Peggiori Cover
#51
Inviato 04 settembre 2007 - 19:47
Ma come avete fatto a non mensionare "la compagnia" ripresa dal vecchio trombone nazionale??
Brutti bastardi mi avete stroncato le covers degli Afterhours!!
#52 Guest_Alakaj_*
Inviato 04 settembre 2007 - 19:53
War Pigs - Faith no More
#53 Guest_Third Uncle_*
Inviato 04 settembre 2007 - 20:50
#54
Inviato 04 settembre 2007 - 21:10
#55
Inviato 04 settembre 2007 - 21:20
"Non Piangere Mai" di tal Simone, cover di Don't Cry dei Guns'n'Roses (a me un po' è venuto da piangere ascoltandola)
non pensavo si potesse arrivare tanto.. Almeno di quella di masini è "originale".
Ma questa? pare registrata da una puntata di karaoke
per chi non conoscesse Simone, il figlioccio di Vasco
http://www.webmusicw...mone/simone.htm
#56
Inviato 04 settembre 2007 - 21:28
a me ricorda in maniera vergognosa una canzone dei dEUS -suds and soda-, tanto che pensavo fosse uno di quegli incroci tamarri tra i due pezzi.
Afterhours - Mio fratello è figlio unico
Io la trovo meravigliosa... Piuttosto, la cover di State Trooper da Springsteen è meno convincente.
#57 Guest_materasso-divino_*
Inviato 04 settembre 2007 - 22:05
E chi se ne frega di Marco Masini, che è la cover di Nothing Else Matters dei Metallica, metto pure il testo per chi non la conoscesse:
L'iguana dei passi tuoi,
il tuo inguine di viva orchidea,
dove annegano gli occhi miei
e il tempo si ambigua.
Ermetismo spinto. Metafora Avvincente.
Io da qui non mi muovo più,
abbracciato a una cruce, tu,
mentre il sole riallaga il blu,
e chi se ne frega.
Notare la "rima" siciliana
Hai dato un senso alla giornata(in realta' e' tanto trash da suonarmi geniale. e che video! http://www.youtube.c...h?v=2tmGuHDoGXg)
Mi permetto di segnalare un altro capolavoro di genere:
http://www.youtube.c...h?v=zKLlJSglAHs
#60
Inviato 04 settembre 2007 - 23:07
Ricordiamo anche chop suey dei system of a down rifatta da avril lavigne
#61
Inviato 04 settembre 2007 - 23:13
#62
Inviato 05 settembre 2007 - 00:46
E chi se ne frega di Marco Masini, che è la cover di Nothing Else Matters dei Metallica, metto pure il testo per chi non la conoscesse:
L'iguana dei passi tuoi,
il tuo inguine di viva orchidea,
dove annegano gli occhi miei
e il tempo si ambigua.
Ermetismo spinto. Metafora Avvincente.
Io da qui non mi muovo più,
abbracciato a una cruce, tu,
mentre il sole riallaga il blu,
e chi se ne frega.
Notare la "rima" siciliana
Grande idea!!! Sarebbe interessantissima una lettura critica alla De Sanctis dell'opera omnia di Masini, do il mio piccolo contributo:
Lo so che il tempo lo sa
che siamo nascosti qua,
in fuga dalla realtà,
e chi se ne frega.
Eccellente uso della panadiplosi con effetto straniante.
Io da qui non mi muovo più,
abbracciato a una cruce, tu,
mentre il sole riallaga il blu,
e chi se ne frega.
Una superba sineddoché (il sole riallaga il cielo blu).
Io da qui non mi muovo più,
abbracciato a una cruce, tu,
mentre il sole riallaga il blu,
e chi se ne frega.
Chiaramente un anacoluto che conferisce al tutto un tono molto colloquiale.
Voglio quello che tu vuoi,
voglio quello che vorrai,
voglio vivere di più,
voglio il tempo che non ho
e l'avrò, sì!
Mai più chiaramente un poeta ha fatto uso dell'anafora, poi il fatto che l'insistenza sia sulla parola "voglio" è un chiaro riferimento sia alla poetica di Alfieri che allo Schopenhaueriano Die Welt als Wille und Vorstellung.
Io da qui non mi muovo più,
neanche se te ne andassi tu,
su quest'erba che guarda in su
e sembra che prega.
L'introduzione dell'elemento deittico "quest" concretizza l'evocazione Masiniana nel presente della sua narrazione.
L'iguana dei passi tuoi,
il tuo inguine di viva orchidea,
dove annegano gli occhi miei
e il tempo si ambigua.
Una sinestesia davvero dal gusto moderno, si vede come il Masini rompa il gusto classico delle figure retoriche irrompendo in uno spazio ancora inesplorato.
Si dovrebbero pure tracciare le linee essenziali del pensiero del Masini, dal canto mio io trovo una certa affinità di fondo col pessimismo leopardiano ma inserito in uno scenario postmoderno di idiosincrasie e nevrosi. Sia la prima che l'ultima strofa si aprono con un "Lo so che il tempo lo sa che siamo nascosti qua" che indica una profonda angoscia da parte del Masini nei confronti del tempo (ovviamente qui sta criticando l'analisi heideggeriana della temporalità contenuta in Sein und Zeit), l'atmosfera è molto tesa ai limiti del collasso nervoso in manie paranoico schizzofreniche, fino ad arrivare nel penultimo verso del componimento a dire che "e se vuoi ci raggiungerà", il soggiungere del tempo non è secondo il Masini un evento ineluttabile ma dipende altresì dal volere (vedi sopra) del suo colloquiante. Quindi si crea un apertura: il volere dell'uomo si impone come una forza metafisica capace di determinare l'avvento del tempo, la soggettività di questo volere è allora padrone della scena e guardando il tempo e il suo scorrere faccia a faccia può benissimo sprigionarsi in un liberatorio: "ma chi se ne frega!" Pertanto in conclusione giunge la catarsi, è d'altro canto ben nota a tutti la formazione classica del Masini e la sua ispirazione alla tragedia Euripidea.
#63
Inviato 05 settembre 2007 - 11:19
#64
Inviato 05 settembre 2007 - 12:00
Motorhead - It's a long way to the top(ACDC)vergognosa
Children of Bodom - The trooper(Iron Maiden)da mettersi 2 dita in gola :'(
per ora queste sono le prime che mi vengono in mente.
#65 Guest_persephone_*
Inviato 06 settembre 2007 - 03:50
E chi se ne frega di Marco Masini, che è la cover di Nothing Else Matters dei Metallica, metto pure il testo per chi non la conoscesse:
L'iguana dei passi tuoi,
il tuo inguine di viva orchidea,
dove annegano gli occhi miei
e il tempo si ambigua.
Ermetismo spinto. Metafora Avvincente.
Io da qui non mi muovo più,
abbracciato a una cruce, tu,
mentre il sole riallaga il blu,
e chi se ne frega.
Notare la "rima" siciliana
Grande idea!!! Sarebbe interessantissima una lettura critica alla De Sanctis dell'opera omnia di Masini, do il mio piccolo contributo:
Lo so che il tempo lo sa
che siamo nascosti qua,
in fuga dalla realtà,
e chi se ne frega.
Eccellente uso della panadiplosi con effetto straniante.
Io da qui non mi muovo più,
abbracciato a una cruce, tu,
mentre il sole riallaga il blu,
e chi se ne frega.
Una superba sineddoché (il sole riallaga il cielo blu).
Io da qui non mi muovo più,
abbracciato a una cruce, tu,
mentre il sole riallaga il blu,
e chi se ne frega.
Chiaramente un anacoluto che conferisce al tutto un tono molto colloquiale.
Voglio quello che tu vuoi,
voglio quello che vorrai,
voglio vivere di più,
voglio il tempo che non ho
e l'avrò, sì!
Mai più chiaramente un poeta ha fatto uso dell'anafora, poi il fatto che l'insistenza sia sulla parola "voglio" è un chiaro riferimento sia alla poetica di Alfieri che allo Schopenhaueriano Die Welt als Wille und Vorstellung.
Io da qui non mi muovo più,
neanche se te ne andassi tu,
su quest'erba che guarda in su
e sembra che prega.
L'introduzione dell'elemento deittico "quest" concretizza l'evocazione Masiniana nel presente della sua narrazione.
L'iguana dei passi tuoi,
il tuo inguine di viva orchidea,
dove annegano gli occhi miei
e il tempo si ambigua.
Una sinestesia davvero dal gusto moderno, si vede come il Masini rompa il gusto classico delle figure retoriche irrompendo in uno spazio ancora inesplorato.
Si dovrebbero pure tracciare le linee essenziali del pensiero del Masini, dal canto mio io trovo una certa affinità di fondo col pessimismo leopardiano ma inserito in uno scenario postmoderno di idiosincrasie e nevrosi. Sia la prima che l'ultima strofa si aprono con un "Lo so che il tempo lo sa che siamo nascosti qua" che indica una profonda angoscia da parte del Masini nei confronti del tempo (ovviamente qui sta criticando l'analisi heideggeriana della temporalità contenuta in Sein und Zeit), l'atmosfera è molto tesa ai limiti del collasso nervoso in manie paranoico schizzofreniche, fino ad arrivare nel penultimo verso del componimento a dire che "e se vuoi ci raggiungerà", il soggiungere del tempo non è secondo il Masini un evento ineluttabile ma dipende altresì dal volere (vedi sopra) del suo colloquiante. Quindi si crea un apertura: il volere dell'uomo si impone come una forza metafisica capace di determinare l'avvento del tempo, la soggettività di questo volere è allora padrone della scena e guardando il tempo e il suo scorrere faccia a faccia può benissimo sprigionarsi in un liberatorio: "ma chi se ne frega!" Pertanto in conclusione giunge la catarsi, è d'altro canto ben nota a tutti la formazione classica del Masini e la sua ispirazione alla tragedia Euripidea.
Tombola, cinquina, quaterna, terno e anche ambo volendo!
se avessi uno straccio di eurino ti chiederei lezioni private, sai che pacchia XD
detto per inciso: sarà l'ora infame o le birre o tutt'e due le cose a far rimbombare un'eco allucinante nella mia zucchetta vuota, ma chi é Masini?
io comunque volevo metterci anche "Wish you were here" rifatta dagli Sparklehorse e Thom Yorke, ma ho paura in un linciaggio da parte dei più
#66
Inviato 06 settembre 2007 - 07:37
Non piace molto nemmeno a me.io comunque volevo metterci anche "Wish you were here" rifatta dagli Sparklehorse e Thom Yorke, ma ho paura in un linciaggio da parte dei più [/color]
E poi... Masini, beh ecco è Marco Masini, sai... quello di Bella stronza, Vaffanculo ... et similia
#67
Inviato 06 settembre 2007 - 09:18
Nel senso che la scelta di un pezzo da ricantare, è per me sempre bella. Perché si sceglie una canzone di un artista cui rendere omaggio.
La cover però deve essere personale. Chi la canta, deve renderla sua.
Capisco anche che uno storce il naso a sentire uno dei suoi pezzi preferiti cantato in un altro modo.
E qui ad esempio "Mio fratello è figlio unico" e "La canzone di Marinella" rifatte dagli Afterhous. Sono semplicemente cantate come fossero dei loro pezzi. Avevano probabilmente voglia di dire cose già dette dai due autori, o semplicemente fargli un omaggio. Ma che omaggio sarebbe stato se le avessero ricantate come hanno già fatto Gaetano e De Andrè? Quando un cantante pubblica una canzone, praticamente la "regala" all'ascoltatore. E io magari ne faccio una cover come se l'avessi scritta io. Per questo non riesco a capire il discorso di brutte cover.
"What a wonderful world" ricantata dai Ramones, chissà a quanti all'epoca non è piaciuta!!
All'orecchio purista probabilmente è suonata come una irriverenza! Invece i Ramones hanno scelto un pezzo straordinario e l'hanno adattato a loro.
Io sono sempre curioso di ascoltare una cover di un pezzo o di un artista che mi piace. Ma curioso in positivo. Finora non ho mai avuto voglia di stroncare alcuna cover.
Il mio discorso non vale per i pezzi da discoteca, i quali davvero sono irriverenti.
Tannen, io ti maledico.
#68
Inviato 06 settembre 2007 - 09:57
Non perciò ogni singola volta che una una cover viene realizzata, come segno di stima verso un artista che si ammira e come regalo all'ascoltatore, di fatto quella cover è una bella cover.
Una buona cover a mio avviso è quella che opera una traduzione del linguaggio in cui una canzone si esprime in un linguaggio ad essa differente e distante al momento del suo originario concepimento pur mantenendone inalterato lo spirito che nel suo profondo la anima: ciò non necessariamente viene però rispettato.
Piuttosto che fare una brutta cover allora secondo me è molto meglio rendere un tributo come ad esempio hanno fatto i dEUS con Via che pur essendo una canzone autonoma è composta con un collage del testo di Low dei REM.
Poi, certo, alla fine dei conti quello che spinge a giudicare se una cover è fatta bene o male è sia il proprio gusto personale che il proprio attaccamento ad un'artista o meno... infatti potrai notare che più di una volta le stesse cover sono state citate sia in questa discussione sia in quella sulle migliori cover: un parametro assoluto in fin dei conti non c'è, ma ognuno è comunque libero di esprimere quali secondo lui sono le cover fatte male o meno (a mio avviso la Canzone di Marinella degli Afterhours è uno scempio, ma a me paiono uno scempio della musica in generale un pò tutte le loro canzoni quindi non faccio testo ).
#69
Inviato 06 settembre 2007 - 10:49
Poi, certo, alla fine dei conti quello che spinge a giudicare se una cover è fatta bene o male è sia il proprio gusto personale che il proprio attaccamento ad un'artista o meno... infatti potrai notare che più di una volta le stesse cover sono state citate sia in questa discussione sia in quella sulle migliori cover: un parametro assoluto in fin dei conti non c'è, ma ognuno è comunque libero di esprimere quali secondo lui sono le cover fatte male o meno
Infatti hai ragione.
Quello che io in verità sopporto a stento, è il sentire "Madonna, l'hanno rovinata sta canzone" detto così su due piedi. Questo vale soprattutto per le canzoni più note, tipo "Stairway to heaven". Sembrano essere intoccabili. Come se fosse da ergastolo rileggerle nel proprio stile.
Uno magari la risuona con passione, in un versione diversa o completamente diversa, e subito ecco la critica.
Capisco sentir dire, questa cover non mi piace, ma non che è stata rovinata. Non è stata rovinata, è stata rifatta in un altro modo. Ad esempio "Alle prese con una verde milonga" ricantata dai Marlene Kuntz. Totalmente diversa dalla versione originale. Ma i fedeli di Conte si sono scandalizzati. Paolo Conte al contrario, ha detto che gli è piaciuta, ed ora si trova ad aver collaborato all'ultimo album del gruppo.
Tannen, io ti maledico.
#70
Inviato 06 settembre 2007 - 11:22
si ma questa è stata rifatta proprio nel modo sbagliato -come d'altronde la canzone di marinella dagli afterhours. la cover è il sì il tributo a un'artista importante per dato gruppo/artista (ma anche no, vedi don't cha stuprata dagli xiu xiu), ma è fondamentale capire quanto in là ci si possa spingere nella manipolazione di una canzone che ha già di per se una propria identità: esagerando -e forzando- si arriva a un punto morto in cui non si è partorita una versione alternativa ma proprio una mutilazione dell'originale.Capisco sentir dire, questa cover non mi piace, ma non che è stata rovinata. Non è stata rovinata, è stata rifatta in un altro modo. Ad esempio "Alle prese con una verde milonga" ricantata dai Marlene Kuntz.
#71
Inviato 06 settembre 2007 - 12:09
Per esempio i Sonata Artica con Still Loving you degli Scorpions o i Guns and Roses con Mama Kin degli Aerosmith o Ronnie James Dio e Yngwie Malmsteen con Dream on degli Aerosmith. Credo sia un omaggio all'artista autore della canzone(non per niente esistono i concerti in tributo alle band sciolte in cui gruppi famosi si inventano come coverbands)ma anche un modo per mostrare il proprio stile e personalità. Una specie di pubblicità artistica
#72
Inviato 06 settembre 2007 - 13:34
si ma questa è stata rifatta proprio nel modo sbagliato -come d'altronde la canzone di marinella
Capisco sentir dire, questa cover non mi piace, ma non che è stata rovinata. Non è stata rovinata, è stata rifatta in un altro modo. Ad esempio "Alle prese con una verde milonga" ricantata dai Marlene Kuntz.
Ma non c'è un modo giusto per rifare la cover. C'è il modo in cui l'artista che si cimenta nella prova usa in qeul momento.
Questi due gruppi hanno rifatto le relative cover nel modo che secondo loro gli si addiceva meglio. Chiaramente, e giustamente, sono molto diverse dalle versioni originali. Come diversissimi sono i generi che degli artisti in questione. L'importante è che viene mantenuta una certa passione. E che ciò che la cover dice, vale anche per chi la ricanta.
Credo sia un omaggio all'artista autore della canzone(non per niente esistono i concerti in tributo alle band sciolte in cui gruppi famosi si inventano come coverbands)ma anche un modo per mostrare il proprio stile e personalità.
Su questo sono d'accordo. Perciò penso che sia inutile cantare una cover uguale all'originale. A meno che l'artista che rifaccia lo cover, abbia lo stesso stile di chi quella canzone l'ha scritta. Ad esempio, i Nomadi quando cantano Guccini, variano pochissimo o per niente dall'originale, ma erano bravi a rendere il pezzo come proprio.
Tannen, io ti maledico.
#73
Inviato 06 settembre 2007 - 13:40
qualsiasi cover di un brano di frank zappa è una merda...My guitar wants to kill your mama di Zappa rifatta dai G3 (Joe Satriani, Eric Johnson, Steve Vai)
ciao.
#74
Inviato 06 settembre 2007 - 14:10
Il discorso "cover peggiori" a me non piace poi molto.
Nel senso che la scelta di un pezzo da ricantare, è per me sempre bella. Perché si sceglie una canzone di un artista cui rendere omaggio.
La cover però deve essere personale. Chi la canta, deve renderla sua.
Capisco anche che uno storce il naso a sentire uno dei suoi pezzi preferiti cantato in un altro modo.
E qui ad esempio "Mio fratello è figlio unico" e "La canzone di Marinella" rifatte dagli Afterhous. Sono semplicemente cantate come fossero dei loro pezzi. Avevano probabilmente voglia di dire cose già dette dai due autori, o semplicemente fargli un omaggio. Ma che omaggio sarebbe stato se le avessero ricantate come hanno già fatto Gaetano e De Andrè? Quando un cantante pubblica una canzone, praticamente la "regala" all'ascoltatore. E io magari ne faccio una cover come se l'avessi scritta io. Per questo non riesco a capire il discorso di brutte cover.
"What a wonderful world" ricantata dai Ramones, chissà a quanti all'epoca non è piaciuta!!
All'orecchio purista probabilmente è suonata come una irriverenza! Invece i Ramones hanno scelto un pezzo straordinario e l'hanno adattato a loro.
Io sono sempre curioso di ascoltare una cover di un pezzo o di un artista che mi piace. Ma curioso in positivo. Finora non ho mai avuto voglia di stroncare alcuna cover.
Il mio discorso non vale per i pezzi da discoteca, i quali davvero sono irriverenti.
Ma sono perfettamente d'accordo sul fatto che le cover non vanno rifatte uguali alle originali, altrimenti non ha senso, soprattutto se sei un gruppo già rodato che ha un suo stile definito (Vabbè che io cerco di modificare i pezzi anche quando mi capita di suonarli con gruppi con cui suono da una settimana)... questo non toglie che l'esperimento possa non riuscire e il risultato possa essere terrificante: sono perfettamente d'accordo che gli Afterhours hanno fatto bene a personalizzare Mio fratello è figlio unico, soltanto che l'hanno personalizzata "male" (ho già spiegato prima perchè non mi piace) rendendola una schifezza clamorosa.
#75
Inviato 06 settembre 2007 - 14:11
qualsiasi cover di un brano di frank zappa è una merda...
ti quoto al 99.9% percento... non mi dispiace Sofa n.1 fatta da Hedges, nulla di eccezionale, ma almeno non l'ha rovinata come fanno tutti gli altri.
L'hai sentita Stinkfoot fatta da Elio e le storie tese (e c'era pure Ike Willis)?
Edit ho trovato questa: http://youtube.com/watch?v=pdFFynVtWr4
e una davvero penosa: http://youtube.com/watch?v=SA0A79LyNvg
#76
Inviato 06 settembre 2007 - 14:35
qualsiasi cover di un brano di frank zappa è una merda...
ti quoto al 99.9% percento... non mi dispiace Sofa n.1 fatta da Hedges, nulla di eccezionale, ma almeno non l'ha rovinata come fanno tutti gli altri.
L'hai sentita Stinkfoot fatta da Elio e le storie tese (e c'era pure Ike Willis)?
Edit ho trovato questa: http://youtube.com/watch?v=pdFFynVtWr4
e una davvero penosa: http://youtube.com/watch?v=SA0A79LyNvg
bè quelle di elio non sono per niente male. ricordo pure una cover di tell me you love me inserito in qualche loro album.
Invece di Zappa, oltre a stairway to heaven, conosco e apprezzo The closer you are, dei Channels.
#77
Inviato 06 settembre 2007 - 14:45
ma il problema in questo caso non è la volontà dei due gruppi -anzi, ammiro la passione di invadere territori così distanti dagli standard-, ma il risultato finale che è proprio una brutta canzone, in se.
Ma non c'è un modo giusto per rifare la cover. C'è il modo in cui l'artista che si cimenta nella prova usa in qeul momento.
si ma questa è stata rifatta proprio nel modo sbagliato -come d'altronde la canzone di marinella
Capisco sentir dire, questa cover non mi piace, ma non che è stata rovinata. Non è stata rovinata, è stata rifatta in un altro modo. Ad esempio "Alle prese con una verde milonga" ricantata dai Marlene Kuntz.
Questi due gruppi hanno rifatto le relative cover nel modo che secondo loro gli si addiceva meglio. Chiaramente, e giustamente, sono molto diverse dalle versioni originali. Come diversissimi sono i generi che degli artisti in questione. L'importante è che viene mantenuta una certa passione. E che ciò che la cover dice, vale anche per chi la ricanta.
#78
Inviato 06 settembre 2007 - 14:46
ma il problema in questo caso non è la volontà dei due gruppi -anzi, ammiro la passione di invadere territori così distanti dagli standard-, ma il risultato finale che è proprio una brutta canzone, in se.
Ma non c'è un modo giusto per rifare la cover. C'è il modo in cui l'artista che si cimenta nella prova usa in qeul momento.
si ma questa è stata rifatta proprio nel modo sbagliato -come d'altronde la canzone di marinella
Capisco sentir dire, questa cover non mi piace, ma non che è stata rovinata. Non è stata rovinata, è stata rifatta in un altro modo. Ad esempio "Alle prese con una verde milonga" ricantata dai Marlene Kuntz.
Questi due gruppi hanno rifatto le relative cover nel modo che secondo loro gli si addiceva meglio. Chiaramente, e giustamente, sono molto diverse dalle versioni originali. Come diversissimi sono i generi che degli artisti in questione. L'importante è che viene mantenuta una certa passione. E che ciò che la cover dice, vale anche per chi la ricanta.
E' esattamente quello che volevo dire io poco sopra
#79
Inviato 06 settembre 2007 - 14:48
bè quelle di elio non sono per niente male. ricordo pure una cover di tell me you love me inserito in qualche loro album.
Invece di Zappa, oltre a stairway to heaven, conosco e apprezzo The closer you are, dei Channels.
Zappa ne fece diverse, anche I'm the Walrus dei Beatles o Ring of Fire di Johnny Cash.
Quanto a Elio, a me loro piacciono, ma azzardarsi in territorio zappiano è un sentiero un po arduo e per quanto sono musicisti strepitosi e formidabili certo non reggono il confronto con gente del calibro di Terry Bozzio, Vinnie Colaiuta, Ian Underwood, Warren Cuccurullo, Steve Vai, lo stesso Zappa e gli altri milioni di musicisti che gli gravitavano attorno che erano dei mostri sia in studio che sul palco. E poi c'è da dire che hanno cercato di suonarle le canzoni in modo quanto più fedele alle originali di Zappa, ma la sezione vocale è davvero ridicola soprattutto in Broken Hearts are for Assholes sono davvero fiacchi da quel punto di vista.
#80
Inviato 06 settembre 2007 - 19:33
#81
Inviato 06 settembre 2007 - 19:57
enjoy the silence rifatta dai lacuna coil.
inutile, inutile, inutile!
#82
Inviato 06 settembre 2007 - 21:52
L'originale era già molto scarsino, ma qualcuno ricorda "Sgualdrina" di Renato Zero, cover di "Dreamer" dei Supertramp?
dreamer scarsina? non sono assolutamente d'accordo.
#83 Guest_telegram_*
Inviato 06 settembre 2007 - 22:50
L'originale era già molto scarsino, ma qualcuno ricorda "Sgualdrina" di Renato Zero, cover di "Dreamer" dei Supertramp?
dreamer scarsina? non sono assolutamente d'accordo.
'nfatti. ce ne fossero di canzoni scarsine come quella. :-*
#84
Inviato 07 settembre 2007 - 05:20
azz... hai scoperchiato il vaso di pandora delle cover zappiane...
qualsiasi cover di un brano di frank zappa è una merda...
ti quoto al 99.9% percento... non mi dispiace Sofa n.1 fatta da Hedges, nulla di eccezionale, ma almeno non l'ha rovinata come fanno tutti gli altri.
L'hai sentita Stinkfoot fatta da Elio e le storie tese (e c'era pure Ike Willis)?
Edit ho trovato questa: http://youtube.com/watch?v=pdFFynVtWr4
e una davvero penosa: http://youtube.com/watch?v=SA0A79LyNvg
un vero incubo... roba da non credere... raccapricciante...
ciao.
#85
Inviato 07 settembre 2007 - 09:48
azz... hai scoperchiato il vaso di pandora delle cover zappiane...
un vero incubo... roba da non credere... raccapricciante...
ciao.
forse con il jazz va meglio
#86
Inviato 07 settembre 2007 - 11:58
quello di ponty ce l'ho ma sono cover sui generis considerato che zappa in persona ha partecipato alle registrazioni.
azz... hai scoperchiato il vaso di pandora delle cover zappiane...
un vero incubo... roba da non credere... raccapricciante...
ciao.
forse con il jazz va meglio
ti ringrazio per gli altri tre titoli che provvederò ad acquistare quanto prima.
di quello con il tipo che suona il sax non riesco a leggere niente, ti spiacerebbe postarmi gli estremi? grazie.
ciao.
#87
Inviato 07 settembre 2007 - 12:20
quello di ponty ce l'ho ma sono cover sui generis considerato che zappa in persona ha partecipato alle registrazioni.
ti ringrazio per gli altri tre titoli che provvederò ad acquistare quanto prima.
di quello con il tipo che suona il sax non riesco a leggere niente, ti spiacerebbe postarmi gli estremi? grazie.
ciao.
scusa, hai ragione: è sempre di ed palermo, The Ed Palermo Big Band "Plays The Music of Frank Zappa"
http://www.palermobi....com/our_cd.htm
purtroppo al momento penso sia fuori catalogo. In attesa che lo ristampino (in giappone probabilmente ), dobbiamo accontentarci di ciò che si trova (su emule )
#88
Inviato 07 settembre 2007 - 12:37
grazie!
scusa, hai ragione: è sempre di ed palermo, The Ed Palermo Big Band "Plays The Music of Frank Zappa"
quello di ponty ce l'ho ma sono cover sui generis considerato che zappa in persona ha partecipato alle registrazioni.
ti ringrazio per gli altri tre titoli che provvederò ad acquistare quanto prima.
di quello con il tipo che suona il sax non riesco a leggere niente, ti spiacerebbe postarmi gli estremi? grazie.
ciao.
http://www.palermobi....com/our_cd.htm
purtroppo al momento penso sia fuori catalogo. In attesa che lo ristampino (in giappone probabilmente ), dobbiamo accontentarci di ciò che si trova (su emule )
non scarico per principio, mi affiderò a "ebay"...
ciao.
#89
Inviato 10 settembre 2007 - 16:01
#90
Inviato 11 settembre 2007 - 09:51
#91
Inviato 11 settembre 2007 - 10:00
#92
Inviato 11 settembre 2007 - 14:49
#93
Inviato 11 settembre 2007 - 15:41
No, perchè allora secondo me sono imbattibili le rivisitazioni dei classici del beat fatte dai gruppetti italiani dei '60
con "For Your Love" degli Yardbirds che mi diventa "Finirà" o la stupenda "A Whiter Shade Of Pale" dei Procol Harum che mi diventa "Senza Luce"
Credo però che il massimo sia stato toccato da "Acqua Sporca" di PierMaurizio (rovinando nientemeno che gli Standells!) O_O
Dio, che scempi in quegli anni...
#95
Inviato 26 marzo 2009 - 10:33
The House of the Rising Sun rifatta dai Pooh come "la casa del sole", senza parole http://www.youtube.c...h?v=GbWofq92Q0Y
#96
Inviato 26 marzo 2009 - 10:43
perdona la mia ignoranza ma l'originale di chi è?all along the watchtower rifatta da Bob Dylan, sembra cantata da Topo Gigio.
ciao.
#97 Guest_Eleanor Rigby_*
Inviato 26 marzo 2009 - 10:45
all along the watchtower rifatta da Bob Dylan, sembra cantata da Topo Gigio.
Ehm, ma non l'ha scritta lui e POI l'ha cantata Hendrix?
#98
Inviato 26 marzo 2009 - 10:49
che io sappia è stata pubblicata nel'68 sia da Dylan che da Hendrix, vista la pietosità del pezzo di Dylan supponevo fosse di Hendrix, se mi sbaglio ed è di Dylan forse avrei dovuto aprire un topic intitolato "come rendere oro la merda".perdona la mia ignoranza ma l'originale di chi è?
ciao.
Ciao.
#99
Inviato 26 marzo 2009 - 11:05
eh... ti sbagli, ti sbagli...
che io sappia è stata pubblicata nel'68 sia da Dylan che da Hendrix, vista la pietosità del pezzo di Dylan supponevo fosse di Hendrix, se mi sbaglio ed è di Dylan forse avrei dovuto aprire un topic intitolato "come rendere oro la merda".
perdona la mia ignoranza ma l'originale di chi è?
ciao.
Ciao.
tempo addietro, sul vecchio forum, avevo postato un thread intitolato "cover migliori dell'originale" (o qualche cosa di simile) e all along the watchtower era tra quelle...
nel nuovo forum c'è questo thread.
ciao.
#100
Inviato 26 marzo 2009 - 11:13
ps."cover migliori dell'originale" suona un pò meglio del mio "come rendere oro la merda"
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