Vai al contenuto


Foto
- - - - -

The Times They Are A-Changin'


  • Please log in to reply
72 replies to this topic

#1 punck

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1391 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 09:43


Bill Evans Trio - Waltz For Debby ?? 9/10
(come dice giustamente la recensione in Ondarock Jazz, indispensabile averlo insieme a ??Sunday At Villane Vanguard; Bill Evans è un fenomeno e si sa ma Scott LaFaro suona che è una meraviglia)
Charles Mingus - Mingus Dinasty ?? s.v.
(l??ho ascoltato ancora poco per esprimere giudizi ma Mingus è uno dei miei jazzisti preferiti)
Duke Ellington - Greatest Hits ?? 8.5/10
(a mio modestissimo avviso un??ottima raccolta)
Albert Ayler - The Copenaghen Tapes ?? 9/10
(Ayler, Don Cherry, Gary Peacock e Sunny Murray. Fantastico!)
Keith Jarrett - Concerts ?? 9/10
(se ??Waltz For Debby? va tenuto accanto a ??Sunday ?? allora ??Concerts? va per forza con ??The Köln Concert?)
Fred Frith - Traffic Continues ?? s.v.
(riascolterò per definire meglio..)
Miles Davis - A Tribute To Jack Johnson ?? 9/10
Miles Davis - E.S.P. ?? 9/10
(due capolavori di Miles. IL mio jazzista preferito.)
Van Morrison - Astral Weeks - 10/10
Clash - London Calling - 9/10
Pink Floyd - Ummagumma - 8.5/10
PIL - Metal Box - 8.5/10
The Stooges - The Stooges ?? 8.5/10
Can - Ege Bamyasi ?? 8.5/10
Boards Of Canada - Geogaddi - 8/10
Sigur Ròs ?? Agaetis Byrjun ?? 8/10
Karen Dalton - It's Hard To Tell Who's Going To Love You The Best ?? 8/10
Glenn Branca - The Ascension ?? 8/10
Spiritualized - Ladies And Gentlemen We Are Floating In Space - 8/10
Scott Walker - 4 ?? 8/10
American Music Club - California ?? 8/10
Codeine - The White Birch ?? 8/10
Shawn Phillips - Second Contribution - 8/10
Eels - Beautiful Freak - 8/10


Neutral Milk Hotel - In The Airplane Over The Sea ?? 7.5/10
Kevin Coyne - Marjory Razorblade ?? 7.5/10
Sigur Ròs - () ?? 7.5/10
The Stooges - Raw Power ?? 7.5/10
Andrew Bird - Weather System ?? 7.5/10
Terry Callier - What Colour Is Love - 7.5/10
Smog - Red Apple Falls - 7.5/10
Richard Buckner - Bloomed - 7.5/10
Dj Shadow - Endtroducing... - 7.5/10

Lambchop - Is A Woman - 7/10
Ray Charles - Just Ray - 7

Caetano Veloso ?? Cê ?? 6.5/10
Bugo - Dal Lofai Al Cisei - 6.5

Current 93 - Black Sheep Ate The Sky ?? s.v. (devo ascoltarlo meglio)

oppure:

AA.VV.: Desperate Man Blues (Dust To Digital, 2006) - 6/10
AA.VV.: DC Recordings - Death Before Distemper (DC, 2006) - 8/10
AA.VV.: Forever Changing: The Golden Age Of Elektra Records (1963-1973) (5xCD Rhino, 2006) - 6,5/10
AA.VV.: I Belong To This Band (Dust To Digital, 2006) - 6,5/10
AA.VV.: The DFA Remixes - Chapter Two (DFA, 2006) - 7,5/10
AA.VV.: The DFA Remixes - Chapter One (DFA, 2006) - 7/10
Idris Ackamoor: Music Of Idris Ackamoor 1971-2004 (2xCD EM, 2006) - 8/10
Geri Allen/Charlie Haden/Paul Motian: Live At The Village Vanguard (DIW, 1991) - 6,5/10
The Beach Boys/AA.VV.: Do It Again: A Tribute To Pet Sounds (Houston Party, 2006) - 7,5/10
Bola: Shapes (Skam, 2006) - 6,5/10
Boris: Dronevil Final (2xCD Inoxia, 2006) - 7/10
Buckethead: Bucketheadland (2xCD DIW, 1992) - 5/10
Electric Light Orchestra: A New World Record (CBS, 1976) - 7/10
The Embarrassment: God Help Us (Bar/None, 1990) - 7/10
Keiji Haino/Greg Cohen/Joey Baron: An Unclear Trial: More Than This (Avant, 1998) - 7/10
Keiji Haino/KK Null: Mamono (Blossoming Noise, 2006) - 7,5/10
Herbert: 100 Lbs (2xCd !K7/Accidental, 1996) - 6,5/10
Alex Neilson/Richard Youngs: Road Is Open Life (Celebrate PSI Phenomenon, 2006) - 8/10
No-Neck Blues Band: Nine For Victor (Victo, 2006) - 6,5/10
Puressence: Only Forever (Island, 1998) - 7/10
Eliane Radigue: L'île Re-Sonante (Shiiin, 2005) - 8/10
Serena-Maneesh: s/t (Playlouderecordings, 2006) - 7/10
The Small Faces: The Autumn Stone (Sanctuary, 1969) - 8/10
Masayuki Takayanagi/Kaoru Abe: Kaitai Teki Koukan (Deconstructive Communication): New Direction (DIW, 1970) - 8/10
Neil Young And Crazy Horse: Live At The Fillmore East - March 6 & 7, 1970 (Reprise, 2006) - 8/10


Sono due playlist prese a caso nell'apposito thread ( non me ne vogliano gli autori)

Sara' che io sono sono vecchio
Sara' che ai miei tempi ASCOLTARE un disco era un'attivita' alla quale ci si dedicava totalmente
Sara' che non c'erano ne' gli mp3 ne' i p2p

Sara' che i tempi sono decisamente cambiati

ma ho il sospetto che la musica non si ASCOLTI piu'.

si incamera, si accumula, data entry....ma non si ascolta.

E' impossibile riuscire ad ASCOLTARE tutti quei dischi in una settimana.
E' impossibile poter acquistare tutti quei dischi in una settimana.

se lo si moltiplica per 52 settimane .....


la vedo brutta, siamo al punto di non ritorno, ci avviciniamo alla fine.

pessimisticamente
pace amore e sesso libero
punck

  • 0

#2 Mark Lanegan

    mainstream Star

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1029 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 09:54


Bill Evans Trio - Waltz For Debby ?? 9/10
(come dice giustamente la recensione in Ondarock Jazz, indispensabile averlo insieme a ??Sunday At Villane Vanguard; Bill Evans è un fenomeno e si sa ma Scott LaFaro suona che è una meraviglia)
Charles Mingus - Mingus Dinasty ?? s.v.
(l??ho ascoltato ancora poco per esprimere giudizi ma Mingus è uno dei miei jazzisti preferiti)
Duke Ellington - Greatest Hits ?? 8.5/10
(a mio modestissimo avviso un??ottima raccolta)
Albert Ayler - The Copenaghen Tapes ?? 9/10
(Ayler, Don Cherry, Gary Peacock e Sunny Murray. Fantastico!)
Keith Jarrett - Concerts ?? 9/10
(se ??Waltz For Debby? va tenuto accanto a ??Sunday ?? allora ??Concerts? va per forza con ??The Köln Concert?)
Fred Frith - Traffic Continues ?? s.v.
(riascolterò per definire meglio..)
Miles Davis - A Tribute To Jack Johnson ?? 9/10
Miles Davis - E.S.P. ?? 9/10
(due capolavori di Miles. IL mio jazzista preferito.)
Van Morrison - Astral Weeks - 10/10
Clash - London Calling - 9/10
Pink Floyd - Ummagumma - 8.5/10
PIL - Metal Box - 8.5/10
The Stooges - The Stooges ?? 8.5/10
Can - Ege Bamyasi ?? 8.5/10
Boards Of Canada - Geogaddi - 8/10
Sigur Ròs ?? Agaetis Byrjun ?? 8/10
Karen Dalton - It's Hard To Tell Who's Going To Love You The Best ?? 8/10
Glenn Branca - The Ascension ?? 8/10
Spiritualized - Ladies And Gentlemen We Are Floating In Space - 8/10
Scott Walker - 4 ?? 8/10
American Music Club - California ?? 8/10
Codeine - The White Birch ?? 8/10
Shawn Phillips - Second Contribution - 8/10
Eels - Beautiful Freak - 8/10


Neutral Milk Hotel - In The Airplane Over The Sea ?? 7.5/10
Kevin Coyne - Marjory Razorblade ?? 7.5/10
Sigur Ròs - () ?? 7.5/10
The Stooges - Raw Power ?? 7.5/10
Andrew Bird - Weather System ?? 7.5/10
Terry Callier - What Colour Is Love - 7.5/10
Smog - Red Apple Falls - 7.5/10
Richard Buckner - Bloomed - 7.5/10
Dj Shadow - Endtroducing... - 7.5/10

Lambchop - Is A Woman - 7/10
Ray Charles - Just Ray - 7

Caetano Veloso ?? Cê ?? 6.5/10
Bugo - Dal Lofai Al Cisei - 6.5

Current 93 - Black Sheep Ate The Sky ?? s.v. (devo ascoltarlo meglio)
--------------------------------------------------------------------------------------------------------

Sono due playlist prese a caso nell'apposito thread ( non me ne vogliano gli autori)

Sara' che io sono sono vecchio
Sara' che ai miei tempi ASCOLTARE un disco era un'attivita' alla quale ci si dedicava totalmente
Sara' che non c'erano ne' gli mp3 ne' i p2p

Sara' che i tempi sono decisamente cambiati

ma ho il sospetto che la musica non si ASCOLTI piu'.

si incamera, si accumula, data entry....ma non si ascolta.

E' impossibile riuscire ad ASCOLTARE tutti quei dischi in una settimana.
E' impossibile poter acquistare tutti quei dischi in una settimana.

se lo si moltiplica per 52 settimane .....

la vedo brutta, siamo al punto di non ritorno, ci avviciniamo alla fine.

pessimisticamente
pace amore e sesso libero
punck


se citi il messaggio sarebbe buona cosa citarlo tutto.
io ho scritto "gli ascolti a cavallo delle feste:" perchè quei dischi li ho ascoltati non dal 30 al 5 ma più o meno dal 18-20 dicembre in avanti.

lavorando al mattino e abitando in un posto dove non c'è molto da fare, al pomeriggio solitamente leggo ascoltando musica o scrivo ascoltando musica o passeggio col cane ascoltando musica.
insomma ascolto direi in media 2-3 album al giorno, tra pomeriggio e sera, oppure riascolto 2-3 volte lo stesso album.

capita che il mio voto dato in una playlist poi si riveli sbagliato andando a riascoltare determinati dischi, ma credo che sia una cosa che succede a molti.

sono d'accordo che con il p2p si sia persa un pò di attenzione nell'ascolto ma, credimi, non è il mio caso...  ;) ;D
  • 0

#3 punck

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1391 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 10:03

[quote author=Mark Lanegan link=topic=2504.msg87217#msg87217

se citi il messaggio sarebbe buona cosa citarlo tutto.
io ho scritto "gli ascolti a cavallo delle feste:" perchè quei dischi li ho ascoltati non dal 30 al 5 ma più o meno dal 18-20 dicembre in avanti.

lavorando al mattino e abitando in un posto dove non c'è molto da fare, al pomeriggio solitamente leggo ascoltando musica o scrivo ascoltando musica o passeggio col cane ascoltando musica.
insomma ascolto direi in media 2-3 album al giorno, tra pomeriggio e sera, oppure riascolto 2-3 volte lo stesso album.

capita che il mio voto dato in una playlist poi si riveli sbagliato andando a riascoltare determinati dischi, ma credo che sia una cosa che succede a molti.

sono d'accordo che con il p2p si sia persa un pò di attenzione nell'ascolto ma, credimi, non è il mio caso...  ;) ;D
[/quote]

Sia chiaro che non c'e' nulla di personale, ho preso 2 playlist a caso.
Il senso non cambia che siano di 1 settimana o di 3.
I voti ai dischi non centrano nulla.
IL senso del mio discorso e' rivolto all'attenzione che si riserva alla musica al giorno d'oggi in senso generale, non mi riferisco a te o mattia

mp3 che tagliano tutta una serie di range di frequenza
musica ascoltata su altoparlnatini da pc

la verita' e' che io sono vecchio e superato.

largo ai giovani
:-(

lunga vita e prosperita'

  • 0

#4 Mark Lanegan

    mainstream Star

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1029 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 10:13

[quote author=punck link=topic=2504.msg87222#msg87222 date=1168335486]
[quote author=Mark Lanegan link=topic=2504.msg87217#msg87217

se citi il messaggio sarebbe buona cosa citarlo tutto.
io ho scritto "gli ascolti a cavallo delle feste:" perchè quei dischi li ho ascoltati non dal 30 al 5 ma più o meno dal 18-20 dicembre in avanti.

lavorando al mattino e abitando in un posto dove non c'è molto da fare, al pomeriggio solitamente leggo ascoltando musica o scrivo ascoltando musica o passeggio col cane ascoltando musica.
insomma ascolto direi in media 2-3 album al giorno, tra pomeriggio e sera, oppure riascolto 2-3 volte lo stesso album.

capita che il mio voto dato in una playlist poi si riveli sbagliato andando a riascoltare determinati dischi, ma credo che sia una cosa che succede a molti.

sono d'accordo che con il p2p si sia persa un pò di attenzione nell'ascolto ma, credimi, non è il mio caso...  ;) ;D
[/quote]

Sia chiaro che non c'e' nulla di personale, ho preso 2 playlist a caso.
Il senso non cambia che siano di 1 settimana o di 3.
I voti ai dischi non centrano nulla.
IL senso del mio discorso e' rivolto all'attenzione che si riserva alla musica al giorno d'oggi in senso generale, non mi riferisco a te o mattia

mp3 che tagliano tutta una serie di range di frequenza
musica ascoltata su altoparlnatini da pc

la verita' e' che io sono vecchio e superato.

largo ai giovani
:-(

lunga vita e prosperita'

[/quote]

mah. non riesco a capire.


  • 0

#5 clapat71

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1274 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 10:16

Dirò, io resto sempre strabiliato dalla quantità di musica che sembrano ascoltare i fruitori di questo forum. E a comprare. O fanno tutti P2P che ha il piccolo difetto di essere illegale.
Comunque è soprattutto la quantità di ascolto. Devono essere in tanti a riuscire ad ascoltare musica a lavoro.
  • 0

#6 Guest_pAggIoni_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 11:00

Mah,spesso pure io ho delle perplessità riguardo a questo discorso.
In effetti a volte si leggono playlist settimanali di 40 dischi. Io credo di essere un buon ascoltatore, in termini quantitativi; capita che quando sono in periodo tranquillo, sto in camera tutto il giorno leggendo suonando spulciando e ascoltando musica. In un giorno potrei anche ascoltarmi 10 album. Ma più che "ascoltare" direi "sentire". Come è vero che mi ci vuole poco per capire se una musica non fa al caso mio, è ancor più vero che una musica che si concili con i miei gusti e le mie aspettative necessita di ben più di un ascolto per essere oggetto di giudizio,di passione.Quindi,diciamo che 10 ascolti giornalieri altro non sono che un preludio, una cernita, per seri ascolti "vissuti" futuri. Qui su Onda leggo spesso,come dicevo, di puntuali playlist da quasi mezzo centinaio di dischi. Ogni settimana dischi diversi. Da un lato rimango colpito,affascinato dalla capacità onnivora e instancabile propria di tale approccio. Per il resto, potrei leggerci gli stessi aspetti negativi e contraddittori riportati da punck. 40 dischi alla settimana sono solo un enciclopedico dispiegarsi sulla materia musicale.Credo.Poi insomma,ascoltare una musica a lavoro non è come ascoltarla a letto o in macchina con lo stereo a palla. Questo è chiaro.
Ma: magari c'è chi ha una estrema capacità di percepire l'essenza di un disco,di captarne al volo i momenti maginifici, di memorizzarli e di sintetizzarli alla massa. Faccio un nome: Frankie. Frankie spara playlist infinite, difatti una volta gli ho anche chiesto dove trovasse il tempo e la voglia di ascoltare quantità industriale di musica al giorno. Frankie è però,secondo me, un appassionato come pochi.Perchè sprizza sentimento e trasporto da ogni buco. E la musica la ascolta eccome ( rimane sempre una mia "impressione"). Dipende anche da quello che ci aspettiamo dalla musica: non per tutti sarà una sublimazione psico-fisica della quotidianità, non per tutti sarà un rifugio emozionale di intima unicità. Ci sono mille modi di ascoltare musica e ottenere da essa "qualcosa";approcci che giustificherebbero la quantità industriale di musica ascoltata da alcuni. Ascolto che a questo punto non implica nessuna superficialità. Diciamo, una esperienza "scientifica" della materia sonora. Un vivisezionare la musica per coglierne struttere e intenti e concetti.

L'unica cosa che non mi spiego è: non capita mai a nessuno di bloccarsi su un disco per una settimana ? Di ascoltare solo quello e basta ?
  • 0

#7 wago

    FURTHERMORE

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22531 Messaggi:
  • LocationBergamo

Inviato 09 gennaio 2007 - 11:16

Il medico non prescrive di "ascoltare" ogni disco che si "sente". Ne' di riconoscere il grande "valore" di ogni disco che ha un grande "valore".
Io sento tanta musica. Ne ascolto anche tanta, anche se certo molta meno. Amo sia il sentire che l'ascoltare, e non credo sia cosi' problematico se a un disco dedico meno ascolti del "dovuto" e magari non lo capisco o mi perdo il suo vero perche'. Ascoltare/sentire musica e' un piacere, e se non ho voglia di "andare a fondo" con un disco passo tranquillamente ad altro.
I miei dischi preferiti li ho ascoltati, ascoltati e riascoltati. Alcuni dischi riescono a colpirmi anche solo "sentendoli" e magari per molto tempo non vado oltre, questo forse e' l'unico "peccato", ma finche' la musica continuero' anche ad "ascoltarla" credo che prima o poi trovero' un posto anche per loro.

ps. Un atteggiamento cosi' non sono disposto ad accettarlo da chi recensisce dischi. O meglio, trovo inammissibile il recensire dischi che si e' solo "sentiti", il tentare di valutarli "oggettivamente" (cosa che gia' detesto in se', figuriamoci quindi). Non traggano in inganno le playlist, o almeno le mie: metto voti ma misurano solo il mio gradimento personale, e' una misura "su di me" e non "sul disco".

pps. Paggio, certo che vado in fissa coi dischi, e per fortuna! Anzi, sono contentissimo quando succede, potrei quasi dire che e' l'obiettivo delle mie "esplorazioni musicali", trovare dischi su cui fissarsi :D
  • 0
"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#8 Guest_pAggIoni_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 11:33

Cacchio Wago hai cambiato avatar !!! :o
  • 0

#9 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 11:52

Francamente io sono praticamente terrorizzato dalla "bulimia musicale". Già comprare (o ascoltare) più di tre-quattro dischi in un mese mi manda un po' in crisi, perché mi sembra di ascoltarli troppo di fretta, di non cogliere bene le sfumature, magari (anzi quasi certamente) di giudicarli male. Poi se un disco mi piace ho voglia di riascoltarlo subito, magari di sentire solo quello per una settimana di seguito.
Se mi fanno una compilation Mp3 devo pregarli di non metterci troppi Lp, pr me sei o sette sono più che sufficienti, anzi già troppi.
Non capisco a che serve l'Ipod da 20Gb. Davvero... non capisco. Se voglio cambiare dischi lo connetto al PC e riscarico qualcosa di nuovo da portarmi in giro.
Qui invece c'è gente che sfodera ascolti talmente numerosi da far spavento.
Anche io sono decisamente di un'altra generazione.
  • 0

#10 100000

    Enciclopedista

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 7732 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 12:02

...io non so di che generazione sono, ma sono d'accordo con number 5 o paggio o punck. avevo timidamente sollevato lo stesso discorso nel thread della classifica 2006 chiedendomi come fosse possibile ascoltare così tanti dischi...  ???
  • 0

#11 wago

    FURTHERMORE

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22531 Messaggi:
  • LocationBergamo

Inviato 09 gennaio 2007 - 12:07

Non capisco a che serve l'Ipod da 20Gb. Davvero... non capisco


Io mi son sempre rifiutato di prendere lettori Mp3 perche' troppo poco capienti. :D
Se sono in viaggio, e' molto verosimile che tempo una settimana, o anche tre giorni, abbia voglia di ascoltare roba completamente diversa rispetto all'inizio, e dunque che quel che mi son portato dietro si riveli inadatto. Io ogni settimana mi faccio un cd-mp3 da portarmi in giro nel lettore cd, e spesso mi ritrovo a doverlo rifare a meta' settimana perche' quello che avevo fatto non va piu' bene. Ovviamente non ascolto ne' sento tutti i dischi che ci metto sopra, ma che problema c'e'?

Già comprare (o ascoltare) più di tre-quattro dischi in un mese mi manda un po' in crisi, perché mi sembra di ascoltarli troppo di fretta, di non cogliere bene le sfumature, magari (anzi quasi certamente) di giudicarli male


Quale e' il problema? Mica e' un "atto dovuto" capire un disco. Tanto piu' quando lo si e' scaricato e, dunque, non lo si e' pagato. Certo, se l'ascolto e' sempre finalizzato al giudizio allora e' un altro paio di maniche, ma spero che nessuno che non sia pagato per farlo ascolti musica per giudicarla.
  • 0
"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#12 Guest_lassigue_bendthaus_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 12:14

io non capisco come mai periodicamente su questo forum salti fuori qualcuno che si preoccupa di quanta musica ascoltano gli altri e come, un giorno arriverà l'uomo da un disco al semestre e ci fotterà tutti
  • 0

#13 InTheBasement

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1102 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 12:18

un giorno arriverà l'uomo da un disco al semestre e ci fotterà tutti


Poi ci sarà quello zen che non ascolta nulla perchè vuole cogliere le infinite sfumature del silenzio, e fotterà anche lui.
  • 0

#14 Guest_Eugenetic Axe_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 12:24

Nelle playlist of the week ci entro in media una volta al mese proponendo solitamente non più di 2/3 dischi (quindi, nel mio caso, è una Playlist of the month). Quando vedo i listoni di Frankie e Mattia però mi vengono i complessi d'inferiorità e pure una certa dose di rosicamento. Tra album che mi passano, il disco mensile che mi compro e quello che mi scarico dai music blog, non vado oltre i 4 al mese: di questi uno lo conoscevo già, solo che o non lo possedevo o lo volevo avere in un supporto migliore rispetto all'mp3 o alla cara vecchia ma altamente deperbile musicassetta. E, in fatto di tempo, ho a malepena quello per concentrarmi su uno per volta. Non capisco anche io, nato nell''80 e quindi che coi nuovi supporti e la bulimia musicale dovrei esserci pappa e ciccia, tutto quest'enciclopedismo. Se mi fisso con un genere o con una band, non la mollo sinché non ho approfondito.
  • 0

#15 Mark Lanegan

    mainstream Star

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1029 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 12:35

Sinceramente continuo a non capire.

a parte la capacità di recepire un disco, che varia in ciascuno di noi, ma non capisco perchè ci si ostini a dire che non esiste gente che approfondisce un disco; come se questo e l'ascoltare altri dischi non fosse possibile.
io "The Köln Concert" lo ascolto praticamente almeno una volta ogni settimana da un bel pò, per il mio compleanno mi hanno regalato un lettore da 1Gb e "The Köln Concert" e "Concerts" sono lì su da quando l'ho caricato la prima volta.

credo anch'io che ci sia gente che ascolta forse troppo velocemente ma non bisogna  generalizzare, e forse neanche prendere le playlist come oro colato.
  • 0

#16 clapat71

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1274 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 12:45

Scusate se vado un attimo OT, ma nessuno in questo forum ha mai sollevato la questione del download illegale ? Ho fatto una ricerca, ma non mi sembra. Ora, è vero che l'Italia è il paese dove tutto è permesso l'importante è non far male a persone che conosci, ma quando leggo frasi tipo 'mi sono scaricato tutta la discografia', io un po' perplesso rimango.
  • 0

#17 Guest_Eugenetic Axe_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 12:49

Sinceramente continuo a non capire.

a parte la capacità di recepire un disco, che varia in ciascuno di noi, ma non capisco perchè ci si ostini a dire che non esiste gente che approfondisce un disco; come se questo e l'ascoltare altri dischi non fosse possibile.
io "The Köln Concert" lo ascolto praticamente almeno una volta ogni settimana da un bel pò, per il mio compleanno mi hanno regalato un lettore da 1Gb e "The Köln Concert" e "Concerts" sono lì su da quando l'ho caricato la prima volta.

credo anch'io che ci sia gente che ascolta forse troppo velocemente ma non bisogna  generalizzare, e forse neanche prendere le playlist come oro colato.


Non sto criticando te, Frankie, Mattia aut alia in questo forum, perché avete una competenza mostruosa; nonostante ciò, rimango un po' allibito, percbhé cmq immagazzinare così tanti dati in così poco tempo a lungo andare potrebbe rivelarsi deleterio, ad esempio nel caso t'ascolti un nuovo disco col "mood" del disco precedente, che era d'un genere diverso rispetto a quello successivo e che richiedeva un altro feeling.
  • 0

#18 Guest_lassigue_bendthaus_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 12:50

Scusate se vado un attimo OT, ma nessuno in questo forum ha mai sollevato la questione del download illegale ? Ho fatto una ricerca, ma non mi sembra. Ora, è vero che l'Italia è il paese dove tutto è permesso l'importante è non far male a persone che conosci, ma quando leggo frasi tipo 'mi sono scaricato tutta la discografia', io un po' perplesso rimango.


io di solito gli ultimi album non li scarico perchè mi fanno sempre schifo
  • 0

#19 wago

    FURTHERMORE

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22531 Messaggi:
  • LocationBergamo

Inviato 09 gennaio 2007 - 12:52

Scusate se vado un attimo OT, ma nessuno in questo forum ha mai sollevato la questione del download illegale ? Ho fatto una ricerca, ma non mi sembra. Ora, è vero che l'Italia è il paese dove tutto è permesso l'importante è non far male a persone che conosci, ma quando leggo frasi tipo 'mi sono scaricato tutta la discografia', io un po' perplesso rimango.


Apri un thread apposta, la questione e' interessante e sicuramente tocca molti utenti, se non la quasi totalita'.
  • 0
"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#20 Guest_Mattia_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 13:16

In effetti è raro che un comune essere umano possa ascoltare più di un paio di dischi a settimana. Quando accade, c'è senz'altro sotto qualcosa di losco... Tuttavia, l'accumulo incondizionato di compact disc può rivelarsi come un efficace e - perchè no? - economico espediente per arredare relativamente in fretta un appartamento vuoto: ecco svelato il mistero che si cela dietro le mie torrenziali playlist (per esempio). Sono peraltro sicuro che gentaglia come Lassigue e In The Basement facciano esattamente come me (e abbiamo già smascherato tre utenti del forum!).

La musica? Lasciamola a quelli di Sentireascoltare!
  • 0

#21 GetTheF###OuttaDodge

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 652 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 13:36


mp3 che tagliano tutta una serie di range di frequenza
musica ascoltata su altoparlnatini da pc

la verita' e' che io sono vecchio e superato.

largo ai giovani
:-(

lunga vita e prosperita'


sottoscrivo alla semigrande.
quando i dischi te li dovevi comprare per forza, ci pensavi due volte prima di prendere una novità, perchè erano soldi che incidevano sul tuo portafoglio. adesso si blahblahtera su qualsiasi gruppetto da circolo carbonaro, scordato nell'arco di 2 ore perchè c'è  sempre una next big thing all'angolo. facile farlo quando un disco te lo prendi aggratis in 5 minuti.
mi fa sorridere quando leggo "ah davvero quello è forte? lo prenderò" poi dopo 3 ore vedi il commento (col voto!) dello stesso
a mio parere si è creato un'ansia terrificante nell'ascolto. vorrei sapere quanti realmente si ascoltano un disco dall'inizio alla fine.
più che appassionati di musica molti mi sembrano entomologi. affastellatori e catalogatori. e ricordo come ha detto punck, sono un vecchio  - e pure rancoroso - e largo ai giovani
  • 0

#22 Suedehead

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1003 Messaggi:
  • LocationCesena

Inviato 09 gennaio 2007 - 14:12

Sono d'accordo sul fatto che si devono ascoltare i dischi per bene,soprattutto quando si avanzano giudizi in merito in discussioni presumibilmente con altri che il disco l'hanno ascoltato a dovere.
Io ad esempio non ho ancora postato commenti su Giardini di Mirò,Low e Of Montreal perchè sto cercando di dedicargli il giusto spazio.
Però non concordo affatto con affermazioni tipo:Una volta i dischi te li dovevi comprare per forza...
Se ben ricordate capitava di passarsi vinili(o anche i primi cd) che poi si registravano su MC.
Per un periodo ha funzionato anche il mercato dei cd a noleggio,fino a che non l'hanno bandito.
Insomma la differenza è che adesso questo meccanismo è ampliato su vasta scala con internet che implica maggiori contatti e grande facilità di passaggio.
é una questione delicata ma su questo posso permettermi di dire che sul mercato dei supporti,soprattutto per le multinazionali,dovrebbero(o avrebbero dovuto) fare i loro conti e prendersi tutte le precauzioni possibili per far fronte alle nuove inarrestabili tecnologie prima di prendersela con il consumatore e fare la parte della barcarola attaccata dai pirati nel mar dei caraibi.

  • 0

#23 Guest_lassigue_bendthaus_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 14:18

In effetti è raro che un comune essere umano possa ascoltare più di un paio di dischi a settimana. Quando accade, c'è senz'altro sotto qualcosa di losco... Tuttavia, l'accumulo incondizionato di compact disc può rivelarsi come un efficace e - perchè no? - economico espediente per arredare relativamente in fretta un appartamento vuoto: ecco svelato il mistero che si cela dietro le mie torrenziali playlist (per esempio). Sono peraltro sicuro che gentaglia come Lassigue e In The Basement facciano esattamente come me (e abbiamo già smascherato tre utenti del forum!).


no caro, io preferisco un arredamento futurminimalista, una serie di byte raccolti in microdischi
  • 0

#24 Guest_Eugenetic Axe_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 14:43

Se ben ricordate capitava di passarsi vinili(o anche i primi cd) che poi si registravano su MC.


Ricordo bene, grazie a questo sistema avevo potuto farmi già da adolescente una discografia niente male; poi, siccome molti album anche nuovi avevano ancora la durata massima di 45', potevi inserirne 2 in un nastro da 90', nostalgia canaglia!
  • 0

#25 Guest_lassigue_bendthaus_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 14:45

Se ben ricordate capitava di passarsi vinili(o anche i primi cd) che poi si registravano su MC.


Ricordo bene, grazie a questo sistema avevo potuto farmi già da adolescente una discografia niente male; poi, siccome molti album anche nuovi avevano ancora la durata massima di 45', potevi inserirne 2 in un nastro da 90', nostalgia canaglia!


anche io ho nostalgia delle cassette e della pasta&piselli che cucinavano all'asilo ma che cavolo c'entra??
e poi nessuno ti obbliga a fare diversamente
  • 0

#26 GetTheF###OuttaDodge

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 652 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 14:55

[...] Però non concordo affatto con affermazioni tipo:Una volta i dischi te li dovevi comprare per forza...
Se ben ricordate capitava di passarsi vinili(o anche i primi cd) che poi si passavano su MC [...]


vero, ma già registrare le cassette presumeva un 1 ascolto. e comunque registravi roba dagli amici, e anche loro mica avevano i miliardi. in totale in un mese potevi farti al massimo una trentina di pezzi. e certe cose se non le trovavi o volavi a londra o erano cazzi. per esempio, nell'86 volevo comprare gli stooges. solo che non li stampavano. sono riuscito a comprarli nell'88. o mi ricordo quando bowie aveva dei casini con la rca, smisero di stampare i suoi dischi vecchi. quindi o li trovavi usati o nisba.

certamente quando avevo 20 anni io avevo anche più tempo di adesso da dedicare alla musica, ma insomma il paragone è di 20000:1 - e sono stato basso...
adesso se dovessi rifarmi la mia discografia su mp3 ci metterei meno di un mese
  • 0

#27 Suedehead

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1003 Messaggi:
  • LocationCesena

Inviato 09 gennaio 2007 - 15:13

adesso se dovessi rifarmi la mia discografia su mp3 ci metterei meno di un mese


Io lo vedo come un bene o almeno qualcosa che ha a che fare con il progresso,quello reale.
Ovviamente la cosa implica gioie e dolori,sicuramente cambia il rapporto con il prodotto musicale per le nuove generazioni mentre i potenti lassù nelle loro torri d'avorio non fanno altro che pensare al loro profitto con brillanti idee quali colpevolizzare il consumatore e gli intenti di cieco proibizionismo.
Ma poi se i dischi una volta non li trovavi e oggi sì,paradossalmente non ti senti ora più in dovere di comprarli per forza;)
  • 0

#28 wago

    FURTHERMORE

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22531 Messaggi:
  • LocationBergamo

Inviato 09 gennaio 2007 - 15:15

Questo thread sta diventando l'epitome del "si stava meglio quando si stava peggio".
  • 0
"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#29 Piper

    Life is too short For iTunes

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 8975 Messaggi:
  • LocationParadise Garage

Inviato 09 gennaio 2007 - 15:56

mi sembra che il punto di partenza di questa discussione sia in realtà un punto molto variabile.

per capire l'arte bisogna dedicargli la massima attenzione?. per "godere" delle sensazioni che mi trasmette una canzone devo essere al massimo della concentrazione?. questi sono punti di una "soggettività assoluta".

ognugno di noi ha la sua percezione, e quindi la sua modalità di decodifica delle informazioni e delle emozioni. questo coinvolge ovviamente anche la decodifica di un album e la percezione delle proprie emozioni.

se Mattia dalla musica ottiene soddisfazione quando ne ascolta molta, o comunque questo non gli pregiudica la decodifica di ciò che ascolta, possiamo condividere o meno, possiamo capire o meno, ma di certo non possiamo stabilire se sia giusto o sbagliato in quanto solo Mattia può farlo.


per inciso, io sono di quelli che ascoltano pochi dischi, un pò per mancanza di tempo, un pò per predisposizione personale.

p.s. Volevo mettere qualche parentesi tipo (de)codifica, per sembrare ancora più intellettuale, ma avevo poca voglia di pensarci.
  • 0
<< Poi ce la prestiamo... Insomma la patonza deve girare>>

Aurelio De Laurentiis ha lasciato la sede dove si stanno svolgendo i sorteggi dei calendari fermando uno sconosciuto che passava su un motorino dicendogli: "Portami via da questo posto". Ed è andato via come passeggero del motorino di uno sconosciuto

 
 Song 'e Ondarock - web Radio|

#30 GetTheF###OuttaDodge

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 652 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 16:03

suede:
la roba che mi piace la compro eccome: le mie finanze però mi impediscono di comprare a cazzo di cane. c'era un tempo anche la gioia del rischio nel comprare qualcosa a fiuto, arrivare a casa e sentire se davvero quel disco valesse la spesa... adesso dove sta?

d'accordo con te che sia positivo (dal lato della conoscenza e della libertà di accesso alla cultura) il fatto che mi possa scaricare tutto quello ascoltato/assimilimato/goduto etc in un mese, ma dietro quei vinili cd vhs cassette etc c'è tutta una vita, non comparabile a stare col culo su una sediola con 2 trust di merda sulla scrivania.

ps: noto un certo acido sarcasmo da sederino sporco in certi post.
  • 0

#31 Guest_Mattia_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 16:05

ps: noto un certo acido sarcasmo da sederino sporco in certi post.


Nei miei, per caso?
  • 0

#32 Guest_lassigue_bendthaus_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 16:10

suede:
la roba che mi piace la compro eccome: le mie finanze però mi impediscono di comprare a cazzo di cane. c'era un tempo anche la gioia del rischio nel comprare qualcosa a fiuto, arrivare a casa e sentire se davvero quel disco valesse la spesa... adesso dove sta?


ma chi ti obbliga?

  • 0

#33 GetTheF###OuttaDodge

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 652 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 16:26


YOU can talk to me
you can talk to MEE
YOU CAN TALK TO ME
i  f  y o u ' r e l  o n e l y y o u c a n t a l k t o m e
  • 0

#34 Guest_lassigue_bendthaus_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 16:31


YOU can talk to me
you can talk to MEE
YOU CAN TALK TO ME
i  f  y o u ' r e l  o n e l y y o u c a n t a l k t o m e


questa va bene?

per te raccoglierò diamanti di pioggia
Là dove la pioggia non cade mai
Ruberò alla terra ogni suo gioiello
Per vedermi bella lì negli occhi tuoi e farò di più
Fonderò un paese dove amare è legge dove sarai re
Ma non andare via non andare via non andare via.

  • 0

#35 vamos

    Roadie

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStelletta
  • 586 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 17:15

...


-sei proprio sicuro che un tempo ascoltare musica era un'attività alla quale ci si dedicava completamente? generalizzato?

-ascolto circa 5 ore di musica al giorno, certi dischi tante, ma tante volte. Altri li cestino subito (sacrilegio? mah, non è un po' come andare al negozio di dischi, chiedere al negoziante di poter ascoltare un disco in cuffia e poi dirgli no grazie perché vedi che non è fatto per te?)

-per la questione bitrate, personalmente non ho l'orecchio abbastanza fine per notare differenza tra un 320 kbps e un cd, e le casse son le stesse che uso per ascoltare i cd (non quelle del pc). E non credo di essere l'unico, anche tra gli amatori del true supporto.

Scusate se vado un attimo OT, ma nessuno in questo forum ha mai sollevato la questione del download illegale ? Ho fatto una ricerca, ma non mi sembra. Ora, è vero che l'Italia è il paese dove tutto è permesso l'importante è non far male a persone che conosci, ma quando leggo frasi tipo 'mi sono scaricato tutta la discografia', io un po' perplesso rimango.


Perché? ? un mio sogno un giorno poter fare come Mattia, trasformare tutta la mia piatta playlist di iTunes in una corposa libreria in salotto. Per intanto i soldi che metto via preferisco usarli in altro. Non vedo perché privarmi di questa possibilità.
Se è per questioni inde-etiche, mettiti il cuore in pace, è una fase provvisoria della storia della discografia, che rivoluzionerà (già in primavera probabilmente) completamente il concetto di vendita musicale.

  • 0

#36 Guest_Number 5_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 18:06

Sono d'accordo sul fatto che si devono ascoltare i dischi per bene,soprattutto quando si avanzano giudizi in merito in discussioni presumibilmente con altri che il disco l'hanno ascoltato a dovere.
Io ad esempio non ho ancora postato commenti su Giardini di Mirò,Low e Of Montreal perchè sto cercando di dedicargli il giusto spazio.
Però non concordo affatto con affermazioni tipo:Una volta i dischi te li dovevi comprare per forza...
Se ben ricordate capitava di passarsi vinili(o anche i primi cd) che poi si registravano su MC.
Per un periodo ha funzionato anche il mercato dei cd a noleggio,fino a che non l'hanno bandito.
Insomma la differenza è che adesso questo meccanismo è ampliato su vasta scala con internet che implica maggiori contatti e grande facilità di passaggio.
é una questione delicata ma su questo posso permettermi di dire che sul mercato dei supporti,soprattutto per le multinazionali,dovrebbero(o avrebbero dovuto) fare i loro conti e prendersi tutte le precauzioni possibili per far fronte alle nuove inarrestabili tecnologie prima di prendersela con il consumatore e fare la parte della barcarola attaccata dai pirati nel mar dei caraibi.

Io ho una marea di dischi copiati su cassetta dai vinili o dai CD dei miei amici. La copia esisteva anche prima, eccome.
Comunque mi succede, per esempio, che mi fanno una compilation di dischi in Mp3 su un CD. Ascolto per prime quelle cose che sospetto mi piaceranno. Capita che le prime una o due mi piacciono davvero un sacco. Ecco... quando rimetto su quella compilation e vedo quelle cose lì, mi viene automatico ascoltare quelle due-tre che mi hanno frantumato al primo ascolto e il resto che ancora nemmeno ho sentito praticamente lo ignoro e lo lascio lì senza nemmeno sentirlo una volta. Magari parto con la buona intenzione: "Adesso sento quella cosa lì che non ho ancora sentito", poi vedo nella llista il disco che mi ha affascinato e risento quello.
  • 0

#37 punck

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1391 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 20:00

soprattutto per le multinazionali,dovrebbero(o avrebbero dovuto) fare i loro conti e prendersi tutte le precauzioni possibili per far fronte alle nuove inarrestabili tecnologie prima di prendersela con il consumatore e fare la parte della barcarola attaccata dai pirati nel mar dei caraibi.


non fa' una piega.

eccezion fatta per le piccole etichette che di tutto cio' non sono  responsabili , ma che per questo stanno morendo lasciando il mercato totalmente nelle mani delle cattive multinazionali ,che nonostante quello che ti fanno credere, continueranno ,nella maggior parte dei casi, a campare felicemente e a produrre prevalentemente pessima musica.

  • 0

#38 punck

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1391 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 20:09

ps: noto un certo acido sarcasmo da sederino sporco in certi post.


Nei miei, per caso?


Mattia, non ti sarai mica offeso?

suvvia' un po'  di umorismo.

tu sei libero di ascoltare (o sentire) tutte le centinaia di dischi che vuoi ogni santo giorno dell'anno.

La verita' e' che noi  vecchi, che lavoriamo . teniamo  famiglia, un muto  e colleziano panciere del dottor gibaud, vi invidiamo maledettamente e parliamo accecati dall'odio.
:-)

Io in una settimana farrei fatica ad ascoltare tutto il box quintuplo della tua playlist, figurati gli altri 26 dischi.


teletrasporto gratuito
governo ladro
punck
  • 0

#39 Guest_gneo_*

  • Guests

Inviato 09 gennaio 2007 - 20:26

Non capisco il problema, ora si ha la possibilità di sentirsi i dischi prima di comprarli, si possono risparmiare soldi e tempo, si possono reperire dischi altrimenti introvabili stando semplicemente a casa. Io vedo solo pregi, anche la bulimia musicale per me è positiva, perché permette di compiere una serie di ascolti molto varia (sempre se, come nel mio caso, la si sfrutta per "farsi un'idea" e poi approfondire). Io nelle playlist posto in genere una quindicina di dischi tra nuovi ascolti e ri-ascolti, ma noto utenti con dischi sempre diversi, certi con addirittura raccolte molto rare di più CD o LP (che valgono quindi in termini di minutaggio quanto due, tre, a volte cinque dischi normali), ma non mi sembra un male, bisogna solo chiedersi cosa uno cerchi dalla musica, un'analisi approfondita o una "panoramica", un'esplorazione della scena che si vuole conoscere.
  • 0

#40 Nekokuma

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1197 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 20:32

secondo me non è una questione di essere vecchi, è una questione più di essere cacacazzi proprio, voi vi lamentate che la gente non fa una cosa che voi fate e che potete continuare a fare senza alcun problema anche se gli altri fanno come cazzo gli pare, per quale motivo il vostro ascolto deve essere migliore del mio? Fatemi capire, perchè era meglio quando invece di dieci ti potevi ascoltare un solo disco? Oggi almeno puoi scegliere se ascoltarne dieci o uno, ai "bei tempi" no. E ai bei tempi inoltre, ce le potevamo sognare le net-label e le decine e decine di cose potentissime che si possono solo scaricare, sulle miriadi delle possibilità in più che si hanno oggi non c'è nemmeno da discutere e non voglio credere che voi siate anti-download per una questione di "abbassamento del livello critico generale". Dunque il problema resta semplicemente la maniera in cui ognuno fruisce della musica nel proprio privato, e fare questioni su questo è, ripeto, non da vecchi ma da scassacazzi.
  • 0

#41 Nekokuma

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1197 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 20:40

Aggiungo poi per quanto riguarda la questione bitrate, io sono d'accordo con te Punck quando dici che gli mp3 fanno schifo,  e soprattutto fanno schifo quelli di dischi del genere di cui ti interessi e fai anche tu, in cui il modo in cui suonano è importantissimo, ma la stragrande maggioranza della gente ti assicuro che è interessata esclusivamente alla melodia, riprova ne è anche l'altissima percentuale della gente che ascolta la musica a basso volume, perdendosi praticamente tutto del brano a parte, appunto, la melodia, e gli piace così.
  • 0

#42 InTheBasement

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1102 Messaggi:

Inviato 09 gennaio 2007 - 20:42

secondo me non è una questione di essere vecchi, è una questione più di essere cacacazzi proprio, voi vi lamentate che la gente non fa una cosa che voi fate e che potete continuare a fare senza alcun problema anche se gli altri fanno come cazzo gli pare, per quale motivo il vostro ascolto deve essere migliore del mio? Fatemi capire, perchè era meglio quando invece di dieci ti potevi ascoltare un solo disco? Oggi almeno puoi scegliere se ascoltarne dieci o uno, ai "bei tempi" no. E ai bei tempi inoltre, ce le potevamo sognare le net-label e le decine e decine di cose potentissime che si possono solo scaricare, sulle miriadi delle possibilità in più che si hanno oggi non c'è nemmeno da discutere e non voglio credere che voi siate anti-download per una questione di "abbassamento del livello critico generale". Dunque il problema resta semplicemente la maniera in cui ognuno fruisce della musica nel proprio privato, e fare questioni su questo è, ripeto, non da vecchi ma da scassacazzi.


Immagine inserita
  • 0

#43 wago

    FURTHERMORE

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22531 Messaggi:
  • LocationBergamo

Inviato 09 gennaio 2007 - 21:02

eccezion fatta per le piccole etichette che di tutto cio' non sono  responsabili , ma che per questo stanno morendo lasciando il mercato totalmente nelle mani delle cattive multinazionali


A me sembra un ribaltamento della realta'.
Io mai e poi mai comprerei i dischi che compro non fosse che li ho conosciuti tramite il p2p. E in genere non compro, tra le uscite recenti, dischi delle major o di "grossissime" etichette indipendenti (e non per discorsi puerili del tipo "boicottiamo le multinazionali del terrore", ma perche' la maggior parte dei miei artisti preferiti pubblica per label indipendenti, e se devo scegliere a chi dare i soldi preferisco finanziare chi ne ha piu' bisogno). Talvolta mi e' capitato di scrivere direttamente agli artisti per averne i dischi, e mi son sempre premurato di dire che li avevo conosciuti grazie al p2p. Come risposte ho ricevuto cose del tipo "meno male che esistono anche questi canali per conoscere la nostra musica". Perche' altrimenti non l'avrei conosciuta.
Io, e come me tanti appassionati "figli del p2p", i dischi li compro. Certo meno di quanto vorrei, ma e' una questione di finanze e non credo di fare danno a nessuno se ascolto e amo un disco scaricato, perche' comunque non l'avrei comprato (mentre magari cosi', quando ho i soldi, lo compro).
  • 0
"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#44 Claudio

    I am what I play

  • Administrators
  • 39683 Messaggi:
  • LocationRoma

Inviato 09 gennaio 2007 - 21:57

A me sembra un ribaltamento della realta'.
Io mai e poi mai comprerei i dischi che compro non fosse che li ho conosciuti tramite il p2p. E in genere non compro, tra le uscite recenti, dischi delle major o di "grossissime" etichette indipendenti (e non per discorsi puerili del tipo "boicottiamo le multinazionali del terrore", ma perche' la maggior parte dei miei artisti preferiti pubblica per label indipendenti, e se devo scegliere a chi dare i soldi preferisco finanziare chi ne ha piu' bisogno). Talvolta mi e' capitato di scrivere direttamente agli artisti per averne i dischi, e mi son sempre premurato di dire che li avevo conosciuti grazie al p2p. Come risposte ho ricevuto cose del tipo "meno male che esistono anche questi canali per conoscere la nostra musica". Perche' altrimenti non l'avrei conosciuta.
Io, e come me tanti appassionati "figli del p2p", i dischi li compro. Certo meno di quanto vorrei, ma e' una questione di finanze e non credo di fare danno a nessuno se ascolto e amo un disco scaricato, perche' comunque non l'avrei comprato (mentre magari cosi', quando ho i soldi, lo compro).


Concordo al 100%. Un discorso che vale tanto più per la realtà indipendente, dove la difficoltà di farsi conoscere è sempre stato un ostacolo insormontabile. E credo che finché le aziende discografiche e gli artisti non lo capiranno, proseguirà irreversibile la loro corsa allo sfascio.
  • 0

#45 keith

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 2482 Messaggi:

Inviato 02 febbraio 2007 - 09:10

A me sembra un ribaltamento della realta'.
Io mai e poi mai comprerei i dischi che compro non fosse che li ho conosciuti tramite il p2p. E in genere non compro, tra le uscite recenti, dischi delle major o di "grossissime" etichette indipendenti (e non per discorsi puerili del tipo "boicottiamo le multinazionali del terrore", ma perche' la maggior parte dei miei artisti preferiti pubblica per label indipendenti, e se devo scegliere a chi dare i soldi preferisco finanziare chi ne ha piu' bisogno). Talvolta mi e' capitato di scrivere direttamente agli artisti per averne i dischi, e mi son sempre premurato di dire che li avevo conosciuti grazie al p2p. Come risposte ho ricevuto cose del tipo "meno male che esistono anche questi canali per conoscere la nostra musica". Perche' altrimenti non l'avrei conosciuta.
Io, e come me tanti appassionati "figli del p2p", i dischi li compro. Certo meno di quanto vorrei, ma e' una questione di finanze e non credo di fare danno a nessuno se ascolto e amo un disco scaricato, perche' comunque non l'avrei comprato (mentre magari cosi', quando ho i soldi, lo compro).

Sono più che d'accordo. Dio benedica il p2p che mi permette di ascoltare dischi che altrimenti non avrei comprato e quindi nemmeno ascoltato per problemi finanziari (sono uno studente, anche se ormai ancora per poche settimane  ;D). E comunque, è solo dall'anno scorso che ho l'adsl, quindi è solo dal 2006 che posso scaricare: eppure nel 2006 ho comprato tanti dischi quanti ne avevo comprati nel 2005. Però ho potuto ascoltarne molti di più! Proprio non capisco cosa ci sia di male nel p2p.
  • 0

#46 woody

    Classic Rocker

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 3520 Messaggi:

Inviato 02 febbraio 2007 - 11:20

Visto che sembra che ormai la discussione sia impostata in un semplice si stava meglio prima vs si sta meglio oggi (mi viene in mente una vignetta in cui il padre diceva al figlio "sempre a rincoglionirti con la tv" e il figlio "sei invidioso perchè te ti rincoglionivi con la radio"), anche io dico la mia: si sta meglio oggi.
Si sta meglio oggi perchè abbiamo la possibilità di ascoltare che cazzo ci pare, se parlano di un disco sconosciuto questi stronzi di critici adesso lo possiamo ascoltare e dire che è sconosciuto perchè fa cacare.
Il fatto che oggi si ascolti musica dalle casse dl pc non cambia un cazzo, non credo che voi poveri vecchi ascoltatori che non avevate una lira per i vinili abbiate sempre ascoltato musica in super impianti stereo che all' epoca erano ancora più costosi, ma spesso in mangianastri del cazzo che di sicuro no funzionavano meglio delle casse del pc di un nerd medio.

Ma la discussione all' inizio mi sembrava volesse porre l' accento sulla bulimia musicale e questa cosa mi da un pò fastidio anche a me.
Io mi sento bulimico, ho un lavoro part time, ho tutte le mattine e metà pomeriggi liberi e non sono più uno studente, quindi ho tempo libero a tonnellate, però nonostante questo molti utenti sembrano ascoltare un casino di musica in più di me. Come dice Nekokuma ovviamente non me ne frega un cazzo, se mattia si ascolta 50 cd alla settimana non crea certo problemi all' ecosistema, però resta il fatto che tutto questo ascoltare/giudicare/scrivere di musica in maniera oserei dire parossistica non giova certo all' approfondimento musicale.
Voglio dire che finchè uno in camera sua si sente 10 cd al giorno e non fa altro da mane a sera non danneggia certo nessuno, però quando lo fa uno di una rivista o uno che ha un sito che tenta di parlare di musica in modo serio (ondarock non c'entra, ci sono molti collaboratori e nessuno di loro mi sembra recensisca 30 dischi al mese) credo che a questo punto si ponga un problema di onestà.
Se vuoi parlare di un artista, sia bene che male, se vuoi far appassionare il tuo lettore a quel musicista, se vuoi cogliere alcune sfumature del lavoro di tale artista, insomma se vuoi sapere di cosa parli devi ascoltare il cd per bene.
Credo sia questo il motivo per cui le recensioni iniziano a starmi sempre più spesso sul cazzo, recensioni col pilota automatico dopo mezzo ascolto che accostano solo una serie di termini da nerd del rock ma non dicono veramente niente.
  • 0

#47 wago

    FURTHERMORE

  • Redattore OndaRock
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 22531 Messaggi:
  • LocationBergamo

Inviato 02 febbraio 2007 - 12:21

Il problema che risollevi e' molto interessante, se ne era gia' discusso in passato anche approfonditamente. Rispetto ad allora tento di controllare maggiormente la mia "bulimia", ma sono anche giunto alla conclusione che sticazzi, se un disco non mi dice nulla mica me lo prescrive il medico di sentirlo e risentirlo. Piu' che altro mi spiace di sentire poco dischi che mi son piaciuti tanto, quello si'.
Il problema diventa molto piu' importante quando si passa dal semplice appassionato al giornalista, magari con pretese di quasi-oggettivita', che spara sentenze su qualcosa che ha sentito a stento, tentando di gettare un po' di fumo negli occhi con tonnellate di gergalismi. E anche qui, meno male che c'e' il p2p, almeno prima di spendere soldi a vuoto perche' il primo fesso incensa un disco che dopo due ascolti scassa le palle ho la possibilita' di scassarmele con la versione mp3 prima.
  • 0
"It's a strange world." "Let's keep it that way."

#48 Guest_gunner_*

  • Guests

Inviato 04 febbraio 2007 - 12:29


[/quote]

Sia chiaro che non c'e' nulla di personale, ho preso 2 playlist a caso.
Il senso non cambia che siano di 1 settimana o di 3.
I voti ai dischi non centrano nulla.
IL senso del mio discorso e' rivolto all'attenzione che si riserva alla musica al giorno d'oggi in senso generale, non mi riferisco a te o mattia

mp3 che tagliano tutta una serie di range di frequenza
musica ascoltata su altoparlnatini da pc

la verita' e' che io sono vecchio e superato.

largo ai giovani
:-(

lunga vita e prosperita'

[/quote]
quoto in pienissimo...
  • 0

#49 Guest_gunner_*

  • Guests

Inviato 04 febbraio 2007 - 12:34

L'unica cosa che non mi spiego è: non capita mai a nessuno di bloccarsi su un disco per una settimana ? Di ascoltare solo quello e basta ?


  • 0

#50 xtal

    mainstream Star

  • Members
  • StellettaStellettaStellettaStellettaStelletta
  • 1202 Messaggi:

Inviato 04 febbraio 2007 - 13:07

eccezion fatta per le piccole etichette che di tutto cio' non sono  responsabili , ma che per questo stanno morendo lasciando il mercato totalmente nelle mani delle cattive multinazionali


A me sembra un ribaltamento della realta'.
Io mai e poi mai comprerei i dischi che compro non fosse che li ho conosciuti tramite il p2p. E in genere non compro, tra le uscite recenti, dischi delle major o di "grossissime" etichette indipendenti (e non per discorsi puerili del tipo "boicottiamo le multinazionali del terrore", ma perche' la maggior parte dei miei artisti preferiti pubblica per label indipendenti, e se devo scegliere a chi dare i soldi preferisco finanziare chi ne ha piu' bisogno). Talvolta mi e' capitato di scrivere direttamente agli artisti per averne i dischi, e mi son sempre premurato di dire che li avevo conosciuti grazie al p2p. Come risposte ho ricevuto cose del tipo "meno male che esistono anche questi canali per conoscere la nostra musica". Perche' altrimenti non l'avrei conosciuta.
Io, e come me tanti appassionati "figli del p2p", i dischi li compro. Certo meno di quanto vorrei, ma e' una questione di finanze e non credo di fare danno a nessuno se ascolto e amo un disco scaricato, perche' comunque non l'avrei comprato (mentre magari cosi', quando ho i soldi, lo compro).


Ma sì, hai ragione, nessuno sta demonizzando il p2p, anzi secondo me continuare a lottare contro la pirateria è un atteggiamento controproducente per l'industria discografica. Il punto su cui è nata la discussione è se è davvero possibile riuscire ad ascoltare tali quantità di dischi in una settimana. Secondo me questo tipo di approccio svilisce il senso dell'ascolto di musica... magari non diventerò un tuttologo del rock ma preferisco ascoltare 30 dischi in un anno (e nelle condizioni attuali ne ascolto molto di meno) e godermeli fino in fondo, piuttosto che ascoltarne 3000 di sfuggita e dimenticarli dopo due giorni.
  • 0




0 utente(i) stanno leggendo questa discussione

0 utenti, 0 ospiti, 0 utenti anonimi