275 replies to this topic

[Nijinsky]

Ma sabato è stata una bella tappa, dai (ieri e oggi non ho potuto guardarlo )

[soul crew]

oggi è stata bella, con attacchi ripetuti tra i big, anche se terreno per fare grossa differenza non c'era e un bel fugone con tutti contro sagan. nibali ha comunque guadagnato una trentina di secondi sugli altri big, ma soprattutto ha staccato mollema e gallopin che hanno ceduto già in salita. sono sicuro che nelle alpi proverà qualche azione, è in crescita anche mentalmente. incomprensibile l'atteggiamento di valverde che ha letteralmente guidato froome in discesa, con 4 minuti di vantaggio su nibali, di cosa aveva paura? mah

paurosa caduta di thomas che, centrato in pieno da barguil ha prima sbattuto su un palo e poi è finito nel bosco, ma fortunatamente senza conseguenze

[Seattle Sound]

Anche se è arrivato solo l'ennesimo piazzamento oggi Sagan clamoroso e senza nulla da recriminare (a differenza di altre volte),alla terza fuga in tre giorni brillantissimo sull'ultima salita e siluro in discesa.a questo punto spero che batta il gorillone tedesco a Parigi perchè almeno una tappa se la merita.

[soul crew]

altre volte ha perso per essere stato a guardare, oggi ha corso come un leone solo contro tutti, tirando in salita, attaccando in discesa. ovvio che se 20 ti si coalizzano contro, la spunta qualcun altro.

però almeno la maglia verde l'ha messa in cassaforte, dai

[Abe]

Anche se è arrivato solo l'ennesimo piazzamento oggi Sagan clamoroso e senza nulla da recriminare (a differenza di altre volte),alla terza fuga in tre giorni brillantissimo sull'ultima salita e siluro in discesa.a questo punto spero che batta il gorillone tedesco a Parigi perchè almeno una tappa se la merita.

 

ha tirato un paio di bei rischi anche in discesa (curva Armstrong Beloki), è andato largo almeno due volte ma sempre bravo a tenerla. Faceva impressione come andava giù

[Garp Buzzy Power]

 

[soul crew]

oggi altre piccole scosse alla classifica. si ritira van garderen, cede terreno thomas, cede molto terreno contador, caduto in discesa, ,quelli alle spalle di nibali sprofondano definitivamente. tra froome e quintana resta tutto invariato.

ottima vittoria di geschke partito in fuga e poi rimasto solo dalla penultima salita, con dietro talansky, un uran resuscitato e il francesino pinot che paga la sua nota incapacità in discesa.

domani e fino a sabato ancora alpi

[soul crew]

altra tappa che poteva smuovere qualcosa e non ha smosso nulla, insensati quei km di pianura dopo l'ultima bellissima salita, quella coi 18 tornanti che dall'alto si vedono tutti. questo tour è stato ucciso subito da froome, ok, ma chi l'ha disegnato sembra abbia fatto apposta a respingere ogni tentativo d'attacco.

domani e sabato per lo meno si arriva in quota, vedremo

[sfos]

Sì con 'sta storia di fare ogni tappa una "miniclassica", con arrivi anomali e percorsi schizofrenici, alla fine non c'è mai un arrivo decente in salita..e pensare che oggi Froome qualche difficoltà l'ha avuta.

[Nijinsky]

Domani e dopo si arriva in salita (pure ieri ma non così salita), sui Pirenei c'erano due arrivi in salita, e aggiungici i vari arrivi con muro finale.

[soul crew]

Domani e dopo si arriva in salita (pure ieri ma non così salita), sui Pirenei c'erano due arrivi in salita, e aggiungici i vari arrivi con muro finale.

sì ma non ci sono dei veri tapponi, quelli più duri finiscono in pianura. potevano mettere due tappe da velocisti in più e disegnare meglio le montagne, a sto punto

[verdoux]

Tour noiosissimo, come sempre, metti Froome al posto di Armstrong e Quintana al posto di Beloki e tutto torna come 10 anni fa.

Il Giro è di gran lunga superiore, vuoi per le salite vere, al Tour le salite sono ormai dei falsopiani, vuoi per i paesaggi, vedi le tappe liguri delle 5 terre, vuoi per le cronometro, vuoi per l'epica del freddo, vuoi per la combattività, alla faccia dei Bardet Pinot Barguil, che al giro sarebbero relegati tra le retrovie del gruppo e che la tour devo sorbirmi primi attori con la retorica sciovinista insopportabile.

 

[Cyclo]

Col senno di poi, Nibali avrebbe dovuto andare alla deriva in una tappa pirenaica per potere infilarsi nelle fughe sulle Alpi.

Tutti gli uomini di classifica stanno correndo per salvare il piazzamento finale a Parigi (il secondo, il terzo...... il quattordicesimo) e quindi queste tappe alpine sono molto belle sul piano "turistico-naturalistico" (splendida e spettacolare la salita dei Lacets di ieri), ma sul piano agonistico lasciano alquanto a desiderare.

Peccato, perchè secondo me la ASO aveva disegnato un bel Tour.
Ma poi l'agonismo, il coraggio, la fantasia, devono essere i corridori ed i loro tecnici a metterla "in strada".

[soul crew]

si Cyclo, sono d'accordo, sono i corridori a fare le corse, però anche il modo di disegnare le tappe è importante. in una tappa come quella di ieri per esempio un attacco da lontano di un uomo di classifica era impensabile, c'era troppo terreno per corazzate come la sky per poter recuperare. lo stesso nibali l'altro giorno ha fatto una discesa prendosi rischi enormi per guadagnare la miseria di 26".

poi diciamoci la verità, il "problema" di questo tour è che in salita froome e quintana sono di un altro pianeta (con froome che ha preso quei due minuti tra cronosquadre e pavè), tutti gli altri sono nettamente inferiori. così è ovvio che lo spettacolo ne vedi poco.

se non altro ci divertiamo a vederlo tra i fuggitivi

[Dexter_]

nibali in fuga.

A 14 dal traguardo ha lasciato li Rolland, ora ha 2'8'' di vantaggio sul gruppo maglia gialla.

[Nijinsky]

IMMENSO

[soul crew]

sì, immenso Vincenzo. è bastata la tappa di oggi per riconciliarmi con questo tour.

e quel froome in difficoltà su quintana domani rischia, a sto punto

[Dexter_]

eh, si.

Probabilmente sperava anche quintana stesso di recuperare qualcosa in più, ma è partito troppo tardi. Domani non potrà fare altro che attaccare, ma che lo faccia come dio comanda!
 

[Nijinsky]

La polemica sull'attacco durante un guasto meccanico è assurda, soprattutto se si tiene conto che 1. Nibali non corre più per il giallo 2. È un attacco a 60 km dall'arrivo, non a 5 3. Era un problema da poco, mica roba per cui doveva aspettare la macchina etc.

[Kaleir]

è che froome fa proprio di tutto per starti sul cazzo

e ci riesce benissimo

[Garp Buzzy Power]

Tra l'altro quando Nibali ha forato, quel coglione keniano l'ha mica aspettato. Anzi, gli ha pure rifilato un minuto e mezzo.
E l'ha pure insultato all'arrivo pare.
Domani il bis cazzo, daje Vincenzino!!!

[soul crew]

La polemica sull'attacco durante un guasto meccanico è assurda, soprattutto se si tiene conto che 1. Nibali non corre più per il giallo 2. È un attacco a 60 km dall'arrivo, non a 5 3. Era un problema da poco, mica roba per cui doveva aspettare la macchina etc.

3. E sti gran cazzi se froome s'è incazzato.
Che antipatico di prima categoria sto qua, oltre che presuntuoso, perché poi se le prendi anche da quintana e a Nibali recuperi meno di 30" non ti attaccare a stronzate successe 40km prima. Cancellara ha vinto una Roubaix mentre Boonen andava a prendere una borraccia a 50km dal traguardo, ma nessuno ha polemizzato, per dire

[Nijinsky]

È anche comprensibile un certo nervosismo, s'è preso piscio e sputi (una roba indegna) e si gioca la corsa più importante al mondo in un clima non proprio amichevole.

[oblomov]

Forza nairo, è praticamente impossibile ma daje

[Seattle Sound]

È anche comprensibile un certo nervosismo, s'è preso piscio e sputi (una roba indegna) e si gioca la corsa più importante al mondo in un clima non proprio amichevole.

 

[Kofi Bryant]

È anche comprensibile un certo nervosismo, s'è preso piscio e sputi (una roba indegna) e si gioca la corsa più importante al mondo in un clima non proprio amichevole.

 

oggi ero sull'alpe d'huez. ignobile la quantita' di fischi e boos che si e' preso l'anglo-keniota al suo passaggio, mentre era un tripudio per tutti gli altri. una cosa vergognosa. impossibile essere contenti per la sua vittoria, ma ha davvero vinto in un ambiente difficile.

[*alessandro*]

Froome sta tantissimo sulle palle anche a me e per tanti motivi, ma questo clima di ostilità è inaccettabile. I corridori sulla strada faticano tutti, sia quelli simpatici che quelli antipatici.

Il Tour a me non è dispiaciuto alla fine. E' mancata una crono degna, e sono mancati gli avversari ... non tanto Contador che, penso più di questo non potesse, ma soprattutto Quintana. Froome era battibilissimo, è stato regale nella prima settimana, ha fatto quello scatto sulla prima salita pirenaica e poi è stato a ruota a gestire per tutto il resto della corsa come un Valverde qualsiasi. Onestamente lo vedo molto ridimensionato, una crono lunga forse l'avrebbe aiutato, questo bisogna dirlo. Quintana arriva secondo ad 1 minuto, dopo la tappa di Zelande e non aver fatto praticamente nulla fino alle ultime due salite alpine, la Moviestar era probabilmente la squadra più attrezzata per le salite e non s'è mai vista. Il ragazzo ha ancora 25 anni e tanto da imparare, ma se pensa sempre di vincere un GT andando d'inerzia, tanto lontano non va. Nibali quest'anno salva la baracca con una bellissima vittoria nella tappa regina, però anche lui si deve interrogare. Un anno a preparare una corsa e ti ritrovi per dieci giorni senza gambe, oltre a vari errori e sfortuna. Detto questo non penso che questo Froome avrebbe battuto il Nibali dello scorso anno, quanto meno non sarebbe stato in grado di recuperargli gli oltre due minuti che aveva preso sul pavè. Questo è un dato.

[verdoux]

Ricordi male, i due minuti e passa sul pavè Nibali li a dati a Contador ed ad altri concorrenti, non a Froome che era già caduto e fuori gara.

 

Froome ha vinto con pieno merito, ha vinto ma non stravinto, perché nel finale sono usciti Nibali per prova d'orgoglio e Quintana per vincere il Tour, Froome ha dovuto soffrire.

Nibali non si è ripetuto forse perché era imballato dagli allenamenti in quota, forse perché un anno fa non c'erano Froome e Quintana, comunque buon tour il suo, non si può sempre vincere.

Quintana manca poco che dicano che abbia deluso, ma se la sua pur fortissima Movistar lo avesse protetto nella tappa dei ventagli, sarebbe arrivato sul filo di lana. Certo che nella prima tappa pirenaica è stato sconfitto, con onore, ma sconfitto; nel proseguo ha punzecchiato fino ha quanto si è reso conto di poter staccare Froome. Doveva attaccare prima? Facile ragionare con le gambe degli altri; penso di si, penso che in futuro dovrà partire più da lontano perché non è un mostro di velocità i salita (si fa per dire) però è uno che tiene la distanza, vedi il giro da lui vinto partendo dalla cima dello Stelvio.

Spero nel prossimo futuro di veder una rivincita tra Froome e Quintana, ma al giro, con una crono di 60 km, con il Mortirolo e lo Zoncolan, con le tappe liguri delle 5 terre, il ciclismo che abbiamo visto al Tour in confronto è acqua fresca.

Complimenti quindi a Contador per la sua vittoria al giro e piazzamento al Tour, complimenti a Nibali per una grande vittoria di tappa, complimenti Valverde per essere andato contro la sua natura, complimenti a tutti quelli che si sono battuti, una menzione speciale per Rolland, ottimo decimo, mai vincitore ma sempre all'attacco e soprattutto mai alla deriva. Fossi un CT lo prenderei subito in squadra.

 

[JackNapier]

non è un mostro di velocità i salita (si fa per dire) però è uno che tiene la distanza,

 

Uhm, è salito a 21 di media (dopo aver segnato il record sulla croix de fer assieme a Valverde), davanti a lui solo Pantani, Armstrong, Landis, Mayo (non una bella compagnia ). E ho l'impressione che Anacona l'abbia anche rallentato .

 

Secondo me boh, si fa presto a dire doveva provarci a ogni occasione (non dico voi eh), il problema è che poi se scoppi te ne torni a casa. Froome sulla prima salita del tour è stato inumano, checché ne dicano Garzelli e Martinello, chi poteva sapere che non avrebbe più fatto quelle accelerazioni spaventose? Poi c'è la questione squadra. La moviestar forse era la più forte, ma Porte, e gli altri due facevano un passo che non permetteva a nessuno di scappare. L'altro ieri, secondo me, ci sono andati piano per non bruciare Froome. 

C'è da dire che anche nel Tour di due anni fa andò in calando, sull'ultima ascesa Porte dovette passargli gli zuccheri per scongiurarne la deriva totale. Magari è un punto debole che da quest'anno impareranno a studiare.

[soul crew]

secondo me la movistar ha corso per mandare a podio valverde, che è il vero padre padrone della formazione, non ci sono altre spiegazioni (se non quella che quintana è un idiota e pensa di recuperare 3 minuti con 2 scattini gli ultimi giorni)

non a caso quando nibali ha attaccato da lontano, loro si son messi a tirare, invece che attaccare a loro volta la maglia gialla

[Dexter_]

i numeri del tour [fonte gazzetta]

 

distacco 1°-2° — Nairo Quintana ha chiuso a 1'12'' da Chris Froome. Malgrado la sensazione di un Tour già deciso dopo la prima tappa pirenaica, in realtà era dal 2008 che non si registrava un gap inferiore tra primo e secondo classificato: 58'' tra Sastre ed Evans. E dal 1990 a oggi, uno scarto minore di 1'12'' si è verificato solo in quattro circostanze (Armstrong-Ullrich 1'01'' nel 2003, poi revocato; Pereiro-Kloden 32'' nel 2006 dopo la squalifica di Landis; Contador-Evans 23'' nel 2007; Sastre-Evans 58'' nel 2008; nel 2010 il distacco tra Contador e Andy Schleck è di 39'', ma lo spagnolo venne in seguito squalificato per doping).

 

distacco 1°-20° — Tra Froome e Bakelants, ventesimo classificato, il gap è stato di 76'36''. Solo un'altra volta nella storia si è verificato uno scarto maggiore: i 77'36'' tra Merckx (1°) e Dancelli (20°) nel 1969.

 

16 a un ora da Froome — Sono 16 i corridori che sono riusciti a contenere nei 60 minuti il loro distacco dalla maglia gialla. È un numero incredibilmente basso nella storia del Tour: l'ultima volta che si verificò un numero inferiore fu il 1997 (15), e dal 1903 a oggi solo 4 edizioni si sono chiuse con così pochi corridori racchiusi in un'ora: 12 nel 1969, 15 nel 1972, nel 1979 e appunto nel 1997.

 

38 ritirati — In 198 hanno preso il via da Utrecht, 160 sono arrivati a Parigi: 36 corridori si sono ritirati, 2 (Paolini e Sepulveda) sono stati espulsi dalla gara, 38 in totale il numero degli abbandoni. Una cifra relativamente bassa se comparata con i libri di storia (la media di ritiri in 102 anni di Tour è di 54,09 per edizione), ma che spicca nel confronto con gli ultimi anni. L'anno scorso se ne andarono in 34, l'anno prima in 29 e solo nel 2012 il numero salì a 45 (il 23%), anno in cui la maxi caduta nella tappa di Metz ne costrinse 13 al ritiro. Per ritrovare un numero di abbandoni superiore, si risale al 2007, con 48 addii. In questa edizione, hanno pesato le cadute, come quella

 

media oraria — Che è stato un Tour duro dal punto di vista del percorso lo si evince dalla media oraria del vincitore: 39,567 km/h, mai così bassa dal 2007 (Contador 39,227). E per ritrovare un valore inferiore bisogna risalire al Tour del 1997, vinto da Ullrich alla media dei 39,237 km/h.

 

la prima di froome — Sugli Champs-Elysées, Chris Froome ha vestito sia la maglia gialla del vincitore che la maglia a pois dei gran premi della montagna. È la prima volta nella storia del Tour che si verifica questa concomitanza. Nel 2008, Sastre vinse il Tour e arrivò secondo nella classifica degli scalatori dietro a Kohl, che venne declassato per doping, ma la maglia non fu più ufficialmente riassegnata. L'ultima doppietta risale al 1970 con Eddy Merckx, ma allora non esisteva ancora la maglia a pois, che venne introdotta nel 1975.

 

i numeri di sagan — Peter Sagan ha l'abbonamento per il secondo posto: lo slovacco della Tinkoff, a soli 25 anni, ha centrato 16 piazze d'onore al Tour (e in paragone solo 4 vittorie!), 5 in questa edizione. Il record è di Erik Zabel con 22, ma Super-Sagan può "ambire" a superarlo. Nel frattempo, ha festeggiato la quarta maglia verde (consecutiva), come Sean Kelly: anche in questa graduatoria il record è di Zabel con 6.

 

calorie e hamburger — I corridori complessivamente hanno bruciato la bellezza di 23.940.000 chilocalorie. Cioè l'equivalente di 85.807 hamburger. Buon appetito.

 

kilowatt e pannelli solari — L'energia combinata prodotta dai corridori è stata di 90 kilowatt, come 22,5 pannelli solatri. Il ciclismo è eco-sostenibile.

 

premi — E infine i premi. Il ciclista che ha guadagnato più soldi nella Boucle è stato Chris Froome con 503.530 euro, di cui 450.000 arrivano dalla sola vittoria. Ecco la classifica:

1. Froome 503.530 euro
2. Quintana 253.550 euro
3. Valverde 113.050 euro
4. Nibali 83.910 euro
5. Sagan 74.010 euro
6. Bardet 68.480 euro
7. Greipel 58.000 euro
8. Contador 54.900 euro
9. Pinot 32.470 euro
10. Gesink 28.390 euro

 

Per quanto riguarda le squadre, invece, vince Sky con 556.630 euro.
1. Sky 556.630 euro
2. Movistar 442.080
3. Tinkoff 176.350
4. Astana 112.950
5. AG2R La Mondiale 95.330
6. Lotto Soudal 75.520
7. Giant 65.810
8. Etixx 63.310
9. BMC 52.910
10. MTN-Qhubeka 52.440
11. FDJ 44.960
12. Europcar 44.150
13. Lotto NL 41.360
14. Katusha 39.120
15. Cannondale 31.030
16. Trek 28.360
17. IAM 22.700
18. Lampre 20.510
19. Bretagne-Séché 19.260
20. Cofidis 16.340
21. Bora 15.590
22. Orica 10.940

[Ortodosso]

Mi pare abbastanza chiaro che se, nell'occasione della vittoria di Nibali, Quintana avesse provato ad andare via con lui, al posto di aspettare gli ultimi cinque, il banco sarebbe saltato alla grande. Poteva ancora vincere nella tappa dell'Alpe ma devi metterti d'accordo con le altre squadre prima: invece l'impressione è stata che per qualche motivo ci tenessero al podio sia suo sia di Valv.piti, perché non lo so dato che peraltro non è che gli mancasse in carriera.

 

Froome bravo a vincere su un percorso non suo, ma molto aiutato dall'insipienza tattica totale degli avversari (a parte Nibali, che però era già fuori gioco).

[soul crew]

in realtà a piti mancava proprio il podio al tour, per questo anche io ho pensato che la movistar abbia corso più per lui che per quintana, la tappa con l'attacco di nibali e loro dietro a fare il passo è indicativa, avevano paura di perdere il terzo posto più che voler rischiare di vincere il tour

[verdoux]

http://video.repubblica.it/sport/ciclismo-yates-il-trionfo-piu-strano-vince-e-non-se-ne-accorge/20

Ciclismo, Yates: il trionfo più strano. Vince e non se ne accorge.

 

Epilogo curioso nella Clasica di San Sebastian, la più importante corsa in linea del calendario spagnolo, che si corre sulle strade dei Paesi Baschi. Il britannico Adam Yates va in fuga ma, per difetti di comunicazione con l’ammiraglia, non sa di essere in fuga. Scoprirà solo dopo il traguardo di aver colto la vittoria per ora più importante della sua carriera.

 

Oltretutto San Sebastiano è una corsa importante.

 

Yates comunque promette bene, ha 22 anni, già campione nella corsa a punti, deve farsi un po' di esperienza e imparare a non perdere gli avversari per strada.

 

http://video.repubbl...692?ref=HRESS-1

[soul crew]

non se n'è accorto perchè davanti c'era greg van avermaet all'attacco, che però era stato investito da una moto dell'organizzazione. l'ennesima vergogna, sommata al fatto che oggi non c'erano le immagini per colpa di un guasto all'aereo ponte

[biock]

ma come cazzo si fa?

[*alessandro*]

Idioti senza speranza! Spero che almeno li abbiano licenziati in tronco.

[Life Is Insignificant]

[soul crew]

le moto sono diventate un grosso problema delle gare ciclistiche, ce ne sono davvero troppe tra organizzazione, fotografi, forze dell'ordine ecc ecc

l'ultima volta che ho visto una gara dal vivo, la tappa della tirreno con arrivo ad arezzo, mi sembrava di essere al mugello invece che ad una gara di professionisti del ciclismo.

poi sono pericolose, sorpassano a cazzo di cane sfiorando i ciclisti senza nemmeno guardare. è successo anche al tour con fugslang se vi ricordate, l'hanno letteralmente tirato giù.

Senza contare quelle cazzo di enduro della roubaix (qui sollevano anche nuvole di polvere incredibile che i ciclisti sono costretti a mangiare e respirare) e del fiandre che ogni tanto finiscono fuori strada e ammazzano qualche spettatore.

secondo me dovrebbero darsi una regolata e limitare il fenomeno, che sta diventando insostenibile

[Life Is Insignificant]

Nibali squalificato dalla Vuelta per essersi fatto trainare dall'ammiraglia, io mi chiedo come si faccia a fare una roba così e pensare di passare impuniti

[soul crew]

per me hanno fatto di proposito dai, del resto nibali non la voleva fare la vuelta. altrimenti più che squalificare lui, sarebbe da mandare a casa tutto l ostaff tecnico del'astana, se pensavano di farla franca

[Life Is Insignificant]

Nibali che, ricordiamo, in risposta a Froome che si lamentava del suo attacco al Tour sul Croix de Fer ha detto ai giornalisti: "Si lamenta uno che è stato squalificato al Giro del 2010 per essersi fatto trainare dall'ammiraglia" (in circostanze totalmente diverse, aggiungo io, infatti Froome aveva la febbre e si è fatto trainare fino al traguardo perché voleva ritirarsi).

[homeboy]

ma se voleva farlo apposta poteva fermarsi dopo la maxi caduta, o rallentare e fingere di star male.

Ha fatto una figura di merda enorme, e mi dispiace doppiamente perchè è uno dei pochi che onora tutte le corse a cui partecipa dando l'anima, nonché uno dei pochi che mi faccia ancora provare un brivido sulla schiena quando scatta

 

edit: ecco, dimenticavo l'intervista contro Froome...

[Life Is Insignificant]

Dispiace anche a me per gli stessi motivi che hai detto tu; mi è davvero sceso. 

 

Sarebbe da squalificare anche chi guidava la macchina, tra l'altro, perché una roba così è davvero pessima da vedere.

[soul crew]

la figura di merda è innegabile, ma non dimentichiamoci che a guidare la macchina non è lui. è stata una decisione della squadra, la dinamica non lascia spazio a dubbi

[Ortodosso]

Nibali ci chiede le scuse pubbliche, ci chiede

 

 

[soul crew]

Pessimo, peggio ancora della stessa trainata

[*alessandro*]

Accetti la squalifica ... e poi saluti cordialmente l'Astana.

[Seattle Sound]

tutti quei punti esclamativi e gli spazi a caso dopo la virgola sono peggio della trainata

[Nijinsky]

Gran numero di Dumoulin che frega Froome negli ultimi 50 metri.