mah, secondo me buckingham è stato il vero leader della band, fu lui a rivoluzionare il sound, grande chitarrista forse un po' sottovalutato
Buckingham è immenso, è sicuramente IL musicista fra i tre songwriter della band e vanta una caratura tecnica e un gusto eguagliabili da pochi. I suoi arrangiamenti geniali e millimetrici, capaci di decine di sfumature anche in un solo pezzo, sono fra i più grandi di tutto il pop-rock. Io mi scopro a trovare nuovi particolari mai notati prima ancora oggi, e li ascolto da quando ero ragazzetto.
Non stavo discutendo la sua centralità nella band (anche perché i Fleetwood Mac 1975-87 sono LA macchina perfetta, togli un pezzo qualsiasi e crolla tutto: anche la sezione ritmica è fondamentale nonostante i due non scrivessero i pezzi). Dico solo che come songwriter paga un po' pegno al cospetto di due colossi come Christine e Stevie, che avevano degli stili peculiarissimi e riconoscibili dopo pochissime battute (Buckingham è invece a tratti confondibile con altri rocker dell'epoca).
Non sarò certo io a sminuire la figura di Lindsey, ci mancherebbe altro. Basti la versione acustica di "Big Love" nel tour di "The Dance", in cui se uno lo ascoltasse senza guardare giurerebbe che ci siano altri due chitarristi sul palco con lui (che nel frattempo canta pure): http://www.youtube.c...h?v=mZZp76M4NGc
Enorme.
ah ok d'accordo, l'avevo postato anch'io sto video proprio nel post che hai quotato , va be' che hai la modalità no-embed e quindi non li vedi...
a proposito di video è un peccato che in tango in the night live non ci sia buckingham, all'epoca scelse di non andare in tour con la band e venne rimpiazzato da altri 2 chitarristi (non ricordo i nomi), comunque è proprio un bel concerto dall'alta carica energetica.