Però non ho capito se intendi ripostarla o no.
Beh sì.
strangelove, magari un'ampia distribuzione no ma mi pare che da qualche sala ci sia passato. (dico quello su Marina Abramovic)
Classifica Dei Migliori Film 2012 - Commenti
Iniziato da
strangelove
, dic 14 2012 11:47
200 replies to this topic
#101
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Poo-tee-weet?
Inviato 23 dicembre 2012 - 14:50
Beh sì.
strangelove, magari un'ampia distribuzione no ma mi pare che da qualche sala ci sia passato. (dico quello su Marina Abramovic)
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#102
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moriremo
Inviato 23 dicembre 2012 - 15:53
Film che mi sono piaciuti quest'anno (lo so che il topic delle classifiche e' di la') e usciti piu' o meno nel 2012. Praticamente tutti americani e leggerini perche' boh, l'ambiente cinema mi invoglia principalmente per i film d'azione, thriller/horror. Gli altri li recupero con calma negli anni a venire, se non muoio prima s'intende.
Piaciuti/piaciucchiati
Cleanskin (Hajaig)
The Innkeepers (West)
Take Shelter (Nichols)
Amour (Haneke)
Twixt (Coppola)
Attack the block (Cornish)
The Bourne Legacy (Gilroy)
Looper (Johnson)
Killing Them Softly (Dominik)
Moonrise Kingdom (Anderson)
The Hunter (Nettheim)
The Grey (Carnahan)
The Cabin in the Woods (Goddard)
Shame (McQueen)
Meh
Argo (Affleck)
Lawless (Hillcoat)
Cosmpolis (Cronenberg)
Skyfall (Mendes)
No
The Dork Knight Rises (Nolan)
The Hobboh (Jackson)
Piaciuti/piaciucchiati
Cleanskin (Hajaig)
The Innkeepers (West)
Take Shelter (Nichols)
Amour (Haneke)
Twixt (Coppola)
Attack the block (Cornish)
The Bourne Legacy (Gilroy)
Looper (Johnson)
Killing Them Softly (Dominik)
Moonrise Kingdom (Anderson)
The Hunter (Nettheim)
The Grey (Carnahan)
The Cabin in the Woods (Goddard)
Shame (McQueen)
Meh
Argo (Affleck)
Lawless (Hillcoat)
Cosmpolis (Cronenberg)
Skyfall (Mendes)
No
The Dork Knight Rises (Nolan)
The Hobboh (Jackson)
#103
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Poo-tee-weet?
Inviato 23 dicembre 2012 - 16:10
Occhio che nei titoli in classifica ho già visto diversi errori di battitura - e occhio a mettere il titolo italiano (es: Moneyball -> L'arte di vincere - sic)
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
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#104
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Non sono pigro,è che non me ne frega un cazzo.
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Inviato 23 dicembre 2012 - 16:16
Occhio che nei titoli in classifica ho già visto diversi errori di battitura
mi sono trattenuto nel cambiare apposta una vocale nel titolo italiano di Moonrise Kingdom
Alfonso Signorini: "Hai mai aperto una cozza?"
Emanuele Filiberto: "Sì, guarda, tante. Ma tante..."
(La Notte degli Chef, Canale 5)
"simpatico comunque eh" (Fily, Forum Ondarock)
"passere lynchane che finiscono scopate dai rammstein"
"Io ho sofferto moltissimo per questo tipo di dipendenza e credo di poterlo aiutare. Se qualcuno lo conosce e sente questo appello mi faccia fare una telefonata da lui, io posso aiutarlo"
(Rocco Siffredi, videomessaggio sul web)
"Ah, dei campi da tennis. Come diceva Battiato nella sua canzone La Cura"
#105
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Lorenzo Righetto
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Inviato 23 dicembre 2012 - 16:18
anno magrino per me, anche se con regole diverse avrei messo in più
#106
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Poo-tee-weet?
Inviato 23 dicembre 2012 - 16:23
Ah interessante, l'ho intravisto nella chart di RYM. Com'è, che c'è?
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#107
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Lorenzo Righetto
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Inviato 23 dicembre 2012 - 16:26
è la storia di una ragazza disadattata, ma sul serio, non come nei soliti college movie.
#108
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Poo-tee-weet?
Inviato 23 dicembre 2012 - 18:28
Una delle cose che vorrei davvero recuperare prima della classi è "L'intervallo". Ne ho sentito davvero bene e non lo trovo più da nessuna parte: qualcuno senza scrupoli può darmi un link o qualcosa? 
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
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#109
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utente stocazzo
Inviato 23 dicembre 2012 - 19:06
dai ma cosa recuperi, falla con quello che capita
io non sono neanche riuscito a trovare 10 film usciti nel 2012 nelle sale italiane che ho visto (e fossero degni della classifica), sono una brutta persona.
me ne guarderò alcuni durante le vacanze, magari la cambio dopo
io non sono neanche riuscito a trovare 10 film usciti nel 2012 nelle sale italiane che ho visto (e fossero degni della classifica), sono una brutta persona.
me ne guarderò alcuni durante le vacanze, magari la cambio dopo
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#110
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Señorito en escasez
Inviato 23 dicembre 2012 - 19:58
io ho scoperto di averne visti ben 6 
quelli da vedere: Amour, Killer Joe, Cogan, Cesare Deve Morire, Berberian Sound Studio, Kill List, Kaspar Hauser(diomio, continuo ad aggiungerne) e se capita 007, Batman, Moonrise Kingdom. per il 2020 li vedo.
quelli da evitare: Shame, Cosmopolis, Pietà. spero sia per sempre.
quelli da vedere: Amour, Killer Joe, Cogan, Cesare Deve Morire, Berberian Sound Studio, Kill List, Kaspar Hauser(diomio, continuo ad aggiungerne) e se capita 007, Batman, Moonrise Kingdom. per il 2020 li vedo.
quelli da evitare: Shame, Cosmopolis, Pietà. spero sia per sempre.
Siamo vittime di una trovata retorica.
#111
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king (beyond the wall)
- Locationqua
Inviato 24 dicembre 2012 - 09:20
mi cavo sto dente: i film PEGGIORI dell'anno
grazie a dio le recensioni i trailer e l'intuito di solito mi evitano le ciofeche - ma purtroppo non sempre
film PEGGIORI: ex aequo: mission impossible 4 & the help
c'è più stile in 1 frame di skyfall che in tutto MI4
c'è più tensione in 1 linea di sceneggiatura di un un Bourne qualsiasi che in tutto MI4
c'è più azione in 20 secondi qualsiasi di the raid che in tutto MI4
c'è più noia in Mi4 che...
con the help non inizio nemmeno - vedere emma stone e jessica chastain in sto troiaio ipocrita mi ha fatto male
DELUSIONE peggiore: Prometheus
è tornata la fantascienza che coniuga visionarietà thrill e riflessione! no.
REGISTA PIU' DELUDENTE: Timur Bekmambetov
amico mio che ti succede? mi è toccato recensire due tue ciofeche in un anno! io che ti ho sempre difeso....
film SOPRAVVALUTATI: The Dark Knight Rises
il primo a sopravvalutare Nolan è Nolan - considero Memento e Prestige due gioiellini, ma i suoi Batman sono come i testi di una rock band di pischelli: molto meno profondi di quello che gli autori sembrano credere
premio ARIDATECE ELIO PETRI: Diaz - sono contento che il film esista, ma l'esito è veramente troppo poco rispetto al materiale a disposizione
premio NON CAPISCO COSA CI TROVI LA CRITICA: L'arte di vincere - Moneyball
boh. mah.
grazie a dio le recensioni i trailer e l'intuito di solito mi evitano le ciofeche - ma purtroppo non sempre
film PEGGIORI: ex aequo: mission impossible 4 & the help
c'è più stile in 1 frame di skyfall che in tutto MI4
c'è più tensione in 1 linea di sceneggiatura di un un Bourne qualsiasi che in tutto MI4
c'è più azione in 20 secondi qualsiasi di the raid che in tutto MI4
c'è più noia in Mi4 che...
con the help non inizio nemmeno - vedere emma stone e jessica chastain in sto troiaio ipocrita mi ha fatto male
DELUSIONE peggiore: Prometheus
è tornata la fantascienza che coniuga visionarietà thrill e riflessione! no.
REGISTA PIU' DELUDENTE: Timur Bekmambetov
amico mio che ti succede? mi è toccato recensire due tue ciofeche in un anno! io che ti ho sempre difeso....
film SOPRAVVALUTATI: The Dark Knight Rises
il primo a sopravvalutare Nolan è Nolan - considero Memento e Prestige due gioiellini, ma i suoi Batman sono come i testi di una rock band di pischelli: molto meno profondi di quello che gli autori sembrano credere
premio ARIDATECE ELIO PETRI: Diaz - sono contento che il film esista, ma l'esito è veramente troppo poco rispetto al materiale a disposizione
premio NON CAPISCO COSA CI TROVI LA CRITICA: L'arte di vincere - Moneyball
boh. mah.
apri apri, apri tutto!
#112
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in realtà sono io Melina Riccio
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Inviato 24 dicembre 2012 - 12:41
Ribatto anch'io, dopo aver postato la mia lista ufficiale e la mia lista ufficiosa, con la mia bottom 5:
05. Outrage Beyond (Takeshi Kitano)
Tristezza infinita. Un Kitano che, umanamente, sembra l'Alberto Sordi degli anni '80 - un patetico ultrasessantenne che ha perso ogni contatto con la contemporaneità e che dà tutta la colpa ai giovani senza ideali - e che artisticamente ha attraversato il punto di non ritorno tante di quelle volte da sfiorare l'autoparodia. Si tratterà anche di una rivincità commerciale, ma è anche la fiacchissima dimostrazione di un bieco cinismo da non meritare nemmeno una riga di recensione nemmeno sulla webzine più scalercia.
04. E la chiamano Estate (Paolo Franchi)
C'è chi, conquistato dalla sua arroganza, ha tentato di giustificarlo, ma il pastrocchio finto-antonioniano di Paolo Franchi è un delirio di onnipotenza fuori tempo massimo, un vacuo esercizio di intellettualismo e la più patetica dimostrazione di snobismo vista nella cinematografia italiana da lungo tempo a questa parte. No, non è un film diverso, difficile, ricercato o provocatorio: è semplicemente un brutto film, concepito con vanità, realizzato con confusione e reclamizzato con presunzione.
03. Pietà (Kim Ki-Duk)
La "resurrezione" dell'autore di Ferro 3 è l'altra faccia della medaglia del suicidio artistico kitaniano: la più facilmente risolta crisi creativa della recente storia del cinema dà alla luce una compiaciuta, ghignante e artificiosa negazione dell'Umano, che trasforma una carriera astratta e in punta di piedi in un qualsiasi becero epigono di Park Chan-Wook: l'onestà dei tempi di Crocodile è lontana anni luce, il pretesto sociologico sulla "realtà coreana" fa ridere i polli e su tutto regna una sensazione di disordine mentale da lasciare sbigottiti.
"la scellerata assegnazione del Leone d’Oro dimostra, se ce ne fosse ancora la necessità, che la cinepresa non andrebbe mai e poi mai scambiata per il lettino dello psichiatra."
http://www.binariolo...-di-kim-ki-duk/
02. Passion (Brian de Palma)
Indescrivibile pastrocchio che arriva a mettere a repentaglio l'integrità stessa del cinema dell'autore de Gli Intoccabili: messo in scena come un episodio de L'ispettore Derrick, rivela una volta per tutte la fragilità dell'ipercitazionistico e ammiccante linguaggio depalmiano, dove trash e sublime si confondono e coincidono finché il primo prende il sopravvento sul secondo. Il livello della recitazione si aggira sul cagnesco ai limiti dell'argentiano (la McAdams, in particolare, è inguardabile), la semplicità dell'assunto del già non esaltante originale di Corneau si complica in una risibile riflessione sull'identità e sull'ambiguità, la confezione patinatissima e priva di qualsivoglia gusto non lascia spazio alla benché minima autoironia (cfr. Femme Fatale) e, alla fine, ciò che resta è una sensazione imperante di ridicolo involontario.
01. Il canone del male (Takashi Miike)
Come per Kim Ki-Duk, ancor peggio che Kim Ki-Duk, molto prima di Kim Ki-Duk, quello di Miike è un cinema che nega l'Umano, che riduce la provocazione a macchietta e che piega il proprio spettro tematico e poetico alle proprie private ossessioni.
E dire che, con quella prima mezz'ora sotto le righe, si poteva pensare a qualcosa di totalmente diverso, di sottile, di autentico (cfr. Big Bang Love, Juvenile A), invece Miike butta tutto in caciara e alla ricerca dell'effettismo più bieco, al fine di accontentare una base di fanboys sempre più preoccupantemente numerosa ed esigente. Preso sul ridere, è un disgustoso esercizio di disprezzo nei confronti del linguaggio cinematografico e della vita umana; preso sul serio, forse, è ancora peggio.
Non è cinema che repelle, che solletica e che disturba: è cinema che fa incazzare per il solo fatto di essere stato concepito.
05. Outrage Beyond (Takeshi Kitano)
Tristezza infinita. Un Kitano che, umanamente, sembra l'Alberto Sordi degli anni '80 - un patetico ultrasessantenne che ha perso ogni contatto con la contemporaneità e che dà tutta la colpa ai giovani senza ideali - e che artisticamente ha attraversato il punto di non ritorno tante di quelle volte da sfiorare l'autoparodia. Si tratterà anche di una rivincità commerciale, ma è anche la fiacchissima dimostrazione di un bieco cinismo da non meritare nemmeno una riga di recensione nemmeno sulla webzine più scalercia.
04. E la chiamano Estate (Paolo Franchi)
C'è chi, conquistato dalla sua arroganza, ha tentato di giustificarlo, ma il pastrocchio finto-antonioniano di Paolo Franchi è un delirio di onnipotenza fuori tempo massimo, un vacuo esercizio di intellettualismo e la più patetica dimostrazione di snobismo vista nella cinematografia italiana da lungo tempo a questa parte. No, non è un film diverso, difficile, ricercato o provocatorio: è semplicemente un brutto film, concepito con vanità, realizzato con confusione e reclamizzato con presunzione.
03. Pietà (Kim Ki-Duk)
La "resurrezione" dell'autore di Ferro 3 è l'altra faccia della medaglia del suicidio artistico kitaniano: la più facilmente risolta crisi creativa della recente storia del cinema dà alla luce una compiaciuta, ghignante e artificiosa negazione dell'Umano, che trasforma una carriera astratta e in punta di piedi in un qualsiasi becero epigono di Park Chan-Wook: l'onestà dei tempi di Crocodile è lontana anni luce, il pretesto sociologico sulla "realtà coreana" fa ridere i polli e su tutto regna una sensazione di disordine mentale da lasciare sbigottiti.
"la scellerata assegnazione del Leone d’Oro dimostra, se ce ne fosse ancora la necessità, che la cinepresa non andrebbe mai e poi mai scambiata per il lettino dello psichiatra."
http://www.binariolo...-di-kim-ki-duk/
02. Passion (Brian de Palma)
Indescrivibile pastrocchio che arriva a mettere a repentaglio l'integrità stessa del cinema dell'autore de Gli Intoccabili: messo in scena come un episodio de L'ispettore Derrick, rivela una volta per tutte la fragilità dell'ipercitazionistico e ammiccante linguaggio depalmiano, dove trash e sublime si confondono e coincidono finché il primo prende il sopravvento sul secondo. Il livello della recitazione si aggira sul cagnesco ai limiti dell'argentiano (la McAdams, in particolare, è inguardabile), la semplicità dell'assunto del già non esaltante originale di Corneau si complica in una risibile riflessione sull'identità e sull'ambiguità, la confezione patinatissima e priva di qualsivoglia gusto non lascia spazio alla benché minima autoironia (cfr. Femme Fatale) e, alla fine, ciò che resta è una sensazione imperante di ridicolo involontario.
01. Il canone del male (Takashi Miike)
Come per Kim Ki-Duk, ancor peggio che Kim Ki-Duk, molto prima di Kim Ki-Duk, quello di Miike è un cinema che nega l'Umano, che riduce la provocazione a macchietta e che piega il proprio spettro tematico e poetico alle proprie private ossessioni.
E dire che, con quella prima mezz'ora sotto le righe, si poteva pensare a qualcosa di totalmente diverso, di sottile, di autentico (cfr. Big Bang Love, Juvenile A), invece Miike butta tutto in caciara e alla ricerca dell'effettismo più bieco, al fine di accontentare una base di fanboys sempre più preoccupantemente numerosa ed esigente. Preso sul ridere, è un disgustoso esercizio di disprezzo nei confronti del linguaggio cinematografico e della vita umana; preso sul serio, forse, è ancora peggio.
Non è cinema che repelle, che solletica e che disturba: è cinema che fa incazzare per il solo fatto di essere stato concepito.
#113
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Enciclopedista
- LocationFerrara
Inviato 24 dicembre 2012 - 12:42
in attesa di pubblicare anche qui la mia top 10, mi permetto di spendere due parole su quelle che sono state, per me, le più grandi DELUSIONI del 2012
1) THE AMAZING SPIDER-MAN - Dopo l'ottima trilogia di Raimi la notizia di un reboot aveva fatto storcere il naso a chiunque. Ma io ci avevo creduto fino alla fine. Aimè, questa nuova versione dell'arrampicamuri è un maldestro teen movie travestito da action che ricicla senza fantasia le idee riuscite dei precedenti film, amplificandone i difetti. Sceneggiatura groviera tirata per le lunghe, innumerevoli svarioni rispetto al fumetto originario, effetti digitali mediocri, insopportabile 3D. Il cast è azzeccato (a parte il cattivo Ifans) ma è davvero troppo poco.
2) MOONRISE KINGDOM - Quando dei personaggi di un film la cosa che resta più impressa sono i loro vestiti o la musica che ascoltano, non è un bel segno. Anderson gioca di mestiere, ma è il suo film meno riuscito assieme a "Il treno per il Darjeeling": un cartoon indie e un po' snob, gradevole e colorato, ma molto più superficiale di quel che si dice in giro.
3) JOHN CARTER - Grandissime aspettative per questo blockbuster d'Autore: Stanton della Pixar alla regia, Michael Chabon alla sceneggiatura che adatta i romanzi di E.R. Burroughs, un budget di oltre 250 milioni di dollari. Ma il risultato è un kolossal statico, che mixa western, epica avventurosa e sci-fi senza far mai scattare la scintilla. Un'occasione persa
4) SHAME - Dopo il bellissimo e sofferente "Hunger", McQueen mostra tutti i limiti del suo cinema. Un dramma freddo e laccatissimo, con alcuni, innegabili, pezzi di bravura (il jogging notturno) che non compensano l'ambiguità e l'incertezza dei temi trattati. Sarà colpa mia, ma l'empatia con questo "mostro" della cultura occidentale, ossessionato dal sesso e dal corpo, non è scattata neanche per un attimo.
5) COGAN - KILLING THEM SOFTLY - Dominik, dopo il capolavoro sottovalutato "L'assassinio di Jesse James", si rifugia in un noir verbosissimo e ultra manierato che tenta un parallelo tra criminalità organizzata e politica. Pedante, già visto e con tanti virtuosismi che girano a vuoto.
6) KNOCKOUT/MAGIC MIKE - Dopo il sottovalutato, ottimo, "Contagion" dell'anno scorso, Soderbergh mi pare si stia divertendo a cazzeggiare. Sia lo spy thriller con Gina Carano che la commedia con Channing Tatum stripper sono impaginati con professionalità, ma non ci ho mai avvertito un cuore, o una vera urgenza. Prodotti su commissione sopra la media, con qualche zampata cinica e virtuosismo di regia che li eleva sopra la media...ma poco altro.
7) BRAVE - RIBELLE - Seconda delusione targata Pixar in due anni (e la Dreamworks fa faville invece). Ahia. Un raccontino-ino-ino, semplice semplice, prevedibile e sonnacchioso, adatto giusto ai più piccoli, dalla morale a portata di tutti. Non si discute la qualità dell'animazione, ma è davvero troppo poco, e Lasseter & Co. ci avevano abituato a ben altro.
8) ON THE ROAD - Kerouac si rivolta nella tomba, mentre Hollywood saccheggia il suo capolavoro "Sulla strada". Interpretato da un trio di CANI, tenta inutilmente di dare coesione e linearità all'intreccio liberissimo del romanzo, e spinge, (a che pro?) il pedale sull'erotismo e la trasgressione. Improponibile
9) THE WAY BACK - Davvero, da Peter Weir na sòla così non me l'aspettavo. Un survival movie vecchio stampo visto e stravisto, con un cast a cui non si crede neanche per un minuto e un finale accomodante e posticcio davvero cretino.
10) REALITY - Ambiziosissimo e con dei momenti davvero sublimi (l'inizio felliniano con il matrimonio) ma anche fuori tempo massimo. L'alienazione massmediatica, la caduta dei confini tra realtà e finzione: non dice nulla di nuovo, e nella seconda parte è troppo affrettato e simbolico. Dopo "Gomorra" un mezzo passo falso per il bravo Garrone
poi ci sarebbero quelli che mi hanno fatto più schifo (Dracula 3D, Lo Hobbit, Lo spaventapassere, Diaz), ma in quel caso le aspettative erano già basse quindi inutile dilungarsi)
1) THE AMAZING SPIDER-MAN - Dopo l'ottima trilogia di Raimi la notizia di un reboot aveva fatto storcere il naso a chiunque. Ma io ci avevo creduto fino alla fine. Aimè, questa nuova versione dell'arrampicamuri è un maldestro teen movie travestito da action che ricicla senza fantasia le idee riuscite dei precedenti film, amplificandone i difetti. Sceneggiatura groviera tirata per le lunghe, innumerevoli svarioni rispetto al fumetto originario, effetti digitali mediocri, insopportabile 3D. Il cast è azzeccato (a parte il cattivo Ifans) ma è davvero troppo poco.
2) MOONRISE KINGDOM - Quando dei personaggi di un film la cosa che resta più impressa sono i loro vestiti o la musica che ascoltano, non è un bel segno. Anderson gioca di mestiere, ma è il suo film meno riuscito assieme a "Il treno per il Darjeeling": un cartoon indie e un po' snob, gradevole e colorato, ma molto più superficiale di quel che si dice in giro.
3) JOHN CARTER - Grandissime aspettative per questo blockbuster d'Autore: Stanton della Pixar alla regia, Michael Chabon alla sceneggiatura che adatta i romanzi di E.R. Burroughs, un budget di oltre 250 milioni di dollari. Ma il risultato è un kolossal statico, che mixa western, epica avventurosa e sci-fi senza far mai scattare la scintilla. Un'occasione persa
4) SHAME - Dopo il bellissimo e sofferente "Hunger", McQueen mostra tutti i limiti del suo cinema. Un dramma freddo e laccatissimo, con alcuni, innegabili, pezzi di bravura (il jogging notturno) che non compensano l'ambiguità e l'incertezza dei temi trattati. Sarà colpa mia, ma l'empatia con questo "mostro" della cultura occidentale, ossessionato dal sesso e dal corpo, non è scattata neanche per un attimo.
5) COGAN - KILLING THEM SOFTLY - Dominik, dopo il capolavoro sottovalutato "L'assassinio di Jesse James", si rifugia in un noir verbosissimo e ultra manierato che tenta un parallelo tra criminalità organizzata e politica. Pedante, già visto e con tanti virtuosismi che girano a vuoto.
6) KNOCKOUT/MAGIC MIKE - Dopo il sottovalutato, ottimo, "Contagion" dell'anno scorso, Soderbergh mi pare si stia divertendo a cazzeggiare. Sia lo spy thriller con Gina Carano che la commedia con Channing Tatum stripper sono impaginati con professionalità, ma non ci ho mai avvertito un cuore, o una vera urgenza. Prodotti su commissione sopra la media, con qualche zampata cinica e virtuosismo di regia che li eleva sopra la media...ma poco altro.
7) BRAVE - RIBELLE - Seconda delusione targata Pixar in due anni (e la Dreamworks fa faville invece). Ahia. Un raccontino-ino-ino, semplice semplice, prevedibile e sonnacchioso, adatto giusto ai più piccoli, dalla morale a portata di tutti. Non si discute la qualità dell'animazione, ma è davvero troppo poco, e Lasseter & Co. ci avevano abituato a ben altro.
8) ON THE ROAD - Kerouac si rivolta nella tomba, mentre Hollywood saccheggia il suo capolavoro "Sulla strada". Interpretato da un trio di CANI, tenta inutilmente di dare coesione e linearità all'intreccio liberissimo del romanzo, e spinge, (a che pro?) il pedale sull'erotismo e la trasgressione. Improponibile
9) THE WAY BACK - Davvero, da Peter Weir na sòla così non me l'aspettavo. Un survival movie vecchio stampo visto e stravisto, con un cast a cui non si crede neanche per un minuto e un finale accomodante e posticcio davvero cretino.
10) REALITY - Ambiziosissimo e con dei momenti davvero sublimi (l'inizio felliniano con il matrimonio) ma anche fuori tempo massimo. L'alienazione massmediatica, la caduta dei confini tra realtà e finzione: non dice nulla di nuovo, e nella seconda parte è troppo affrettato e simbolico. Dopo "Gomorra" un mezzo passo falso per il bravo Garrone
poi ci sarebbero quelli che mi hanno fatto più schifo (Dracula 3D, Lo Hobbit, Lo spaventapassere, Diaz), ma in quel caso le aspettative erano già basse quindi inutile dilungarsi)
#114
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Radical Schick
Inviato 24 dicembre 2012 - 13:25
NB: io e te è bellissimo
Cercherò di recuperarlo allora, i consigli di Monsieur Verdoux sono una garanzia. Avevi ragione anche su "Holy motors", terribile.
#115
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utente unisalento
Inviato 24 dicembre 2012 - 13:38
Incidente ha messo Holy Motors, sarebbe sicuramente il mio numero 1, ma non credo che sia uscito in Italia. Che dite?
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."
#116
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Titolista ufficiale
Inviato 24 dicembre 2012 - 13:47
ma non credo che sia uscito in Italia. Che dite?
non c'è niente da credere, non è uscito...è nel listino per il 2013. Incidente l'ha messo ma aveva anche fatto la classifica in caso non valesse, facendo scalare di uno le varie posizioni
Ho un aspetto tremendo, e non bado a vestirmi bene o a essere attraente, perché non voglio che mi capiti di piacere a qualcuno. Minimizzo le mie qualità e metto in risalto i miei difetti. Eppure c'è lo stesso qualcuno a cui interesso: ne faccio tesoro e mi chiedo: "Che cosa avrò sbagliato?"
#117
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utente unisalento
Inviato 24 dicembre 2012 - 13:49
ok.
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#118
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in un romanticismo hegeliano
Inviato 24 dicembre 2012 - 19:04
Non ho visto tantissime prime visioni quest'anno... però almeno ai primi tre film della mia classifica sono molto affezionato.
Everybody needs a bosom for a pillow
#119
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Classic Rocker
Inviato 25 dicembre 2012 - 10:17
anno magrino per me, anche se con regole diverse avrei messo in più
concordo !
ci sono tantissimi horror/thriller che non vedremo mai per colpa della distribuzione =)
ps: io ho messo anche Drive.. è uscito a Gennaio se non vado errato vero ?
<a href="http://rateyourmusic...ofSILENCE"><img border=0 src="http://rateyourmusic...DofSILENCE.png" width=250 height=72></a>
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
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http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta
Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.
#120
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utente stocazzo
Inviato 25 dicembre 2012 - 10:19
vai errato, mi sembra fosse in classifica l'anno scorso
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#121
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Scaruffiano
Inviato 25 dicembre 2012 - 10:24
vai errato, mi sembra fosse in classifica l'anno scorso
Infatti uscì nel settembre del 2011.
#122
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Grande eletto non anglofonista Kadosch
Inviato 25 dicembre 2012 - 11:04
Fatta. Il mio VERO film dell'anno però è "The Perks of Being a Wallflower", visto ieri sera. Ho dovuto interrompere la visione due o tre volte perché mi stava mancando il respiro. Tipo il miglior film adolescenziale mai girato.
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#123
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Inviato 25 dicembre 2012 - 11:13
Fatta. Il mio VERO film dell'anno però è "The Perks of Being a Wallflower", visto ieri sera. Ho dovuto interrompere la visione due o tre volte perché mi stava mancando il respiro. Tipo il miglior film adolescenziale mai girato.
il libro l'hai letto? (che mi pare è dello stesso regista del film)
io non ne avevo mai sentito parlare, però me lo prestò una mia amica americana in Cina circa 3 anni fa. mi disse che in America fu tipo un successo generazionale enorme (il libro se non sbaglio è dei '90s). davvero un bel libro "adolescenziale", con momenti di dramma nero-pece in certi tratti.
poi lui grandissimo che fa la cassettina e ci infila perfino "Vapour Trail" dei Ride (!)... non so se spuntano nel film.
noi invece abbiamo Moccia...
I distrust orthodoxies, especially orthodoxies of dissent
｢その時僕はミサト さんから逃げる事しかできなかった。 他には何もできない、 他も云えない… 子供なんだと ... 僕はわかった。｣
#124
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Grande eletto non anglofonista Kadosch
Inviato 25 dicembre 2012 - 11:20
i Ride ora non me lo ricordo (edit - è che ho finito la visione abbastanza frastornato, dovrei rivederlo ), i Cocteau Twins di sicuro comunque.
), i Cocteau Twins di sicuro comunque.
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#125
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Grande eletto non anglofonista Kadosch
Inviato 25 dicembre 2012 - 11:52
VANGELO. Sei un mito.Un sito di cinema dovrebbe avere come primo obiettivo il portare gli utenti a conoscenza di più prodotti cinematografici possibili relativi all'annata di turno, e Ondacinema invece che fa? Afferma con orgoglio l'italiota distribuzione che fino a prova contraria sarebbe un cancro da combattere e non da sponsorizzare.
Così, se zazdarovoje ha titoli interessanti da promuovere non si possono sapere, l'importante è mettere la coroncina ad Haneke e dichiararsi soddisfatti che anche quest'anno c'è stata una buona partecipazione. Contenti voi di essere dei meri dispensatori di trofei!
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#126
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Inviato 25 dicembre 2012 - 15:18
"The Perks of Being a Wallflower" esce da noi a febbraio-marzo col titolo "Noi siamo infinito", quindi non si tratta di certo di una chicca rara che non vedrà mai la luce in Italia. Volendo potrai votarlo nella classifica del 2013.
Comunque considerando la vostra brillante idea di votare tutti i film usciti nel 2012 bisognerebbe considerare anche "Django Unchained" di Tarantino e "Les Misèrables", che escono negli Usa oggi. Quindi, film del 2012. E mi chiedo, sensatamente, chi potrebbe avere l'occasione di vederli e votarli in un eventuale classifica dei migliori film dell'anno in corso.
Comunque considerando la vostra brillante idea di votare tutti i film usciti nel 2012 bisognerebbe considerare anche "Django Unchained" di Tarantino e "Les Misèrables", che escono negli Usa oggi. Quindi, film del 2012. E mi chiedo, sensatamente, chi potrebbe avere l'occasione di vederli e votarli in un eventuale classifica dei migliori film dell'anno in corso.
#127
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Inviato 25 dicembre 2012 - 15:22
purtroppo han ragione entrambe le correnti di pensiero, però la via più percorribile è quella di assecondare la distribuzione italiana.
#128
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Inviato 25 dicembre 2012 - 15:35
BlackiceLORDofSILENCE, occhio che "Drive" è del 2011
attenzione ai titoli poi: è IL CAVALIERE OSCURO - IL RITORNO, e YOUNG ADULT (riferito a Piersa)
attenzione ai titoli poi: è IL CAVALIERE OSCURO - IL RITORNO, e YOUNG ADULT (riferito a Piersa)
#129
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Inviato 25 dicembre 2012 - 15:45
"The Perks of Being a Wallflower" esce da noi a febbraio-marzo col titolo "Noi siamo infinito", quindi non si tratta di certo di una chicca rara che non vedrà mai la luce in Italia. Volendo potrai votarlo nella classifica del 2013.
Comunque considerando la vostra brillante idea di votare tutti i film usciti nel 2012 bisognerebbe considerare anche "Django Unchained" di Tarantino e "Les Misèrables", che escono negli Usa oggi. Quindi, film del 2012. E mi chiedo, sensatamente, chi potrebbe avere l'occasione di vederli e votarli in un eventuale classifica dei migliori film dell'anno in corso.
Aggiungerei agli apostoli di andare a guardare questa pagina http://www.ondacinem...film/recensioni dove potranno trovare una trentina di recensioni che abbiamo portato in anteprima dai festival di Venezia, Locarno, Torino, Roma e dal Far East di Udine, recensioni di film che usciranno nei prossimi anni e alcuni ancora in cerca di distribuzione, tutto ciò va ad affiancare gli speciali (Venezia, Roma, Locarno, Far East) in cui abbiamo trattato di una quantità spropositata di film inediti interessantissimi. OndaCinema i prodotti meritevoli li diffonde eccome, però quando si fanno giochini scemi come le classifiche qualche regola serve.
Manco un commento durante l'anno per questo lavoro e ora tante voci per scassare la minchia, ridicoli.
I'm too old for this shit
#130
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Inviato 25 dicembre 2012 - 15:57
"The Perks of Being a Wallflower" esce da noi a febbraio-marzo col titolo "Noi siamo infinito", quindi non si tratta di certo di una chicca rara che non vedrà mai la luce in Italia. Volendo potrai votarlo nella classifica del 2013.
credo che abbia ufficialmente battuto "Se mi lasci ti cancello" come titolo italiano più ridicolo di sempre...
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#131
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Grande eletto non anglofonista Kadosch
Inviato 25 dicembre 2012 - 16:13
E con ciò? E' comunque un film del 2012. Potrò votarlo nel 2013: questo sì. Mille altri no.* Il giochetto è vostro e fate come vi pare, ma è una regola un po' da ridere, tutto qui."The Perks of Being a Wallflower" esce da noi a febbraio-marzo col titolo "Noi siamo infinito", quindi non si tratta di certo di una chicca rara che non vedrà mai la luce in Italia. Volendo potrai votarlo nella classifica del 2013.
*Ancora mi ricordo "Sky Crawlers": "esce in dvd l'anno prossimo in Italia, quindi quest'anno non puoi votarlo". L'anno dopo "Abbiamo deciso di escludere i film usciti direttamente in dvd" (il perché un giorno me lo spiegherete, non oggi però che non sono mentalmente pronto). Risultato? Non ho potuto votare uno dei miei film preferiti, e anche quello era tutt'altro che una chicca misconosciuta.
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#132
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Enciclopedista
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Inviato 25 dicembre 2012 - 16:30
"The Perks of Being a Wallflower" esce da noi a febbraio-marzo col titolo "Noi siamo infinito", quindi non si tratta di certo di una chicca rara che non vedrà mai la luce in Italia. Volendo potrai votarlo nella classifica del 2013.
credo che abbia ufficialmente battuto "Se mi lasci ti cancello" come titolo italiano più ridicolo di sempre...
credo sia il titolo italiano del romanzo...
#133
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utente unisalento
Inviato 25 dicembre 2012 - 16:45
No, il titolo del romanzo è Ragazzo da parete, che francamente era meglio di quello schifo di traduzione.
"The sun was setting by the time we left. We walked across the deserted lot, alone. We were tired, but we managed to smile."
#134
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Classic Rocker
Inviato 25 dicembre 2012 - 17:47
ah è vero... allora modifico.
vai errato, mi sembra fosse in classifica l'anno scorso
Infatti uscì nel settembre del 2011.
<a href="http://rateyourmusic...ofSILENCE"><img border=0 src="http://rateyourmusic...DofSILENCE.png" width=250 height=72></a>
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
http://rateyourmusic...ceLORDofSILENCE
http://www.anobii.com/people/moro/
http://www.lastfm.it...r/BlackiceLORD/
la mamma dei sottogeneri del metal è sempre incinta
Che poi Hitler è un personaggio così black metal... esteticamente impossibile non restarne colpiti. Stalin è più death-grindcore. Mussolini garage-punk, Mao invece è doom.
#135
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in realtà sono io Melina Riccio
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Inviato 25 dicembre 2012 - 18:54
Così, se zazdarovoje ha titoli interessanti da promuovere non si possono sapere, l'importante è mettere la coroncina ad Haneke e dichiararsi soddisfatti che anche quest'anno c'è stata una buona partecipazione. Contenti voi di essere dei meri dispensatori di trofei!
Io però son combattuto: la mia classifica alternativa l'ho fatta, ma ciò nonostante Haneke è in ogni caso in testa.
#136
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utente stocazzo
Inviato 25 dicembre 2012 - 19:40
Comunque considerando la vostra brillante idea di votare tutti i film usciti nel 2012 bisognerebbe considerare anche "Django Unchained" di Tarantino e "Les Misèrables", che escono negli Usa oggi. Quindi, film del 2012. E mi chiedo, sensatamente, chi potrebbe avere l'occasione di vederli e votarli in un eventuale classifica dei migliori film dell'anno in corso.
Questo è un falso problema. Per me chi riesce a vederli nel 2012 dovrebbe avere il diritto di votarli nel 2012, se vuole; gli altri li possono votare nel 2013, nisciun problema.
E ripeto, il mio criterio sarebbe più verso la "reperibilità" (il che equivale più o meno a "è uscito in dvd/br") che rispetto all'uscita in sala in Italia, data che secondo me ha importanza relativa.
C'è una maggiore dispersione di voti, si rischiano "incoerenze", pazienza. Capisco che possa sembrare una posizione "strana"
Codeste ambiguità, ridondanze e deficienze ricordano quelle che il dottor Franz Kuhn attribuisce a un'enciclopedia cinese che s'intitola Emporio celeste di conoscimenti benevoli. Nelle sue remote pagine è scritto che gli animali si dividono in (a) appartenenti all'Imperatore, (b) imbalsamati, c) ammaestrati, (d) lattonzoli, (e) sirene, (f) favolosi, (g) cani randagi, (h) inclusi in questa classificazione, (i) che s'agitano come pazzi, (j) innumerevoli, (k) disegnati con un pennello finissimo di pelo di cammello, (l) eccetera, (m) che hanno rotto il vaso, (n) che da lontano sembrano mosche.
non si dice, non si scrive solamente si favoleggia
#137
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in realtà sono io Melina Riccio
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Inviato 25 dicembre 2012 - 19:49
Comunque considerando la vostra brillante idea di votare tutti i film usciti nel 2012 bisognerebbe considerare anche "Django Unchained" di Tarantino e "Les Misèrables", che escono negli Usa oggi. Quindi, film del 2012. E mi chiedo, sensatamente, chi potrebbe avere l'occasione di vederli e votarli in un eventuale classifica dei migliori film dell'anno in corso.
Questo è un falso problema. Per me chi riesce a vederli nel 2012 dovrebbe avere il diritto di votarli nel 2012, se vuole; gli altri li possono votare nel 2013, nisciun problema.
E ripeto, il mio criterio sarebbe più verso la "reperibilità" (il che equivale più o meno a "è uscito in dvd/br") che rispetto all'uscita in sala in Italia, data che secondo me ha importanza relativa.
C'è una maggiore dispersione di voti, si rischiano "incoerenze", pazienza. Capisco che possa sembrare una posizione "strana"
Secondo me, per perfezionare il meccanismo, ci vorrebbero o un aggiornamento a distanza di un anno o un posticipo a luglio-agosto, in modo tale da non considerare più l'anno ma la stagione cinematografica.
Però, vabbeh, anche così sono riuscito a fare una classifica non da buttar via.
#138
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king (beyond the wall)
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Inviato 25 dicembre 2012 - 20:24
forse si dovrebbe fare una discussione sulle regole della classifica e una sui film migliori dell'anno
venendo a questi, complimenti a lord of silence per la presenza di bed time - non ce l'ha fatta nella mia top ten ma ne sono un grande estimatore
quella casa nel bosco invece l'ho messo decimo e lo vedo ben lanciato - mi piace come entrambi i film si lascino indietro l'ammorbante postmoderno di Scream (che poi il 4 neanche era male, ma l'idea è vecchia) - QCNB con la geniale trovata del terzo livello che al solo ripensarci lo dovevo mettere primo - Bed Time facendo semplicemente un horror solidissimo che ti strangola senza sottotesti
spazio pubblicità: darò un più a chiunque metta in classifica la guerra è dichiarata e cesare deve morire, perchè sono eccezionali a livello di riflessione cinema realtà quanto di bellezza narrativa quanto di potenza del messaggio - veramente tondi
mi sembra in definitiva si profili un testa a testa moonrise vs amour - parteggio per il primo
PS
e complimenti pure a Nicholas che mette in classifica due gemmine sottovalutate come Kevin e un amore di gioventù
venendo a questi, complimenti a lord of silence per la presenza di bed time - non ce l'ha fatta nella mia top ten ma ne sono un grande estimatore
quella casa nel bosco invece l'ho messo decimo e lo vedo ben lanciato - mi piace come entrambi i film si lascino indietro l'ammorbante postmoderno di Scream (che poi il 4 neanche era male, ma l'idea è vecchia) - QCNB con la geniale trovata del terzo livello che al solo ripensarci lo dovevo mettere primo - Bed Time facendo semplicemente un horror solidissimo che ti strangola senza sottotesti
spazio pubblicità: darò un più a chiunque metta in classifica la guerra è dichiarata e cesare deve morire, perchè sono eccezionali a livello di riflessione cinema realtà quanto di bellezza narrativa quanto di potenza del messaggio - veramente tondi
mi sembra in definitiva si profili un testa a testa moonrise vs amour - parteggio per il primo
PS
e complimenti pure a Nicholas che mette in classifica due gemmine sottovalutate come Kevin e un amore di gioventù
apri apri, apri tutto!
#139
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in realtà sono io Melina Riccio
- LocationMosca, Russia
Inviato 25 dicembre 2012 - 20:37
mi sembra in definitiva si profili un testa a testa moonrise vs amour - parteggio per il primo
Per adesso, a prima occhiata, sembrerebbe avanti - e di parecchio: almeno 20 punti sul secondo classificato - Shame...
#140
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Feudo
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Inviato 25 dicembre 2012 - 21:07
manno', a me pare che sti stravincendo amour, secondo shame e terzo moonrise.
#141
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Scaruffiano
Inviato 25 dicembre 2012 - 21:13
Però sarebbe consigliabile non riportare la classifica pubblicamente. Manteniamo un po' di attesa!
#142
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Titolista ufficiale
Inviato 25 dicembre 2012 - 22:46
forse si dovrebbe fare una discussione sulle regole della classifica e una sui film migliori dell'anno
più che altro non si capisce perché invece di lamentarsi e basta, non aprono una classifica parallela per potersi sfogare e farci vedere come riescono ad arrivare a 10 titoli grazie ai film non ancora distribuiti in Italia
Ho un aspetto tremendo, e non bado a vestirmi bene o a essere attraente, perché non voglio che mi capiti di piacere a qualcuno. Minimizzo le mie qualità e metto in risalto i miei difetti. Eppure c'è lo stesso qualcuno a cui interesso: ne faccio tesoro e mi chiedo: "Che cosa avrò sbagliato?"
#143
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Poo-tee-weet?
Inviato 25 dicembre 2012 - 23:03
Chissà quanti anni ancora dovrò aspettare per mettere "Mary and Max" nella classifica di Ondacinema.
I have spoken softly, gone my ways softly, all my days, as behoves one who has nothing to say, nowhere to go, and so nothing to gain by being seen or heard.
(Samuel Beckett, “Malone Dies”)
#144
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in realtà sono io Melina Riccio
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Inviato 25 dicembre 2012 - 23:09
Chissà quanti anni ancora dovrò aspettare per mettere "Mary and Max" nella classifica di Ondacinema.
Direi un paio di anni in meno di quelli che impiegherei io a metterci "Of Time and the City".
#145
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Roadie
Inviato 26 dicembre 2012 - 04:40
Questa cosa che hai detto non è molto intelligente.
forse si dovrebbe fare una discussione sulle regole della classifica e una sui film migliori dell'anno
più che altro non si capisce perché invece di lamentarsi e basta, non aprono una classifica parallela per potersi sfogare e farci vedere come riescono ad arrivare a 10 titoli grazie ai film non ancora distribuiti in Italia
Una buona parte dei film distribuiti in Italia nel 2012 sono comunque in contemporanea con l'uscita internazionale.
Oltre a questi considera che ci sono centinaia e centinaia di film che nelle nostre sale non usciranno mai che sono tranquillamente recuperabili, sottotitolati, sotto forma di divx. E ti parlo di centinaia. E non solo filmetti da due soldi, solamente nell'ultima settimana mi son visto Flight di Zemeckis, Cloud Atlas dei fratelli Wachowski, the perks of being a wallflower, dredd, ecc.. Arrivare a 10 titoli quindi è cosa assai semplice anche affrontanto la classifica tenendo conto dell'uscita internazionale, anziché di quella italiana. E tra l'altro mi pare che in molti postino classifiche "tronche", arrivando si e no alla 5a posizione anche con il vostro sistema. Quindi quello che dici non ha davvero senso.
La classifica così strutturata non ha valore, tra l'altro finisce con il favorire proprio quei film "ritardatari" (Shame ad esempio) che bene o male si è avuto il tempo di recuperare, tutti, anche in divx. Ma film ad esempio come quello di Bertolucci, che o te lo sei visto al cinema, o ciccia sono chiaramente penalizzati.
Detto questo ci sta pure un bel chissenefrega.
#146
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Scaruffiano
Inviato 26 dicembre 2012 - 09:15
Per me chi riesce a vederli nel 2012 dovrebbe avere il diritto di votarli nel 2012, se vuole; gli altri li possono votare nel 2013, nisciun problema.
E magri chi li vedrà nel 2014 li voterà nel 2014. Tombola!
solamente nell'ultima settimana mi son visto Flight di Zemeckis, Cloud Atlas dei fratelli Wachowski, the perks of being a wallflower, dredd, ecc..
Non sia mai aspettare un paio di settimane per vedersi qualcosa al cinema...
#147
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aspirante indie
Inviato 26 dicembre 2012 - 09:46
ma perchè? In Turchia han "goduto" della visione di Moonrise Kingdom molto prima di noi.
Se la distribuzione italiana è carente, allora no, non aspetto un paio (?) di settimane per vedere qualcosa al cinema.
Un film come " Neds " di Peter Mullan l'avrei perso senza internet.
Se la distribuzione italiana è carente, allora no, non aspetto un paio (?) di settimane per vedere qualcosa al cinema.
Un film come " Neds " di Peter Mullan l'avrei perso senza internet.
#148
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Enciclopedista
- LocationFerrara
Inviato 26 dicembre 2012 - 10:04
siete liberissimi di vedere i film come e quando volete. il punto della discussione restano le regole della classifica (anche se bisognerebbe parlare dei film votati)
Dipendesse da me, visti i continui piagnistei, lascerei tutto all'anarchia totale. Assurda poi l'idea che ho letto poco sopra di votare un film a seconda che uno lo veda nel 2012 o nel 2013...alè!
Dipendesse da me, visti i continui piagnistei, lascerei tutto all'anarchia totale. Assurda poi l'idea che ho letto poco sopra di votare un film a seconda che uno lo veda nel 2012 o nel 2013...alè!
#149
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Radical Schick
Inviato 26 dicembre 2012 - 10:52
Tornando ai film, io aspetto di vedere "C'era una volta in Anatolia" e "Silent souls" (che mi sembrano due discreti mattoni) prima di stilare la classifica.
Oltre ai vari italiani che non riuscirò a recuperare, sto perdendo le speranze pure per "Oltre le colline" e "Il sospetto", non trovo nemmeno i sub ita, anche se gli altri di Vinterberg non mi avevano entusiasmato. Dear Wendy mi aveva proprio fatto schifo ma va bene.
Oltre ai vari italiani che non riuscirò a recuperare, sto perdendo le speranze pure per "Oltre le colline" e "Il sospetto", non trovo nemmeno i sub ita, anche se gli altri di Vinterberg non mi avevano entusiasmato. Dear Wendy mi aveva proprio fatto schifo ma va bene.
#150
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utente stocazzo
Inviato 26 dicembre 2012 - 11:05
siete liberissimi di vedere i film come e quando volete. il punto della discussione restano le regole della classifica (anche se bisognerebbe parlare dei film votati)
Dipendesse da me, visti i continui piagnistei, lascerei tutto all'anarchia totale. Assurda poi l'idea che ho letto poco sopra di votare un film a seconda che uno lo veda nel 2012 o nel 2013...alè!
invece votare Laputa, film del 1937, nella classifica del 2012 ha molto senso
strangelove, per me se un utente abita in Moldavia e si vuole vedere i film al cinema in moldavo e Reality arriva in Moldavia nel 2014 bisogna permettergli di votarlo nel 2014
ma io capisco pure che uno voglia mettere dei criteri per evitare inconsistenze, e visto anche che ci sono tanti che abitano all'estero forse la fra prima data fra l'uscita in sala in Italia e l'uscita in dvd sarebbe un compromesso giusto. il DVD/br è indice di reperibilità ed è alcuni mesi dopo l'uscita internazionale, il che significa che, tranne casi patologici a cui purtroppo siamo abituati, uscirà nello stesso anno dell'eventuale distribuzione italiana. e nel caso la distribuzione in sala in italia non ci sia, meglio ancora: mettiamo dentro altri film che altrimenti sarebbero persi nel limbo degli invotabili
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