http://www.vice.com/...rie-youtube-592
Metto l'articolo di Vice per due motivi. Uno è l'attitudine fastidiosa (hipster e non, eccetera) dell'autore che vuole far ridere esaltando la serie secondo una caricatura degli entusiasmi dedicati ai grandi capolavori dell'arte. Ciò perché, evidentemente, non siamo ancora capaci di sviluppare gli strumenti concettuali per affrontare queste opere pseudoartistiche.
Il secondo motivo è l'intervista a Lory del Santo. Si capisce che dietro non ha gli arguti produttori che mirano a fare soldi prendendosi gioco degli scemi che si credono intelligenti a guardare la serie ironicamente. Semplicemente ha faticato e speso 20k eurozzi, ottenendo il successo che sappiamo, senza un target a priori.
Poi c'è appunto una sorta di naturalezza che è bene ricordare. Non mi sognerei mai di descrivere The Lady nei termini in cui tenterei goffamente di farlo con serie TV o film d'Autore. Il mezzo, la telecamera, è la stessa, ma qui viene fuori l'importanza della rete di riferimenti e conoscenze. Come i capolavori dell'arte possono creare zombie sovrastrutturati, giovani Werther e simili; come essi creino a loro volta opere che cristallizzano tali forme e topoi; così tanta gente guarda le soap opere; così alcune persone paiono influenzate dalla mentalità proposta dai media. Non mi sembra per niente banale un'attenzione su come certi linguaggi influenzino alcune cerchie, plasmando menti portatrici, tanto ad un livello alto e sublime, quanto ad uno basso. La differenza sta nella differenza di cerchie. Non c'è un sistema universale che permetta di valutare un'opera, il "canone della letteratura occidentale" è un insieme di opere che piacciono ad un insieme di persone che perlopiù si reputano affidabili nei giudizi. Questo non vuol dire che io possa decidere il valore di Dante come fossi Harold Bloom, assolutamente. Ma nella vacuità delle cose, anche The Lady ha trovato posto. Mi dispiace scrivere questa sorta di pippone, con le pippe mentali e certi concetti mutuati proprio in una maniera che volevo indicare vada evitata. Semplicemente il mondo ci sta presentando novità che ancora non riusciamo a inquadrare, è un periodo di transizione chissà quanto duraturo. Ma dietro questo ho una leggerezza... La stessa con cui ho guardato The Lady, la stessa con cui guardo le persone che vivono davvero raffigurandosi il mondo come quei personaggi, un modo arbitrario quanto gli altri e il mio stesso. Senza dandyismo, senza damsismo.
aloha.
A proposito del Maurizio Costanzo show, a me l'ospitata del Joker al programma del personaggio di De Niro ha ricordato una di Aldo Busi, ma proprio uguale, compreso il balletto con cui si presenta al pubblico. Dubito che Phoenix si sia ispirato a quella, ma in certe parti, quando si mette a checcheggiare, la somiglianza era impressionante.
il primo maggiorenne che vedrò vestito da joker a carnevale, halloween o similia lo prendo per il culo di brutto
minimo un A STRONZOOOO, ANCORA STU JOKER? STRONZOOOO, vieni a casa mia che ho bisogno di una mano a sgomberare la mansarda, STRONZOOOO
There is a duality between thought and language reminiscent of that which I have described between dreaming and play
Man the sum of his climatic experiences Father said. Man the sum of what have you