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Storia Del Jazz In Pillole: 15 Dischi Fondamentali


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18 replies to this topic

#1 pasquale

    mainstream Star

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Inviato 30 aprile 2013 - 18:29

Come da titolo, vi sfido mettendo alla prova la vostra erudizione sul genere e la vostra capacità di sintesi. Il fruitore è il classico coglione qualsiasi (cioè io) che non sa nulla o quasi di jazz. Allegate i titoli di 15 dischi fondamentali nella sua evoluzione, indicando i relativi sottogeneri e i motivi per i quali ritenete fondamentali tali scelte. A voi
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#2 Trespassive-aggressive

    Strawberry Switchblade

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Inviato 30 aprile 2013 - 19:03

Mi sembra di essere a scuola: domandone impossibile, e alunni che cercano di nascondersi dietro i banchi asd
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#3 il mistico

    proxima centauri

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Inviato 30 aprile 2013 - 19:19

pero' pasquale ognuno ha i suoi gusti e quindi magari non sa che dire di alcuni generi che conosce poco perchè poco interessato, quindi non ha una visione globale del jazz, io ad esempio ascolto prevalentemente jazz anni 40-60, e soprattutto vocal jazz (anche più attuale in questo caso) poi non mi considero neanche un esperto, quindi di eruduzione in questo caso ne ho poca, al massimo posso consigliarti qualche buon album :cool:
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#4 bluetrain

    Fourth rule is: eat kosher salamis

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Inviato 01 maggio 2013 - 14:53

Compito improbo se non impossibile. Ad ogni modo, proviamo a fare una lista di 15 dischi a mia completa discrezione e mio personalissimo gusto (prediligo il periodo tra il '45 ed il '70) in ordine cronologico. Ovviamente è una lista lacunosissima (e senza alcun valore "storiografico", ad esempio mancano lo swing anni '30 ed il jazz rock, ma non solo) in cui cerco (senza riuscirci) di inserire un solo disco per artista, ma tant'è. Sono però tutti capolavori.

Charlie Parker & Dizzy Gillespie - Bird and Diz (1950)
Lester Young With The Oscar Peterson Trio - With The Oscar Peterson Trio #1 (1954)
The Modern Jazz Quartet - Fontessa (1956)
Thelonious Monk - Brilliant Corners (1957)
Miles Davis - Milestone (1958)
Cannonball Adderley - Somethin' Else (1958)
Ahmad Jamal - At the Pershing: But Not for Me (1958)
Billie Holiday - Lady in Satin (1958)
Charles Mingus - Mingus Ah Um (1959)
The Dave Brubeck Quartet - Time Out (1959)
Chet Baker - Chet (1959)
Miles Davis - Kind of blue (1959)
Eric Dolphy - Out There (1960)
John Coltrane - Giant Steps (1960)
Miles Davis - Sketches of Spain (1960)
John Coltrane - My Favorite Things (1961)
Bill Evans - The Village Vanguard Sessions (Sunday at the Village Vanguard + Waltz for Debby, 1961)
Cal Tjader - Plays the Contemporary Music of Mexico and Brazil (1962)
John Coltrane and Johnny Hartman - s/t (1963)
Ornette Coleman - The Shape of Jazz to Come (1959)
Stan Getz & João Gilberto - Getz/Gilberto (1964)
Lee Morgan - The Sidewinder (1964)
Archie Shepp - Fire Music (1965)
Jimmy Smith - Organ Grinder Swing (1965)
Miles Davis - Miles Smiles (1967)
Chico Hamilton - El Chico (1966)
Duke Ellington - Far East Suite (1967)
McCoy Tyner - Sahara (1972)
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#5 il mistico

    proxima centauri

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Inviato 01 maggio 2013 - 16:14

bella lista bluetrain, ne aggiungo 15 tra i miei preferiti, un' ottima introduzione al jazz

1. billie holiday - lady sing the blues
2. anita o' day - anita sing the most
3. sarah vaughan - vaughan and violin
4. coleman hawkins - the hawk flies high
5. miles davis - birth of the cool
6. dave brubeck - time out
7. eliane elias - everything i love
8. bill evans trio - exploration
9. louis amstrong - new orleans nights
10. dexter gordon - go
11. herbie hancock - maiden voyage
12. john coltrane - ballads
13. ella fitzgerald - the cole porter songbook
14. benny goodman & peggy lee - complete recording 1941-1947
15. sarah vaughan - the divine one
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#6 tonysuper

    Classic Rocker

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Inviato 01 maggio 2013 - 16:28

Bonus - Scott Joplin - raccolta di rag

E' difficile... solo 15...

Jelly Roll Morton o Earl Hines - raccolta
Louis Armstrong - St Louis blues - DVD antologico
Art Tatum o Bud Powell - raccolta
First time the count meets the duke - Ellington & Basie
Dave Brubeck - Time out
Charlie Parker - compilation del periodo verve
Sonny Rollins - Saxophone Colossus
Miles Davis - ESP
Bill Evans - Conversations with myself
Eric Dolphy - Out to lunch
John Coltrane - Meditations
Pat Metheny - Bright size life
Pat Martino - Think Tank
Keith Jarrett - La scala
Ornette Coleman - Science fiction
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#7 Guest_Franzy_*

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Inviato 01 maggio 2013 - 18:11

In pillole, ovvero un disco fondamentale per ogni corrente ( bisogna proprio ultra selezionare) , ma proviamo !
- Ragtime : Art Tatum - uno qualunque dei Solo Masterpiece
- New Orleans: Jelly Roll Morton - una raccolta
- Swing : Benny Goodman - Carnegie Hall Jazz Concert
- Be Bop : Parker - Gillespie - Bird & Diz
- Cool Jazz : Gerry Mulligan & Chet Baker Quartet
- Hard Bop : Art Blakey - Moaning
- Funky jazz : Lee Morgan - The sidewinder
- Jazz orchestrale : Duke Ellington - Ellington at Newport
- Jazz vocale: Ella Fitzgerald - Cole Porter Songbook
- Free jazz: Ornette Coleman - Something Else
- Latin Jazz: Getz Gilberto
- Jazz Modale : John Coltrane - A Love Supreme
- Fusion: Miles Davis - Bitches Brew
Sono 13 .Visto che ci sto dentro metto anche:
- Jazz & World Music : Surman, Holland,Brahem- Thimar
- Jazz Italiano : Enrico Rava quintet - Easy Living


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#8 il mistico

    proxima centauri

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Inviato 01 maggio 2013 - 19:35

ah comunque non ho messo niente di nina simone perchè non la considero propriamente jazz, ha realizzato un sacco di bei dischi, dovessi consigliarne uno sceglierei il primo, little girl blue, qualcosa di stratosferico
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#9 Infinite dest

    dolente o nolente

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Inviato 02 maggio 2013 - 08:15

Compito improbo se non impossibile. Ad ogni modo, proviamo a fare una lista di 15 dischi a mia completa discrezione e mio personalissimo gusto (prediligo il periodo tra il '45 ed il '70) in ordine cronologico. Ovviamente è una lista lacunosissima (e senza alcun valore "storiografico", ad esempio mancano lo swing anni '30 ed il jazz rock, ma non solo) in cui cerco (senza riuscirci) di inserire un solo disco per artista, ma tant'è. Sono però tutti capolavori.

Charlie Parker & Dizzy Gillespie - Bird and Diz (1950)
Lester Young With The Oscar Peterson Trio - With The Oscar Peterson Trio #1 (1954)
The Modern Jazz Quartet - Fontessa (1956)
Thelonious Monk - Brilliant Corners (1957)
Miles Davis - Milestone (1958)
Cannonball Adderley - Somethin' Else (1958)
Ahmad Jamal - At the Pershing: But Not for Me (1958)
Billie Holiday - Lady in Satin (1958)
Charles Mingus - Mingus Ah Um (1959)
The Dave Brubeck Quartet - Time Out (1959)
Chet Baker - Chet (1959)
Miles Davis - Kind of blue (1959)
Eric Dolphy - Out There (1960)
John Coltrane - Giant Steps (1960)
Miles Davis - Sketches of Spain (1960)
John Coltrane - My Favorite Things (1961)
Bill Evans - The Village Vanguard Sessions (Sunday at the Village Vanguard + Waltz for Debby, 1961)
Cal Tjader - Plays the Contemporary Music of Mexico and Brazil (1962)
John Coltrane and Johnny Hartman - s/t (1963)
Ornette Coleman - The Shape of Jazz to Come (1959)
Stan Getz & João Gilberto - Getz/Gilberto (1964)
Lee Morgan - The Sidewinder (1964)
Archie Shepp - Fire Music (1965)
Jimmy Smith - Organ Grinder Swing (1965)
Miles Davis - Miles Smiles (1967)
Chico Hamilton - El Chico (1966)
Duke Ellington - Far East Suite (1967)
McCoy Tyner - Sahara (1972)

Questa mi sembra la migliore, finora
Integrerei con

Sarah Vaughan - Sassy swings the Tivoli
Bill Evans - The Paris Concert
John Coltrane - A Love Supreme
Hank Mobley - Workout
Keith Jarrett - Live at Blue Note
  • 0

 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#10 Guest_Franzy_*

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Inviato 02 maggio 2013 - 08:17

ah comunque non ho messo niente di nina simone perchè non la considero propriamente jazz, ha realizzato un sacco di bei dischi, dovessi consigliarne uno sceglierei il primo, little girl blue, qualcosa di stratosferico

ce l'ho in vinile , bellissimo!
  • 1

#11 Guest_Franzy_*

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Inviato 02 maggio 2013 - 08:20


Compito improbo se non impossibile. Ad ogni modo, proviamo a fare una lista di 15 dischi a mia completa discrezione e mio personalissimo gusto (prediligo il periodo tra il '45 ed il '70) in ordine cronologico. Ovviamente è una lista lacunosissima (e senza alcun valore "storiografico", ad esempio mancano lo swing anni '30 ed il jazz rock, ma non solo) in cui cerco (senza riuscirci) di inserire un solo disco per artista, ma tant'è. Sono però tutti capolavori.

Charlie Parker & Dizzy Gillespie - Bird and Diz (1950)
Lester Young With The Oscar Peterson Trio - With The Oscar Peterson Trio #1 (1954)
The Modern Jazz Quartet - Fontessa (1956)
Thelonious Monk - Brilliant Corners (1957)
Miles Davis - Milestone (1958)
Cannonball Adderley - Somethin' Else (1958)
Ahmad Jamal - At the Pershing: But Not for Me (1958)
Billie Holiday - Lady in Satin (1958)
Charles Mingus - Mingus Ah Um (1959)
The Dave Brubeck Quartet - Time Out (1959)
Chet Baker - Chet (1959)
Miles Davis - Kind of blue (1959)
Eric Dolphy - Out There (1960)
John Coltrane - Giant Steps (1960)
Miles Davis - Sketches of Spain (1960)
John Coltrane - My Favorite Things (1961)
Bill Evans - The Village Vanguard Sessions (Sunday at the Village Vanguard + Waltz for Debby, 1961)
Cal Tjader - Plays the Contemporary Music of Mexico and Brazil (1962)
John Coltrane and Johnny Hartman - s/t (1963)
Ornette Coleman - The Shape of Jazz to Come (1959)
Stan Getz & João Gilberto - Getz/Gilberto (1964)
Lee Morgan - The Sidewinder (1964)
Archie Shepp - Fire Music (1965)
Jimmy Smith - Organ Grinder Swing (1965)
Miles Davis - Miles Smiles (1967)
Chico Hamilton - El Chico (1966)
Duke Ellington - Far East Suite (1967)
McCoy Tyner - Sahara (1972)

Questa mi sembra la migliore, finora
Integrerei con

Sarah Vaughan - Sassy swings the Tivoli
Bill Evans - The Paris Concert
John Coltrane - A Love Supreme
Hank Mobley - Workout
Keith Jarrett - Live at Blue Note

anch'io, dovessi mettere quello che mi piace , aggiungerei qualcosa , ma Pasquale ha chiesto pillole di jazz nella sua evoluzione.
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#12 il mistico

    proxima centauri

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Inviato 02 maggio 2013 - 08:32

Questa mi sembra la migliore, finora
Integrerei con

Sarah Vaughan - Sassy swings the Tivoli

(va be' ho sbagliato il quote e non so aggiustarlo)



non l'ho mai visto, ma com'è? comunque il live della vaughan per eccellenza è quello al mr. kellis se non sbaglio, bellissimo.
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#13 Infinite dest

    dolente o nolente

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Inviato 02 maggio 2013 - 08:42


Questa mi sembra la migliore, finora
Integrerei con

Sarah Vaughan - Sassy swings the Tivoli

(va be' ho sbagliato il quote e non so aggiustarlo)



non l'ho mai visto, ma com'è? comunque il live della vaughan per eccellenza è quello al mr. kellis se non sbaglio, bellissimo.

Prendilo a scatola chiusa, non è musica, è leggenda
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 mi ricorda un po' Moro.

 

 

 

 

Con trepidazione vivo solo le partite dell'Inter.

 

 

 

Io non rispondo a fondo perchè non voglio farmi bannare, però una cosa voglio dirla: voi grillini siete il punto più basso mai raggiunto dal genere umano. Di stupidi ne abbiamo avuti, non siete i primi. Di criminali anche. Voi siete la più bassa sintesi tra violenza e stupidità. Dovete semplicemente cessare di esistere, come partito (e qui non ci si metterà molto) e come topi di fogna (e qui sarà un po' più lunga, ma cristo se la pagherete cara).

 

 


#14 il mistico

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Inviato 29 settembre 2013 - 10:40

che ne pensate di flora purim?
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#15 dick laurent

    ...

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Inviato 29 settembre 2013 - 11:40

che ne pensate di flora purim?


Un botto di tempo fa avevo sentito un suo disco e mi era piaciuto, non lontano stilisticamente dal Light as a feather coi Return to forever per quel poco che ricordo.
  • 0

dai manichei che ti urlano o con noi o traditore libera nos domine


#16 il mistico

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Inviato 29 settembre 2013 - 11:47

tempo fa avevo ascoltato alcuni suoi pezzi su you tube, è un genere particolare che non conosco proprio, pero' mi aveva incuriosito, oggi ho visto dei suoi cd in offerta a 5,90 ne volevo prendere uno ma non sapevo quale scegliere.
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#17 slothrop

    Enciclopedista

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Inviato 29 settembre 2013 - 18:03

La vedo ora, ci provo al volo senza date esatte, comunque all'incirca in ordine e con diverse scelte molto personali (ne ho messi 16, così per dispetto):


1- Louis Armstrong - Hot Five and Sevens (è un po' l'inizio del solismo nel jazz)

2 - Bix Beiderbecke - in genere le raccolte son tutte buone (il primo bianco ad affrontare con personalità vera la materia, più di Nick La Rocca)

3 - Duke Ellington - Black, Brown and Beige (qui la registrazione classica degli anni '50 - quindi sono andato un po' avanti ma Duke è in giro dalla metà degli anni '20, una delle opere jazz pià ambiziose di sempre dal più grande compositore dell'intero settore)

4 - Lester Young - raccolta Aladdin (forse il più grande melodista del sax, seppe distinguersi da Coleman Hawkins, accompagnò Billie Holiday ed è invecchiato meravigliosamente)

5 - Charlie Parker - direi periodo Savoy (il più influente tra i boppers, ha stravolto quasi tutto quello che c'era prima, aprendo le porte alla stagione matura del jazz, musica sempre meno da intrattenimento)

6 - Thelonious Monk - genius of modern music vol 1&2 (le sue registrazioni storiche, forse il top l'ha raggiunto verso fine '50, ma qui c'è il suo legame col bebeop, del quale fu un pioniere ma al tempo stesso un'anomalia, che poi ha preso una strada stilistica tutta sua. Come compositore è uno dei più originali in assoluto, ma soprattutto è clamoroso il legame inscindibile tra il suo stile compositivo e la sua - scarsa - tecnica pianistica, ha sfruttato i suoi limiti in modo a dir poco geniale)

7 - Stan Kenton - City of Glass (un pazzo megalomane, un disco eccessivo e visionario, magari poco o niente influente, ma il tentativo di un approccio estremo)

8 - Lennie Tristano - The New Tristato (come per Duke salta un passo avanti, qui siamo a inizio '60 ma a fine '40 Tristano e i suoi allievi coniano la forma pià aristocratica del cosiddetto cool jazz, in realtà una variamente molto personale e molto bianca del bebop. La raccolta storicamente imperdibile si chiama "Abstractions & Intuitions" ma questo ultimo disco in studio è il più grande solo pianistico della storia del jazz, di un'originalità tuttora ineguagliata e capace di mantenere una solidissima "classicità" nell'impostazione).

9 - Jimmy Giuffre - Western Suite (troppo sottovalutato perchè troppo originale. Giuffre è stato il maggiore sperimentatore di organici insoliti nella fase "classica" del jazz, che ha ibridato con il folk e la musica da camera in modo originalissimo, anche la sua versione intimista del free-jazz, qualche anno dopo con "Free Fall", indica una strada che questa musica non ha preso solo perchè, come sempre, ogni rivoluzione che si impone ha in sé caratteri tanto di originalità quanto di potenziale popolarità, e quest'ultima Giuffre non l'ha mai cercata)

10 - Ornette Coleman - The shape of jazz to come (il Free-jazz prima dell'album manifesto, lo stile apparentemente sgangherato di Coleman ha cambiato un'altra volta faccia al jazz, liberandone del tutto il linguaggio)

11 - John Coltrane - A love Supreme (scelta banale ma doverosa, il jazz modale al massimo della sua eleganza ed espressività, un manuale di stile, un esempio di perfezione discografica rarissimo in un universo che da sempre subordina le registrazioni al live e alla creazione estemporanea, prima di Coltrane cmq avevano lavorato molto bene sul formato disco anche Mingus e Miles, ma pure Ellington aveva detto la sua nel merito)

12 - Eric Dolphy - Out to lunch (un Ufo ancora oggi, un disco che fu stupidamente scambiato per free-jazz quando semmai fu una forma, estremamente evoluta e cubista, dell'hard-bop, e cmq il momento culminante della carriera di un genio strappato a questo mondo troppo presto. Il mio preferito insieme a Tristano)

13 - Roscoe Mitchell Sextet - Sound (il primo e forse tuttora il più rappresentativo disco della Aacm di Chicago, l'associazione di cervelli che diede la svolta "costruttiva" al free-jazz trasformandolo in una musica che ricostruiva dalla macerie e non si poneva più limiti estetici e stilistici, pienamente consapevole della propria natura intellettuale)

14 - Miles Davis - Bitches Brew (con Miles torno a fare l'ordine cronologico dall'uscita del disco, qui siamo nel '69 e questo è un disco - caposaldo della fusion - che va ben oltre la fusion comunemente intesa, è un calderone di suggestioni e clase strumentale vertiginosa, con un lavoro di studio alle spalle che per la prima volta scende a compromessi - e fa benissimo - con le migliori intuizioni del mondo della musica rock)

15 - Julius Hemphill - Dogon A.D. (questo in rappresentanza del loft-jazz anni '70 e poi perchè è un disco semplicemente stupendo, di grande forza espressiva e altrettanto grande raffinatezza, sempre troppo poco conosciuto)

16 - John Butcher - 13 friendly numbers (forse le operazioni di John Zorn hanno attecchito maggiormente, ma questo disco anni '90 di BUtcher, che va in tutt'altra direzione, è uno dei più brillanti esempi di improvvisazione solistica che mette in mostra una tecnica talmente clamorosa da snaturare il suono che ci si aspetta dallo strumento, sax nel suo caso. Ha segnato la strada battuta poi dalla gran parte delle avanguardie impro dei vent'anni successivi, e la forza dell'elemento compositivo - ottenuto anche grazie a vertiginose sovrincisioni - mi fa propendere per trattarlo ancora come disco jazz, benchè dell'originale idioma afroamericano non ci sia praticamente più nulla).
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#18 Gozer

    Grande eletto non anglofonista Kadosch

  • Redattore OndaRock
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Inviato 29 settembre 2013 - 18:53

oh rega', senza l'Hancock elettronico non si va da nessuna parte io ve lo dico. E voglio Stan Kenton presidente del consiglio.
  • 0
RYM ___ i contenuti

"SOVIET SAM" un blog billizzimo


7 ottobre 2020, il più grande esperto di tennis del forum su Sinner al Roland Garros:

Tra due anni torniamo per vincere.


#19 TheWalrus

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Inviato 05 ottobre 2013 - 10:05

Come da titolo, vi sfido mettendo alla prova la vostra erudizione sul genere e la vostra capacità di sintesi. Il fruitore è il classico coglione qualsiasi (cioè io) che non sa nulla o quasi di jazz. Allegate i titoli di 15 dischi fondamentali nella sua evoluzione, indicando i relativi sottogeneri e i motivi per i quali ritenete fondamentali tali scelte. A voi


perchè non ricapitoli i titoli elencati finora segnalando 10-15 che si sono più ripetuti tra i consigli di chi è intervenuto? Così viene fuori una specie di top 10 secondo gli ondarockers...
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"MA DOVE SIETE FINITI ROCKETTARI? tutti coi capelli tagliati corti, tutti con le giacche e la cravatta! Un giorno uno mi disse che la CRAVATTA è il passaporto degli STRONZI."

RICHARD BENSON




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