dolente o nolente
Inviato 28 ottobre 2014 - 12:28
Qui
http://www.ondarock....attlesnakes.htm
Beatificazione sacrosanta, forse un po' tardiva, ma ok
Inutile dire che l'ho consumato, Are you ready to be heartbroken era la immancabile chiosa di tutte le cassettine che regalavo alle ragazze nella speranza (vana) di sedurle
Visto anche dal vivo, dove purtroppo i limiti vocali venivano fuori implacabilmente; ma la magia della musica riusciva a sopperire alla grande. E poi diciamolo, ero giovane, la musica eccellente, chi se ne fotteva della voce.
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
Non sono pigro,è che non me ne frega un cazzo.
Inviato 28 ottobre 2014 - 12:37
Inutile dire che l'ho consumato, Are you ready to be heartbroken era la immancabile chiosa di tutte le cassettine che regalavo alle ragazze nella speranza (vana) di sedurle
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
old signorona
Inviato 03 novembre 2014 - 13:50
un disco perfetto
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
I am what I play
Inviato 03 novembre 2014 - 14:08
un disco perfetto
Talmente perfetto da non far discutere. Neanche qui dentro. Strano destino, quello del buon Lloyd, alla fine non genera mai accese passioni in un senso o nell'altro, forse gli sarebbero serviti un po' di detrattori in più, oltre a Julie Burchill.
old signorona
Inviato 03 novembre 2014 - 14:12
cosa diceva Julie Burchill?
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
I am what I play
Inviato 03 novembre 2014 - 14:20
cosa diceva Julie Burchill?
Non hai letto la recensione! 
Diceva (all'epoca) “non abbiamo bisogno di una versione country & western dei Velvet Underground”.
mainstream Star
Inviato 03 novembre 2014 - 14:23
Ma soprattutto, chi cazzo è Julie Burchill?
I am what I play
Inviato 03 novembre 2014 - 14:26
Ma soprattutto, chi cazzo è Julie Burchill?
Una giornalista/scrittrice all'epoca abbastanza in voga, grazie anche al fatto che scriveva su NME.
old signorona
Inviato 03 novembre 2014 - 14:29
cosa diceva Julie Burchill?
Non hai letto la recensione!
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
dolente o nolente
Inviato 03 novembre 2014 - 14:30
Comunque oh, anche Mainstream è un discone, io un mezzo punto in più gliel'avrei dato
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
mainstream Star
Inviato 03 novembre 2014 - 14:44
Ma soprattutto, chi cazzo è Julie Burchill?
Una giornalista/scrittrice all'epoca abbastanza in voga, grazie anche al fatto che scriveva su NME
Grazie, ma avevo già cercato informazioni. La mia era una domanda retorica e provocatoria per dire 'sti cazzi di quel che pensa Julie Burchill, forse non avevamo bisogno di una versione country e western dei Velvet Underground (che poi mi sembra una definizione nemmeno tanto centrata, ma vabbè), ma avevamo e avremo sempre bisgono di una Are You Ready To Be Heartbroken? per reincollare i pezzi dei nostri cuori infranti.
No OGM
Inviato 03 novembre 2014 - 15:54
cosa diceva Julie Burchill?
Non hai letto la recensione!
Come no?!?
Ma se non aspetto altro!
I am what I play
Inviato 03 novembre 2014 - 16:07
Comunque oh, anche Mainstream è un discone, io un mezzo punto in più gliel'avrei dato
Forse ci starebbe, in effetti. "Jennifer She Said" è uno dei suoi pezzi che preferisco in assoluto.
¬`¬`
Inviato 03 novembre 2014 - 23:23
Cole è un grande ma non un grandissimo secondo me. Questo disco, che per inciso mi piace moltissimo, ci ho messo un po' a mandarlo giù per bene, e sì che si tratta di una bosforata come poche.
Il motivo? Boh. E' tra le cose che reputo bellissime ma non coinvolgente al punto da volermi esporre. Il bello è che se qualcuno avesse scritto che fa schifo l'avrei menato con la prontezza di un felino, ma non riesco a sbilanciarmi in positivo. Sono l'unico?
Grande eletto non anglofonista Kadosch
Inviato 03 novembre 2014 - 23:33
Stessa identica sensazione. Per me è il più classico dei "bello ma..."
E' che alcuni brani mi sembrano un po' mosci, lo conosco da anni ma alcuni pezzi ho ancora difficoltà a ricordarli.
Tra due anni torniamo per vincere.
old signorona
Inviato 04 novembre 2014 - 14:24
cosa diceva Julie Burchill?
Non hai letto la recensione!
ho letto la recensione. hai spiegato benissimo come mai è un disco perfetto 
comunque, la mia preferita è Charlotte street
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
I am what I play
Inviato 04 novembre 2014 - 17:02
cosa diceva Julie Burchill?
Non hai letto la recensione!
ho letto la recensione. hai spiegato benissimo come mai è un disco perfetto
comunque, la mia preferita è Charlotte street
La mia è "Forest Fire".
- Dancing Queen -
Inviato 06 novembre 2014 - 06:58
ॐ मणि पद्मे हूँ
... perchè il voler bene non si compra, non si vende, non si impone con il coltello alla gola, nè si può evitare: il voler bene succede
(J. Amado - "Teresa Batista stanca di guerra")
burning from the inside
Inviato 08 novembre 2014 - 15:39
non li avevo mai sentiti nominare, strano per un maniaco degli eighties come me che non me li ricordassi; la pietra mi ha incuriosito e mi sono messo con questo disco
al primo ascolto non mi aveva detto tanto: boh il solito disco jangle-pop uk che mi piaciucchia, ma non mi prende tantissimo...
la svolta è avvenuta con Forest fire: una meraviglia, soprattutto l'assolo di chitarra finale è orgiastico, da brividi
mi piace tantissimo pure Charlotte street (solo a me l'attacco ricorda This is the day di The The?), grandi anche la titletrack con gli arrangiamenti orchestrali, Down on mission street, Patience (i coretti femminili 
), e la chiusura struggente di Are you ready to heartbroken?
gran bel disco, non so ancora se grandissimo, comunque una gran bella scoperta
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