Morto Philip Seymour Hoffman
#1
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:22
#4
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:25
#5
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:28
#6
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:28
#7
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:30
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#8
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:30
Se ne va uno che avrebbe potuto dare ancora cose grandiose al nostro mondo.
RIP.
sappi che muoio
non puoi aiutarmi
Ma guarda quel fiore
quello che appassisce, ti dico
Annaffialo
#9
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:34
#10
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:39
#11
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:48
#12
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:50
una voragine si è aperta nella generazione di mezzo degli attori statunitensi
per davvero. notizia scioccante... poi manco lo sapevo che avesse problemi legati all'eroina. che spreco
#13
Inviato 02 febbraio 2014 - 19:57
#14
Inviato 02 febbraio 2014 - 20:00
Ne serbo una serie pressoché infinita di ricordi e vedermelo portato via così mi fa venir voglia di sbattere la testa al muro.
Per me, da oggi, il cinema non sarà più la stessa cosa.
La sua stupida, stupidissima morte resterà una delle più grandi catastrofi del cinema americano moderno.
Se a inizio anni ottanta fosse morto Dustin Hoffman o Gene Hackman, l'effetto sarebbe stato praticamente identico.
Perdiamo il più grande di tutti, nel momento in cui meno ce lo aspettavamo.
La sua storia d'attore ha accompagnato la nostra generazione e si può dire che chi il cinema l'ha davvero amato, specie fra noi cresciuti a cavallo dei due secoli, non può non averne seguito i momenti migliori senza Philip Seymour Hoffman.
http://www.youtube.com/watch?v=BRkoouy3WyM
#16
Inviato 02 febbraio 2014 - 20:22
[46 anni cazzarola]
Gran dispiacere.
#17
Inviato 02 febbraio 2014 - 20:24
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#18
Inviato 02 febbraio 2014 - 20:29
#19
Inviato 02 febbraio 2014 - 20:30
Caro Sig.'Cliff' di Roma le confesso che non capito..
non vorrei sembrare pedante
#20
Inviato 02 febbraio 2014 - 20:40
#21
Inviato 02 febbraio 2014 - 20:43
#22
Inviato 02 febbraio 2014 - 20:51
era enorme come attore, qualsiasi parte facesse
#23
Inviato 02 febbraio 2014 - 21:12
di synecdoche new york nemmeno parlo perchè non si scherza con le cose sacre
#24
Inviato 02 febbraio 2014 - 21:21
Vabbè che è inutile, non ricordo una sua apparizione meno che straordinaria. Uno di quegli attori per cui vale la pena vedere qualsiasi film in cui lui sia protagonista.
#25
Inviato 02 febbraio 2014 - 21:22
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#26
Inviato 02 febbraio 2014 - 21:32
di synecdoche new york nemmeno parlo perchè non si scherza con le cose sacre
confesso che a me ha fatto due coglioni così onestamente. Pure se Ebert lo considerava il film del decennio.
dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine
#27
Inviato 02 febbraio 2014 - 22:00
Comunque tristissimo, per me era un colosso della recitazione. Pochi come lui sapevano passare dal tenero al bestiale, con così poco...
EDIT: Non era HBO, era Showtime e si tratta di una serie ancora non finita, si spera che renderanno disponibile almeno il pilot http://www.indiewire...offmans-passing
#28 Guest_cinemaniaco_*
Inviato 02 febbraio 2014 - 22:18
a me sono rimaste impresse le sue interpretazioni in happiness e onora il padre e la madre
in ordine cronologico l'ultimo film con lui che avevo visto era stato le idi di marzo. molto bravo anche lì
è comunque almeno da dieci anni che è stato eletto come il più grande attore americano della sua epoca ma però ad essere sincero secondo me non ha mai avuto ruoli grossi grossi (non ho visto the master ma va bè). nel senso, ho letto qui paragoni con dustin hoffman e qualcun'altro... ma non è paragonabile. fosse morto chessò de niro o pacino negli anni 80 avrebbero lasciato cose come taxi driver o il padrino (tra i tanti). hoffman cosa lascia? non dico che sia colpa sua. è anche il cinema americano che non è più quel cinema americano. insomma de niro, hoffman e pacino sono stati anche fortunati a vivere in quell'epoca
#29
Inviato 02 febbraio 2014 - 22:29
#30 Guest_cinemaniaco_*
Inviato 02 febbraio 2014 - 22:42
per quel poco che è valso il cinema USA degli ultimi 10 anni, Hoffman è stato un gigante: ha fatto tutti i film di uno dei pochi veri grandi autori di Hollywood di oggidì (P.T.Anderson) + 25a ora + Happiness ...gli mancava solo di lavorare con James Gray...
ma io non voglio togliere nulla a seymour hoffman, ma dico solo che secondo me sono altri gli attori simbolo americani della nostra epoca
fosse morto christian bale (dio ce ne scampi!) o leonardo di caprio (NO! non ci posso pensare) avremmo potuto fare paragoni con i vari de niro, pacino, ecc. parlo proprio a livello di filmografia, di grossi ruoli lasciati al cinema. seymour hoffman era un grande attore ma molto più "defilato". con questo non voglio dire che sia morto uno che passava di lì per sbaglio quando si girava un film...
#31
Inviato 02 febbraio 2014 - 22:46
per quel poco che è valso il cinema USA degli ultimi 10 anni, Hoffman è stato un gigante: ha fatto tutti i film di uno dei pochi veri grandi autori di Hollywood di oggidì (P.T.Anderson) + 25a ora + Happiness ...gli mancava solo di lavorare con James Gray...
ma io non voglio togliere nulla a seymour hoffman, ma dico solo che secondo me sono altri gli attori simbolo americani della nostra epoca
fosse morto christian bale (dio ce ne scampi!) o leonardo di caprio (NO! non ci posso pensare) avremmo potuto fare paragoni con i vari de niro, pacino, ecc. parlo proprio a livello di filmografia, di grossi ruoli lasciati al cinema. seymour hoffman era un grande attore ma molto più "defilato". con questo non voglio dire che sia morto uno che passava di lì per sbaglio quando si girava un film...
bale non mi dice niente, mentre di caprio è un asso della recitazione e anche una star a tutto tondo, un sex symbol etc...giusto dire che, purtroppo, PSH era defilato..........era.......
#32
Inviato 02 febbraio 2014 - 22:50
[m]http://youtu.be/7k0-pSCwcx4[/m]
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#33
Inviato 02 febbraio 2014 - 22:57
per quel poco che è valso il cinema USA degli ultimi 10 anni, Hoffman è stato un gigante: ha fatto tutti i film di uno dei pochi veri grandi autori di Hollywood di oggidì (P.T.Anderson) + 25a ora + Happiness ...gli mancava solo di lavorare con James Gray...
ma io non voglio togliere nulla a seymour hoffman, ma dico solo che secondo me sono altri gli attori simbolo americani della nostra epoca
fosse morto christian bale (dio ce ne scampi!) o leonardo di caprio (NO! non ci posso pensare) avremmo potuto fare paragoni con i vari de niro, pacino, ecc. parlo proprio a livello di filmografia, di grossi ruoli lasciati al cinema. seymour hoffman era un grande attore ma molto più "defilato". con questo non voglio dire che sia morto uno che passava di lì per sbaglio quando si girava un film...
anche percorsi diversi,Seymour Hoffman per molto tempo è stato solo un grandissimo caratterista poi dal dopo Capote è entrato con ruoli da protagonista pur non abbandonando mai le scelte di ruoli secondari ma interessanti
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#35 Guest_Franzy_*
Inviato 02 febbraio 2014 - 23:07
#36
Inviato 02 febbraio 2014 - 23:13
#37 Guest_cinemaniaco_*
Inviato 02 febbraio 2014 - 23:16
anche percorsi diversi,Seymour Hoffman per molto tempo è stato solo un grandissimo caratterista poi dal dopo Capote è entrato con ruoli da protagonista pur non abbandonando mai le scelte di ruoli secondari ma interessanti
no per carità è che qui molti di quei pochi che frequentano ondacinema partono in modalità "cane di pavlov" quando si nominano quei quattro film (magnolia, la 25° ora...) e sembra che non abbiano visto altro e tutto quello che riguarda questi film è GIGANTE
io sono tra quelli che non la pensano così. magari sarò un po' scassacazzo ma non penso che philip seymour hoffman fosse l'attore simbolo della nostra epoca. non penso fosse un gigante, ma un bravo ottimo attore che comunque non è poco. a mio giudizio non ha fatto il ruolo grosso grosso o i ruoli grossi grossi che tra venti o trenta anni lo ricorderanno ancora come un grande
#38
Inviato 02 febbraio 2014 - 23:22
#39
Inviato 02 febbraio 2014 - 23:58
L'impressione è che riusciva a calarsi sempre con molta facilità nei tanti, disparati ruoli che ha svolto. Era una dote naturale che aveva.
E' un peccato perdere così questi giganti, probabilmente adesso entrerà nel mito, ma per me c'è più il rammarico di aver perso l'occasione, anzi le occasioni, di vederlo lavorare in altri film, ai quali dare un senso già solo con la sua presenza.
Tannen, io ti maledico.
#40
Inviato 03 febbraio 2014 - 00:41
Già grande nel bastardo teenager di Scent of woman
Per me sarà sempre lui
#41
Inviato 03 febbraio 2014 - 08:30
Uno dei primi film importanti che ho visto in sala, senza mamma è stato il magnifico Magnolia, di quel P.T. Anderson che tanto è legato a P.S. Hoffman. Frequentavo il quarto ginnasio in quel di Rieti, cascarono le rane dal cielo e io decisi che il cinema sarebbe stato la mia passione prima.
Da quel giorno ad oggi credo di essere andato a cinema più o meno una volta a settimana, al massimo ogni dieci giorni, frattanto Philip diventava uno dei più grandi attori della sua generazione, alternando saggiamente ruoli da protagonista a sommessi caracters.
La notizia della sua morte mi ha freddato. Non si sapeva nulla della sua vita privata e pure questo ci da dimensione della sua grandezza, lo conoscevamo soltanto sullo schermo ed era tanto grande che ci bastava così.
Lo ricorderò principalmente in due film: 'la venticinquesima ora' e 'le idi di marzo'.
Ciao, fratello.
#42
Inviato 03 febbraio 2014 - 08:48
uno dei miei attori preferiti di adesso, scoperto con Magnolia (uno dei miei film preferiti di sempre) e grande in quasi ogni altro film suo che ho visto, anche quando era la spalla o aveva una parte minore giganteggiava sugli altri (Boogie Nights, Ubriaco d'amore, Le idi di marzo, ecc.)
lascia un vuoto incolmabile
#43
Inviato 03 febbraio 2014 - 08:50
#44
Inviato 03 febbraio 2014 - 09:06
#45
Inviato 03 febbraio 2014 - 09:12
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
#47
Inviato 03 febbraio 2014 - 10:03
mi ricorda un po' Moro.
Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.
Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).
#48
Inviato 03 febbraio 2014 - 10:34
#49 Guest_cinemaniaco_*
Inviato 03 febbraio 2014 - 10:48
e mi sono accorto, col tempo, che chiunque seguisse il cinema nello stesso periodo lo aveva notato, non ritenendolo meno di un grande attore.
va bè grazie, ha fatto molti film e vinto pure un oscar
nessuno mette in discussione la bravura di philip seymour hoffman e non voglio neppure minimizzare il dolore per la sua perdita da parte di chi lo ha veramente amato
ma secondo me era un po' un protégé dei cinefili più indie-oriented. il fatto che leonardo dicaprio abbia fatto titanic o christian bale batman non andrà mai giù agli snobboni kids sensibili che si sono emozionati con magnolia...
per me comunque i grandi attori americani del nostro tempo sono appunto dicaprio e bale, che sono anche più giovani. non è per fare il bastian contrario ma è così
#50
Inviato 03 febbraio 2014 - 10:54
cinemino, non pensi invece che proprio la parte del cattivo in Mission Impossible III sia una specie di consacrazione definitiva per un attore che per il fatto di non esser bello bello come i due citati, ha avuto la carriera che ha avuto?
e mi sono accorto, col tempo, che chiunque seguisse il cinema nello stesso periodo lo aveva notato, non ritenendolo meno di un grande attore.
va bè grazie, ha fatto molti film e vinto pure un oscar
nessuno mette in discussione la bravura di philip seymour hoffman e non voglio neppure minimizzare il dolore per la sua perdita da parte di chi lo ha veramente amato
ma secondo me era un po' un protégé dei cinefili più indie-oriented. il fatto che leonardo dicaprio abbia fatto titanic o christian bale batman non andrà mai giù agli snobboni kids sensibili che si sono emozionati con magnolia...
per me comunque i grandi attori americani del nostro tempo sono appunto dicaprio e bale, che sono anche più giovani. non è per fare il bastian contrario ma è così
In realtà secondo me John Lurie non aveva tante cose da dire... ma molto belle
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