Siouxsie And The Banshees
#1
Inviato 13 dicembre 2006 - 13:03
I Banshees avevano qualcosa di magico, soprattutto le chitarre effettate.
Suonavano "dark-punk" per modo di dire, in realta' erano candidi come la neve, leggiadri e impalpabili come i futuri Cocteau Twins (debitori dei Banshees sotto diversi aspetti).
#2 Guest_Sickboy_Reducer_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 13:40
#3
Inviato 13 dicembre 2006 - 13:47
Tra quelle che ho ascoltato mi è piaciuta parecchio la cover dei Beatles "Dear Prudence"...
Consigliatemi qualche album da ascoltare.
#4 Guest_floriano_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 13:50
" dentro la luce dei cavalieri arabi con bambole voodoo"
#5 Guest_vegeta_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 13:54
un buon punto di partenza
#6 Guest_floriano_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 13:55
join hands 8,5/10
kaleidoscope7,5/10
juju 9/10
hyena 8/10
questi i miei voti per i primi 5 album
#7 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:01
Anche sulla voce 'incantevole' avrei qualche riserva, non vorrei dire ma la sioux aveva un bel vocione, più vicino ad una d. galas che non ad un usignolo...celeberrimi i suoi ohohohohoooo, omaggiati anche in un pezzo dell'ultimo di pj harvey
#8 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:04
Ho ascoltato veramente poco dei Siouxie...qualche canzone...quindi devo acculturarmi...
Tra quelle che ho ascoltato mi è piaciuta parecchio la cover dei Beatles "Dear Prudence"...
Consigliatemi qualche album da ascoltare.
hanno rifatto anche 'helter skelter', bella, anche se 'dear prudence' è venuta meglio
#9 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:06
più vicino ad una d. galas
no dai, questo no
#10 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:10
più vicino ad una d. galas
no dai, questo no
eddai lassi, stai a vedere che non aveva un timbro di voce basso. Hai presente il singolo 'spellbound'? Pensi che con una 'vocina dolce' sia possibile cantarla?
from the craddle bars comes a reckoning voice...
#11 Guest_LoriVarney_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:14
#12 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:16
eddai lassi, stai a vedere che non aveva un timbro di voce basso. Hai presente il singolo 'spellbound'? Pensi che con una 'vocina dolce' sia possibile cantarla?
from the craddle bars comes a beckoning voice...
non so descrivere tecnicamente i vari tipi di voce perchè sono igno ma una voce come quella della Galas, nel rock+affini, non l'ho mai sentita
è la protagonista dei suoi brani
#13 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:23
un gruppo che ho adorato e continuo a stimare tantissimo ora. Per me Tinderbox rimane un capolavoro assoluto, non solo dei Siouxsie, ma anche di tutta la scena anni '80.
questo è l'ultimo disco bello che hanno fatto, '92 degree' o 'cities in dust' sono dei gran pezzi. Però è 'tarda' new wave, in quegli anni uscivano i primi dei dead can dance, che a quel punto 'storico' erano parecchio più avanti, magari è una questione di gusti miei, non so.
lassi io ho detto che è più vicina alla galas che non ad un usignolo, difficile smentirmi; la voce è piuttosto bassa, fidati, e non è difficile da sapere, gli alti e i bassi ce li hai anche sullo stereo
#14
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:31
beh candidi, leggiandri e impalpabili mica troppo, la maggior parte dei loro cavalli di battaglia sono pezzi abbastanza tirati: jigsaw feeling, christine, spellbound, halloween, israel, per non parlare della 'paranoia totale' di tutto il disco 'join hands', che rimane sicuramente tra gli album più importanti. 'kaleidoscope' è giusto quello più etereo, col suo singolo 'happy house'. I banshees oltre alla bella chitarrina, a cui si avvicendò anche smith dei cure per un periodo, avevano una gran sezione ritmica, una delle più coese: il duo budgie/severin martellava di brutto e con gusto, li ho visti un sacco di volte dal vivo, sono stati uno dei gruppi della mia adolescenza.
Anche sulla voce 'incantevole' avrei qualche riserva, non vorrei dire ma la sioux aveva un bel vocione, più vicino ad una d. galas che non ad un usignolo...celeberrimi i suoi ohohohohoooo, omaggiati anche in un pezzo dell'ultimo di pj harvey
beh certo Suzy non aveva il falsetto e le modulazioni da capogiro di Liz Fraser, ma era ben lontana anche dagli abissi di Diamanda
si potrebbe accostare a Nico (con le dovute proporzioni), per il distacco e la freddezza
#15 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:31
lassi io ho detto che è più vicina alla galas che non ad un usignolo, difficile smentirmi; la voce è piuttosto bassa, fidati, e non è difficile da sapere, gli alti e i bassi ce li hai anche sullo stereo
vabbeh ma non saprei definire la voce della galas
#16 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:36
lassi io ho detto che è più vicina alla galas che non ad un usignolo, difficile smentirmi; la voce è piuttosto bassa, fidati, e non è difficile da sapere, gli alti e i bassi ce li hai anche sullo stereo
vabbeh ma non saprei definire la voce della galas
molto ma molto bassa, quasi cavernosa, profondissima e assai potente, altamente modulabile con un'estensione della madonna. Certo lei è unica.
siouxsie era molto ma molto più vicina ad una galas che ad una fraser
#17 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:39
molto ma molto bassa, quasi cavernosa, profondissima e assai potente, altamente modulabile con un'estensione della madonna. Certo lei è unica.
RUBEN porcogiudaciabattino, c'è un nome per quel tipo di voce e io non lo so
tu neanche, mi pare
#18 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:42
#19 Guest_LoriVarney_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:44
un gruppo che ho adorato e continuo a stimare tantissimo ora. Per me Tinderbox rimane un capolavoro assoluto, non solo dei Siouxsie, ma anche di tutta la scena anni '80.
questo è l'ultimo disco bello che hanno fatto, '92 degree' o 'cities in dust' sono dei gran pezzi. Però è 'tarda' new wave, in quegli anni uscivano i primi dei dead can dance, che a quel punto 'storico' erano parecchio più avanti, magari è una questione di gusti miei, non so.
probabilmente questione di gusti (comunque anch'io stravedo per i primi album dei DCD). Io personalmente lo adoro perche' lo trovo l'album piu' "oscuro" che han fatto, allo stesso tempo elegante, e inoltre non c'e' una song che non mi piace.
Belle le tracce che hai citato tu, aggiungo anche (dalla versione cd extended) "Lullaby", una ballata sinistra che mi ha stregata fin dal primo ascolto, e "The Quarterdrawing of the Dog", un pezzo strumentale che trovo cosi' ben riuscito da non farmi rimpiangere la mancanza della voce della Suzy.
#20 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:45
vuoi dire (farmi dire) quasi baritonale?
se sei convinto...
#21
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:49
Li ho sempre adorati..
#22 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:50
vuoi dire (farmi dire) quasi baritonale?
se sei convinto...
lo facevo per te, io mi accontenterei anche della sola descrizione, è una mera questione di ottave a cui si può estendere la voce, in questo caso verso il basso, magari quando riesco ad invitare diamanda a casa misuro la cosa col piano, visto che ho iniziato a suonicchiare pure quello, causa avvio di mia figlia alla musica
#23 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 14:53
lo facevo per te, io mi accontenterei anche della sola descrizione, è una mera questione di ottave a cui si può estendere la voce, in questo caso verso il basso, magari quando riesco ad invitare diamanda a casa misuro la cosa col piano, visto che ho iniziato a suonicchiare pure quello, causa avvio di mia figlia alla musica
invita anche me quel giorno
#24 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 15:00
invita anche me quel giorno
sìsì, ma è tutto una merda, difficile che ci riesca
colgo l'occasione per complimentarmi con quell'ANCHE (a natale), trovo sia la soluzione migliore, nichilista con misura, un soprattutto avrebbe solo rimescolato le carte, dando importanza al natale
#25 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 13 dicembre 2006 - 15:08
probabilmente questione di gusti (comunque anch'io stravedo per i primi album dei DCD). Io personalmente lo adoro perche' lo trovo l'album piu' "oscuro" che han fatto, allo stesso tempo elegante, e inoltre non c'e' una song che non mi piace.
Belle le tracce che hai citato tu, aggiungo anche (dalla versione cd extended) "Lullaby", una ballata sinistra che mi ha stregata fin dal primo ascolto, e "The Quarterdrawing of the Dog", un pezzo strumentale che trovo cosi' ben riuscito da non farmi rimpiangere la mancanza della voce della Suzy.
sì, condivido abbastanza, soprattutto quell' 'elegante', è un disco con un suono molto corposo, pieno, che ha anche certe velleità negli arrangiamenti, è molto più ricco di un disco new wave 'medio' e tira un filo verso un pop ricercato e scuro
#26
Inviato 13 dicembre 2006 - 20:10
#27
Inviato 13 dicembre 2006 - 22:55
#28 Guest_floriano_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 08:02
Severin dei Banshees era il 50% dei Glove (davvero splendido l'album blue sunshine) l'altro 50% era R.Smith...
#29
Inviato 14 dicembre 2006 - 08:33
Per un breve periodo R.Smith ha fatto parte dei Banshees, prendendosi una pausa dai suoi Cure, partecipando anche ad un tour.
Severin dei Banshees era il 50% dei Glove (davvero splendido l'album blue sunshine) l'altro 50% era R.Smith...
Che chiccheria di disco Blue Sunshine. Almeno una menzione per la poco fortunata cantante Jeanette Landray la farei, dato che non è riuscita a sfondare nemmeno con due mostri alle spalle, porella. Like An Animal e Punish Me With Kisses restano due brani must della goth dance, ma anche il resto del disco è davvero godibile.
#30 Guest_floriano_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 09:06
#31 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 09:11
C'erano anche i creatures come progetto collaterale siouxsie/budgie, però non mi dicevano molto.
#32 Guest_Ragnarök_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 09:30
#33 Guest_LoriVarney_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 09:58
Ho ascoltato solo JuJu ma mi sono sembrati una specie di Wire infiocchettati ed ho lasciato perdere, mi sbaglio? dovrei riprovare?
io ci riproverei... Dopotutto sono uno dei gruppi piu' caratteristici del post-punk. All'apparenza molto flamboyant, sia a livello musicale che d'immagine, sono pero' molto sofisticati, eleganti e "stilosi", ed il carisma di Siouxsie era imponente come pochi. Magari dai un'ascoltata a Tinderbox, Hyaena e Kaleidoscope.
...Altrimenti l'antologia di scirocco con le aggiunte di lassigue e claudio non mi sembrava affatto male:
http://www.ondarock....g41003#msg41003
#34 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 10:27
una specie di Wire infiocchettati ed ho lasciato perdere, mi sbaglio? dovrei riprovare?
per me dovresti riprovare con i Wire
#35 Guest_floriano_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 10:48
Meno sperimentalismi rispetto agli wire
Componente gotica molto più accentuata rispetto agli wire
e juju è il vero capolavoro di Siouxsie!!
#36 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 10:59
#37
Inviato 14 dicembre 2006 - 11:11
Volevo chiedervi se anche loro, come i Cure, hanno una successiva fasa più pop e solare (tanto so già che quella dark non farebbe per me!) e se in questa ci sono dei dischi che vale la pena sentire...insomma un corrispondente di The Head On The Door...
#38 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 11:15
Io credo di non aver mai ascoltato nulla di "importante" della loro produzione...mi viene in mente solo un pezzo per la colonna sonora di Batman Return!
Volevo chiedervi se anche loro, come i Cure, hanno una successiva fasa più pop e solare (tanto so già che quella dark non farebbe per me!) e se in questa ci sono dei dischi che vale la pena sentire...insomma un corrispondente di The Head On The Door...
floodss secondo me Juju ti potrebbe piacere; è melodico e, rispetto ai Cure di Seventeen Seconds e co., molto meno cupo (merito anche della voce di Siouxsie che stempera le tinte dark, dimentica il paragone con Diamandalafiga)
quasi perfetto per un utente mainstream
tra l'altro i pezzi sono tutti almeno decenti, al contrario di The Head On The Door che, secondo me, alterna brani riusciti a cagate (non insultatemi che è natale)
#39
Inviato 14 dicembre 2006 - 11:22
tra l'altro i pezzi sono tutti almeno decenti, al contrario di The Head On The Door che, secondo me, alterna brani riusciti a cagate (non insultatemi che è natale)
Ahahah ma ti pare che mi metto ad insultare? Io in genere mi merito gli insulti!
Grazie per la dritta, proverò ad ascoltarlo!
#40 Guest_floriano_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 11:25
#41
Inviato 14 dicembre 2006 - 12:11
Preferisco lungamente il dark dei Joy Division, dei Cure, dei PIL, dei Sisters of Mercy.
#42
Inviato 14 dicembre 2006 - 14:59
Ho ascoltato solo JuJu ma mi sono sembrati una specie di Wire infiocchettati ed ho lasciato perdere, mi sbaglio? dovrei riprovare?
personalmente non vedo tanti legami tra il sound degli Wire e quello dei Banshees
certamente le band wave inglesi di quell'epoca erano tutte legate da una sorta di filo rosso, anzi di filo nero (il dark), pero' poi ogni gruppo di grande personalita' (come gli Wire, come i Banshees, come i Bauhaus e tanti altri) aveva la forza di intraprendere una propria via, che li distaccava dal resto della scena
ad ogni modo, preferisco gli Wire, piu' complessi e piu' "intellettuali" dei Banshees, i quali hanno pero' saputo fare canzoni di una certa immediatezza scadendo raramente nella banalita' e dispensando trovate su trovate, talora forse un po' naif ma sempre di grande freschezza e ispirazione
infine, ribadisco il concetto con cui ho aperto ieri questo topic: pur dando ragione a Ruben riguardo alla cupezza di brani come Spellbound, continuo a vedere la musica di Siouxsie and the Banshees come un qualcosa di onirico, surreale, trasognato: mi fanno lo stesso effetto del film Vampyr di C.T.Dreyer, dove il soprannaturale, lo spaventoso, l'inquietante etc...e' svincolato dal cliche' (tipicamente espressionista) dell'oscurita'
#43 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 15:08
le band wave inglesi di quell'epoca erano tutte legate da una sorta di filo rosso, anzi di filo nero (il dark),
mah, lo chiediamo a Partridge o a Howard Devoto dei Magazine?
#44
Inviato 14 dicembre 2006 - 15:13
le band wave inglesi di quell'epoca erano tutte legate da una sorta di filo rosso, anzi di filo nero (il dark),
mah, lo chiediamo a Partridge o a Howard Devoto dei Magazine?
chiediglielo pure
ma se e' per quello, allora, anche i Soft Boys non c'entrerebbero nulla col dark e tanti altri gruppi inglesi dell'epoca, chesso' i Discharge piuttosto che i Dire Straits
pero' non mi sembra di bestemmiare se dico che il dark era la tonalita' cromatica dominante nella new wave albionica (ma anche di quella americana, in un certo senso) di fine 70/inizio 80
#45 Guest_floriano_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 15:15
#46 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 15:18
sul fatto che siano meno 'spessi' di altri concordo in pieno, la loro importanza è forse più dovuta al fatto che sono veramente stati dei pionieri; poi sono venuti gli altri che avevano altro in serbo, i siouxsie erano in fondo molto 'epidermici' come genere, una reale complessità e profondità si coglie solo qui e là nelle cose migliori, a mio avviso
#47 Guest_lassigue_bendthaus_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 15:21
sarà certo soggettivo van vliet, certo che, rimanendo a 'juju', è dura descrivere come fai tu o anche quell'ameba di tossigue certi pezzi: 'halloween' o 'sin in my heart' o 'voodoo dolly' o 'head cut' ma pure l'inciso di 'spellbound' non è che siano molto onirici,
absolutelySPARACAZZAT quando l'avrei detto ? (comunque non è sbagliato onirico dai)
#48 Guest_absolutelyRUBEN_*
Inviato 14 dicembre 2006 - 15:32
#49
Inviato 14 dicembre 2006 - 16:14
Ho ascoltato solo JuJu ma mi sono sembrati una specie di Wire infiocchettati ed ho lasciato perdere, mi sbaglio? dovrei riprovare?
Ti consiglio quantomeno di procurati la raccolta "Once upon a time", che raccoglie i loro primi (magici) singoli.
Comunque non vedo grandi affinità coi Wire, in tutta sincerità.
A me entusiasma in particolare la voce di Siouxsie ed è forse questa a farmi apprezzare qualcosa in almeno tutti i suoi dischi, anche quelli meno ispirati.
Tra l'altro, la sua presenza scenica è incredibile e consiglio a tutti la visione del Dvd "Live At The Royal Albert Hall di Londra" del 1983, un'esibizione memorabile.
Quanto al ruolo storico, secondo me è essenziale. Un trait d'union decisivo tra il punk e il dark. Come scritto nella monografia, con l'aiuto prezioso di Massimiliano Lana, "The Scream" ha inventato ciò che allora non era ancora dark o gothic, per poi dispiegare le successive coordinate di questi. Per non parlare del ruolo che la sua immagine e il suo stile hanno avuto nell'influenzare il successivo sviluppo dell'estetica dark e direi anche dell'intero rock al femminile.
#50
Inviato 14 dicembre 2006 - 17:39
Forse abbiamo un concetto diverso di onirico, ma se penso a quell'inizio tremebondo di halloween...altro che sogni, incubi e pure brutti
beh l'onirismo credo riguardi sia i sogni che gli incubi
The Piper At The Gates Of Dawn e' forse il disco onirico per eccellenza (e anche li', non ci sono solo buffi gnomi e visioni celestiali, ma anche un fantomatico "Capitolo 24" che mette tanti di quei brividi di angoscia...brrr...)
cmq in Suzy continuo a vedere spiragli di luce, magari una luce ingannevole, ambigua, ma pur sempre una luce...il fatto e' che la musica "gotica" ha spesso avuto la necessita' di queste aperture, di uscire da quel soffocante senso di claustrofobia in cui si ritrova intrappolata...anche in Desertshore (Nico) o in Spleen And Ideal (DCD), la tenebra e' sporadicamente scalfita da qualche (illusorio) tentativo di fuga, come nell'intermezzo pianistico di Falconer o in Circumradiant Dawn
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