infatti non ho usato il termine metal parlando di loro, certo è che è una componente molto forte nella loro proposta.
P.S: Starmelt il tuo avatar è strabello
E l'ho inserito sbagliando l'immagine da selezionare...
#7
Inviato 05 febbraio 2007 - 20:48
#8
Inviato 06 febbraio 2007 - 07:33
Esiste quindi un album o un percorso che tenda verso orizzonti un po' più post -del genere prima traccia di Pink- o quella era stata una deriva fugace?
#9
Inviato 06 febbraio 2007 - 08:35
Chien, direi che le derive post in quel senso sono state fugaci, ma se vuoi una cosa meno casinara prova Rainbow, quello con Michio Kurihara.
#10
Inviato 06 febbraio 2007 - 08:41
Whatever you do, don't
#11
Guest_Mattia_*
Inviato 06 febbraio 2007 - 08:44
#12
Inviato 06 febbraio 2007 - 08:58
Qualcuno ha ascoltato Dronevil Final? E' una sorta di Zaireeka dei Flaming Lips, ma meno oneroso: bastano infatti soltanto due cd player per poterne godere appieno.
Che cosa banale: ascolta i due cd in fila, vedrai che spasso

Comunque hai ragione: è un bel disco. E hai ragione anche a pensare che certo rock "denso" sia arrivato al proprio zenith stilistico. Lo credo anch'io, ma penso anche che questa sia la premessa per incorporare certi stilemi dentro altre musiche e magari spingersi più verso la psichedelia eccetera - cosa che i Boris già fanno in "Rainbow" (a ridaje).
Whatever you do, don't
#13
Inviato 14 febbraio 2007 - 19:47
Airfazan, Pink all'inizio fece piuttosto schifo anche a me, è tamarrissimo, caciarone, eccessivo. Prova piuttosto a sentire Absolutego o la collaborazione coi Sunn O))).
la collaborazione con i sunn o))) è molto bella, molto, direi che non ha sbavature ne limitazioni, asolutamente un bel disco, adesso vedo di cercare absolutego.
#14
Inviato 03 marzo 2007 - 13:54
ho visto che la collaborazione tra boris e keiji haino..
#15
Inviato 03 marzo 2007 - 14:45
Per quanto riguarda Absolutego, nel dubbio basta alzare il volume ancora un po' O_O
#16
Inviato 06 marzo 2008 - 11:28
Whatever you do, don't
#17
Inviato 06 marzo 2008 - 12:21
dei boris ho ascoltato solo Pink, che mi è parso una merda senza minimo ripensamento. a leggere le parole di starmelt, ora cercherò di procurarmi qualcos'altro, forse li ho cestinati troppo presto.
speri che la merda si trasformi in fois gras?

(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#18
Guest_Maedhros_*
Inviato 06 marzo 2008 - 12:46
Ascoltato soltanto Pink.Da qualche parte per la rete mi pare l'abbiano definito il Loveless dei nostri giorni.
proprio vero che ne girano di criminali per la rete.
#19
Inviato 06 marzo 2008 - 12:56
Ascoltato soltanto Pink.Da qualche parte per la rete mi pare l'abbiano definito il Loveless dei nostri giorni.
proprio vero che ne girano di criminali per la rete.
vai mauriello, fulminali!

(Arturo Toscanini)
molti si chiedono se il pop/rock possa essere una forma d'arte musicale o meno; ebbene, lo è sicuramente... ma solo quando risponde al requisito esposto da Don Van Vliet:
« Non voglio vendere la mia musica. Vorrei regalarla, perché da dove l'ho presa non bisogna pagare per averla »
#20
Inviato 06 marzo 2008 - 13:19
Whatever you do, don't
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