604 replies to this topic

[tonysuper]

.

[mongodrone]

immagino che chi ascolti solo minimalismo non possa rispondere

[mongodrone]

beh, va capito meglio il termine "musica classica", ad esempio ascolto anche musica elettroacustica ed elettronica dei primordi, ma non tanto quella stockhauseniana quanto quella più timbrico-acusmatica e "pop".
comunque se interessa magari rispondo

[Notker]

"il mistico di ondarock" è clamoroso, eh

[Notker]

fottiti a rispondere che voglio anche la tua pagina presto

sì signore, obbedisco, signore!

[il mistico]

tonysuper perchè ti consideri un rockettaro pentito?

[dick laurent]

ma la nove e la dieci che domande sono

[duda]

tonysuper perchè ti consideri un rockettaro pentito?

Diglielo, bravo



"Le domande le faccio io qui fino a prova contraria, sono stato chiaro?"

[il mistico]

va be' dai è una cosa che incuriosisce un po', tutto qui, c'è stato un periodo in cui non ascoltavo quasi più musica rock, perchè proprio non mi andava, volevo capire le dinamiche che l'hanno allontanato da questo genere, chissà magari ne esce fuori qualche spunto interessante.

[il mistico]

una storia un po' complicata tonysuper.

mi piacerebbe sapere cosa ne pensi della musica scritta tra il medioevo e il rinascimento, e di musicisti del calibro di desprez o di ockeghem, c'è stato un periodo in cui non riuscivo ad ascoltare qualcosa di diverso da questo genere.

[mongodrone]

riesco quasi sempre a prevedere il prossimo accordo che suoneranno i musicisti e mi annoio.

eh ma se ascoltavi progrock è abbastanza normale

ma ti dà noia anche la musica sperimentale che non è classica nè rock?

io quando sono stufo della prevedibilità delle note mi ascolto Hans Reichel, altrimenti c'è sempre il minimale spinto

[il mistico]

poi mi spieghi cosa c'entrano i genesis con i fiamminghi come desprez

[il mistico]

ma è sempre la stessa?

[Notker]

quindi devo dare 5 euro e non 10 a Claudio

[Notker]

http://ascoltaepenti...federinhos.html
http://ascoltaepenti...ad-enrico.html
che rimanga fra noi ma il secondo è un pezzo grosso

ho aggiunto anche le mie risposte
http://ascoltaepenti...e-medesimo.html

non mi dire che il "pezzo grosso" è quella recchia di Biagini!

[Notker]

http://ascoltaepenti...federinhos.html
http://ascoltaepenti...ad-enrico.html
che rimanga fra noi ma il secondo è un pezzo grosso

non mi dire che il "pezzo grosso" è quella recchia di Biagini!

No,

[Slowburn]

Appena ho un po' di tempo rispondo pure io. Ma sai che il blog e' molto carino? Interessante "I tre gradi di percezione", davvero!

[Notker]

http://ascoltaepenti...ista-mauro.html

Questo è uno che mi fa paura

7 Quali sono gli artisti jazz o pop/rock che tu ritieni saranno ricordati anche fra 50 anni?


Nessuno

[sheikyerbouti]

http://ascoltaepenti...ista-mauro.html

Questo è uno che mi fa paura

7 Quali sono gli artisti jazz o pop/rock che tu ritieni saranno ricordati anche fra 50 anni?


Nessuno

più che altro un...

ciao.

[Notker]

e pensare che qui dentro passo io per quello che snobba il pop/rock...

[Affen]

ti posso chiedere 'na cosa? che impianto usi? e soprattutto, usi lo stesso impianto per ascoltare classica e pop? I nomi di autori pop che hai fatto mi hanno insospettito (il mio approccio alla musica ha qualche punto di contatto col tuo e quindi la cosa m'interessa parecchio)

[Affen]

è per quello che ti piace quella musica pop. Quel genere di musica è prodotta proprio per essere riprodotta attraverso sistemi di bassa qualità. Il rock, senza adeguata amplificazione, è una merda, per certi gruppi prog è una roba proprio clamorosa. Il jazz e la classica solitamente reggono un po' meglio perché spesso, al contrario del rock, è più importante la struttura che non la trama sonora. Se ascolti su youtube, dove i brani hanno spessissimo un audio orrendo, ancora peggio.

[Affen]

C'è una grossissima differenza fra l'essere audiofili e ascoltare la musica con degli strumenti minimamente adeguati. Pure io ho ascoltato per anni la musica con la scheda audio integrata del pc. Per farti un esempio: inizialmente i led zeppelin erano uno dei miei gruppi preferiti, poi col tempo li ho messi da parte perché mi parevano noiosi e scialbi (il tutto ascoltandoli col medesimo sistema). Riascoltandoli con un'amplificatorino a batterie, anche solo sul pc, ho riprovato le stesse emozioni di quando mi piacevano.

[Affen]

a parte per il ciccio per cui ti dovrei mandare a fanculo, sì. Ho fatto quelle considerazioni perché quella musica lì suona molto meglio di quella un po' più attempata, su pc.

[Affen]

io ne ero al corrente, nel senso che è un trucco che uso spesso. Per esempio ultimamente mi sto forzando con l'opera, che di base mi fa cagare.
Io sono per l'onnivorismo (si può dire?) però, non limito mai. Anche perché il piacere d'ascoltare certa musica pop trae fonte diversa rispetto alla "classica", il primo è un piacere che ha come base gli immaginari, il secondo è un piacere più prettamente musicale.

[Affen]

effetivamente mi sono accorto proprio ultimamente di aver perso qualche colpo. Credevo che una volta conseguite, certe capacità, non potessero mai sparire e invece è bastata una pausa di tre anni (fra uscite, libri e cinema ascolto pochissima musica) e mi è capitato di trovare qualche difficoltà a comprendere brani particolarmente complesso.
In ogni caso non credo che il grande piacere durante l'ascolto sia ricorducibile al solo aspetto formale, ci sono dei dischi rock che mi piacciono immensamente, proprio per la loro natura extramusicale. Per me un Twin Infinitives è importante quasi quanto un Pierrot Lunaire (l'unica opera che mi abbia mai fatto piangere, giusto per inquadrarla nella mia scala dei valori), che pure ha una componente "extramusicale".

[mongodrone]

[Infinite dest]

Se è tutto vero è bellissimo

[BillyBudapest]

tonysuper è un pericoloso esaltato e va tenuto lontano dagli strumenti di riproduzione musicale o alternativamente abbattuto.

[mongodrone]

E questo di fatto è una mia scelta di vita, nessuno è obbligato a seguirla. Ma è una scelta che è preclusa al 99% di voi perchè al terzo grado di percezione non ci siete mai arrivati

non trovi, Tony, che raggiungere un grado molto elevato di abilità percettiva abbia più a che fare con la scienza - pensa alla capacità di fisici e matematici importanti di visualizzare interiormente complesse equazioni (abilità che stimo ma non invidio) - che con l'arte?
Non discuto il piacere che ne risulta - una sorta di piacere razionale forse incentrato sulla potenza del proprio Io come se si raggiungesse la comunione con qualcosa di ideale ed elevatissimo (cosa che trovo un po' egocentrica) -, nè voglio difendere il piacere soggettivo che si può avere con la musica come quando si ha a che fare con ciambelle o belle tope.
Ma c'è qualcos'altro, non trovi? Invece che elevarsi a una supposta perfezione e complessità, sarebbe il caso di non sottovalutare la vita reale, le nostre imperfezioni, che sono quelle che più ci descrivono, e il potere dell'intuizione, per cui anche e soprattutto una percezione incompleta, una visione d'insieme piuttosto che un'analisi dettagliatissima, possono attivare in noi un piacere diverso da quello razionale, ma neanche del tutto emotivo, perchè comunque basato sulla corrispondenza tra una modalità di espressione e una personale visione del mondo. La musica parla di noi, non credi? Perchè inseguire la musica delle stelle sopra di noi quando c'è già la musica dentro di noi? (questa è pessima, scusa kant )

[Infinite dest]

Al livello più alto di percezione è tutto una merda

[debaser]

tony, dovresti fondare una setta e farti pagare gransoldi.

[debaser]

tony linkami un po' di cose gratis di quel tipo che si possono fare a Milano, se mi offrono la cena sono pure disposto a ascoltare quella palla

su non fare l'omert(/d)oso!

[mongodrone]

sarebbe il caso di non sottovalutare la vita reale, le nostre imperfezioni, che sono quelle che più ci descrivono, e il potere dell'intuizione, per cui anche e soprattutto una percezione incompleta, una visione d'insieme piuttosto che un'analisi dettagliatissima, possono attivare in noi un piacere diverso da quello razionale, ma neanche del tutto emotivo, perchè comunque basato sulla corrispondenza tra una modalità di espressione e una personale visione del mondo. La musica parla di noi

mi autoquoto volevo aggiungere: con questa mia visione - ogni musica parla di un modo diverso di vedere il mondo - non voglio giustificare la parità di tutti i generi musicali, ci mancherebbe. Piuttosto: 1) è una visione critica nei confronti degli "onnivori"; i punti di vista diversi si rispettano, ma non si fanno propri. Non ha senso dire "c'è del bello in ogni genere", è una cosa ipocrita, oppure è l'idea di un ingenuo che non ha ancora una personalità definita.
2) Che i punti di vista siano tutti legittimi è scontato, ovvio. Questo non significa che siano tutti validi, ce ne sono di più o meno banali. Ci sono musiche che non hanno una propria personalità, che si ripetono stancamente, ci sono musiche che scelgono di basarsi sull'orecchiabilità, ci sono musiche che di personalità ne hanno fin troppa, nel senso che bisogna "crederci", se no risulta semplicemente eccessiva, etc. etc.

[Infinite dest]

Dov'è wago quando serve?

[il mistico]

prima di iscrivermi qui sono stato per una settimana circa su un forum in cui si parlava di opera lirica, era di una noia incredibile.

[dick laurent]

Io ho ascoltato la stessa musica che conosci e ti piace per anni e per scelta mi sono sottoposto ad un training per non farmela piacere più

no sul serio, sta roba del training è terrificante

[Affen]

se avesse ragione (cosa che dubito per diversi motivi) non ci sarebbe niente di assurdo. Che senso ha rimanere fermi come delle pillone se si è consapevoli della propria situazione? Non vi capisco proprio quando fate così, come se si debba essere sempre succubi di se stessi perché altrimenti s'infrange non so quale regola secondo la quale provare la minima sofferenza (anche se poi si traggono vantaggi immensi) sia l'azione più stupida possibile.

[Affen]

[BillyBudapest]

"vi offro l'illuminazione: tutti i vantaggi del martellarsi i testicoli."

[debaser]

alla faccia dei vantaggi, stare 10 anni a ascoltare roba che ti fa cacare per educarti in modo che la roba che ti piaceva prima ti faccia cacare

[Infinite dest]

Thread più surreale da molti anni a questa parte.
10.

[il mistico]

tony vuoi un consiglio? lascia perdere la musica

[il mistico]

a parte gli scherzi, forse hai veramente bisogno di una pausa, prova a stare una settimana senza ascoltare musica.

[Giovanni Drogo]

La cosa più bella che scopro quando ti leggo è che per godere di musica classica io non ho dovuto sprecare tempo per "imparare a capire" qualcosa, è una cosa talmente spontanea e viscerale che è fin stupido studiarla per capirla.
Se dovessi anche perdere solo un minuto del mio tempo a leggere dei critici per riuscire ad amare della musica mi dedicherei a qualcosa d'altro, le pagine critiche le leggo per pura curiosità dopo che ho goduto come un maiale nell'ascolto della sesta di Beethoven.

[Notker]

E' una lobby.

un'altra!!??

[reallytongues]

Scusa Tony come la metti con il ballo?
Nel senso che la musica rock e r&b più genuina è stata fatta per far muovere il culetto..
Secondo me è musica da prendere così, dal punto di vista ipnotico-catartico al massimo...
Il pop io personalmente lo vedo assai più limitato e pretenzioso al contempo (e nel pop ci metto buona parte del prog): è proprio borghesia stupidina. Insomma se voglio musica per la testa ascolto più volentieri la classica.
Il jazz lo trovo abbastanza futile, secondo me è da ascoltare al momento dell'esecuzione, ma poi va gettato

[il mistico]

beh a notte inoltrata la musica da discoteca commerciale mi piace.

Quando sono più lucido mi piacciono il tango, la bossa nova e certe cose fatte con la clave, quindi caraibiche.
Oltre a ritmi swing che oramai credo non siano ballati.

http://www.youtube.c...h?v=OWEOyHSdaUc

questa è una roba spettacolare ...

.......che vuol dire quando sono più lucido?

[dick laurent]

Il jazz lo trovo abbastanza futile, secondo me è da ascoltare al momento dell'esecuzione, ma poi va gettato

e alè, sotto a chi tocca
ma cos'è una gara? Certo dopo una frase del genere è facile pensare che i tuoi dischi di jazz li hai davvero buttati dopo un ascolto

[reallytongues]

Il jazz lo trovo abbastanza futile, secondo me è da ascoltare al momento dell'esecuzione, ma poi va gettato

e alè, sotto a chi tocca
ma cos'è una gara? Certo dopo una frase del genere è facile pensare che i tuoi dischi di jazz li hai davvero buttati dopo un ascolto

sotto a chi tocca sticazzi.
è un mia considerazione punto. L'improvvisazione nel jazz mi ha rotto le scatole, il sassofonista fa sempre le stesse cose, più passano gli anni più è tutto facilmente prevedibile. C'è una gamma di espressione più limitata rispetto alla classica. Apprezzo molto di più la composizione nel jazz, vedi i primissimi Weather Report che univano composizione avanguardistica con poca improvvisazione.