41 replies to this topic

[Seattle Sound]

Dopo The Avengers ritorna Whedon (qui solo alla scrittura,ma la parte più interessante è proprio quella) accompagnato dall'amico e già collaboratore Drew Goddard e piazza un altro film della madonna. Un lungo giro sulla giostra che unisce l'horror con un secondo livello che vira sul soprannaturale tutto tenuto insieme da un grande utilizzo di ironia e humor nero e da un uso sapiente e appassionato dei meccanismi dei generi trattati. Altro punto a favore è che nel trattare la materia metà-filmica non si cerca la facile strizzatina d'occhio allo spettatore ma si rimane coerenti alla storia,ci si crede fino in fondo. Poi non anticipando nulla si può dire che gli ultimi 20 minuti sono da segone a due mani per inventiva e divertimento.Menzione speciale per la piccola apparizione di Tom Lenk/Andrew <3


Andiamo a Berlino,Joss.

[interface]

Entrambi da vedere, presto. Questo quindi merita? Gli ultimi horror visti sono stati dei veri e propri flop...

[vegeta851]

La più travolgente riflessione sull'horror e sul cinema (e la sua morte) degli ultimi tempi. Un gioco al massacro ironico, ma al contempo pieno di suspense, che si diverte a decostruire e omaggiare i topoi di genere come solo "Scream", Nightmare - Nuovo incubo" e "Behind the Mask" hanno fatto in passato. Il finale apocalittico sembra uscire da un film di Carpenter. Bello, con un unico difetto: fin troppo "intelligente" e consapevole della propria originalità da rischiare di scontentare il grande pubblico.

con gente come Joss Whedon in circolazione, hollywood è in buone mani

[Fitzcarraldo]

a breve anche la recensione
intanto ho trovato questo fichissimo poster escheriano

[Fitzcarraldo]

e come dicevo ecco anche la recensione di OndaCinema



"Il compendio magistrale e appassionato agli ultimi trenta anni di cinema horror, una pellicola spietata e intelligente. Cinque ragazzi si recano in una casa nel bosco per trascorrere un tranquillo finesettimana... pensate di conoscere la storia? Non vi siete mai sbagliati così tanto"

http://www.ondacinem..._casa_nel_bosco

[Seattle Sound]

che si diverte a decostruire e omaggiare i topoi di genere come solo "Scream"

Però sono stati bravi e abili ad evitare l'effetto "il nuovo Scream"( rinunciando a fare la riflessione sul cinema horror attraverso citazioni pop nei dialoghi o l'abbattimento della quarta parete) ma si rimane sempre all'interno della narrazione,tutte le metafore e i riferimenti e sono organici.

[vegeta851]

è vero, si parla sempre di cinema, ma in maniera totalmente opposta a come fanno Wes Craven e i suoi epigoni

[Fitzcarraldo]

segnalerei pure la mitica lavagna con l'elenco degli orrori



personalmente avrei puntato sui "dismemberment goblins"

[ucca]

snowman? sarebbe lo yeti? comunque film bellissimo, delirante, che alterna benissimo momenti da salto sulla sedia ad altri esaltanti (sul finale). La morte del tipo muscoloso è la cosa
piu' riuscita, preparata alla grande, crudelissima.

[Fitzcarraldo]

snowman? sarebbe lo yeti?

credo di no visto che poi c'è la categoria "sasquatch/wendigo/yeti", penso si riferisca a questo "Jack Frost" che è un horror in cui un serial killer si trasforma in un pupazzo di neve

[Incidente]

Troppo divertente, film assolutamente allucinato e assolutamente allucinante, benché non sia così a fondo un patito del genere ho riconosciuto anche qualche citazione, ma molto probabilmente me ne sono sfuggite decine di migliaia, concordo però con chi ha scritto che ogni citazione è assolutamente organica alla narrazione e quindi 'utile'.
Poi la sceneggiatura è esplosiva, rende divertente ogni fottuto clichè del genere 'studenti che vanno a farsi mattare in una casa abbandonata', basti pensare alla scena introduttiva colla verginella inconsapevolmente in mutande e/o all'arrivo del fattone.
Best weird moment quando il tizio della 'cabina di regia' finalmente assiste sulla sua pelle al lavoro del tritone e si capisce perchè è così disastroso ripulire dopo un omicidio della creatura in questione.

[Bandit]

Bello, per fortuna Whedon evita di fare troppo il "meta-nerd" con degli slanci visionari e degli stacchi di regia fantastici, iniettando le riflessioni nel film senza farle pesare a chi guarda. Alla fine poi rimangono anche un po' lì: necessità di fare tabula rasa nel genere, ma non si capisce come.

[Seattle Sound]

così a naso, solo a leggere i commenti e la recensione, mi pare un aggiornamento delle riflessioni di Craven ai tempi del nerdismo webbarolo. mah.

è un periodo che vi leggo sbavare per questo Whedon. ma chi è? a vedere chi lo esalta temo uno di quelli che leggono fumetti e giocano ai giochi di ruolo prestato al cinema.

Ale,ascolta il tuo amico seattle! Whedon è si riflessioni sul cinema e citazionismo ma è anche un grande narratore che mette la storia e l'azione sempre al centro.Punta a far pensare e a far divertire con la stessa forza*.




[m]http://www.youtube.com/watch?v=SVkbVv9Oubw&feature=relmfu[/m]
*

[neuro]

premetto che non sono un fan di Whedon a priori e ad es ho trovato the avengers un'operazione corretta ma freddina, non ho visto Firefly nè tantomeno Buffy

credo che questo cabin sia geniale

io da anni elaboro una mia teoria sulla morte del postmoderno o sul postpostmoderno (una delle ragioni della sua scarsa popolarità è che non trovo un nome figo)

la elaboro da quando ho visto Kill Bill - così come Pulp Fiction era per impianto perfettamente postmoderno, Kill Bill da' per scontato il postmoderno e non ignorandolo ma assorbendolo e procedendo ricorda PERCHE' sono importanti le storie e torna agli elementi base quasi proppiani di morte e resurrezione, nascita, quest per l'arma magica, sangue, destino, amore, tutte cose stupidamente sbeffeggiate dal postmoderno come se la realtà non esistesse

così in questo film il lato semplicemente post (la destrutturazione dei canoni del genere) te lo sbattono in faccia fina da subitissimo - Scream è già per dato - ma la riflessione non si ferma qui, quello che lo spettatore deve scoprire con il procedere della trama è il terzo, temibile, livello, alla cui fine c'è sangue vero terrore vero vera dominazione

Spoiler

prima di tutto Simo potevi dire nella recensione che Martin è immune da tutte le manipolazioni IN QUANTO imbottito di droga - è la rivincita sul moralismo del cazzo di un genere intero

i due momenti di vertigine (specialmente per i fissati del genere) sono la scena multi-gabbie (le gemelline!) ma ancora di più la panoramica sui vari paesi dove falliscono i sacrifici umani - le due scene giapponesi, per usare uno stereotipo anche noi, "valevano il prezzo del biglietto" - ma il mostro argentino che è????

nessuno poi ci ha visto una risonanza con l'attualità? i direttori che dicono "voi giovani dovete sacrificarvi altrimenti finirà tutto" mi ricordano Monti, la Merkel, la stampa nazionale, e la risposta non può che essere una sola "col cazzo che mi sacrifico, facciamo finire tutto e vediamo come va" - insomma certamente c'è il riferimento al genere horror da rifondare ma io ci ho visto una curiosa affinità con la situazione politica, del resto lo stesso Goddard dice che i giovani non vengono sacrificati solo al cinema....

altra scena bellissima (poi smetto) la verginella che viene menata dallo zombie sullo sfondo mentre i colletti bianchi fanno una squallida festa da ufficio - l'inquadratura su lei che vomita sangue mentre davanti sono lì coi bicchierini di plastica è eccezionale

e soprattutto, prima che il vero massacro abbia inizio, si ride veramente tanto: "Little Nemo, il sogno si sta incasinando...."

[An Absent Friend]

premetto che non sono un fan di Whedon a priori e ad es ho trovato the avengers un'operazione corretta ma freddina, non ho visto Firefly nè tantomeno Buffy

non c'è l'emoticon dell'infarto, mannaggia.

[Fitzcarraldo]

Spoiler

prima di tutto Simo potevi dire nella recensione che Martin è immune da tutte le manipolazioni IN QUANTO imbottito di droga - è la rivincita sul moralismo del cazzo di un genere intero

hai ragione, ma sono stato pavido ed ho optato per la democristiana espressione "per la sua diversità"

[Seattle Sound]

altra scena bellissima (poi smetto) la verginella che viene menata dallo zombie sullo sfondo mentre i colletti bianchi fanno una squallida festa da ufficio - l'inquadratura su lei che vomita sangue mentre davanti sono lì coi bicchierini di plastica è eccezionale

[/spoiler]

Spoiler

L'humor nero e l'uso che si riesce a fare è una delle cose più riuscite del film.Spettacolare la morte di hadley per mano proprio dei suoi amati tritoni(e si capisce anche perchè sporcano così tanto durante le uccisioni)


[m]http://www.youtube.com/watch?v=N4ttdHDZiEU&feature=relmfu[/m]

premetto che non sono un fan di Whedon a priori e ad es ho trovato the avengers un'operazione corretta ma freddina, non ho visto Firefly nè tantomeno Buffy

non c'è l'emoticon dell'infarto, mannaggia.

Quante discussioni alle superiori per difendere Buffy dai commenti superficiali

[An Absent Friend]

Odio ripetermi, ma il doppiaggio di Buffy era un crimine contro l'umanità... quanto dolore, Boris

[Guybrush Threepwood]

Odio ripetermi, ma il doppiaggio di Buffy era un crimine contro l'umanità... quanto dolore, Boris

cmq, scherzi a parte, questo film mi ispira un casino, devo assolutamente andare a vederlo!

[An Absent Friend]

Odio ripetermi, ma il doppiaggio di Buffy era un crimine contro l'umanità... quanto dolore, Boris

Ve lo meritate Woody Allen

[Guybrush Threepwood]

Odio ripetermi, ma il doppiaggio di Buffy era un crimine contro l'umanità... quanto dolore, Boris

Ve lo meritate Woody Allen

allen rulez!

in ogni caso buffy da piccolo mi piaceva pure, peró l unico decente era spike che alla fine fan diventare un mollaccione... il peggiore invece era angel, a cui probabilmente dobbiamo anche la deriva moderna dei vampiri da mostri fichi e tosti, ad emo sfigati che si innamorati di adolescenti

[An Absent Friend]

Odio ripetermi, ma il doppiaggio di Buffy era un crimine contro l'umanità... quanto dolore, Boris

Ve lo meritate Woody Allen

allen rulez!

in ogni caso buffy da piccolo mi piaceva pure, peró l unico decente era spike che alla fine fan diventare un mollaccione... il peggiore invece era angel, a cui probabilmente dobbiamo anche la deriva moderna dei vampiri da mostri fichi e tosti, ad emo sfigati che si innamorati di adolescenti

E qui potrei darti ragione, se Angel durante la sua serie non ne combinasse una più del diavolo. Ti prego, provi a riguardartele in inglese? Lo fai per me?

[Guybrush Threepwood]

Odio ripetermi, ma il doppiaggio di Buffy era un crimine contro l'umanità... quanto dolore, Boris

se capita, perché no?

Ve lo meritate Woody Allen

allen rulez!

in ogni caso buffy da piccolo mi piaceva pure, peró l unico decente era spike che alla fine fan diventare un mollaccione... il peggiore invece era angel, a cui probabilmente dobbiamo anche la deriva moderna dei vampiri da mostri fichi e tosti, ad emo sfigati che si innamorati di adolescenti

E qui potrei darti ragione, se Angel durante la sua serie non ne combinasse una più del diavolo. Ti prego, provi a riguardartele in inglese? Lo fai per me?

e perché no, quando mi capita sottomano... tutti meritano una seconda possiblitá

[An Absent Friend]

Pace fatta, allora. Mi scuso, ma su Buffy sono suscettibile e bambinesco. In più ho appena finito di riguardare un episodio... al cuor non si comanda.

[Guybrush Threepwood]

Pace fatta, allora. Mi scuso, ma su Buffy sono suscettibile e bambinesco. In più ho appena finito di riguardare un episodio... al cuor non si comanda.

ma di che, si figuri... al cuor non si comanda

[An Absent Friend]

Celebriamo anche Fran Kranz, ha ridato lustro all'odioso ruolo del fattone/buffone.

http://www.youtube.c...h?v=sS-yU1q4dAk

che dici, Seattle, è il nuovo Tom Lenk/Andrew?

[Seattle Sound]

Odio ripetermi, ma il doppiaggio di Buffy era un crimine contro l'umanità... quanto dolore, Boris

Le voci sono anche passabili è l'adattamento dei dialoghi la cosa abominevole agli occhi del Signore.

Celebriamo anche Fran Kranz, ha ridato lustro all'odioso ruolo del fattone/buffone.

http://www.youtube.c...h?v=sS-yU1q4dAk

che dici, Seattle, è il nuovo Tom Lenk/Andrew?

E' il suo gemello universitario. Anche in Dollhouse wub

[William Blake]

l'intera pellicola costruisce pezzo per pezzo un horror, la cui trama è presto detta: la casa nel bosco stregata/maledetta, il viaggio di un gruppo di giovani che andrà incontro all'orrore. topos: la casa nel bosco. stereotipi: i 5 personaggi, l'atleta e la troietta, l'intellettuale e il buffone, la vergine(lla). noi non assistiamo a un film horror, noi assistiamo alla produzione di un film horror, come si costruisce, quali sono le possibili varianti e cosa può essere efficace. il sacrificio rituale agli Antichi è il rituale dello spettatore che assiste alla proiezione di un orrore pre-confezionato, che segue schemi rigidi, che vuole vedere il sangue e si accontenta di questo (=> si legga: gli Antichi siamo noi spettatori). il team creativo e tecnico potrebbe fare di più e meglio ("anche quest'anno il tritone non ce l'ha fatta") ma sono anestetizzati alla catena di montaggio e si accontentano di portare a casa la giornata. ora c'è una scena fenomenale, che è quella che per molti potrebbe risultare indigesta: l'orgia di mostri e di baubau, stante a rappresentare l'infinita possibilità combinatoria di un genere così codificato come l'horror, che, alla fine, quando se ne racconta una storia, si va estrarre da un solo "cubo", si fanno scattare quei determinati meccanismi in maniera tale che il film venga da sé (la sequenza della scelta nella cantina: una volta compiuta, non c'è più spazio all'immaginazione). Goddard e Whedon invece hanno il coraggio di immaginare qualcos'altro e allora distruggono il mondo dell'horror facendolo esondare, inscatolando dentro "Quella casa nel bosco" tutte le scatole che compongono il mondo-horror*, facendole esplodere richiamandosi all'apocalisse carpenteriana ("l'umanità si merita qualcosa di meglio" dicono alla fine i due protagonisti). quanto sarà seminale l'opera di Goddard sarà il tempo a stabilirlo, fatto sta che lui ha tagliato i ponti con la tradizione. ha messo la parola "fine".

* praticamente Whedon e Goddard fanno quello che "Monsters & co." non ha potuto/voluto fare

[Seattle Sound]

[Seattle Sound]

[neuro]

invece era bello - non è un horror, è solo un supremo divertimento nerd

[BillyBudapest]

è solo un supremo divertimento merd.

[dick laurent]

invece era bello - non è un horror, è solo un supremo divertimento nerd

come torno a ripetere, per chi ama l'horror (e non lo disprezza) questo film è pura kriptonite

immagino schiferai pure cose tipo l'armata delle tenebre

[dick laurent]

io non amo granchè gli horror comici (tipo scream o l'alba dei morti dementi), però ho citato l'armata delle tenebre proprio perchè con quello o cose tipo grosso guaio a chinatown è uno dei pochi titoli che mischiano le due cose che mi siano piaciuti davvero.

[debaser]

non è ne horror, nè comico. è un giochetto cerebrale per nerd di livello avanzato

ottimo, infatti.