144 replies to this topic

[Moreno Saporito]

Non avete capito una cippa. Era un post per ridimensionare le reazioni da mater dolorosa che ho letto sul forum. Se volete continuare a fraintendere ed insultare, fate pure.

l'abbiamo capito e lo trovo giusto, scusa ma questa mattina non volevi cancellarti dal forum?
se mi versi 10 euro puoi eh

[Limenitis]

No, mi faccio cacciare.

Come Tyvek

[cool as kim deal]

Non pensavo che un topic su un attore (secondo me bravissimo) tutto sommato non di fama assoluta potesse andare in vacca così facilmente. Ora con l'intervento della genia che non scinde l'immagine dal personale (mamma mia!), Lassi che ad ogni morto tira fuori il solito copione da anti anti e Limenitis che non sa usare wikipedia,lo zoo è al completo.
Ma poi, se qualcuno volesse deificarlo perchè gli piace farlo ed era un ganzo,ma a voi che cazzo ve ne frega?
Se fosse intervenuta quella là nel topic sulla morte di Lou Reed mi ero fatto bannare già da mò...

[paloz]

Potete pensare che sia tutta una posa, una scenata per poter dire "io c'ero" e fare a gara per chissà cosa. La verità è che sono molto amareggiato, oggi ancor più di iersera, per come è stato trattato questo evento.
Non credo di essere uno che fa piagnistei per la star di turno che se ne va: ieri sera sono andato a letto molto tardi per poter scrivere quella pagina, perché altrimenti non avrei dormito tranquillo - e ciononostante il volto di PSH mi ha attraversato in sonno, fino al risveglio. Quel che sentivo di dire l'ho detto, senza pretendere condivisione o particolari attenzioni. Per un momento, stamattina, ho pensato che potesse essere anche questa una sorta di speculazione sul suo decesso, invece ci ho ripensato, ed è solo quello che sentivo di fare. Nessuna delle parole uscite in questa discussione o negli status (riferite a me o a PSH) riesce a toccarmi più di questa profonda amarezza d'insieme, per come non si è capaci di restare in silenzio, se non si ha da offrire un po' di rispetto per chi non c'è più, chiunque egli sia.

[Sandor]

Dai che non fosse una superstar lo sappiamo tutti ,ora aspettiamo che Stallone ci lascia per dire quanto è bravo ed espressivo

[Moreno Saporito]

Lassi che ad ogni morto tira fuori il solito copione da anti anti

se per voi cose vere risultano da anti anti solo perché toccano l'idolo di turno e poi magari siete d'accordo quando l'idolo è di altri ecco insomma tanto da anti anti non sono

ho anche provato a farvelo capire aprendo il topic da vero anti anti ironico sulla morte di Jay

l'importante non è il morto ma il metodo, a me ora non interessa denigrare A o B, ho solo sfruttato l'occasione (il commento di ale) per rilanciare con la palingenesi che prima o poi ci sarà perché il fondo è stato toccato da un pezzo

[Earl Bassett]

Se ne va un grande attore dotato di mezzi espressivi e di una versatilità rara nel cinema americano odierno.
Era uno di quegli attori a metà tra il caratterista e l'attore protagonista, un po' alla Robert Duvall per intenderci, insomma un actor-actor, preparatissimo, capace di cambiare registro con estrema facilità risultando sempre credibile ed efficace

Sulla perigliosa polemica delle pagine precedenti direi che bisogna tener distinte le qualità da movie star che hanno molti attori e la loro effettiva capacità attoriale.
Anche perché ci sono ci sono grandi attori che sono anche grandi star (Marlon Brando, De Niro, Pacino, Sean Penn), grandi star che sono anche grandi attori (Paul Newman, Steve Mcqueen, Jack Nicholson), grandi attori che non sono grandi star (Gary Oldman, Day-Lewis, Harvey Keitel, Duvall, lo stesso Seymour Hoffman) e grandi star che o non sono grandi attori (Tom Cruise, Stallone, Costner ) o sono attori al più discreti (Di Caprio, Pitt, Clooney... ).

[Achille]

http://movieclips.co...ing-the-dealer/

[Moreno Saporito]

Anche perché ci sono ci sono grandi attori che sono anche grandi star (Marlon Brando, De Niro, Pacino, Sean Penn), grandi star che sono anche grandi attori (Paul Newman, Steve Mcqueen, Jack Nicholson), grandi attori che non sono grandi star (Gary Oldman, Day-Lewis, Harvey Keitel, Duvall, lo stesso Seymour Hoffman) e grandi star che o non sono grandi attori (Tom Cruise, Stallone, Costner ) o sono attori al più discreti (Di Caprio, Pitt, Clooney... ).

ma basta con questi scherzi!
poi avete il coraggio di dire che insu è un fake

[unkle]

grandi attori che non sono grandi star (Gary Oldman, Day-Lewis, Harvey Keitel, Duvall, lo stesso Seymour Hoffman)

qui grande caratterista nel godibile film, "La guerra di Charlie Wilson", nei panni dell'agente Gust Avrakotos

[Earl Bassett]

Lassigue, cos'è che non ti torna di grazia?

[John Trent]

A tutti quelli che si stupiscono dello stupore generale: siamo su un forum di cinefili, muore un bravo attore in maniera inaspettata, che ha fatto molti film che qui tanti hanno visto ed apprezzato, non mi pare qualunquismo o seguire le mode di internet dispiacersi un po'. Anche perché, perlopiù, i commenti mi sono sembrati misurati. E stanotte ho dormito bene e non mi sono mica messo a piangere, come credo un po' tutti. Non siamo mica su fb dove gente che per sbaglio ha visto un film di Olmi perché c'era Raz Degan si metterà a sbrodolare senza nemmeno sapere chi sia. Senza polemica, così per puntualizzare.

[soul crew]

boh, io tutta quest'isteria non la capisco.
comunque questa era una scena fichissima

http://youtu.be/lSWmUIalDpo

[Claudio]

attori al più discreti (Di Caprio).

Ma che siamo a Oggi le comiche?

E ci mancava solo il commento moralista sull'uso di droghe e quello sulla mitologia degli indie.

Non pensavo che un topic su un attore (secondo me bravissimo) tutto sommato non di fama assoluta potesse andare in vacca così facilmente. Ora con l'intervento della genia che non scinde l'immagine dal personale (mamma mia!), Lassi che ad ogni morto tira fuori il solito copione da anti anti e Limenitis che non sa usare wikipedia ,lo zoo è al completo.
Ma poi, se qualcuno volesse deificarlo perchè gli piace farlo ed era un ganzo,ma a voi che cazzo ve ne frega?

Amen.

Io voglio semplicemente ricordarlo con questa scena di "Magnolia", con splendida canzone di Aimee Mann in sottofondo

[m]http://www.youtube.com/watch?v=aNmKghTvj0E[/m]

[Ortodosso]

State mandando a puttane il thread.
Vorrei vedere io se al vostro funerale, durante l'omelia o checcazzosoio, cominciassero a urlare discorsi su quanto ci fosse gente migliore di voi o meno al mondo.

Cioè il thread sul forum di onda rock sarebbe il funerale del tizio? Ma prendetevi un po' meno sul serio, diocristo.

[StuntmanMike]

non penso che philip seymour hoffman fosse l'attore simbolo della nostra epoca. non penso fosse un gigante, ma un bravo ottimo attore che comunque non è poco. a mio giudizio non ha fatto il ruolo grosso grosso o i ruoli grossi grossi che tra venti o trenta anni lo ricorderanno ancora come un grande

Il mondo fa già abbastanza schifo per doverlo sopportare senza più i film di bravi ottimi attori come Philip Seymour Hoffman.

Stai pisciando un po' controvento, la storia del cinema americano è piena di eccellenti caratteristi -penso a Edward G. Robinson o alla meteora John Cazale nei '70- che hanno segnato epoche cinematografiche più di tanti divi con il cosiddetto "ruolo grosso grosso". PSH poteva interpretare chiunque e gli avresti sempre creduto: con quella stazza è stato Truman Capote, dyoporco [venticinque premi vinti come best actor nel 2005]. Era semplicemente il migliore della sua generazione. E i lavori con Paul Thomas Anderson, Lumet, Coen, Solondz, Lee, Mamet & Kaufman bastano e avanzano a farlo eterno.

Le ultime foto al Sundance film festival, dove lo scorso 19 gennaio aveva annunciato la lavorazione del suo secondo titolo da regista.



Con Dafoe, Rachel McAdams e Anton Corbijn: interpreti e regista di A most wanted man, ultima pellicola di Phil.

[Earl Bassett]

A me piace ricordarlo così:
http://www.youtube.c...h?v=CLXnFzdMKto

[LM]

Siete peggio della Gazzetta:

Seymour Hoffman, l'attore morto a NY tifava Italvolley

Che come ultima domanda-affermazione, gli butta là: “La facevo uno sportivo”. Tu immagini che un americano parli di football, baseball, Nba, tennis. E lui: “Lo sport mi piace, ma solo da spettatore. Guardo tutto, e quando dico tutto intendo tutto. Anche le partite di pallavolo dell’Italia. Nazionale femminile compresa”.

[clay]

Già grande nel bastardo teenager di Scent of woman

poco credibile come teeanger però, dimostrava 30 anni: come del resto poi a 30 anni sembrava un 50 enne.

grandissimo attore, peccato davvero. RIP

[Ukrainian Roulette]

Per me resterà per sempre il grandissimo di Happiness !

CIAO !!!

[neuro]

è in una quantità dei miei film preferiti

e ricordava anche un pò papà pig

[Seattle Sound]

Siete peggio della Gazzetta:

Seymour Hoffman, l'attore morto a NY tifava Italvolley

Che come ultima domanda-affermazione, gli butta là: “La facevo uno sportivo”. Tu immagini che un americano parli di football, baseball, Nba, tennis. E lui: “Lo sport mi piace, ma solo da spettatore. Guardo tutto, e quando dico tutto intendo tutto. Anche le partite di pallavolo dell’Italia. Nazionale femminile compresa”.

momento superato di slancio da Mazzocchi che unisce l'omaggio a Hoffman con la depressione di Thorpe,letture sociologiche,laddroga,il mal di vivere,uno psicologo dai capelli unti, citazioni buttate li di Kurt Cobain,DFW,Pantani e Amy winehouse

[Brucaliffa]

La morte di Philip Seymour Hoffman mi ha rattristata molto, anche se ho sempre immaginato che la sua vita non dovesse essere facile, forse perché immagino che non sia da tutti la capacità di dare tanta intensità a personaggi morbosi come quelli che spesso ha interpretato. Era sempre così perfettamente mimetizzato nei suoi personaggi che mi sembrava quasi "condannato" a certi ruoli perversi. Con questo non voglio sminuire i suoi sforzi interpretativi dicendo che somigliasse ai suoi personaggi, credo semplicemente che riuscisse a capirli così bene da arrivare addirittura a nobilitarli. Aveva un talento incredibile.

[StuntmanMike]

Era sempre così perfettamente mimetizzato nei suoi personaggi che mi sembrava quasi "condannato" a certi ruoli perversi. Con questo non voglio sminuire i suoi sforzi interpretativi dicendo che somigliasse ai suoi personaggi, credo semplicemente che riuscisse a capirli così bene da arrivare addirittura a nobilitarli.

Un percorso di "straordinaria" e dolorosa trasfigurazione che a volte veniva fuori nelle [rare] interviste: "il mio lavoro è un miracolo. Ma questo tipo di amore così profondo per lo spettacolo ha un prezzo: recitare è una tortura perché sai che è una bellissima cosa. Desiderarla è facile. Cercare di essere grande, questa è la tortura".

[cool as kim deal]

(SL al funerale di PSH, scena degna di un film di WA)

[thom]

ma volgiamo paragonare i suoi ruoli con quelli di altri degli ultimi dieci anni o più anni, come dicaprio o bale? ruoli di peso hoffman non ne ha mai fatti

un introverso ciccione quasi albino per ritagliarsi nell'hollywood di oggi i ruoli che ha fatto (the master, e truman capote non sono ruoli di peso?) deve semplicemente essere una quindicina di volte più dotato delle starlette di cui sopra (ottimi attori tra l'altro, anche secondo me)

Nessuno serio che posta una filmografia magari con un breve commento al film, se vala la pena guardarselo o no.

io non credo di aver mai visto un'interpretazione meno che eccellente di PSH, alcune grandiose, un talento sconfinato

non ho visto tutto, ho appena recuperato Jack Goes Boating in cui PSH offre un'interpretazione enorme (come in tutti i personaggi borderline che ha interpretato); è anche il suo unico lavoro come regista, ed è un'ottima opera prima, consigliatissimo

a parte i suoi film più conosciuti, che definirei perlopiù al limite dell'imprescindibile (The Master, Truman Capote, La 25ª ora, Onora il padre e la madre, Synecdoche, Almost famous, Magnolia, Boogie nights, Il grande Lebowsky) io consiglierei anche I love Radio Rock (carino), Ubriaco d'amore, Sydney, La guerra di Charlie Wilson e Le idi di marzo pure.

[paloz]

Direi che non c'è modo peggiore di commemorare PSH che mandare in onda i film col doppiaggio di Pannofino (ormai lo odio).

[An Absent Friend]

Direi che non c'è modo peggiore di commemorare PSH che mandare in onda i film col doppiaggio di Pannofino (ormai lo odio).

Lo preferivo con Pasquale Anselmo.

[{`tmtd`}]

Direi che non c'è modo peggiore di commemorare PSH che mandare in onda i film col doppiaggio di Pannofino (ormai lo odio).

Mo' pure Pannofino non va bene?

[paloz]

Direi che non c'è modo peggiore di commemorare PSH che mandare in onda i film col doppiaggio di Pannofino (ormai lo odio).

Mo' pure Pannofino non va bene?

Cazzo no. E' un esagitato che vuole appropriarsi e superare l'interpretazione originale con le sue grida. Va bene giusto se deve doppiare un soldato cazzuto che mostra al mondo quanto è eroico.

[corrigan]

OT
(mi sa che questo discorso è stato già affrontato mille volte, ma rimango curioso) ma nel 2014* che senso ha vedersi i film doppiati? e ancor di più, come si fa a dare giudizi su delle interpretazioni-e a volte sul film stesso se gli attori sono doppiati? voglio dire, voi vi guardate un film di PSH con la voce di Renè Ferretti e vi viene da pensare: "madonna quanto è bravo!".

non è snobberia, sarà che i film vecchi li scarico e quelli nuovi li danno in inglese al cinema qui. ma l'ultima volta che son tornato in Italia e ho beccato della roba doppiata in tv mi veniva da ridere ad ascoltarla.

*mi riferisco a chi ha una certa dimestichezza con l'inglese, non mi tirate fuori il mistico, la banda o la casalinga di voghera.

[geeno]

Ieri mi sono riguardato I Ragazzi della 56a Strada a lingua alternata. Una sequenza in inglese e una doppiata, mi sembra un ottimo compromesso.

[paloz]

OT

Beh, io parlo da spettatore che ormai da anni non guarda più film doppiati.

[marcio]

OT
ma nel 2014* che senso ha vedersi i film doppiati? e ancor di più, come si fa a dare giudizi su delle interpretazioni-e a volte sul film stesso se gli attori sono doppiati? voglio dire, voi vi guardate un film di PSH con la voce di Renè Ferretti e vi viene da pensare: "madonna quanto è bravo!".

perchè non ho voglia di sbattermi per capire ogni frase
poi dovrei vedere un film 5-6 volte per comprendere, non ne ho il tempo e la voglia, odio i sottotitoli, scusate ma sono pigro
cmq dai si riesce a capire se un attore è bravo o no anche da doppiato e Hoffman l'ho sempre considerato bravissimo (ho visto Truman Capote l'altro giorno: il film non è niente di speciale, ma la sua interpretazione per me è sbalorditiva )

[{`tmtd`}]

Direi che non c'è modo peggiore di commemorare PSH che mandare in onda i film col doppiaggio di Pannofino (ormai lo odio).

Mo' pure Pannofino non va bene?

Cazzo no. E' un esagitato che vuole appropriarsi e superare l'interpretazione originale con le sue grida. Va bene giusto se deve doppiare un soldato cazzuto che mostra al mondo quanto è eroico.

Ti meriti Gli occhi del cuore.

[An Absent Friend]

Ma infatti, il difetto di Pannofino è la sovraesposizione, in realtà è un doppiatore con tutti i crismi

[paloz]

Ho visto alcune immagini del funerale, con tutte le star con cui ha lavorato, e mi è tornato il magone. Mamma mia che gigante che abbiamo perso, ancora non me ne rendo conto.

[Dylan]

http://www.linkiesta...ffmann-supercut

:*******

[paloz]

Prevedibile (come scrissi qui) ma niente affatto scontato, viene ora distribuito in Italia l'esordio-capolavoro di Charlie Kaufman, Synecdoche New York (2008) con un enorme PSH, per l'appunto.

Nota negativa: schiaffato sulla locandina in modo indecente e tendenzioso.

Spoiler

[tiresia]

quando esce?

[paloz]

Domani, giovedì 19 giugno.

[tiresia]

grazie.....

[Giubbo]

dopo 6 anni!!!

[PinkFreud]

scusate se riuppo questo thread , ma  giusto oggi ho visto "Love Liza"  ,  un film molto triste dove  P.S. Hoffman  è perfetto nel ruolo di un vedovo che non riesce ad accettare la morte della moglie , con tutte le conseguenze del caso ( non voglio spoilerare ulteriormente quindi mi fermo qui con la trama). Non c'è lieto fine ,  però ogni tanto  un sorriso per qualche battuta ben riuscita questo film lo strappa ed aiuta ad alleviare la spiraledi autodistruzione in cui il protagonista entra.

Per me il suo film più bello assieme a Synecdoche, New York.

[tiresia]

Dieci anni senza i film con Philip Seymour Hoffman